Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Primo Soccorso: Un Manuale Pratico per Affrontare Qualsiasi Emergenza
Primo Soccorso: Un Manuale Pratico per Affrontare Qualsiasi Emergenza
Primo Soccorso: Un Manuale Pratico per Affrontare Qualsiasi Emergenza
E-book257 pagine1 ora

Primo Soccorso: Un Manuale Pratico per Affrontare Qualsiasi Emergenza

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Non hai nessuna conoscenza del Primo Soccorso e stai cercando un testo semplice ed intuitivo sull'argomento?
Hai bisogno di acquisire delle conoscenze sul primo soccorso ma non sei il tipo da manuali specifici e complessi?
Sei un appassionato del mondo medico e vuoi iniziare un nuovo percorso o sei alla ricerca di un libro che ti consenta un semplice ripasso sul primo soccorso?
Allora continua a leggere!


Riuscirai ad acquisire l' A B C del primo soccorso a conoscere le dinamiche e le gestioni inerenti alle situazioni che potrebbero presentarsi in ogni momento nella vita di tutti i giorni.
Senza aprire enciclopedie e manuali da esperti di medicina potrai ripassare o iniziare a conoscere questo mondo in tutte le sue sfaccettature.

"Primo soccorso" è il 5° libro della catena Easy Med School ed è un vero e proprio percorso semplice e dettagliato alla scoperta di questo argomento, 187+ pagine strutturate in maniera semplificata così che tu possa apprendere tutte le nozioni e informazioni fondamentali di cui hai bisogno.



All'interno dei suoi 11 capitoli troverai:

 

  • Le basi essenziali del primo soccorso
  • Come comportarsi in caso di emergenza e reazioni post-intervento
  • Kit e tecniche di primo soccorso
  • Ferite ed emorragie: tutto ciò che bisogna sapere
  • Ustioni e scottature e di quale tipo possono essere
  • Soggetti incoscienti: priorità e rianimazione


...e molto altro!


Grazie alle spiegazioni scritte fluentemente e in maniera accessibile a tutti, il primo soccorso non avrà più segreti per te!

LinguaItaliano
Data di uscita11 ago 2022
ISBN9798201658403
Primo Soccorso: Un Manuale Pratico per Affrontare Qualsiasi Emergenza

Leggi altro di Nathan Orwell

Correlato a Primo Soccorso

Ebook correlati

Medicina per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Primo Soccorso

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Primo Soccorso - Nathan Orwell

    Introduzione

    þÿ

    Purtroppo gli incidenti sono frequenti nella vita di tutti i giorni. Possono capitare in moltissime circostanze differenti come in strada, in ufficio, a casa, in campeggio o in un centro commerciale.

    Siccome le situazioni in cui ci potremmo trovare a fronteggiare un’emergenza sono diverse, è importante che ognuno di noi sia preparato a dare il suo supporto.

    Gli incidenti possono essere di diversa natura e derivare da cause o eventi differenti, ciascuno dei quali richiede un diverso metodo di approccio al primo soccorso.

    In questo libro copriremo la maggior parte delle possibili situazioni di emergenza quali l’insorgenza di problemi respiratori, incidenti, ferite, fratture, morsi o punture d’insetto, infarti, reazioni allergiche o ustioni.

    Insieme approfondiremo, passo dopo passo, quali sono le procedure, i trattamenti e le cure per ognuna di queste condizioni, così che possiate avere tutti gli strumenti necessari per essere in grado di aiutare le persone che si trovano in difficoltà.

    Per facilitarne la consultazione in caso di necessità, i capitoli sono suddivisi in base alla categoria o agli organi lesionati. Per ogni condizione medica troverete una breve introduzione, i possibili sintomi ad essa associati ed una guida dettagliata con le istruzioni da seguire per il suo trattamento.

    CAPITOLO 1

    Introduzione al primo soccorso

    þÿ

    1.1 Cos’è il primo soccorso?

    Il primo soccorso racchiude tutte le azioni che una persona può mettere in pratica per aiutare qualcuno ferito o colto da un malore. È importante sottolineare che gli addetti al primo soccorso non solo si occupano della persona in difficoltà, ma si assicurano che anche le altre persone presenti siano al sicuro.

    Durante un intervento di primo soccorso le priorità da tenere a mente sono le seguenti:

    Valutare la situazione rapidamente e mantenendo la calma,

    Proteggere sé stessi da possibili pericoli,

    Prevenire possibili infezioni,

    Valutare la ferita o la tipologia di malore,

    Mettere in pratica le tecniche di primo soccorso,

    Nei casi più gravi, contattare i numeri di emergenza immediatamente.

    Prepararsi ad un intervento di primo soccorso

    Quando si interviene in una situazione di emergenza è importante essere consapevoli del proprio stato mentale e fisico, soprattutto in caso di stress.

    Un approccio calmo e attento è fondamentale per costruire un rapporto di fiducia tra il soccorritore e le persone presenti; solo così, infatti, si sarà in grado di dare e ricevere indicazioni che permetteranno di gestire la situazione al meglio.

    Imparare a tenere sotto controllo le proprie emozioni e reazioni, inoltre, permette di concentrarsi completamente sulla vittima dell’incidente, senza che la mente sia distratta da fattori negativi come stress, paura o ansia.

    L’approccio in questi casi deve essere empatico ma allo stesso sicuro e determinato, così che la vittima e gli eventuali testimoni siano disponibili a fornire informazioni che potrebbero essere cruciali per determinare il tipo di intervento necessario.

    Riassumendo, gli elementi chiave per approcciarsi in modo efficace al primo soccorso sono i seguenti:

    Restare calmi per tutto il tempo,

    Essere consapevoli dei possibili rischi per i presenti,

    Costruire e mantenere un rapporto di fiducia con la vittima e i testimoni,

    Dare un primo trattamento in base alla situazione,

    Contattare i numeri di emergenza.

    L’importanza di mantenere la calma

    Mantenere la calma, soprattutto nelle circostanze più gravi, è la parte più difficile. Per questo motivo è importante che essere onesti con sé stessi e valutare quali situazioni potrebbero causare stress, ansia o paura. Una volta identificate, è necessario riflettere sulle possibili strade che è possibile mettere in pratica per superarle. Per esempio, è possibile prendere parte ad un corso dedicato al primo soccorso o parlare con esperti o volontari che operano in Croce Rossa e chiedere loro come affrontano determinate situazioni.

    L’analisi e superamento delle proprie paure è un passaggio strettamente personale ma necessario per essere in grado di aiutare le persone in difficoltà o in una situazione di emergenza.

    L’aspetto psicologico non deve essere sottovalutato poiché è l’elemento chiave attraverso cui impostare una relazione positiva con la vittima. Soprattutto in caso di emergenza, il corpo avvia delle reazioni fisiche volte alla sopravvivenza. Esso rilascia degli ormoni che potrebbero scatenare diverse reazioni istintive come l’immobilizzarsi, la voglia di fuggire o di reagire. Questo processo provoca una risposta nell’organismo che spesso si traduce in battito cardiaco accelerato, respiro veloce e sensazione di calore con conseguente sudorazione.

    Questi sintomi rientrano tra quelli degli attacchi di panico o di quando ci si sente sotto pressione e non si sa cosa fare. È una reazione naturale e frequente soprattutto nelle persone che non hanno esperienze nel primo soccorso e che quindi potrebbero sentirsi sopraffatte dalla situazione.

    In questi casi è fondamentale non lasciarsi trascinare dalle emozioni e cercare di attuare un approccio razionale: fermarsi, respirare profondamente e riflettere su ciò che potrebbe aiutare nel sentirsi più calmi, riportando alla mente le priorità del primo soccorso e concentrandosi su di esse.

    Solamente una mente calma mantiene la lucidità necessaria per pensare in modo chiaro.

    1.2 Proteggersi dalle infezioni

    Quando ci si trova in un intervento di primo soccorso è importante proteggere sé stessi e la vittima da eventuali infezioni, mettendo in atto tutte le precauzioni necessarie per evitare la trasmissione di batteri e virus tra le persone coinvolte.

    Il sangue è uno dei mezzi principali per la trasmissione di malattie e batteri, per cui è fondamentale prestare massima attenzione nel caso in cui siano presenti ferite o tagli, anche i meno profondi.

    In linea generale prendere precauzioni come lavarsi le mani e indossare i guanti sono sufficienti per assicurare una buona protezione in quanto al momento non vi sono evidenze scientifiche che indichino la trasmissione di virus ematici attraverso il respiro.

    È importante evitare punture da parte di siringhe e aghi o di tagliarsi con i vetri presenti sulla scena. Qualora accada, lavare immediatamente la parte del corpo con abbondante acqua e cercare assistenza medica. 

    Ridurre il rischio di infezioni

    Esistono alcuni accorgimenti che è bene tenere a mente per cercare di ridurre al minimo l’eventuale rischio di infezioni tra le persone presenti sulla scena. Nello specifico:

    Non respirare, tossire o starnutire vicino o sopra delle ferite,

    Non entrare in contatto diretto con ferite o indumenti appoggiati sulla ferita,

    Coprire le possibili ferite o tagli che si hanno sulle mani con un cerotto o compressa di garza,

    Lavarsi le mani e indossare guanti monouso. Qualora non siano disponibili, utilizzare delle borse di plastica pulite per coprire le proprie mani durante la fasciatura della ferita.

    Nel caso in cui si abbia a che fare con grandi quantità di sangue o liquidi corporei, indossare un grembiule di plastica.

    Gettare i rifiuti in modo sicuro.

    Lavare le mani

    Quando possibile, è preferibile lavarsi le mani con del sapone prima e dopo essere entrati in contatto con la vittima. Le mani devono essere lavate per almeno 20 secondi, facendo attenzione a tutte le parti: palmi, dita, polsi e unghie. Se sapone e acqua non sono disponibili possono essere sostituiti con gel igienizzante fino a quando non si avrà a disposizione acqua e sapone.

    Usare guanti protettivi

    Oltre a lavarsi le mani, l’utilizzo dei guanti monouso permette di aumentare la protezione dalle possibili infezioni, soprattutto nelle situazioni in cui è presente la fuoriuscita di sangue o altri liquidi corporei. In caso di dubbi o incertezza, è consigliato indossarli. Lavare, igienizzare le mani e, successivamente, indossare i dispositivi protettivi monouso. Possono essere rimossi subito dopo aver terminato l’intervento, avendo cura di non toccare le parti esterne.

    I guanti devono essere usati per dare assistenza ad una sola vittima e, in caso siano presenti più feriti, è necessario cambiarli. Infine, è consigliato l’uso di guanti senza latex in quanto alcune persone hanno allergie a questo materiale e potrebbero avere reazioni allergiche sfociabili in shock anafilattico.

    Una volta trattata la vittima, per evitare infezioni, è fondamentale gettare i materiai di scarto in modo sicuro. I presidi medici utilizzati dovrebbero essere buttati in un sacco apposito e sigillati con cura. In caso siano stati impiegati oggetti appuntiti come aghi o siringhe e non si abbia a disposizione una scatola apposita, è possibile inserirli all’interno di un vasetto e sigillarlo.

    1.3 Interazione con il soggetto

    Spesso le persone vittime di un incidente o altri eventi che minano la loro salute sono spaventate. Il compito del soccorritore è quello di mantenere la calma e prendere in carico la gestione della situazione. Nel caso in cui siano presenti più vittime è importante individuare il soggetto con le ferite più gravi e dargli la precedenza.

    Fiducia

    Il primo modo per stabilire un rapporto di fiducia è quello di presentare sé stessi e chiedere alla persona che si sta assistendo il nome o come desidera essere chiamata. Ripetere il suo nome quando ci si rivolge al soggetto ferito è utile per tranquillizzarlo e farlo sentire protetto.

    Nel caso in cui la persona sia sdraiata o seduta è consigliato inginocchiarsi o

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1