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Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia
Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia
Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia
E-book126 pagine1 ora

Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia

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Info su questo ebook

Perché è così difficile incriminare e condannare a morte Caesar Valentine, delinquente amante della bella vita, noto alle forze di polizia di tutto il mondo e discendente dei Borgia? La sua intelligenza, la sua scaltrezza, lo rendono inattaccabile, i suoi crimini sono impossibili da provare. In una sordida fumeria di Parigi, Valentine incontra Tray Smith, personaggio ambiguo e violento, un criminale con numerosi precedenti penali disposto a tutto. I due, che già progettano il colpo della vita, si uniscono per portare a termine un piano diabolico: identificare ed eliminare “Numero Sei”, un agente di Scotland Yard dall' identità sconosciuta, sotto copertura, cha ha il solo obbiettivo di smascherare e catturare Valentine. È lui l'unico intralcio ai loro disegni criminosi. Ma qual è il vero nome di “Numero Sei”? Perché Valentine ha intenzione di uccidere anche Smith? E quanti segreti inconfessabili nasconde il passato di Caesar Valentine? Pubblicato in volume nel 1927, questo romanzo del maestro del giallo viene pubblicato per la prima volta in lingua italiana in formato digitale, confermando ancora una volta l’abilità narrativa di Edgar Wallace.
LinguaItaliano
Data di uscita25 mag 2023
ISBN9788893042581
Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia
Autore

Edgar Wallace

Edgar Wallace (1875-1932) was a London-born writer who rose to prominence during the early twentieth century. With a background in journalism, he excelled at crime fiction with a series of detective thrillers following characters J.G. Reeder and Detective Sgt. (Inspector) Elk. Wallace is known for his extensive literary work, which has been adapted across multiple mediums, including over 160 films. His most notable contribution to cinema was the novelization and early screenplay for 1933’s King Kong.

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    Anteprima del libro

    Il Numero Sei e la maledizione dei Borgia - Edgar Wallace

    Indice

    I. La caccia ha inizio

    II. Tray-Bong Smith

    III. La reggia di Valentine

    IV. La dama incatenata

    V. Caesar si rivela

    VI. Caesar racconta del Numero Sei

    VII. La vera storia di Welland

    VIII. Una nota dal nulla

    IX. Mr. Smith viene derubato

    X. La ragazza che modellava la cera

    XI. John Welland

    XII. Il misterioso mister Ross

    XIII. Una proposta di matrimonio

    XIV. L'ultimo colpo di Stato

    XV. La fine

    Crediti

    Tra i Fogli volanti

    titolo

    Una realizzazione Falsopiano/Fogli Volanti

    secondo gli standard dell'International Digital

    Publishing Forum

    Prima edizione italiana digitale

    Traduzione e note a cura di Alberto B. Levorato

    ISBN 9788893042581

    Prima edizione digitale: maggio 2023

    Tutti i diritti riservati

    I. La caccia ha inizio

    La cosa più misteriosa e sconcertante riguardo Caesar Valentine era scoprire le ragioni del suo mistero. Si trattava di qualcosa di simile ai pensieri inafferrabili, come un nome sulla punta della lingua, un fatto familiare che sfida il ricordo esatto e si nasconde fra le pieghe della memoria.

    Quando la Conferenza Internazionale di Polizia tenne la sua riunione annuale a Ginevra, dopo tre giorni di discussioni che riguardarono questioni molto diverse tra loro, come la circolazione di banconote svedesi false e le scappatelle dell'ambasciatore bosniaco (la conferenza fece del suo meglio per impedire il suo assassinio, cosa che avvenne comunque sei mesi dopo), l’affare Caesar Valentine venne preso in esame. Fu una discussione informale, una semplice appendice della conversazione nata dal caso Gale.

    Non capisco di quale reato si sia macchiato quest'uomo, disse Lecomte della Surêté. È molto ricco, molto noto, e immensamente bello, ma nessuna di queste qualità c’entra con la criminalità.

    E dove prende i suoi soldi?, chiese Leary di Washington. È stato da noi in America per cinque anni e non ha fatto altro che spendere, scialacquare….

    Certo, ma né Francia né in America questo è considerato un crimine, sorrise Lecomte.

    Non se le persone che hanno fatto affari con lui hanno la sfortunata abitudine di morire all'improvviso….

    Era stato Hallett del C.I.B. di Londra a porre la questione in modo così diretto, e Leary annuì.

    È così, disse. La Provvidenza è stata molto generosa con Mr. Valentine. Nel '13 era impegnato a Chicago in un grosso affare, si parla di grano, e il mercato gli è andato contro. L'operatore principale era Burgess, John Boyd Burgess. Odiava Valentine alla morte e avrebbe fatto qualsiasi cosa per rovinarlo. Una bella mattina Burgess diventò un cadavere in fondo alla tromba dell'ascensore del suo hotel. Era sceso di diciannove piani in un colpo solo.

    M. Lecomte scrollò le spalle.

    Un incidente?, suggerì.

    Mi ascolti bene, disse Hallett. Quest'uomo, Valentine, aveva stretto amicizia con un banchiere del nostro paese, un certo George Gale. Gale lo finanziò con i fondi della banca, anche se questo non è mai stato provato. Gale aveva l'abitudine di prendere qualcosa per calmare i suoi nervi. Era solito portarsi in ufficio una boccetta con la medicina da prendere. Una notte fu trovato morto nel suo ufficio. Con la sua bella boccetta fra le mani. Aveva l'etichetta del farmaco ma conteneva dell’altro, cianuro. Quando i revisori dei conti esaminarono i libri contabili della banca, scoprirono che erano sparite centomila sterline. Il conto di Valentine era in perfetto ordine. Gale è andato sottoterra da suicida, Valentine ha mandato una bella corona di fiori.

    Beh, disse Lecomte con un'altra scrollata di spalle, non voglio difendere Valentine. Ma potrebbe essersi trattato veramente di suicidio. Valentine potrebbe benissimo essere innocente. Dove sono le prove del contrario? C'è stata un'indagine, no?.

    Hallett annuì.

    "E non si è scoperto nulla di poco lusinghiero per monsieur! Pensa che sia un uomo malvagio? Metterò a sua disposizione l'intera forza del mio dipartimento per dimostrarlo. Lo farò sorvegliare giorno e notte, perché è in Francia per sei mesi all'anno, ma personalmente preferirei che i sospetti avessero basi un po’ più solide".

    È scappato con la moglie di un altro... iniziò Hallett, e Lecomte rise.

    Pardon!, si scusò. Non è un reato previsto dal Codice Napoleonico...!.

    Quindi la conversazione cambiò argomento.

    Un anno dopo Hallett, del C.I.B., sedeva rannicchiato sulla sua sedia, contrariato per un rapporto dattiloscritto poggiato sulla sua scrivania.

    Rimase seduto per mezz'ora a riflettere, poi suonò un campanello e qualcuno entrò.

    Amico mio, cominciò il capo - e quando disse amico mio era davvero molto serio - sei mesi fa sei venuto da me con alcune interessanti teorie su Mr. Valentine. Non voglio essere interrotto quando sto parlando…, disse bruscamente quando il suo subordinato sembrò pronto a intervenire ascoltatami e basta. Mi piace come lavori, lo sai. Mi fido di te, altrimenti non ti coinvolgerei in un’indagine che sembra un vicolo cieco. Inoltre, credo che le tue teorie abbiano un qualche fondamento. L'ho sempre pensato. Per questo ti ho seguito e inserito nel mio dipartimento.

    La risposta fu un cenno del capo.

    Tutte le indagini, disse Hallett, sono come un lungo solitario. Se guardi bene ogni carta e rimani concentrato sul gioco e poi hai fortuna, la tua carta prima o poi esce. Se invece cominci male, e la carta giusta non entra in ballo, rimani bloccato davanti al due di cuori, quello che avrebbe dovuto uscire e invece se ne sta comodo e inutile nel fondo al mazzo. La pazienza è tutto. Burns disse a un suo uomo di risolvere un caso partendo dal particolare di una fotografia: mostrava solo l'occhio destro dell’assassino. Passarono tre anni prima che costui inchiodasse il colpevole. Lecomte della Surêté ha aspettato cinque anni prima di catturare Madam Serpilot; io stesso, agli inizi, ho seguito la banda di Cully Smith per tre anni, otto mesi e dodici giorni prima di chiudere Cully dove meritava di stare... e probabilmente ci vorrà altrettanto tempo per catturare Caesar Valentine.

    Quando devo cominciare? chiese il suo interlocutore.

    Adesso, rispose Hallett. Nessuno deve sapere dei tuoi movimenti, nemmeno in questo ufficio. Di tanto in tanto riceverai stipendio e rimborsi spese, qui non ti devi far vedere. Nei registri sarà annotata la dicitura ‘agente in servizio speciale all'estero'.

    L’interlocutore sorrise.

    Non penso sarà facile, capo, il mio nome....

    Tu non hai più un nome. D'ora in poi sarai solo l’agente Numero Sei e non ci sarà nulla e nessuno che ti potrà identificare. Darò istruzioni affinché suggerimenti, necessità o gli eventuali S.O.S. che invierai siano eseguiti. Adesso vai e smaschera Valentine. È uno degli uomini più pericolosi del mondo, se dobbiamo dare retta a ciò che raccontano. D'altra parte tutte le storie che arrivano in questo dipartimento potrebbero essere bugie. È un lavoro strano quello che hai accettato. Non si può incarcerare un uomo perché spende una fortuna o perché scappa con le mogli degli altri, anche se è di questo che parla il suo curriculum. Ovvio che non sia popolare fra gli uomini e, si sa, l'odio genera tante storielle e tante leggende. Bisogna essere audaci e discreti, perché ho ragione di credere che abbia al suo servizio una rete di spionaggio di prim’ordine. Pagava un uomo qui, in questo ufficio, è questo che mi ha aperto gli occhi sugli infiniti appoggi di cui gode. Un uomo non spende un mucchio di soldi per piazzare un orecchio al quartier generale se non ha qualcosa da temere.

    Il Numero Sei annuì di nuovo.

    Bene, questo è ciò che ti aspetta, disse Hallett, oltre a una generosa ricompensa se porterai a termine il lavoro. Parla con i suoi complici - avrai libero accesso a tutte le prigioni del Regno Unito - e forse questo ti potrà aiutare.

    È un lavoro impegnativo, disse il Numero Sei, ma è anche l’unico lavoro al mondo che mi interessa.

    Lo so, ne sono certo, concordò Hallett. "Sarà un lavoro duro, ma probabilmente troverai una dozzina di persone che ti aiuteranno: uomini e donne che ha rovinato e distrutto, padri di famiglia e mariti che ha spedito direttamente all'inferno. Saranno ottimi alleati. Adesso vai. Hai avuto il

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