Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Romanzo crimindustriale. Parte Seconda
Romanzo crimindustriale. Parte Seconda
Romanzo crimindustriale. Parte Seconda
E-book271 pagine1 ora

Romanzo crimindustriale. Parte Seconda

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Marco Barone arricchisce la sua opera, Romanzo crimindustriale, con questo avvincente secondo volume, in cui il quadrumvirato – formato da Antonio, George, Francesco junior, Alessandro – sempre più sta affermando il suo dominio mondiale nel campo della criminalità e dell’impresa. I loro affari, però, non passano inosservati, e ben presto si troveranno a dover affrontare situazioni ad alto rischio per fronteggiare i loro nemici più agguerriti: i membri della Decade. Tra azioni di sabotaggio, traffici e atti criminosi, lo scontro si fa sempre più pesante: in gioco non ci sono solo più gli affari ma la vita stessa. In un intreccio sorprendente di economia, finanza e criminalità, Marco Barone è capace di creare la giusta suspense per intrigare il lettore allo scoperta di un mondo sommerso e affascinante.

Marco Barone, nato a Torino e residente a Termoli, è ingegnere meccanico, manager industriale e imprenditore, ma anche romanziere e poeta, amante della cultura in tutte le sue manifestazioni e della pratica sportiva.
LinguaItaliano
Data di uscita31 mag 2023
ISBN9788830683501
Romanzo crimindustriale. Parte Seconda

Correlato a Romanzo crimindustriale. Parte Seconda

Ebook correlati

Narrativa generale per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Recensioni su Romanzo crimindustriale. Parte Seconda

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Romanzo crimindustriale. Parte Seconda - Marco Barone

    Introduzione di Barbara Alberti

    Il prof. Robin Ian Dunbar, antropologo inglese, si è scomodato a fare una ricerca su quanti amici possa davvero contare un essere umano. Il numero è risultato molto molto limitato. Ma il professore ha dimenticato i libri, limitati solo dalla durata della vita umana.

    È lui l’unico amante, il libro. L’unico confidente che non tradisce, né abbandona. Mi disse un amico, lettore instancabile: «Avrò tutte le vite che riuscirò a leggere. Sarò tutti i personaggi che vorrò essere».

    Il libro offre due beni contrastanti, che in esso si fondono: ci trovi te stesso e insieme una tregua dall’identità. Meglio di tutti l’ha detto Emily Dickinson nei suoi versi più famosi:

    Non esiste un vascello come un libro

    per portarci in terre lontane

    né corsieri come una pagina

    di poesia che s’impenna.

    Questa traversata la può fare anche un povero,

    tanto è frugale il carro dell’anima

    (Trad. Ginevra Bompiani).

    A volte, in preda a sentimenti non condivisi, ti chiedi se sei pazzo, trovi futili e colpevoli le tue visioni che non assurgono alla dignità di fatto, e non osi confessarle a nessuno, tanto ti sembrano assurde.

    Ma un giorno puoi ritrovarle in un romanzo. Qualcun altro si è confessato per te, magari in un tempo lontano. Solo, a tu per tu con la pagina, hai il diritto di essere totale. Il libro è il più soave grimaldello per entrare nella realtà. È la traduzione di un sogno.

    Ai miei tempi, da adolescenti eravamo costretti a leggere di nascosto, per la maggior parte i libri di casa erano severamente vietati ai ragazzi. Shakespeare per primo, perfino Fogazzaro era sospetto, Ovidio poi da punizione corporale. Erano permessi solo Collodi, lo Struwwelpeter, il London canino e le vite dei Santi.

    Una vigilia di Natale mio cugino fu beccato in soffitta, rintanato a leggere in segreto il più proibito fra i proibiti, L’amante di lady Chatterley. Con ignominia fu escluso dai regali e dal cenone. Lo incontrai in corridoio per nulla mortificato, anzi tutto spavaldo, e un po’ più grosso del solito. Aprì la giacca, dentro aveva nascosto i quattro volumi di Guerra e pace, e mi disse: «Che me ne frega, a me del cenone. Io, quest’anno, faccio il Natale dai Rostov».

    Sono amici pazienti, i libri, ci aspettano in piedi, di schiena negli scaffali tutta la vita, sono capaci di aspettare all’infinito che tu li prenda in mano. Ognuno di noi ama i suoi scrittori come parenti, ma anche alcuni traduttori, o autori di prefazioni che ci iniziano al mistero di un’altra lingua, di un altro mondo.

    Certe voci ci definiscono quanto quelle con cui parliamo ogni giorno, se non di più. E non ci bastano mai. Quando se ne aggiungono altre, è un dono inatteso da non lasciarsi sfuggire.

    Questo è l’animo col quale Albatros ci offre la sua collana Nuove voci, una selezione di nuovi autori italiani, punto di riferimento per il lettore navigante, un braccio legato all’albero maestro per via delle sirene, l’altro sopra gli occhi a godersi la vastità dell’orizzonte. L’editore, che è l’artefice del viaggio, vi propone la collana di scrittori emergenti più premiata dell’editoria italiana. E se non credete ai premi, potete credere ai lettori, grazie ai quali la collana è fra le più vendute. Nel mare delle parole scritte per esser lette, ci incontreremo di nuovo con altri ricordi, altre rotte. Altre voci, altre stanze.

    A Iacopo,

    che la cultura, in tutte le sue manifestazioni,

    possa pervadere tutta la tua vita.

    «La scrittura è un viaggio di liberazione dell’anima.»

    (Anonimo)

    ROMANZO CRIMINDUSTRIALE

    PARTE SECONDA

    DAL 2000 AL 2018

    Prefazione

    Il quadrumvirato sta diventando un importante attore del sistema economico industriale nonché criminale mondiale; i suoi appartenenti – Antonio, George, Francesco junior, Alessandro – sono sempre più uniti e determinati ad affermarsi nel panorama socio-politico ed economico mondiale sfruttando soprattutto la forza e la ferocia economica della loro sponda criminale.

    In questo scenario Alessandro intraprende tutta una serie di viaggi per cercare di definire la struttura di comando globale, da assoggettare al quadrumvirato, ma capirà che è solo uno strumento nelle sue mani. La decade esiste e agisce già da diversi anni e comanda tutto, anche l’operato del quadrumvirato che rimane una potentissima organizzazione sia criminale che industriale con una influenza ormai planetaria.

    Anche nelle sue attività industriali viene spesso a scontrarsi, direttamente o indirettamente, con il vero potere che comanda il mondo, i vecchi illuminati.

    L’Italia cerca di rimanere tra i grandi big mondiali inserendosi in un’Europa ancora incerta con uno scenario internazionale apparentemente tranquillo, tranquillità sicuramente turbata dalle rivendicazioni del mondo mussulmano e dal crescente sviluppo del mondo orientale che subdolamente inizia una sorta di guerra fredda con la sfera occidentale.

    Stenta a prevalere l’unione e lo sviluppo economico e la decrescita demografica indebolisce gli slanci per il mondo occidentale mentre il mondo orientale si sta prepotentemente affermando in abito economico e politico, con la Cina che si determina sempre di più a leader economico sicuramente orientale e tra le superpotenze mondiali.

    Continua la guerra tra il bene e il male con i comportamenti e gli atteggiamenti degli uomini in continua evoluzione e tendente allo scontro per la scarsità delle risorse.

    La decade è il vero potere occulto del mondo, controlla tutti gli eventi più significativi, condiziona gli sviluppi e le tendenze in corso, cerca di indirizzare tutte le occasioni verso situazioni di maggior sua convenienza; ha ramificazioni in ogni dove ed è presente tramite la sua organizzazione in tutto il continente.

    La struttura di comando principale è costituita da dieci persone che unitamente e con strategie ben definite controllano tutta una serie di diramazioni autorevoli che pervadono tutti gli aspetti della vita di potere reale ma apparente per influenzare ed assoggettare al loro progetto di controllo totale e autoritario tutti gli scenari internazionali.

    Le categorie animalesche

    Serpente

    Falco

    Lupo

    Gufo

    Gatto

    Cane

    Animal homo

    Cabala

    Breve richiamo alla parte prima e trama della seconda

    La famiglia Russo è cresciuta e mentre Giuseppe e Maria continuano una vita normale godendosi il frutto di tutto quello che hanno seminato, Alessandro sta continuando la sua esperienza industriale e criminale come noto appartenente del quadrumvirato.

    La potente organizzazione criminale che monopolizza il commercio della cocaina cerca di conquistare il controllo di tutto quello che di importante avviene nel mondo ma ahimè rimane solo una pedina del potere occulto che comanda il mondo: la decade.

    Vedremo continui tentativi di superamento ma in realtà il suo successo sarà il riconoscimento di appartenenza all’organizzazione di comando globale.

    Il quadrumvirato entra nella decade ed ha la sua fetta della torta.

    Lo scenario internazionale vede un mondo occidentale che difende quello che ha conquistato mentre il mondo mussulmano aumenta le sue rivendicazioni anche con attentati e azioni criminali e l’Oriente si affaccia alla ribalta delle posizioni di predominio dello scenario planetario.

    La decade ha un’influenza planetaria ed utilizzerà anche e soprattutto il quadrumvirato per la sua penetrazione e le sue conoscenze nel mondo orientale; usa ogni arma per rimanere al comando e per dettare il corso di tutti gli avvenimenti che hanno una certa rilevanza socio-politica ed economica mondiale.

    CAPITOLO 1

    Ambientazione e personaggi

    Ambientazione

    L’Italia entra in Europa Tedesca, si passa alla moneta unica, la lira lascia il posto all’euro, con una grossa perdita per tutti i paesi membri tranne che per la Germania.

    Il potere di acquisto dei cittadini europei si dimezza, ma l’Unione tiene, inizialmente; comunque il malcontento rimane latente.

    In ambito politico italiano si afferma il berlusconismo opposto all’ulivismo, dalla fine degli anni ‘90 fino al 2011; in seguito prima il renzismo e poi nascono i movimenti populisti sia 5 Stelle che similari.

    In ambito politico internazionale, il mondo mussulmano avanza le sue rivendicazioni e la Cina continua la sua crescita economica e politica ambendo a diventare uno dei principali attori del nuovo corso mondiale.

    Le organizzazioni criminali mondiali diventano interconnesse e cambiano pelle inserendosi nella vita economica normale come realtà economiche necessarie per il riciclaggio dei proventi illeciti. E la parola d’ordine è monopolizzare tutto quello che gestiscono dalle attività industriali alla cocaina, mentre la Decade controlla tutto, i veri illuminati.

    In ambito criminale vige il teorema equatoriale, tutte le organizzazioni sono soggette al quadrumvirato che monopolizza le aree di coltivazione della coca.

    In ambito industriale si diffonde la lingua matriciale, tutto viene classificato tramite le matrici, che servono sia per riassumere che per pianificare programmi e azioni di intervento, il cosiddetto WCM, mentre in ambito certificativo nonché migliorativo la FMEA la fa da padrone come anticipato nella prima parte.

    In ambito sociologico-comportamentale, sia la crisi europea e la successiva crisi mondiale del 2008 determinano il cambiamento dei comportamenti di tipo sciacallico, ci si mangia; si sta diffondendo anche la filosofia populista prima in Francia e successivamente in Italia e negli Stati Uniti, la gente crede di poter comandare direttamente tramite proclami e invocazioni ad un sistema di controllo globale, il bene rimane latente nelle rivendicazioni popolari contro il male del crimine mondiale.

    Negli anni 2000 si delineano gli equilibri tra gli esponenti della decade che diventa sempre di più la realtà occulta di comando del mondo.

    La decade è costituita da dieci persone di indiscutibile potere provenienti da diversi settori socio-economici e interconnessi tra di loro molto occultamente come nascoste sono le espressioni del loro potere.

    Troviamo il generale russo ex KGB, il banchiere americano, il rabbino israeliano, l’imprenditore monopolista, il presidente del fondo d’investimento più grande del mondo, l’ex presidente americano con la sua fondazione, il magnate dell’editoria e dell’informazione, il personaggio della nomenclatura cinese, il giapponese, il magnate dell’informatica.

    Il Generale russo

    Personaggio militare di indiscutibile fascino. Struttura fisica portentosa e dedita alla pratica sportiva continua e ripetuta convinto che la prestanza corporale possa aiutare tutto l’essere a stare sempre a livelli elevatissimi di vita e relazione interpersonale.

    Ex membro del KGB e influente membro della decade, amico personale del rabbino capo di Israele, con il quale stanno cercando di intessere tutta una serie di relazioni politiche sociali ed economiche per il compimento di un progetto di integrazione totale dei due stati in un’unica entità rappresentativa.

    Incontrerà Alessandro per caso durante giornate di svago e intrattenimento vario passate a Tel Aviv.

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1