Frasi celebri, motti, massime, aforismi, modi di dire, detti e proverbi per chi ha le “Palle” (o per chi vorrebbe averle)

Di Paolo Renzi

Una raccolta di sensazioni, incoraggiamenti, frasi a effetto e molto altro ancora. Un compendio composto da parole importanti, pronunciate nel tempo da autori più o meno celebri, a cui l’autore aggiunge il proprio contributo per comporre un libro che, con le sue 1760 citazioni, si rivolge a persone diverse, parla delle sensazioni più svariate e suscita emozioni ogni volta nuove in chi le legge. Paolo Renzi ci consegna questa raccolta con la voglia di riassumere e condividere le sue esperienze di vita vissuta, di toccare tanti argomenti sempre presenti nelle nostre giornate e di farci sentire parte del suo libro.

Paolo Renzi è nato a Roma nel 1969 ed è dipendente statale. La sua vita è in perenne movimento, fatta di azioni e idee che gli permettono di stare sempre “in prima linea”. Gli piacciono gli sport, soprattutto quelli estremi, e non si tira indietro quando c’è da rimboccarsi le maniche.
Per la creazione di questo libro si è ispirato al proprio stile di vita e alle esperienze vissute, con la speranza che i pensieri che lo hanno attraversato e ispirato possano essere d’aiuto a chi immancabilmente prima o poi si trova in difficoltà.

• Lingua: Italiano
• Editore: Europa Edizioni
• Data di uscita: 22 ago 2023
• ISBN: 9791220145466

Anteprima del libro

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Paolo Renzi

Frasi celebri, motti, massime, aforismi, modi di dire, detti e proverbi per chi ha le Palle

(o per chi vorrebbe averle)

© 2023 Europa Edizioni s.r.l. | Roma

www.europaedizioni.it - [e-mail]

ISBN 979-12-201-4185-7

I edizione settembre 2023

Finito di stampare nel mese di settembre 2023

presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

Distributore per le librerie Messaggerie Libri S.p.A.

Frasi celebri, motti, massime, aforismi, modi di dire, detti e proverbi per chi ha le Palle

(o per chi vorrebbe averle)

Ho iniziato questa raccolta come memoria personale, poiché volevo riunire tutte quelle frasi che rispecchiassero il mio carattere e il mio stile di vita, evidenziando con esse ciò che apprezzo o al contrario ciò che disprezzo. Con il tempo, e in modo del tutto inaspettato, si è sviluppata fino a diventare corposa, e ho così maturato l’idea di farne un libro.

Oggi molte parole bellissime vengono usate come maschere, come uno specchio deformato, per dire il contrario del loro significato originario. In generale, questa selezione è per me come un insieme di Leggi che formano la scienza della vita pratica, infatti è una piccola parte tratta da un numero infinito di esperienze umane quotidiane.

Sono consapevole, purtroppo, che molte di queste frasi con il loro significato, sono considerate dalla maggioranza della società come illusorie o estreme ed anche anacronistiche, in un mondo dove non esiste più nessun valore, dove l’obiettivo primario è fregare il prossimo, raggiungere compromessi e benefici a discapito del proprio simile, prevaricare, arruffianarsi invece che meritare, sopraffare invece che aiutare, preferire la corruzione all’onestà, l’ingiustizia alla giustizia. Un mondo dove il giusto e corretto viene perseguitato come un delinquente, dove l’individualità è preferita alla collettività, la menzogna è favorita rispetto alla verità, dove chi lavora con desiderio, impegno e responsabilità è considerato uno stupido da sfruttare e il fannullone e il truffatore è elogiato ed agevolato: praticamente un mondo che fa schifo, dove quello che conta è apparire e non essere!

Un’esistenza senza il senso dell’onore e della lealtà, che ho sentito nominare molte volte ma che ho visto mettere in pratica quasi mai e che predilige il tradimento!

Sono sicuro che, seppur in minoranza, ci sono altre persone che condividono i significati delle frasi qui raccolte, che combattono le ingiustizie e difendono i deboli.

Spero che questa selezione se dovesse venir letta da un individuo che non condivide i valori qui descritti, con un piccolo esame di coscienza ed autocritica, migliori la sua esistenza ma soprattutto faciliti quella di chi lo merita ed al contempo complichi quella di chi non è degno.

Soprattutto, non ritenga questa raccolta come costituita da semplici frasi d’effetto di cui servirsi per apparire come non è, o come autobiografia per attirare l’attenzione, ma che ci creda realmente e che combatta per portarne avanti gli ideali.

L’obiettivo di questa selezione di pensieri è di aiutare chi ha voglia di cambiare o migliorarsi, sviluppando una interiorità positiva soprattutto nei confronti del prossimo.

Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato, che mi sostengono, condividono e che hanno veramente capito come sono, poiché i detrattori non mancheranno!

Paolo Renzi

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La massima è una frase breve e sentenziosa in cui è enunciata una norma di vita: recitare una massima; massime morali.

Un aforisma o aforismo (dal greco άφορισμός, definizione) è una breve frase che condensa – similmente alle antiche locuzioni latine – un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.

La locuzione modo di dire o detto è a sua volta una breve locuzione di senso figurato, ossia un modo di dire; letteralmente significa maniera per esprimere, sottintendendo un concetto utilizzando un’espressione di senso figurato.

Il proverbio (dal latino proverbium) è una massima che contiene norme, giudizi, dettami o consigli espressi in maniera sintetica, molto spesso in metafora e in rima, e che sono stati desunti dall’esperienza comune. Essi generalmente riportano una verità (o quello che la gente ritiene sia vero): si dice infatti che i proverbi sono frutto della saggezza popolare o della cosiddetta filosofia popolare o spontanea, ma v’è chi sostiene che altro non siano che la versione codificata di luoghi comuni o del senso comune. Possono contenere similitudini. Metafore o similitudini sono tratte da usi, costumi, leggende del popolo nella cui lingua è nato il proverbio. Ma molti proverbi sono comuni a più lingue diverse.

In genere si raccolgono e si studiano in quanto patrimonio culturale, testimonianza di epoche passate, sopravvivenza di esperienze un tempo importanti. Lo studio dei proverbi si chiama paremiologia.

Di seguito alcuni proverbi che sottolineano quanto siano importanti e sempre attuali i medesimi:

– I proverbi sono nati prima assai d’esser stampati;

– I millenni son passati, i proverbi son restati;

– I proverbi costituiscono il monumento parlato del genere umano (Benedetto Croce);

– E, i proverbi, signor conte, sono la sapienza del genere umano (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, Cap. V);

– Un grande proverbio caro al Potere dice che l’essere sta nell’avere (Giuseppe Giusti);

– I proverbi dialettali non sono trasferibili, vanno gustati sul posto. Come il lambrusco (Cesare Marchi).

P.S.

Le frasi citate in questa libro, sono state prese liberamente da internet, senza nessun vincolo di diffusione, o riportate dal linguaggio comune.

Riguardo gli autori, è possibile che siano stati attribuiti pensieri al non legittimo creatore, o non ne sia stato affatto citato il realizzatore.

Ciò è dovuto sempre alle ricerche effettuate in rete che a volte vengono riportate inesatte da altri utenti o risultano di difficile reperimento.

In questi casi, chiedo anticipatamente venia, con la promessa che nel caso vi siano edizioni successive, dietro segnalazione dell’autore, supportata da notizia sicura, provvederò a correggere quanto errato.

Grazie, Paolo Renzi

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1. Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore, uniche coloro che le usano entrambe. – Rita Levi Montalcini (neurologa e senatrice a vita Italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986)

2. Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi. – Rita Levi Montalcini (neurologa e senatrice a vita Italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986)

3. Io continuo a professarmi uomo di destra: ma la mia destra non ha niente a che fare con quella ‘patacca’ di destra che ci governa. – Indro Montanelli (giornalista)

4. Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all’azione. – Edmund Burke (filosofo e scrittore Britannico)

5. Si vis pacem para bellum (se vuoi la pace, preparati alla guerra). – Vegezio (filosofo Romano)

6. Li ho sempre disprezzati: i pavidi e gli atterriti. Quelli che non si assumono la responsabilità nemmeno di soffiarsi il naso. – Antonio Pappalardo (Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri)

7. Se l’invidia fosse come la febbre, tutto il mondo c’è l’avrebbe. – dal film La Febbre (con Fabio Volo)

8. Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere. – Giovanni Falcone (magistrato Italiano)

9. Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana. – John Fitzgerald Kennedy (politico Statunitense, 35º Presidente degli Stati Uniti)

10. Apparire non è essere, insegniamo ai fanciulli ad essere. Essere persone giuste e buone, perché sono loro il nostro futuro ed è per loro e con loro che combattiamo per un domani migliore. – S. Sgro

11. Si può resistere all’invasione degli eserciti, ma non si può resistere all’invasione delle idee e degli ideali. Le idee possono essere offuscate ma non sconfitte. – dal libro Fratelli di sangue. (di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso)

12. Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola. – Giovanni Falcone (magistrato Italiano)

13. Ogni cosa nell’universo ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine. Giovanni Falcone (magistrato Italiano)

14. Ab alio expectes, alteri quod feceris (quello che fai agli altri, aspettati che un altro lo faccia a te). – Anonimo

15. Aequo animo poenam, qui meruere, ferant (lasciate che coloro che hanno meritato la loro punizione la sopportino pazientemente). – Ovidio (poeta Romano)

16. Bellum nec timendum nec provocandum (la guerra non dovrebbe essere ne temuta ne provocata). – Plinio il giovane (scrittore e senatore Romano)

17. Bonus animus in mala re dimidium est mali (un buon coraggio in una cattiva circostanza è avere già superato la metà del male). – Tito Maccio Plauto (commediografo Romano)

18. È più pericolosa l’ignoranza che la cattiveria. – Paolo Renzi

19. La conoscenza è potere. – Paolo Renzi

20. Forti et fideli nihil (or nil) difficile (per il coraggioso ed il fedele, niente è difficile). – Anonimo

21. Fortis cadere, cedere non potest (i coraggiosi possono cadere ma non possono cedere). – Anonimo

22. Homo fervidus et diligens ad omnia paratur (l’uomo che è onesto e diligente è preparato per tutte le cose). – Anonimo

23. In angustis amici boni apparent (i buoni amici appaiono nelle difficoltà). – Anonimo

24. Invitat culpam qui peccatum praeterit (colui che tollera un peccato invita a commetterne un altro)." – Publilio Siro (scrittore e drammaturgo Romano)

25. Meglio un giorno da leone che cento da pecora. – Benito Mussolini (politico e dittatore Italiano)

26. Melius est pati semel, quam cavere semper (meglio soffrire una volta che essere sempre prudenti). – Caio Giulio Cesare (Imperatore Romano)

27. Nam risu inepto res ineptior nulla est (non esiste niente di più stupido di una risata stupida). – Catullo (poeta Romano)

28. Naturae enim non imperatur, nisi parendo (non possiamo comandare la natura tranne che obbedendola). – Francis Bacon (pittore Irlandese)

29. Naturae vis maxima (la più grande forza è quella della natura). – Anonimo

30. Nemo punitur pro alieno delicto (non permettere che qualcuno sia punito per la colpa di un altro). – Anonimo

31. Oculis magis habenda fides quam auribus (è meglio credere ai nostro occhi piuttosto che alle nostre orecchie). – Anonimo

32. Quae nocent docent (quello che ferisce insegna). – Anonimo

33. Qui invidet minor est (colui che invidia è inferiore). – Anonimo

34. Recte quod honeste (ciò che è fatto giustamente è fatto onestamente). – Anonimo

35. La vita è come il pane: col trascorrere del tempo diventa più dura, ma quanto meno ne resta tanto più la si apprezza. – Indro Montanelli (giornalista)

36. Il facile reso difficile attraverso l’inutile. – Anonimo

37. Nessuna pecora s’è salvata la vita belando. – Detto popolare Italiano

38. Sono il migliore in quello che faccio, anche se quello che faccio non è sempre piacevole. – Wolverine (personaggio dei fumetti Marvel)

39. Gli incapaci rappresentato almeno l’80% dell’umanità. – Gianfranco Livraghi (ricercatore e scrittore Italiano)

40. Tutto ciò che serve per sopravvivere, è sapere che una persona ci ama. – Serie

TV

Lost – stagione 2 episodio 24

41. Dare un esame non è umiliante, è umiliante essere bocciato all’esame. La vita è un esame continuo. – Benito Mussolini (politico e dittatore Italiano)

42. L’onore è come un’isola dirupata e senza approdi. Quando la si è abbandonata non si può più farvi ritorno. – Arthur Schopenhauer (filosofo e aforista Tedesco)

43. I codardi muoiono molte volte prima della loro morte; i valorosi assaggiano la morte soltanto una volta. – Caio Giulio Cesare (Imperatore Romano)

44. Le cose più importanti sono le più difficili da dire, perché le parole le rimpiccioliscono. – Stephen King (scrittore e sceneggiatore Statunitense)

45. A parte il fatto che questa frase, ‘stai col più forte’… mi suona male, preferisco ‘stai col più debole, col più indifeso, con chi ha più bisogno di te’… – Antonino Caponnetto (magistrato Italiano)

46. Non accettare un solo punto di vista. Trova sempre una nuova prospettiva per riscoprire il mondo. – Anonimo

47. Non sottovalutare il potere della fantasia: i sogni si possono realizzare. – Anonimo

48. C’è un mondo pieno di possibilità se scegli di aprire la tua mente. – Anonimo

49. Non smettere mai di cercare: la curiosità infiamma l’ingegno e ispira la creatività. – Anonimo

50. Prima il dovere e poi il piacere. – Detto popolare Italiano

51. Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi. – Detto popolare Italiano

52. La vita di ogni uomo finisce allo stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro. – Ernest Hemingway (scrittore e giornalista Statunitense)

53. Morire difendendo i diritti degli altri è la fine più nobile e bella di un essere umano. – dalla poesia La voce del poeta di Kahlil Gibran, (poeta, pittore e filosofo Libanese)

54. Chi non sa insegna, chi sa fa. L’unico modo onorevole di insegnare è farlo con l’esempio. – Oscar Wilde (poeta, aforista, scrittore, drammaturgo, giornalista e saggista Irlandese)

55. Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima. – Albert Einstein (fisico e filosofo Tedesco)

56. Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse l’ultimo. – Seneca (filosofo, poeta, politico Impero Romano)

57. Più conosco gli uomini e più amo gli animali. – Socrate (filosofo Ateniese)

58. La famiglia, è l’unica vera ricchezza. – dal film Dark Shadows (di Tim Burton, con Johnny Deep e Michelle Pfeiffer)

59. La cosa più sgradevole che il vostro peggior nemico vi dice in faccia non si avvicina nemmeno a quello che i vostri amici dicono di voi alle vostre spalle. – Alfred De Musset (poeta, scrittore e drammaturgo Francese)

60. L’amicizia è l’amore senza le sue ali. – George Gordon Byron (poeta e politico Inglese)

61. Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. – Proverbio Latino

62. La ricompensa per una cosa ben fatta è averla fatta. – Ralph Waldo Emerson (poeta, filosofo, scrittore e saggista Statunitense)

63. "Cogito ergo sum (Penso dunque sono)." – Cartesio (filosofo e matematico Francese)

64. Nessuno è così favorito da non avere accanto a sé, al momento della morte, qualcuno che gioisca del triste evento. Marco Aurelio – (Imperatore, filoso e scrittore dell’Impero Romano)

65. Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. – Aristotele (filosofo e scienziato dell’antica Grecia)

66. "Ludex damnatur, ubi cum nocens absolvitur (Sia condannato il giudice quando viene assolto il colpevole)." – Publilio Siro (scrittore e drammaturgo Impero Romano)

67. Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo molto. – Seneca (filosofo, poeta, politico Impero Romano)

68. Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore. – Bertolt Brecht (drammaturgo, poeta e regista teatrale Tedesco)

69. Senza rischi non c’è nessun progresso. – Paolo Renzi

70. Occhio per occhio, dente per dente. – da la Lex Talionis (Legge del Taglione dell’antica Roma)

71. Fai del bene e scordatene, fai del male e pensaci. – Sant’Antonio di Padova (Santo Italiano)

72. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. – detto popolare, spesso citato da Alberto Moravia (scrittore, giornalista, saggista, reporter di viaggio e drammaturgo Italiano)

73. Perdonare equivale a far ricommettere la stessa azione. – Paolo Renzi

74. Patti chiari, amicizia lunga. – Detto popolare Italiano

75. Quando il diavolo t’accarezza, vuole l’anima. – Detto popolare Italiano

76. Il falso è suscettibile d’una infinità di combinazioni, ma la verità ha solo un modo d’essere. – Jean–Jacques Rousseau (filosofo, scrittore e musicista Svizzero)

77. Impara tutto, vedrai che poi nulla è superfluo. – Ugo di San Vittore (teologo, filosofo e cardinale Francese)

78. Era la Regina ma ebbe bisogno della vicina. – Detto popolare Italiano

79. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. – Detto popolare Italiano

80. Chi pensa è immortale, chi non pensa muore. – Averroè (il cui nome arabo era Abū l–Walīd Muhammad ibn Ahmad Muhammad ibnRushd, filosofo, medico, matematico e giurisperito Arabo)

81. "Memento audere semper