Profitti di guerra: Capitalismo dei conflitti, svelamento dell’economia mercenaria

Di Fouad Sabry

Cos'è il profitto di guerra

Una persona o un'organizzazione è considerata un profittatore di guerra se ottiene un profitto ingiustificato dalla condotta della guerra o dalla vendita di armi e altri oggetti alle parti coinvolte in un conflitto. In genere, il termine è associato a una grande quantità di significati negativi. Esiste anche il fenomeno del profitto generale, che si riferisce all'atto di realizzare un profitto ritenuto eccessivo o ingiusto. I miliardari “scadenti” che presumibilmente fornivano scarpe di lana e cartone riciclate ai soldati durante la guerra civile americana sono un esempio di coloro che hanno tratto profitto dalla guerra. Negli anni successivi agli attacchi dell’11 settembre 2001, c’è chi ritiene che i grandi conglomerati della difesa moderna come Lockheed Martin, Mitsubishi, Boeing, BAE Systems, General Dynamics e RTX Corporation siano esempi di aziende che soddisfano i criteri. Il predominio politico del settore della difesa è alla base di questa affermazione. Ad esempio, nel 2010, il settore della difesa ha speso un totale di 144 milioni di dollari in attività di lobbying e ha donato oltre 22,6 milioni di dollari ai candidati al Congresso. Inoltre, nel periodo successivo all'11 settembre, gli azionisti delle società di difesa hanno realizzato profitti significativi.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide su i seguenti argomenti:

Capitolo 1: Profitti di guerra

Capitolo 2: FIM-92 Stinger

Capitolo 3: Halliburton

Capitolo 4 : Complesso militare-industriale

Capitolo 5: Compagnia militare privata

Capitolo 6: KBR (società)

Capitolo 7: Industria degli armamenti

Capitolo 8: Investimenti nell'Iraq post-invasione

Capitolo 9: Bilancio militare degli Stati Uniti

Capitolo 10: Obice M777

(II) Rispondere alla domanda domande principali del pubblico sul profitto di guerra.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono intraprendere oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di profitto di guerra.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 25 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Sciacallaggio di guerra

Un individuo o un'organizzazione è considerato un profittatore di guerra se trae un profitto ingiustificato dal conflitto o vendendo armi e altri oggetti a parti coinvolte nel conflitto.

Tra il 1776 e il 1779 si verificarono più di trenta rivolte, dirette contro i mercanti profittatori. Durante la Rivoluzione Americana, ci furono una serie di rivolte per il cibo dirette contro questi mercanti.

Nel 1798, la donazione di 75.000 dollari da parte della Lockheed Martin al deputato Mac Thornberry (R-Texas), che è il presidente della Commissione per i Servizi Armati della Camera, è un esempio degno di nota dell'influenza che le industrie che producono armi hanno sulle decisioni politiche che vengono prese negli Stati Uniti. Più tardi, il deputato Thornberry riuscì a far approvare alla Camera dei Rappresentanti un disegno di legge che sarebbe stato vantaggioso per la Lockheed Martin. Questa decisione è stata presa come risultato diretto del contributo di Lockheed Martin al processo decisionale.

Gli Stati Uniti d'America sono attualmente il più grande produttore ed esportatore di armi al mondo, seguiti da Russia, Francia, Germania, Cina e Regno Unito in quest'ordine.

Durante la guerra del Chaco, la Vickers Company di Basil Zaharoff era responsabile della vendita di armamenti a tutte le varie parti coinvolte. Opel e IBM sono due esempi di aziende che sono state accusate di trarre profitto dalla guerra a causa della loro affiliazione con il Terzo Reich. IBM è stata responsabile dello sviluppo della tecnologia che è stata utilizzata per contare, classificare e selezionare gli individui ebrei. Questi individui furono poi presi di mira per il sequestro efficiente dei beni, il consolidamento nei ghetti, la deportazione, il lavoro forzato e, infine, l'annientamento.

La guerra si traduce quasi sempre in una diminuzione dell'offerta disponibile di merci, che a sua volta porta a un aumento sia dei prezzi che del reddito. Per quanto riguarda l'economia della domanda e dell'offerta, il fine più essenziale è il profitto. Questo perché il profitto è il fine più significativo. Quando la guerra era in corso, roba da guerra

Le aziende che forniscono all'esercito armi e addestramento, oltre a gestire la logistica e la gestione delle basi, sono indicate come appaltatori militari privati. Anche gli appaltatori civili sono inclusi in questa categoria. Può sembrare che gli appaltatori militari privati siano paragonabili ai mercenari; Tuttavia, la distinzione sta nel fatto che i mercenari si dedicano ad attività illegali. Più di recente, le aziende che sono state coinvolte nel rifornimento delle forze della coalizione durante la guerra in Iraq, come Bechtel, KBR, Academi (precedentemente nota come Blackwater) e Halliburton, sono state criticate per aver presumibilmente addebitato prezzi eccessivi per i loro servizi.

Coloro che traggono profitto dalle guerre possono essere divisi in due categorie: coloro che traggono profitto rubando il potere militare e coloro che traggono profitto contribuendo alla lotta. Sul mercato nero, ad esempio, si possono ottenere grandi profitti vendendo prodotti razionati come sigarette, cioccolato, caffè e burro. Questo è stato possibile sia durante che dopo la seconda guerra mondiale. Non era raro che il personale militare disonesto, a cui era stata assegnata la responsabilità di beni di valore, trasportasse prodotti razionati al mercato clandestino. C'è anche la possibilità che vengano mosse accuse contro professionisti medici e legali che accettano un compenso monetario in cambio dell'assistenza a giovani uomini e aspiranti politici nell'eludere la leva.

Nonostante il fatto che la guerra sia stata inizialmente combattuta con lo scopo di espandere il territorio e accumulare risorse, la nazione può anche trarre vantaggio politico e strategico dallo scambio di governi che non servono i suoi interessi con quelli che sono importanti per i suoi alleati. La Central Intelligence Agency (CIA) fornì ai Contras armi per condurre operazioni terroristiche contro il governo del Nicaragua tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '90. Questo ne illustra un esempio.

I profittatori di guerra sono individui politici che accettano pagamenti e favori da corporazioni coinvolte nella fabbricazione della guerra al fine di promuovere i propri interessi.

Il primo Segretario alla Guerra nominato da Abraham Lincoln, Simon Cameron, all'inizio del 1862, fu costretto a dimettersi a seguito di accuse di corruzione sui contratti di guerra.

Nel 1947, il rappresentante per il Kentucky, Andrew J.

May, amministratore delegato dell'influente Comitato per gli Affari Militari, è stato giudicato colpevole di aver accettato tangenti in cambio di contratti per lavorare a progetti bellici.

Un'operazione clandestina per rovesciare il governo del Guatemala, guidata da Jacobo Arbenez, fu avviata dagli Stati Uniti nel 1953.

Gli Stati Uniti d'America inizialmente si riferirono al governo del Guatemala come a un'amministrazione comunista. Questo ha segnato l'inizio del processo.

Secondo William Blum, la ragione dell'intervento degli Stati Uniti in Guatemala è che è stato spinto dai lobbisti della United Fruit Company.

Quando il governo del Guatemala prese la decisione di competere con la United Fruit Corporation, questo non sarebbe stato tollerato perché la società aveva grandi partecipazioni all'interno del paese.

Nello stesso periodo in cui stava assistendo alla pianificazione dell'intervento, un certo numero di funzionari, tra cui Walter Bedell Smith, che in precedenza aveva servito come direttore della Central Intelligence Agency e stava attualmente servendo come sottosegretario di Stato per il presidente Eisenhower, erano candidati per posizioni esecutive all'interno della società.

Grazie al successo di questo colpo di stato, la United Fruit Company è stata in grado di mantenere le sue partecipazioni esistenti in Guatemala, il che ha assicurato che le sue entrate sarebbero state protette.

Nel corso della guerra fredda, gli Stati Uniti furono coinvolti in una serie di scontri che alla fine portarono al profitto di guerra. Questo è un tipico esempio di tali impegni.

Con i recenti conflitti in Iraq e Afghanistan, c'è stato un aumento della quantità di speculazioni di guerra tra i politici dell'era moderna.

Secondo un articolo di USA Today , nel 2011 i primi 100 maggiori appaltatori hanno venduto armi e servizi per un valore di 410 miliardi di dollari.

I passaggi necessari per diventare un membro del governo sono illustrati da questo esempio, dopo il quale si è stati assunti come lobbisti, per poi tornare al governo.

Fino ad oggi, la porta girevole non è stata eliminata.

C'è una richiesta di miglioramento della tecnologia militare quando c'è la guerra. Le tecnologie che sono state inizialmente sviluppate per l'esercito hanno spesso applicazioni anche al di fuori dell'esercito. Ci sono benefici che possono essere ottenuti sia dallo stato che dalle aziende dalla ricerca scientifica. Uno degli esempi più noti è Siri, che è un assistente personale dotato di intelligenza artificiale che è stato integrato nei prodotti Apple dal 4 ottobre 2011. CALO, un progetto sostenuto dalla Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) del governo, è stata la fonte di finanziamento per Siri. La frase Assistente cognitivo che impara e organizza è ciò che l'abbreviazione CALO sta per significa.

Lo scopo del conflict Profiteering Prevention Act del 2007 era quello di stabilire sanzioni penali per coloro che traggono profitto dal conflitto e per altri individui che approfittano degli sforzi finanziati dai contribuenti in Iraq e in altri paesi del mondo.

Sullo sfondo della guerra in Iraq, molte imprese, tra cui la Halliburton, sono state condannate per quello che si ritiene essere il loro coinvolgimento in attività di profitto. La Halliburton, una società che fornisce servizi per i giacimenti petroliferi, è stata una delle aziende di maggior successo a trarre profitto dalla guerra in Iraq. I contratti federali relativi alla guerra in Iraq hanno fruttato 39,5 miliardi di dollari alla Halliburton.

Durante la guerra in Afghanistan, la performance media del mercato azionario è stata inferiore del 58% rispetto alla performance delle azioni dell'industria della difesa. Alcuni commentatori si sono chiesti se gli Stati Uniti debbano essere considerati falliti nella loro missione di prendere il controllo dell'Afghanistan nel 2021, guidata dai talebani. Secondo Jon Schwarz, che scrive per The Intercept, questi numeri suggeriscono che non è corretto concludere che la guerra in Afghanistan sia stata un fallimento. D'altra parte, potrebbe essere stato un risultato notevole dal punto di vista di alcune delle persone più influenti degli Stati Uniti. Particolarmente degno di nota è il fatto che tutti e cinque i più grandi appaltatori della difesa hanno pensionato leader militari di alto rango che fanno parte dei loro consigli di amministrazione.

Alcune delle più importanti aziende petrolifere e del gas, tra cui Shell, Nella cultura popolare, la parola profittatore di guerra evoca due stereotipi: il ricco uomo d'affari che vende armi ai governi e il mercato nero semi-criminale che vende merci a individui normali. Entrambi questi tipi di persone sono considerati vittime del termine. Nei paesi in cui l'inglese è la lingua principale, questo è particolarmente legato alla Gran Bretagna durante la seconda guerra mondiale. Piuttosto che limitarsi a trarre profitto passivamente dai conflitti, l'immagine dell'uomo d'affari profittatore contiene la connotazione che l'influenza e il potere sono utilizzati per provocare intenzionalmente guerre allo scopo di ottenere vantaggi personali. Si credeva comunemente che tali profittatori esistessero all'indomani della prima guerra mondiale, e questa convinzione era condivisa sia dalla sinistra che dalla destra.

Il tenente