DRD4-7R Il gene dell'irrequieto
5/5
()
Info su questo ebook
E ora cosa è cambiato? Hai iniziato a dar peso a cose più complesse trascurando quelle più semplici, istintive?
Questo libro potrebbe rappresentare una chiave di lettura per decifrare i segnali incomprensibili che la tua coscienza ti invia continuamente attraverso le sensazioni di insoddisfazione e incompletezza.
Nel titolo è indicato un codice, in particolare un gene del DNA che influenza il desiderio di scoprire, di conoscere nuove strade, di cavalcare nuove onde. A volte scordiamo di esser nati per crescere, fisicamente ma soprattutto mentalmente ed emotivamente, ci facciamo trasportare dagli eventi e diventiamo ciò che non abbiamo voluto essere. Perché lo facciamo? Perché ci areniamo invece di prendere il largo?
Il libro è disponibile anche in versione cartacea.
Correlato a DRD4-7R Il gene dell'irrequieto
Ebook correlati
Siamo tutti lo stesso Dio: Il segreto dell'anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDipende da Te: Le Tre Chiavi del Cambiamento Interiore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa felicità in bicicletta: Mindfulness dinamica per ciclisti consapevoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Meditazione e l'esperienza del Vuoto: Un viaggio sciamanico alla scoperta del Sé Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEducazione alla ricerca interiore: Senza corpo non c'è spirito Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Una vita Mindful: Ritrovare la propria saggezza interiore attraverso l'arte della presenza mentale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe inquietudini del cuore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLasciar libera la luna Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Sogno dell'Uno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmor fati: Abbraccia il tuo destino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn invito alla libertà: Risveglio immediato per tutti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL´Attico mentale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Mondo invisibile: Un viaggio dentro te stesso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDialogo con la guida interiore: Scopri chi sei davvero guardando con occhi di verità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coscienza dell'essere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Tuo Altro Corpo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl pensiero positivo: La Mente Cosmica e i Segreti per raggiungere la felicità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAforismi, meditazioni e preghiere: Libro primo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Racconto di Sharon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre il limite marcato dalla mente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIlluminati-Gli illuminati Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il viaggio rotondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiflessologia della memoria: La più potente tecnica per liberarsi da paure e condizionamenti legati al passato. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Meditazione non è religione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Deluso dalla Vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDio gioca ai videogames Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDIALOGHI: Dialoghi con i miei maestri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte di non essere nessuno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio sulle ali della consapevolezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChiarezza: La bellezza interiore riscoperta tra i propri armadi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Psicologia per voi
Psicologia e didattica in classe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome essere felici in un mondo di merda: Manuale di sopravvivenza spirituale nel mondo moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPsicologia Oscura Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Tattiche del Cambiamento - Manuale di Psicoterapia Strategica Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'Io e l'Es. Inibizione, sintomo e angoscia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Memorizzo: Tecniche di memoria potenti e veloci per ricordare qualsiasi informazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrucchi psicologici: Tecniche di comunicazione e programmazione neurolinguistica applicate al mentalismo moderno Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Lo zen e l'arte della comunicazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIdentità Sistemiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Segreto dei Frame Ipnotici: Schemi Segreti per Convincere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI segreti della lettura a freddo Vol.1: Tecniche, segreti e predizioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIpnotizza adesso!: Manuale pratico di ipnosi istantanea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'arte di rinascere. Jung tra alchimie e gnosticismi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale delle Microespressioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl metodo di studio: Quando, quanto, cosa, come e perchè studiare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniJung - L'anima e il matrimonio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Disturbi della Personalità' Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La musicoterapia tra pedagogia e didattica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNuovo manuale di auto-ipnosi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Memoria illimitata: Impara più velocemente e ricorda tutto con tecniche di memoria pratiche e potenti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Libro d'Oro dell'Ipnotismo - sul Magnetismo personale, Ipnotismo, Mesmerismo, Terapeutica Suggestiva e Fascinazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coscienza di Zeno: Edizione Integrale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L’avvenire di un’illusione - Il disagio della civiltà Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Ipnosi rapida: Come ottenere uno stato ipnotico in brevissimo tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProgrammazione Neuro-Linguistica - PNL Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il Libricino della Felicità: come liberarsi dalle zavorre e raggiungere i propri obiettivi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Lacan e la musicoterapia Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Determinazione: Come andare avanti quando vorreste rinunciare Valutazione: 5 su 5 stelle5/5
Recensioni su DRD4-7R Il gene dell'irrequieto
1 valutazione0 recensioni
Anteprima del libro
DRD4-7R Il gene dell'irrequieto - Dario Miglietta
Marley)
Prefazione
Ricordate i momenti vivaci e spensierati di quando eravate più piccoli? Avevate quella sensazione di splendore che vi faceva sentire ogni giornata lunga un minuto. Perché il tempo passava. Passava in fretta e non ve ne accorgevate. E ora cosa è successo? Avete iniziato a dar peso a cose più complesse e avete trascurato le cose più leggere, quelle che poi sono indispensabili.
Questo libro rappresenta lo spunto di riflessione per decifrare i segnali incomprensibili lanciati dalla vostra coscienza che a oggi vi fanno sentire incompleti e insoddisfatti.
Già nel titolo ho voluto indicare un codice, in particolare un gene del nostro DNA che influenza il desiderio di scoprire, di conoscere nuove strade, di cavalcare nuove onde. A volte ci scordiamo che siamo nati per crescere, fisicamente ma soprattutto mentalmente ed emotivamente, ci facciamo trasportare dagli eventi e diventiamo ciò che non abbiamo voluto essere. Perché lo facciamo? Perché ci areniamo come una barca attraccata al porto invece di prendere il largo? La vita è il nostro mare aperto. A volte non riusciamo a vederne nemmeno una piccola parte, ma quantomeno, se manteniamo il giusto grado di curiosità e spolveriamo la nostra naturale propensione verso la conoscenza, riusciremo a trovare ciò di cui abbiamo bisogno per essere sereni e spensierati. E se non ci riusciamo da soli, può esser necessario un faro che ci guidi nell’ombra della notte e di un sole che illumini i nostri sconfinati orizzonti. Questo faro è l’amore. Amore che s’irraggia in ogni luogo, che può essere raccolto in un libro o conservato nel cuore di un amico, di un fratello, di chiunque lo sappia cogliere. Amore che si nasconde nelle maglie di una tela impregnate di colore o nelle note armoniche di una melodia vibrante, all’unisono con le anime danzanti.
Luogo
Milano hinterland– 2015
Pigiama in pile, appartamento su due livelli. Bagno. Uccellini. Aria leggermente frizzante. Auto in moto. Silenzio. Cag*ta del mattino. 8.30 a.m. Sole tiepido. Aereo rombante. 18 gradi. Buongiorno.
Cercando uno scopo
Credo che ad alcune domande non si debba cercare una risposta. Non esiste uno scopo, o almeno non esiste in senso assoluto un qualcosa che giustifichi il nostro agire. Ognuno fa quel che sente; qualcuno gode nell’aiutare gli altri, altri godono nell’essere aiutati, alcuni pregano per timore, altri pregano dicendo di non aver timore poiché pregano. Materialisti cercano ricchezza fisica per riempire l’animo svuotato dalle privazioni della povertà, spiritualisti cercano la pace nel vuoto per sentirsi sazi anche del nulla e perché il silenzio nella mente assomiglia alla morte, e provarlo significa accettarla. Altri sono sbilanciati verso il prossimo dimenticandosi di chi sono. Qualcuno beve e si droga anche per alleggerire l’esistenza. C’è chi insegna, chi vuole segnare la storia, c’è anche chi lo scopo della propria vita non lo ha mai trovato, lo ha cercato invano, ha provato varie strade, e per alcuni periodi si è cibato di sensazioni nuove, fino a quando nuove non sono più state e alla fine è crepato con un grosso punto interrogativo sulla faccia.
Al contrario di chi, con una mente aperta e percettiva, ha distrutto le proprie certezze per lasciar spazio a nuove e più ampie vedute, c’è chi è rimasto impigliato nelle proprie convinzioni, chiudendosi al nuovo e a ciò che di diverso avrebbe potuto assaporare. Come l’edonista, che avvertendo il piacere del corpo, l’ha seguito in maniera estrema, come uno schiavo fedele al suo padrone, senza domandarsi cos’altro potesse dare maggiore soddisfazione. Nel portare un proposito all’estremo, si rischia di mancare di rispetto a chi ci sta attorno, e data la nostra natura socievole, non può fare altro che rendere complicate le cose. E’ un po’ come quando si prova ad applicare la teoria al mondo pratico; molto spesso si fallisce poiché nella realtà non esiste la perfezione ma continui fattori in mutamento, per cui i modelli teorici poco si adattano alla vita di tutti i giorni.
Qualcun altro invece si è sacrificato per la gioia degli altri considerando la propria vita meno importante di quella altrui, provando un tipo di amore unilaterale, un amore sterile poiché privo del bene per se stessi e per la propria vita.
Chi abbia ragione di tutti questi?
Nessuno. O forse tutti.
Avere uno scopo di vita non ci rende la vita migliore. Forse ci fa credere che lo sia, ma è proprio questo il punto: credere che lo sia.
In cosa vogliamo credere
Credere è un pensiero come lo sono le convinzioni, le supposizioni, gli ideali.
Quando si parla di pensiero, è plausibile che si sappia cosa intendo, ma non sempre si ha un quadro completo e immediato.
Un pensiero è, in altre parole, semplice energia che scorre nella mente. Esso si forma in vari modi: può essere generato direttamente dai nostri sensi i quali catturano costantemente la realtà che ci circonda attraverso suoni, immagini, odori, sapori e percezioni tattili. Molto spesso questa nostra capacità di produrre pensieri è inconscia. Ci comportiamo come spugne, assorbiamo la realtà senza rendercene conto e formiamo ricordi in continuazione.
Siamo capaci inoltre di elaborazioni sensoriali molto complesse, sappiamo comporre ricordi articolati che non riguardano la singola e isolata sensazione, ma si compongono di svariati input sensoriali in un unico grande quadro percettivo del momento vissuto.
Oltre a inglobare ed elaborare la realtà percepita
immagazzinandola in energia racchiusa nella nostra mente, sappiamo fare di più, sappiamo utilizzare i pensieri di base per comporre riflessioni via via più complicate, come le proiezioni future, i calcoli matematici, le fantasie, la creatività, l’ingegno.
Tutto questo è ciò che io definisco in un'unica parola: pensiero.
A sua volta il pensiero complesso, quello cioè relativo alle nostre riflessioni, può suddividersi in più tipologie. Due quelle su cui ritengo di dover porre l’accento:
Il pensiero diretto e il pensiero nascosto o indiretto.