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The new pope
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E-book106 pagine1 ora

The new pope

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Info su questo ebook

Robert e Anna... Due destini che s’incrociano in un futuro prossimo al limite della metempsicosi nello scambio delle anime. Un clima che riaccende passati da guerra fredda rimembrati verso il viaggio su SARETE, il pianeta dove il “Saggio” imperturbabile commissiona il cambiamento che dovrà avvenire al vertice di un’istituzione millenaria: il Vaticano. Negli scenari di un’assopita routine quotidiana consona alla normalità della vita terrestre la vicenda si dipana in situazioni diverse stimolata dalla ricerca del segreto contenuto nel sacro Lino che non può essere svelato al mondo globalizzato già oltremodo in fermento per la grave crisi economica degli U.S.A. Il lettore avrà modo di provare l’excursus dello spazio-tempo attraverso i capitoli del libro come il sali-scendi di un otto volante che caricano di adrenalina il corpo dei passeggeri e proiettarsi nella psicologia dei personaggi assaporandone le differenze che contraddistinguono i diversi stili di vita ed ambienti narrati. Un esperimento di scrittura tra Roberto e Beppe al loro timido esordio.
LinguaItaliano
Data di uscita11 dic 2013
ISBN9788868853600
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    Anteprima del libro

    The new pope - Roberto Novelli

    Roberto NOVELLI & Beppe RORATO

    THE NEW POPE

    Prefazione

    Il racconto nasce un po’ per caso. Come quando due amici decidevano, prima dell’avvento di Internet, di giocare a scacchi, ognuno a casa propria ma, comunicando all’altro la mossa da eseguire via telefono:

    Driiin, Driiin… - Pronto?... –

    - Alfiere in C4 – click.

    Lo scritto, a quattro mani, è frutto di un continuo scambio di e-mails fra i due autori che, nell’arco di alcuni mesi, si sono divertiti a creare capitolo per capitolo, le situazioni esposte nel racconto. In definitiva l’esperimento consisteva anche nell’obiettivo della realizzazione del racconto stesso, con l’intento di lasciare un segno tangibile dell’esistenza della vita propria degli autori. Qualcosa, un’essenza, un’energia, un lavoro che si pensa potrà far piacere al lettore distraendolo e facendolo riflettere sui contenuti anche come un eventuale spunto per indagini personali e successive del proprio vissuto.

    La tematica del racconto è in fondo un raccontare la vita attraverso la descrizione dei fatti che accadono ai personaggi i quali, con i loro pregi e difetti, convergono alla realizzazione di eventi apparentemente casuali ma che invece propongono un possibile cambiamento più che non degli usi, del costume della società. Una società che, nel racconto, si percepisce essere una vittima globale dell’abuso delle super potenze economiche del XX secolo ormai al collasso economico.

    Una sorta di elementi legati alla fantascienza, misti ad altri di religione, propongono al lettore una via introspettiva che porta ad una possibile nuova visione dell’umanità vista come un’evoluzione al positivo dell’essere umano che diventa consapevole di poter inglobare (e gestire) in sé differenze di sesso ed etnia.

    La commistione di elementi in apparenza discordanti tra loro, - una Littorina ma col motore al plasma – un’astronave che viaggia nello spazio con propulsore Hall modificato – sono fattori che volutamente possono essere visti come l’interpretazione di un graduale passaggio del vecchio al nuovo mantenendo cura della coerenza della storia.

    Da sfondo, fanno eco i sentimenti vissuti dai personaggi principali del racconto che sono, ognuno, il protagonista principale.

    Gli Autori

    Giuseppe Rorato – Nato nel 1964 a Castell’Alfero in provincia di Asti. Eclettico, Diplomato in Elettrotecnica e Laureato in pedagogia, ha ingannato gli anni dedicandosi al lavoro di formazione informatica. Runner da sempre corre dietro alle idee che non gli mancano mai! Con una moglie e due figli che completano la semplice esperienza della vita prova a cimentarsi sempre con esperienza e passione e questo libro ne è un frutto.

    beppe.rorato@tiscali.it

    Roberto Novelli – Nasce nel 1962 a Torino e, attualmente, lavora in ambito informatico presso una grande multinazionale. Sposato, con due figli, ha l’hobby dell’astronomia. Pratica il Kung Fu da alcuni anni ed è alla sua prima esperienza in veste di scrittore.

    roby.novelli@virgilio.it

    Un ringraziamento va a Salvatore Albano che ci ha fornito la foto per realizzare la copertina

    Foto della luna a 100x con Schmidt-Cassegrain

    Alle mogli amate e al futuro dei nostri figli

    Indice

    Robert

    L’incontro segreto

    La preparazione del viaggio

    Corinne nella sua veste di donna

    L’umanità sul pianeta terra

    In viaggio per Sarete

    Sognando Janette

    Margaret la scelta

    Cose dell’altro mondo

    La trasformazione

    L’essere umano

    Uno, due, tre

    All’ospedale

    Il risveglio

    Misticismo

    L’esorcismo

    La missiva

    L’incontro con Anna

    L’anima

    Il conclave

    CAPITOLO I – Robert

    Erano le 5.30 del mattino, quando Robert intuì qualcosa che ora non può essere definibile; senza dubbio chimica, senza alcun dubbio una persona esperta rappresenterebbe quello che Robert non riusciva a comprendere, con quattro righe e sei funzioni e con l’ausilio di un semplice grafico per gli ignoranti. Si alzò presto perché l'uretra lanciò stimoli che superarono la barriera imposta dal sonno alla veglia e il sogno, normalmente amico, in questi frangenti gli regalava attimi d'artista della regia, ma in questo caso lo abbandonò.

    Le poche sorgenti luminose giunte sulla retina fecero capire a Robert che era sveglio e il sonno era terminato in una delle fasi NREM, quelle dove l'attività cerebrale somiglia molto a quella delle piante.

    Robert sbadigliò distratto e, con la bocca impastata dal sonno, si diresse al bagno inciampando nel tappetino di fronte alla doccia. Un sorso d'acqua lo avrebbe riportato in un mondo meno avverso, entrò in cucina, se ne versò mezzo bicchiere. Non aveva chiara l'idea se distrarsi con la televisione o rientrare nel letto tentando di riaddormentarsi. Fuori stava schiarendo e l'alba si annunciava autunnale, fredda e con foschia; il clima spingeva Robert al caldo del letto ma l'idea di impiegare un'ora nel riprendere il sonno lo fece desistere. Così accese la televisione senza la scelta di un canale preciso e si mise a scorrere i programmi svogliatamente. Il subdolo clic-clic del telecomando risuonava meccanicamente ovattato. Robert sbadigliò una seconda volta e si chiese se mettere qualcosa sotto i denti fosse un'idea così malsana. Prepararsi la colazione o uscire e consumarla al bar?

    Ampio e con poche luci naturali. Nonostante le gelosie fossero aperte, una sola nuvola in transito davanti alla traiettoria dei raggi solari avrebbe potuto oscurare interamente il locale; se l'evento fosse avvenuto in velocità, gli occhi avrebbero accusato il ritardo della mente umana sulla natura divenendo ciechi. Il cucchiaino entrò in bocca con lo zucchero di canna preso dal fondo della tazza e impregnato del caffè rimasto! Fu allora che Robert realizzò l'insolito andirivieni di pensieri nel cervello che non smettevano di apparire ora più definiti ora più lontani come se vagassero al suono malinconico di un flauto verso una landa Orientale. Avrebbe voluto catturarne qualcuno e tenerselo vincolato come per magia per poterlo realizzare nell'immediato, ma si rendeva conto dell'effimero eppur costante senso della scansione del tempo che lo imbrigliava e costringeva a mutare idea per proseguire nelle faccende quotidiane della giornata. Pagò in fretta la consumazione scambiando le solite cortesie di rito con la barista per recarsi forse con troppo anticipo all'appuntamento che l'agenda gli ricordava con pochi scarabocchi vergati di penna giorni prima.

    Il dehore del bar arredato con piante finte e rabboccate di acqua lo fece sorridere, chi oltre all'uomo potrebbe essere così vulnerabile a se

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