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Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello
Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello
Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello
E-book147 pagine1 ora

Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello

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Info su questo ebook

Ho scritto questo libro dal titolo < DEMOCRAZIA CRISTIANA: L’APPELLO ! > con l'intendimento di richiamare a raccolta tutti i partiti d'Italia ad ispirazione Democratica Cristiana e con l'invito ad unificarsi e riconoscendo ANGELO SANDRI Segretario politico nazionale della D.C.

Mi sento in dovere di rivolgere questo appello poiché egli è un uomo del popolo e soprattutto è per il POPOLO!

La nostra disunione è davvero inutile e altro non fa che LEDERE la nostra Nazione e noi tutti cittadini Italiani che vi apparteniamo.

Parlo in questo libro di quel che è successo nel passato del nostro Paese: dal pentapartito, sino ai nostri giorni; con anche cenni sulla questioni di tangentopoli e sulle indagini di mani pulite; opinando sulle varie questioni e su alcune fasi molto importanti della nostra storia.

Spiego infine le ragioni per cui richiamo all’APPELLO tutti i Democratici Cristiani Italiani, sottolineando che - essendo noi tutti di medesima ispirazione Democristiana e rifacendoci esplicitamente agli insegnamenti di Don Luigi Sturzo e di Alcide De Gasperi - non ha proprio senso la nostra divisione, che avvantaggia solo i partiti rivali che mirano solo all’ interesse privato.

Spero di donare al lettore una lettura piacevole, interessante, e che al contempo apra la coscienza al BENE COMUNE.
LinguaItaliano
Data di uscita6 ago 2014
ISBN9788891152619
Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello

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    Anteprima del libro

    Che torni la Democrazia Cristiana. L'Appello - Salvatore Sottile

    FACILITA’!

    PENTAPARTITO

    Nasce nel 1980 e dura fino al 1992. In Italia. Era un patto di partiti, collaborazionisti, Governava l'Italia. Il Governo era composto tra i partiti di centro sinistra e il PLI, col sostegno da altri partiti, Governava. DC, PSI, PSDI, PRL, PLI.

    Nel 1981 durante il congresso dello PSI, ARNOLDO Forlani e Craxi in concerto con Andreotti (CAF) faceva un patto. Il patto era che la DC riconosceva partiti laici all’esecutivo. PSI, PRI PSDI, PLI, e (IL PSI) si allontanava dai comunisti. In effetti, in futuro Spadolini divenne presidente del Consiglio, come Craxi poi ecc…. Con l’accordo CAF la maggioranza non era allargata al partito Comunista. Capo del patto CAF era comunque la Democrazia Cristiana, anche se in un certo periodo storico De Mita era contro Craxi e veniva meno al patto CAF, la patto del pentapartito rimaneva intatta. Alcuni dicono che il CAF (patto del camper) fu stipulato nel 198, in un parcheggio Ansaldo di Milano, dove in quella circostanza si svolgeva il congresso dello PSI, Tra Craxi, Forlani e Andreotti. Un patto che prevedeva la caduta del Governo De Mita, un insediamento di un Governo DC provvisorio, e infine l’insediamento di Craxi all’esecutivo. Un accordo per alcuni versi (Scalfari) fu definito di regime. Dicerie infondate.

    GOVERNI DEL PENTAPARTITO

    Tuttavia i contrasti all’interno del pentapartito causarono la fine di questo patto dopo sette governi intercorsi tra il 1982 e il 1991, quando il PRI uscì del patto, vi furono ancora due governi (Fanfani UINTO e Fanfani SESTO), dopo finì anche la storia della prima Repubblica.

    Nacque il VII governo Andreotti che finì nel 1992, e iniziò l’inchiesta mani pulite dalla Procura della Repubblica di Milano. Notabile che tutti i Governi del pentapartito finirono per essere indagati e sottoimputazione, all’infuori di quello di Spadolini che non ebbe mai imputazioni.

    1 OPINIONE

    Il pentapartito nacque allo scopo di fare soldi, e di badare all’interesse privato, ma nel rispetto del benessere collettivo. Questi Governanti della prima Repubblica, non furono buoni Maestri dei Governati della seconda Repubblica: il male affare, la truffa, bene lo insegnò, ma altrettanto bene non gli imparò, il rispetto verso il Popolo e verso la Nazione. Fase del mal’ affare fu la prima Repubblica.

    FASE STORICA CHE GIUNGE SINO A TAGLIARE IL GOVERNO AMATO

    Questa fase falciò anche il Governo Di Giuliano Amato appena dopo il referendum del 19 aprile 1993 che come oggetto aveva la legge elettorale in senso proporzionale al senato. Poi Oscar Luigi Scalfaro incaricava a fare il governo al Governatore della Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi. In questo governo fu approvata la legge elettorale in senso maggioritario sia alla camera sia al senato. Nel 1994 si ritornò a votare allo scopo di ridare una posizione ai partiti e di individuarne la forza. La nuova legislatura elettorale fu applicata nel 1996, e per l’ultima volta nel 2001.

    2 OPINIONE

    Il perseguire dell’interesse privato senza nessuno scrupolo verso le leggi, fu studiato a tavolino. Il pentapartito faceva nascere l’affare imprenditoriale nella politica, trasformava, questa, in lavoro remunerativo per dare l’opportunità di mettere i politici nelle condizioni di sfruttare le proprie capacità a fare soldi (Non a governare). Con questo nuovo modo di operare l’uomo stava trasformando il governo e i vari distaccamenti governativi del territorio

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