Siamo tutti figli dell'universo

Di Ivana Renzulli

VIVIAMO SOLO PER IMPARARE
A VIVERE NELL’AMORE SENZA LIMITI.
AIUTIAMOCI GLI UNI GLI ALTRI
FINO AL TERMINE DI QUESTO CAMMINO.
DA SOLI, COME POTREMMO FARLO?
(Abbé Pierre)

• Lingua: Italiano
• Editore: Luigi Pellegrini Editore
• Data di uscita: 14 ott 2014
• ISBN: 9788868222208

Anteprima del libro

IVANA RENZULLI

SIAMO TUTTI FIGLI

DELL’UNIVERSO

Proprietà letteraria riservata

© by Pellegrini Editore - Cosenza - Italy

Edizione eBook 2014

ISBN: 978-88-6822-220-8

Via Camposano, 41 - 87100 Cosenza

Tel. [phone] - Fax [phone]

Sito internet: www.pellegrinieditore.com - www.pellegrinilibri.it

E-mail: [e-mail]

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La sola cosa che si possiede

è l’amore che si dà.

(Isabel Allende)

Voglio scrivere in una bella nuvola

i miei pensieri...

Chissà, forse domani voleranno...

Perché aspettare?

Perché aspettare domani?

Voglio che anche i miei cinque nipotini,

Beatrice, Rocco, Vittoria, Filippo e Marco,

possano leggerli oggi.

Per voi e per tutti i Bambini del Mondo

un augurio di un futuro fatto di

Benessere e Pace.

Salve ragazzi! Con questo saluto mi rivolgo a tutte le lettrici e i lettori del mio primo libro. Vorrei che i miei lettori fossero sia i giovani che i loro maestri e insegnanti. Tempo fa ho iniziato a scrivere i miei pensieri sparsi su un quaderno, quasi come una scolara che diligente svolge i suoi compiti. Mentre vergavo il primo foglio mi è tornata alla mente la poesia di Gianni Rodari Il primo foglio, poesia che avevo letto più volte ai miei alunni quando insegnavo.

Giorno dopo giorno, scrivendo e annotando, è nato questo libro, un lavoro piccolo e modesto che ha innanzitutto lo scopo di rivolgersi agli insegnanti delle scuole dell’infanzia. Sfogliando le pagine si troveranno pensieri e poesie che possono essere usate come supporto alla didattica, soprattutto allo scopo di far scoprire ai piccoli un primo contatto con i valori giudicati fondamentali, i valori che la scuola dovrebbe veicolare fin dalla giovanissima età agli scolari.

In ordine di crescente difficoltà si affrontano problemi e concetti generali, fino ad arrivare ai paragrafi finali, che per argomento e linguaggio sono più adatti alla fase pre-adolescenziale. Naturalmente ci sono anche delle riflessioni destinate esclusivamente agli adulti, ma in generale tutti i contenuti di questo libro possono essere, anche se in forma semplificata, trasmessi agli scolari della prima e della seconda infanzia. Nel libro si comunica spesso attraverso metafore che semplifichino e rappresentino anche visivamente i concetti di cui parlo: spesso è necessario per trasmettere pensieri complessi riducendoli a elementi più semplici, come i colori o gli elementi della natura, per fare in modo che i bambini abbiano un riferimento chiaro e distinto.

Il presupposto da cui parto è semplice: se educhiamo i nostri figli a valori certi e sicuri essi avranno, prima che in noi, dei punti di riferimento in loro stessi e nella loro etica personale. Solo così essi saranno dei buoni cittadini e delle persone degne che sapranno vivere con rettitudine la loro vita.

Dedico questo mio piccolo lavoro al Papa Fracesco e a mio padre Nicola Renzulli, che sono nati lo stesso giorno e nel mio cuore occupano un posto speciale.

Il primo foglio

Ho aperto il quaderno nuovo sul banco.

Il primo foglio è così bianco,

quasi splende, tanto è pulito...

ed ho paura a posarvi il dito.

Intingo la penna, trattengo il fiato

e curvo sul foglio immacolato

scrivo con cura la prima parola

di questo primo giorno di scuola.

Domani, forse dopo, chissà,

sul foglio bianco una macchia cadrà...

Ma non perderò per questo il coraggio;

un colpo di gomma e avanti, in viaggio!

Gianni Rodari

Capitolo primo

Dio, l’universo, l’uomo

Sono nella mia stanza preferita. Sono un’amante della bellezza e prima di iniziare a scrivere ho osservato come sempre il bel monte Terminillo, ora tutto imbiancato, che mi trasmette una profonda gioia. Mentre scrivo, un raggio di sole mi scalda e penso al valore della luce. Penso al

Creatore, a Dio, invisibile amico sempre presente, come una mamma o un papà vicini ai loro figli. Egli ora con il suo raggio mi è vicino; illumina l’angolo dove lavoro. Gli sono grata