Dura lex: Afterlands 1

Di Davide De Boni

ROMANZO BREVE (58 pagine) - FANTASCIENZA - Giusto o sbagliato che sia, ha avuto la sua vendetta. E il sapore che gli rimane in bocca, simile a quello gustato in seguito alla disfatta di Clemente, è davvero buono.

Le mura della città di Desperata sono imponenti, ma in quanto a solidità lasciano parecchio a desiderare, se non altro all'apparenza. Profonde smagliature di ruggine ne percorrono la superficie opaca simili a strade e sentieri tracciati su una mappa. Un tempo l'acciaio deve aver brillato per chilometri e chilometri di distanza, ma ormai ha perduto ogni residuo di lucentezza. Più che di trascuratezza, comunicano un senso di dimenticanza. Dall'interno della cinta muraria si riversano in cielo immense volute di fumo bruno e grida di disperazione così intense da far accapponare la pelle. Avvicinandosi Fenrir si sente come in procinto di commettere un errore, ma è consapevole di non avere scelta: la tempesta incalza con i suoi lampi e le sue urla feroci, e se non entra in città al più presto se la dovrà vedere da solo contro un'intera banda di predoni famelici. Ricomincia a prudergli nella nuca la solita sensazione invadente: quella di essere osservato. Resiste alla tentazione di girarsi un'altra volta a controllare che nessuno lo stia spiando. Si dice che entrando in città se la lascerà definitivamente alle spalle. Ma non si tratta di una semplice sensazione, e la verità è che tra le mura arrugginite di Desperata non si libererà affatto dei suoi inseguitori. Anzi. Solo che ancora non può saperlo...

Davide De Boni, vicentino, classe '93, è studente di Medicina e Chirurgia all'Università di Padova. Da sempre appassionato di lettura e scrittura, lotta quotidianamente contro il tempo per conciliare queste attività con gli impegni di studio. Con Delos Digital ha pubblicato nel 2015 "La danza dei morti" (collana "Chew-9") e nel 2016 "Il laboratorio degli orrori" (collana "The Tube Exposed"), è inoltre riuscito a fare capolino nelle pagine delle riviste "Robot" e "Writers Magazine Italia" superando alcuni contest per racconti brevi. Nel 2016 si è piazzato tra i finalisti del Premio John W. Polidori per la letteratura horror ed è stato segnalato alla nona edizione del Premio Robot per racconti inediti di fantascienza. Attualmente lavora per Delos Digital alla sua nuova serie post-apocalittica "Afterlands".

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 22 nov 2016
• ISBN: 9788825400076

Anteprima del libro

STAGIONE 1   VOLUME 4

Davide De Boni

Dura lex

ROMANZO BREVE

Prima edizione novembre 2016

ISBN 9788825400076

© 2016 Davide De Boni

Edizione ebook © 2016 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0

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Indice

Il libro

L'autore

Dura lex

Nella puntata precedente

Libro 4 Dura Lex

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

Capitolo 5

Capitolo 6

Capitolo 7

Capitolo 8

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Il libro

Giusto o sbagliato che sia, ha avuto la sua vendetta. E il sapore che gli rimane in bocca, simile a quello gustato in seguito alla disfatta di Clemente, è davvero buono.

Le mura della città di Desperata sono imponenti, ma in quanto a solidità lasciano parecchio a desiderare, se non altro all’apparenza. Profonde smagliature di ruggine ne percorrono la superficie opaca simili a strade e sentieri tracciati su una mappa. Un tempo l’acciaio deve aver brillato per chilometri e chilometri di distanza, ma ormai ha perduto ogni residuo di lucentezza. Più che di trascuratezza, comunicano un senso di dimenticanza.

Dall’interno della cinta muraria si riversano in cielo immense volute di fumo bruno e grida di disperazione così intense da far accapponare la pelle. Avvicinandosi Fenrir si sente come in procinto di commettere un errore, ma è consapevole di non avere scelta: la tempesta incalza con i suoi lampi e le sue urla feroci, e se non entra in città al più presto se la dovrà vedere da solo contro un’intera banda di predoni famelici.

Ricomincia a prudergli nella nuca la solita sensazione invadente: quella di essere osservato. Resiste alla tentazione di girarsi un’altra volta a controllare che nessuno lo stia spiando. Si dice che entrando in città se la lascerà definitivamente alle spalle. Ma non si tratta di una semplice sensazione, e la verità è che tra le mura arrugginite di Desperata non si libererà affatto dei suoi inseguitori. Anzi. Solo che ancora non può saperlo…

L'autore

Davide De Boni, vicentino, classe '93, è studente di Medicina e Chirurgia all’Università di Padova. Da sempre appassionato di lettura e scrittura, lotta quotidianamente contro il tempo per conciliare queste attività con gli impegni di studio. Con Delos Digital ha pubblicato nel 2015 La danza dei morti (collana Chew-9) e nel 2016 Il laboratorio degli orrori (collana The Tube Exposed), è inoltre riuscito a fare capolino nelle pagine delle riviste Robot e Writers Magazine Italia superando alcuni contest per racconti brevi. Nel 2016 si è piazzato tra i finalisti del Premio John W. Polidori per la letteratura horror ed è stato segnalato alla nona edizione del Premio Robot per racconti inediti di fantascienza. Attualmente lavora per Delos Digital alla sua nuova serie post-apocalittica Afterlands.

Dallo stesso autore

Davide De Boni, La danza dei morti Chew-9 ISBN: 9788867758449 Davide De Boni, Il laboratorio degli orrori The Tube Exposed ISBN: 9788865306086 Davide De Boni, La belva Afterlands ISBN: 9788865308851 Davide De Boni, Esilio Afterlands ISBN: 9788865309070 Davide De Boni, Terre malate Afterlands ISBN: 9788865309360

Nella puntata precedente

In preda alla febbre, sorpreso dalla pioggia in aperta campagna, Fenrir ha cercato riparo nel fienile di una fattoria. Roland, il proprietario, l’ha trovato privo di sensi il mattino seguente e l’ha portato in casa, premurandosi di curarlo con l’aiuto di Chiro, il sedicente medico del villaggio vicino.

Recuperate le forze, Fenrir si è offerto di rimanere a dare una mano a Roland con i preparativi in vista dell’inverno. Durante la permanenza si è recato spesso a fare visita a Chiro, che gli ha raccontato di come il mondo sia cambiato con l’inizio dell’era post-antibiotica, cedendo il controllo alla follia religiosa.

Prima della partenza Fenrir è andato al villaggio per l’ultimo saluto, ma in sua assenza la fattoria è stata attaccata dalla banda di ladri di bestiame capeggiata da Clemente, uno spietato assassino del posto, che ha pugnalato Roland. Fenrir ha fatto ritorno giusto in tempo per vedersi morire il fattore tra le braccia, e apprendere che Clemente si era già macchiato in passato anche dell’omicidio di suo figlio.

Conquistato da un’indomabile sete di vendetta, Fenrir è partito all’inseguimento dei banditi, li ha intercettati e ha ingaggiato un feroce duello con Clemente, riuscendo quasi ad ammazzarlo. Circondato dal resto della banda, ha estratto la pistola di Augustus e sparato a uno degli assalitori, uccidendolo e mettendo in fuga gli altri.

Tornato alla fattoria, l’ha trovata in fiamme. Ha quindi raggiunto il villaggio, anch’esso bruciato, e lì Chiro, inginocchiato sulle ceneri dell’amata libreria di famiglia, l’ha squadrato con odio e gli ha spiegato che i ladri di bestiame erano venuti a vendicare la sconfitta subita per mano sua. Resosi conto di non poter fare più niente, Fenrir si è infine rimesso in marcia verso la sua lontana destinazione…

Libro 4

Dura Lex

Paghiamo sempre per i peccati dei nostri padri

1

Se non fosse stato abbastanza lucido da rendersi conto che non aveva alcun senso, Fenrir avrebbe anche potuto convincersi che la tempesta lo stesse braccando. Da due giorni nuvole livide infarcite di lampi oscuravano l’orizzonte a nord, facendosi di ora in ora più gonfie e vicine. Era come se la belva fosse tornata sui propri passi per finire il lavoro lasciato incompiuto. Naturalmente non poteva trattarsi della stessa perturbazione, ma il pericolo che racchiudeva in sé non era meno letale.

La parte peggiore era che le lande desolate in cui si stava avventurando non gli avrebbero potuto offrire alcun riparo. Erano aride e