Nell’ora della prova
()
Info su questo ebook
Correlato a Nell’ora della prova
Ebook correlati
Il Cristianesimo dei primi secoli tra filosofia e riti misterici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMonachesimo e diaconato femminile: Il caso della diaconessa Olimpia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Cristianesimo Vol.1: Evo antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Cristianesimo Vol.3: Evo moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSentinelle dei deserti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria segreta del papato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl pensiero antropologico ed etico rosminiano negli scritti di Pietro Addante Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI dieci momenti che hanno cambiato la storia della chiesa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGesù di Nazareth è esistito? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria segreta della Santa Inquisizione Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Pienezza di vita: Teologia a partire dai vissuti credenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRadici cristiane addio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAbbà: Alla scoperta del Padre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIpazia di Alessandria e l'enigma di Santa Caterina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDogmi e Potere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di famiglie romane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa “generazione” del logos e la nascita di Gesù Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ombra sinistra della scuola: Memorie frustrate di un insegnante secondario, dal ’68 ai primi ‘90 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAlcune riflessioni sulla teologia del Logos nell’A Diogneto: dalla sua identità alla sua didascalia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAttivismo, orgoglio e tradizione ambrosiana: I cattolici nelle fabbriche milanesi dal secondo dopoguerra al Concilio Vaticano II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria della decadenza e rovina dell'Impero Romano, volume settimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSant'Agostino - Storia universale della filosofia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMonte San Francesco Sopra Velate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Cristianesimo Vol.2: Evo medio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Medioevo (secoli XI-XII) - Arti visive (30): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 30 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Bibbia raccontata - 2Re Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGalileo a Roma: Trionfo e tribolazioni di un genio molesto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDa Paolo a Paolo: Le immagini nei primi secoli del cristianesimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Storia antica per voi
Iside La Divinità Femminile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di Roma. Vol. 1: Dalla preistoria alla cacciata dei re da Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa guerra gallica - La guerra civile Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La Civiltà Cartaginese Valutazione: 1 su 5 stelle1/5La storia semplice e divertente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSuoni e Segreti del Greco Antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria dei Longobardi: Historia Langobardorum Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Via di Eleusi: il percorso di elevazione e i gradi dell'iniziazione ai Misteri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Mitologia Greca: La raccolta dei Miti Greci. Titani, Dei, Ninfe ed Eroi dell'antica Grecia. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAtlantide e altre pagine di storia proibita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRoma sotto scacco. Da Annibale a Scipione l'Africano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa civiltà degli Etruschi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I grandi condottieri che hanno cambiato la storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIside e Osiride Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorici greci Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosmologia Egizia: L’Universo Animato - Terza Edizione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Giza: La caduta del dogma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCleopatra: La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniThe book of the dead: The Papyrus of Ani Valutazione: 3 su 5 stelle3/5L'incredibile storia degli imperatori romani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'antica Roma - Le città, l’esercito e gli imperatori Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Gilgamesh Re di Sumeri che voleva donare all'uomo la vita eterna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria della decadenza e rovina dell'Impero Romano, volume settimo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA tavola nell’antica Roma: Il sistema ‘cibo’ nell’impero romano: pratica e ideologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKemet - Storia dell'Antico Egitto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Vita dei Cesari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntico Egitto: Una guida alle divinità egizie misteriose: Amon-Ra, Osiride, Anubi, Horus e altre Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Le Guerre Puniche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Linguaggio Metafisico Dei Geroglifici Egizi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Nell’ora della prova
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Nell’ora della prova - Pier Luigi Guiducci
Albatros
Nuove Voci
Ebook
© 2017 Gruppo Albatros Il Filo S.r.l. | Roma
www.gruppoalbatrosilfilo.it
ISBN 978-88-567-8458-9
I edizione elettronica settembre 2017
In memoria del mio Maestro,
S.E. Mons. Andrea Maria Erba
(1930-2016)
che mi ha guidato e sostenuto
nel non facile impegno di
storico della Chiesa.
"Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine
gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi,
come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono
testimoni oculari fin da principio e divennero ministri
della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche
accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi…". (Lc 1,1-3)
Prefazione
Per un non breve periodo di tempo, la riflessione sulle vicende dei cristiani dei secoli I-IV, martirizzati nei territori dell’impero romano, e nella stessa Urbe, ha affrontato gradualmente più fasi di ricerca. Quest’ultime, si sono mosse tenendo in considerazione dei punti-chiave:
1) A quali martiri si fa esattamente riferimento? Qualche volta, storie diverse (che potrebbero far pensare a più martiri) hanno ricondotto, in realtà, a un solo personaggio. In altri casi, una stessa traditio, pur indicando un unico nome, racchiudeva in sé fatti che hanno indotto a pensare all’esistenza di più martiri.
2) In che periodo furono uccisi? Per ordine di chi? Da quali famiglie provenivano questi martiri?
3) Quali fonti possono essere considerate attendibili per confermare l’esistenza di questo o quel martire? Epigrammi? Cronologie ecclesiastiche? Atti di processi? Passioni scritte diverso tempo dopo i fatti accaduti? Leggende (cioè: testi ‘da leggere’) con fine edificante? Libri omiletici?
4) In quali circostanze determinati martiri trovarono la morte? Dove avvenne l’esecuzione? In quale località trovarono sepoltura? Le loro spoglie sono state poi traslate in altre località?
5) Ci sono state ricognizioni, studi scientifici, per accertare l’autenticità delle reliquie?
6) A livello popolare come si è divulgato il culto dei singoli martiri?
In tale contesto, sono state promosse, nel corso del tempo, molteplici indagini che, con i mezzi possibili al momento dell’iniziativa, hanno cercato di dare delle risposte corrette, e di modificare quanto non emergeva da un riscontro serio. I risultati hanno fornito dati esaurienti, parziali e spuri.
I dati esaurienti sono quelli attraverso i quali è stato possibile ricostruire un percorso storico sicuramente attendibile. In taluni casi, non sono mancati documenti di grande valore. Si pensi, ad esempio, alle trascrizioni di antichi stenografi, che riportano interrogatori e la sentenza di morte.¹ Un altro riferimento è costituito dalle epigrafi, dalle zone sepolcrali, dai graffiti, dalle testimonianze scritte di persone vissute nel periodo in cui il martire venne ucciso (o in un tempo immediatamente posteriore).
I dati parziali riguardano le figure di quei cristiani di cui si possiedono indicazioni non deboli (quindi il loro martirio è sicuramente avvenuto), ma dei quali mancano ulteriori riscontri che possano facilitare delle analisi comparate. A volte si conosce il nome del martire ma può non essere nota l’esatta data dell’esecuzione. In altre situazioni, si sa con certezza che in un dato luogo avvennero delle esecuzioni capitali contro cristiani ma i nomi di questi martiri non sono noti, ecc..
Esistono poi una serie di dati spuri che trovarono origine da una generale pietas cristiana. Quest’ultima, si avvicinò più a una didattica basata su racconti edificanti, segnati da forte emotività, che a un metodo d’indagine storica. In tali testi rimane prioritario il fine esortativo, catechetico. Si riteneva, infatti, che la trasmissione alle nuove generazioni di semplici storie di eroismi, poteva riscaldare i cuori e le menti, e ravvivare il desiderio di seguire l’insegnamento di questi ‘modelli’: cioè, la loro fede, e la fermezza davanti alle difficoltà.
Unitamente a quanto è stato fin qui annotato, si devono poi indicare anche quelle situazioni che causarono nei secoli non deboli problemi. Si trattò di dinamiche di ‘vendita’ di reliquie presentate come ‘autentiche’. Tale commercio ebbe la conseguenza di spargere dubbi e incertezze su molti resti ritenuti appartenenti a questo o a quel martire, con il risultato di non essere più sicuri nei confronti di tutte le reliquie esistenti.
Il contesto descritto, fa comprendere come per uno storico non sia affatto semplice affrontare il tema dei martiri cristiani dei primi secoli. Sia di quelli che offrirono la loro vita in Paesi lontani. Sia di quelli che trovarono la morte a Roma.
Per tale motivo, acquista un particolare significato, e un peculiare valore, il nuovo libro del Prof. Pier Luigi Guiducci sui martiri romani del I-IV secolo. L’Autore è Docente di Storia della Chiesa presso il Centro Diocesano di Teologia per Laici (Istituto ‘Ecclesia Mater’, Pontificia Università Lateranense).
Il Prof. Guiducci, pur lavorando su un materiale rigorosamente scientifico, ha saputo presentare la realtà dei martiri cristiani uccisi a Roma in un modo divulgativo, capace di essere compreso dai più diversi lettori. Senza cadere nell’estremo dell’esaltazione fine a se stessa, o in quello del riduzionismo meccanico (‘taglio’ del numero dei martiri senza effettuare indagini storiche serie), l’Autore ha cercato di delineare quanto emerge dagli studi realizzati, e – contemporaneamente – ha posto in risalto l’attualità del messaggio di ogni martire: la fedeltà non a generiche dottrine o a indefinite filosofie, ma a una Persona precisa. Quella di Cristo.
Peter Gumpel
1 Nel periodo delle persecuzioni dei primi secoli, i cristiani comperavano ad altissimo prezzo i verbali giudiziarî redatti stenograficamente dagli exceptores (notai o cancellieri o segretari). I testi venivano poi letti in comunità.
Aspetti introduttivi
All’inizio del I secolo dell’èra cristiana, la presenza di un gruppo di cristiani che annunciavano la venuta del Messia, del Salvatore, era un fatto che, sostanzialmente non interessava nessuno, ad eccezione degli ebrei più ortodossi. Per chi stava al vertice del potere, permaneva l’esigenza (sempre pressante) di amministrare un territorio estremamente vasto (specie negli anni di Traiano, 98-117), di mantenere l’ordine interno (contro sollevazioni, congiure, attentati), di sostenere un’economia articolata (opere pubbliche, trasporti, commercio estero). Restava, inoltre, una politica di tolleranza verso i diversi culti del tempo. Ciò serviva a non provocare conflitti di natura religiosa. Per gli ebrei ortodossi, al contrario del potere romano, la tolleranza verso il Cristianesimo era da respingere per più motivi. In particolare, perché:
1) la dottrina cristiana era segnata da blasfemia;
2) veniva sconfessata un’attesa messianica;
3) la prima predicazione dei cristiani si rivolgeva alle comunità ebraiche;
4) si stava verificando gradualmente una separazione dei seguaci di Gesù di Nazareth dalla comunità ebraica;
5) gli esponenti della nuova religione cominciavano a diventare interlocutori ascoltati dalle autorità romane.
Tale contesto, spiega perché, in genere, i responsabili romani della res publica non manifestarono ostilità verso i primi cristiani,² mentre – sul versante ebraico – cominciarono ad essere attivate una serie di azioni conflittuali che avevano l’obiettivo di neutralizzare soprattutto i responsabili delle nascenti Chiese locali.³ Le prime persecuzioni contro i cristiani ebbero inizio negli anni dell’imperatore Nerone. Saranno motivate da fattori occasionali, circoscritte alla sola città di Roma, e cesseranno con la morte (suicidio) dell’imperatore. Dovrà trascorrere altro tempo per individuare una serie di episodi dai quali emerge una voluntas necandi nei confronti di singoli cristiani. Gradualmente, si arrivò poi a un’estensione delle persecuzioni. Gli storici hanno cercato di analizzare tale fatto. Sono state indicate più motivazioni:
1) lo sviluppo delle comunità cristiane, fu probabilmente valutato più sul piano politico che su quello religioso. Nel giudizio di pagani e di ebrei ortodossi fu ritenuto un fatto negativo. Da neutralizzare. Gruppi di potere, inseriti nelle istituzioni romane, videro nella nuova religione un fattore di accentuata discontinuità, un elemento potenzialmente destabilizzante, una fonte di debolezza per il sistema politico-amministrativo del tempo. I cristiani, secondo le mentalità di taluni personaggi, se si rafforzavano, potevano diventare futuri, possibili avversari;
2) alcune dicerìe infamanti, di gente ostile al Cristianesimo, avevano ricevuto attenzione in più ambienti (per i motivi più diversi), e vennero