Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Nei meandri miei più tetri
Nei meandri miei più tetri
Nei meandri miei più tetri
E-book66 pagine42 minuti

Nei meandri miei più tetri

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Scrivere e leggere poesie significa cercare dentro sé stessi sentimenti nascosti. Sensazioni e pensieri spinti da parte in un angolo come fotografie sbiadite continuano a crescere acerbi e silenziosi nella mente mentre le parole si fanno chiare e forti, tremano tra le dita e scivolano su un foglio bianco. Poesie che trattano varie tematiche tra cui attualità, temi sociali, il concetto di tempo, di nostalgia e l'attenzione ai piccoli particolari quotidiani. Poesie che si uniscono le une alle altre attraverso nessi nascosti e che lasciano spazio all'interpretazione. Frugando tra i miei ricordi lascio che il lettore possa immedesimarsi nei miei sentimenti e farli propri, così da sentire le voci dell'anima alternarsi "Nei meandri miei più tetri".
LinguaItaliano
Data di uscita18 ott 2018
ISBN9788829531516
Nei meandri miei più tetri

Correlato a Nei meandri miei più tetri

Ebook correlati

Poesia per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Nei meandri miei più tetri

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Nei meandri miei più tetri - VANESSA CUCINI

    VANESSA CUCINI

    NEI MEANDRI MIEI PIÙ TETRI

    Titolo

    NEI MEANDRI MIEI PIÙ TETRI

    Autore

    Vanessa Cucini

    Editore

    LUPIEDITORE

    Sito internet

    http://www.yndy.it

    Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Autore e dell’Editore. È espressamente vietato trasmettere ad altri il presente libro, né in formato cartaceo né elettronico, né per denaro né a titolo gratuito. Le strategie riportate in questo libro sono frutto di anni di studi e specializzazioni, quindi non è garantito il raggiungimento dei medesimi risultati di crescita personale o professionale. Il lettore si assume piena responsabilità delle proprie scelte, consapevole dei rischi connessi a qualsiasi forma di esercizio. Il libro ha esclusivamente scopo formativo.

    INTRODUZIONE

    Ora che il tuo sguardo si è posato su questa copertina e su questi versi annusa il profumo delle pagine o segui con gli occhi la musicalità e la forza che esprimono, assaporane le parole. Ti regaleranno un pezzo di infinito prometti che ne farai buon uso, che te lo terrai stretto sempre e comunque nella mente, che non perderai mai la capacità di essere se stessi e di provare emozioni.

    L’opera che stai per leggere è costituita da cinquantacinque poesie che non seguono una metrica precisa in quanto la poesia deve essere libera di esprimersi in qualsiasi forma. Tra il fruscio ed il profumo di queste pagine il ruolo del poeta è quello di un mediatore che porta il lettore alla riflessione e alla ricerca di sentimenti nascosti. La raccolta si basa su una vasta serie di tematiche che pongono attenzione su temi sociali e di attualità come l’abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, la prostituzione, la malattia mentale, i mezzi di comunicazione, il forte consumismo che caratterizza i nostri tempi e la riflessione su alcune istituzioni. Tratta inoltre il concetto di tempo, la nostalgia, l’illusione, la rinascita e riprende l’attenzione per i piccoli gesti quotidiani che spesso vanno perduti. L’opera è caratterizzata da un andamento ciclico e palindromo rappresentante l’eterno e l’infinito. Tale ciclicità si sussegue di pagina in pagina presentata da vari simboli tra cui le spirali e viene anticipata da alcune poesie come L’ Uroboro, Ananta, Arcanum, Develin e L’Acchiappasogni. L’Uroboro consiste in un simbolo molto antico raffigurante tipicamente un serpente che si morde la coda, si tratta di un simbolo palingenetico ovvero che nasce di nuovo, ermetico e gnostico nonché simbolo alchemico rappresentate l’infinito, paragonato allo Yin e Yang. Il serpente va a rappresentare non solo il simbolo del tradimento ma anche della passione e dell’ipnosi legandosi al richiamo del lampo e del tuono. Nella poesia come nella raccolta ricorre spesso il numero sette ovvero il numero della filosofia, della scoperta, della solitudine e della conoscenza. Presenta numerosi significati tra cui quello di un ciclo compito e dinamico che riporta alla creazione ed alla ricerca mistica. Ananta consiste in uno dei tanti nomi che viene attribuito al re dei serpenti nella mitologia indiana. Esso con le sue teste e le sue spire forma un giaciglio per Vishnu donandoli riposo tra una creazione e l’altra, distruggendo in seguito il suo operato. Il significato è dunque quello del ciclo infinito del tempo, in fin dei conti l’uomo stesso è la prima macchina del tempo in grado di tornare al passato e notare la

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1