Verso l’inverno: Prigioniera dei fae, #2

Di Lily Archer

Il re fae sta facendo breccia in me. Ogni suo tocco, sguardo e notte passata tra le sue braccia sta lentamente sciogliendo la mia resistenza. Quando la sua parte selvaggia prende il sopravvento, qualcosa dentro di me vorrebbe lasciarsi andare e concedergli tutto. Col passare dei giorni, è sempre più difficile resistere a tale impulso. Ma la strada verso il Regno d'Inverno è costellata di pericoli e devo concentrarmi su come tornare a casa, non sulle promesse di piacere che Leander mi sussurra all'orecchio ogni notte. Per quanto ancora riuscirò a resistere all'inebriante bacio dell'inverno?

Nota dell'autrice: questo libro è il secondo della serie Prigioniera dei fae. Accertatevi di aver letto prima il libro 1, altrimenti rischierete di perdervi nei boschi incantati con uno scorbutico re fae. 

• Lingua: Italiano
• Editore: Grey Eagle Publications
• Data di uscita: 15 nov 2019
• ISBN: 9781643661452

Anteprima del libro

Capitolo 1

Leander

Il fuoco mi brucia la schiena mentre mi contorco per sfuggire agli artigli della strega. Il suo veleno è particolarmente potente, rallenta il mio tempo di reazione e mi offusca la vista.

Alla tua destra! Gareth salta verso di lei, facendo oscillare la spada, ma lei sparisce in un pennacchio di fumo nero e ridacchia, esultante.

Sai di potere, re d’inverno. La sua voce stridula risuona tra gli alberi. Radici antiche e forti. Vento freddo e soffice neve fresca.

Arranco, cercando di restare in posizione eretta e seguo il profumo della mia donna. Le mie narici percepiscono l’odore aspro della sua paura. L’orribile strega l’ha presa mentre dormiva, facendola scivolare oltre la mia barriera protettiva, con la potente magia nera che viene direttamente dalle Spire. Mi sono accorto che Taylor era sparita solo quando l’altra changeling si è messa a urlare.

Gareth mi guarda le spalle, come ai vecchi tempi. Siamo nuovamente in guerra, ma stavolta la posta in gioco è più elevata. Non posso perdere Taylor.

Che gesto tenero, cercare di salvare la tua povera anima gemella. Non si riesce a capire da dove provenga la voce.

Se le hai fatto del male, io…

No. Un’ombra saetta alla mia destra. Non ho intenzione di farle del male. Non funzionerebbe. Non hai capito cos’è?

Sento arrivare l’attacco e ruoto su me stesso, menando colpi alla cieca con la spada. La colpisco, ma la lama rimbalza sulla pelle ossidiana e mi ferisce il braccio.

È una changeling, pazza di una strega! ringhia Gareth e allunga una mano, gettandole addosso una palla infuocata blu.

Ma è un’Ossidiana e il fuoco non può ferirla. Spalanca la bocca e ingoia le fiamme prima di sparire di nuovo.

La sua risata riecheggia dall’albero successivo. Corro verso di esso e ci conficco la spada, trovando solo aria. Un’altra sferzata di fuoco mi colpisce la schiena e mi volto, mentre la creatura scura danza all’indietro, senza toccare terra coi piedi. Gareth le si getta contro, cercando di colpirle il viso, ma lei sparisce prima che possa assestare il colpo.

Una changeling? La risatina aumenta, fino a diventare una cacofonia che riecheggia intorno a noi. Pazzi!

C’è un solo modo per distruggere una strega Ossidiana, e l’ultima volta mi ha quasi ucciso. Ma pur di salvare la mia anima gemella, combatterò fino all’ultimo respiro. Il mio sacrificio almeno servirà a qualcosa.

Dobbiamo attirarla davanti a noi. Indietreggio e mi posiziono accanto a Gareth. Il sangue gocciola da un brutto squarcio che ha sul viso. Se non starà attento, avrà un’altra ferita da aggiungere alla cicatrice frastagliata che spicca sulla sua guancia destra.

Questa è peggio di quella che abbiamo ucciso l’altra volta. Sputa sangue. Ti prosciugherà. Sei sicuro di farcela?

Devo farcela. Preparati.

Fa una smorfia. Non dovresti…

I segreti creano nemici, signori. La sua voce sussurra proprio accanto a me, ma quando allungo la spada non c’è nulla.

Gareth zoppica davanti a me, con la spada abbassata. È esposto. La strega non riuscirà a resistere. Le Ossidiane sono delle predatrici sleali, vogliono solo prendere la preda, non importa come.

I suoi artigli taglienti scattano, ogni punta come lo schianto di un fulmine. Gareth lascia cadere la spada e crolla in ginocchio.

L’oscurità cresce intorno a lui.

Chiudo gli occhi e inspiro la strana aria calda, la nota di zolfo, il profumo di fiori che pervade questi boschi. Ma quando li riapro espiro inverno, neve e ghiaccio. Il terreno si congela sotto i miei piedi, un anello di ghiaccio si espande mentre mi concentro sull’oscurità che circonda il mio comandante in seconda.

Dormi ora, guerriero. Dormi e sappi che ti porterò con me, nella mia caverna, insieme alle mie bellissime ossa. Lascerò macerare le tue carni finché sarò pronta a festeggiare. La strega appare alla vista, in piedi dietro di lui, con gli artigli retratti.

Mi concentro su di lei, mentre tutto dentro di me si scioglie, la magia fluisce con tale vigore, che mi fa quasi cadere. Abbiamo un solo colpo a disposizione, una sola possibilità per distruggerla prima che ci uccida tutti.

L’Ossidiana mena colpi verso il basso, con gli artigli neri scintillanti, e io le spingo contro la mia magia, scatenando il morso ghiacciato del Regno d’Inverno in tutto il suo strabiliante terrore.

La strega strilla, ma il ghiaccio fa il suo lavoro, congelando la sua pelle di pietra e bloccandola in una prigione di gelo. Lascio scorrere la mia magia, mentre la strega lotta contro la morsa dell’inverno. Sono madido di sudore, e le mie ferite sanguinano come quelle di un mortale. Non posso curarmi al momento, perché sto usando tutta la magia per imprigionare la strega. I suoi movimenti rallentano, il suo corpo si sta congelando in un ammasso di rabbia e paura. Quando il ghiaccio è spesso intorno a lei, mantengo costante la magia, prendendola dal profondo di me e concentrandola tutta su di lei. Proprio come accade con le altre pietre, il ghiaccio rende l’ossidiana friabile e incline a creparsi e spaccarsi. Normalmente, la sua pelle è un’armatura perfetta… ma non quando viene congelata dal cuore del Regno d’Inverno.

Gareth afferra la spada e si alza. Ci siamo quasi. Indietreggia e si prepara a mandarla in pezzi.

Mi arrendo! urla dalle labbra congelate. Mi arrendo, non farò del male a nessuno di voi!

Gareth si ferma e mi guarda. Mi sto indebolendo a causa della magia che mi consuma. Il mio raggio di ghiaccio schizza in avanti, coprendo di gelo ogni albero e fiore intorno a noi. Devo congelare tutto ciò che ci circonda fino ad arrivare al suo cuore corrotto. Solo allora Gareth potrà colpirla. Ci sono quasi, il ghiaccio si sta facendo strada in ogni oscuro angolo e orribile fessura del suo essere.

Un dono per la mia vita. La sua voce è un gemito, la sua sagoma nera congelata in un mare di ghiaccio bianco. Ti prego, mio signore. Un dono per la tua anima gemella. Risparmiami la vita.

Leander? Gareth tiene ancora sollevata la spada, pronto a frantumarla in scaglie di vetro nero. È l’unico modo per ucciderla.

Se non lo fa adesso, non avremo altre possibilità. Non posso lasciarla andare, non quando c’è in gioco la vita della mia donna.

Un dono per la tua anima gemella. Lo giuro sulle Spire! Un tuono risuona tra gli alberi.

Una promessa del genere non può essere infranta, né in questo mondo, né in altri.

Mio signore? Gareth vibra di rabbia, pronto a infliggere il colpo finale.

No. Allento la mia magia. O almeno, ci provo. Quando l’ho prosciugata in questo modo, resta su me e mi lascia stremato, allontanandomi da me stesso e portandomi verso l’altro mondo. Combatto per contrastarla, ma lo sforzo mi fa cadere in ginocchio. Questa è la parte più pericolosa.

Fisso la strega. Una sola mossa falsa, pazza furiosa, e giuro sugli Antenati che troverò un altro modo per mettere fine alla tua miserabile vita!

Ti ho dato la mia parola. Si scuote di dosso lo strato esterno di ghiaccio, ma non osa muoversi troppo. E la mia parola vale quanto la tua.

Inspiro lentamente e cerco di calmare la furia del mio cuore. Mi si chiudono gli occhi. La magia mi chiama, mi promette riposo e di rivelarmi dei segreti noti soltanto ai maghi più forti. È una bugia, mi dico. La magia è scaltra e crudele, ma mi parla così dolcemente che quasi vacillo.

Attento, Leander. La tua anima gemella. Ricordati della tua anima gemella. La voce di Gareth mi giunge attutita, come se provenisse da molto lontano.

Sono io la tua anima gemella, quella vera. La magia danza intorno a me. Vieni e t’insegnerò cose che hai dimenticato, cose che nessun’altra creatura immortale conosce. A quel punto, sarai un vero re e non potrai mai essere sconfitto.

Sussurra come un bacio di seta. Voglio conoscere i segreti della magia. Magari potrei andare con lei, solo per un momento. Giusto per dare un’occhiata a cosa c’è nell’altro mondo.

Sì. La voce si trasforma in una graziosa fata composta da tizzoni blu. Solo per un momento. Prendi la mia mano e ti svelerò i segreti gelosamente custoditi che possono salvare il tuo regno.