Psoriasi - Risolvere senza farmaci, fanghi, trattamenti o diete

Di Gustavo Guglielmotti

L’intossicazione che crea la psoriasi è conseguenza di una disfunzione organica causata da squilibri emotivi, dal modo di camminare e di respirare sbagliato. Questo libro insegna come modificare ciò che serve per estinguere le cause che creano la psoriasi. Utilizza la urinoterapia per normalizzare tutti i valori del sangue, la rieducazione del modo di camminare e di respirare. Si disintossica il corpo in 60 giorni, cambiando il modo di camminare e respirare si elimina la possibilità di un possibile ritorno in futuro.

• Lingua: Italiano
• Editore: Gustavo Guglielmotti
• Data di uscita: 18 apr 2021
• ISBN: 9791220293983

Anteprima del libro

Crediti

Psoriasi

Risolvere senza farmaci, fanghi, trattamenti o diete

Questo libro è informativo. Io non sono un medico, condivido le mie esperienze personali. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare ciò che viene proposto consultare un medico. Non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.

Capire la situazione in cui ti trovi

Prima di iniziare con ciò che devi fare per risolvere in forma veloce, definitiva ed efficace il tuo problema e anche i problemi che deriveranno della psoriasi, è necessario che tu capisca il motivo per il quale quello che farai funzionerà in modo così efficace. NONOSTANTE TUTTO QUELLO CHE IN PRECEDENZA HAI LETTO, VISTO E SENTITO A RIGUARDO IN TUTTO IL MONDO.

Ho scritto quelle parole in maiuscolo per cercare di incalzare l'importanza, nella piena consapevolezza, che non esistono parole o dimensione abbastanza grandi, come per descrivere l'infinita quantità di falsità che in ogni mezzo di comunicazione, visuale, verbale o scritta puoi trovare a riguardo di questa malattia.

Faccio una piccola panoramica dei motivi che rendono inutili le pomate che ci sono in circolazione oggi.

Le pomate

La psoriasi, come dice la scienza, è la conseguenza di impurità che arriva nel sangue e deve uscire dal corpo in un modo o nell'altro. Quindi una pomata che blocca le vie di uscita di queste sostanze che sono dannose per il tuo organismo non fa che chiudere il coperchio di una pentola a pressione. Questa pentola a pressione, non può che esplodere in un modo diverso, che sicuramente è molto più nocivo della psoriasi stessa.

Se il corpo sceglie di eliminarla in quel modo, una cosa è sicura, è perché non riesce a trovare altri modi migliori. Facendo questo si crea un problema estetico ed emotivo nella persona, perché si crea infinita sofferenza.

Le soluzioni che il mercato propone sono i fanghi, creme, pomate e farmaci; che però non funzionano in modo definitivo e non si possono utilizzare per periodi continuativi. Arrivano nei giorni nostri, anche i farmaci biologici

Trascrivo il testo che propone la medicina ufficiale. Lo troverai scritto in migliaia di siti e infinità di riviste specializzate. Non preoccuparti eccessivamente perché si tratta di pubblicità per le ditte che fabbricano i prodotti. Non c'è nulla di vero.

Farmaci Biologici

Si tratta di composti creati in laboratorio, nati dalla più recente ricerca di biologia molecolare, che hanno il vantaggio di bersagliare solo alcune sostanze (come il TNF e alcuni tipi di interluchine, in particolare la 12 e 23) responsabili del processo infiammatorio che dà avvio allo sviluppo delle lesioni cutanee. Questa selettività, tipica dei farmaci biologici, permette alla sostanza di acquistare una maggior efficacia e di ridurre al minimo gli effetti collaterali,

Va detto comunque che la psoriasi è una malattia a predisposizione genetica, dalla quale cioè non è possibile guarire definitivamente – non guarisce neanche con una terapia con i farmaci biologici – ma essa permette però di controllare la malattia in maniera continuativa.

Da soli anche questi farmaci innovativi non bastano: per ottenere da essi i migliori benefici occorre ridurre al minimo alcuni rischi, dipendenti da fattori ambientali (stress psicofisico), da agenti infettivi e/o da alcuni farmaci – e correggere lo stile di vita. Questo non è un fattore ‘induttivo’, vale a dire che non è la causa scatenante della malattia, ma può contribuire al suo peggioramento.

Occorrerebbe pertanto eliminare in primo luogo fumo ed alcool e impostare con uno specialista dietologo e/o un nutrizionista una dieta che non incida sulle implicazioni metaboliche che abbiamo visto influenzare la malattia.

La psoriasi non può essere definita una patologia stagionale, in quanto il suo andamento bizzarro può presentare una alternanza di fasi acute e di parziale remissione in qualsiasi periodo dell’anno, ma certamente l’estate può apportare qualche beneficio alla malattia.

Per quello che riguarda la medicina dei giorni nostri, non esiste alcuna malattia che ha una cura. Trovi lo stesso discorso che si ripete all'infinito per ogni disfunzione: dai problemi cardiovascolari, ai problemi digestivi e a quelli polmonari o renali.

La causa più gettonata oggi per ogni disfunzione è la predisposizione genetica. Ricordo ancora quando 15 anni fa il mio medico omeopatico mi disse che avevo una predisposizione genetica per soffrire di emorroidi. In quei tempi avevo un principio di emorroidi che per fortuna sono riuscito a risolvere cambiando modo di camminare. Lui però del problema di emorroidi (ogni volta che andava in bagno riempiva il water di sangue) è morto 10 anni fa.

Il problema è che quando a una persona tu gli dici che ha una predisposizione genetica equivale a dirgli prendetela con i tuoi genitori. Si tratta di una strategia contro cui è impossibile difendersi. Chi può capire ciò che è scritto nel tuo codice genetico? Nemmeno con l'utilizzo di un microscopio elettronico si può fare.

L'unico modo di controbattere quest'affermazione è facendo quello che ho fatto io con la lombalgia, le emorroidi ed i problemi di stomaco: gli ho risolti, per sempre. Il resto sono soltanto chiacchiere.

Diamo un'occhiata veloce a tutto ciò che non funziona. Giusto per avere la certezza di quello che è inutile provare.

LA PSICOLOGIA

Quello che propone è che la soluzione si trova associando la malattia ai problemi sociali che nella vittima crea. La persona affetta di psoriasi ha paura del rifiuto degli altri, del non essere accettato o di venir allontanato. Per quel motivo crea questa disfunzione che lo mantengono a dovuta distanza dagli altri. Di conseguenza il