Edmond il fantasma sul terrazzo

Di Francesco Paone

Un romanzo coinvolgente che appassiona e rapisce, che fa riflettere sul profondo significato della famiglia, del matrimonio e dall'amore. Un turbinio di emozioni, un volteggiare tra il passato e il futuro che insegna l'importanza di saper cogliere l'attimo. Il testo riconduce ad un'immagine autentica del vissuto personale e degli stati d'animo del protagonista facendo sì che il lettore, appassionato e catturato dalla vicenda, si immedesimi nel giovane e nobile Edmond e nelle sue vicissitudini nonché in quelle dei diversi personaggi della storia che rispecchiano le peripezie di tutti gli uomini.

• Lingua: Italiano
• Editore: Ali Ribelli Edizioni
• Data di uscita: 22 apr 2021
• ISBN: 9788833468266

Anteprima del libro

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Edmond il fantasma sul terrazzo

di Francesco Paone

Direttore di Redazione: Jason R. Forbus

ISBN 9788833468266

Pubblicato da Ali Ribelli Edizioni, Gaeta 2021©

Narrativa – Ventus

www.aliribelli.com – [e-mail]

È severamente vietato riprodurre, in parte o nella sua interezza, il testo riportato in questo libro senza l’espressa autorizzazione dell’Editore.

Edmond il fantasma sul terrazzo

Francesco Paone

AliRibelli

Indice

Edmond il fantasma sul terrazzo

Capitolo I

Capitolo II

Capitolo III

Capitolo IV

Capitolo V

Capitolo VI

Capitolo VII

Capitolo VIII

Capitolo IX

Capitolo X

Capitolo XI

Capitolo XII

Capitolo XIII

Capitolo XIV

Capitolo XV

A Salvatore

Ovunque vado, ammiro e respiro, non riesco ad emozionarmi come quando la sera raggiungo la tua costa e ti osservo addormentata sul mare. Brilli di mille luci e sembra che mi sorridi pronta ad accogliermi come una madre con il proprio figlio.

Gabriella Gelso

Prefazioni

Con un titolo inequivocabile l’autore ci introduce in un racconto che si delinea fantastico-umoristico... Caro, caro fantasma sussurrò non hai ancora trovato un posto dove andare a dormire? scriveva Oscar Wilde ne’ Il fantasma di Canterville, ma si sa I fantasmi non esistono, li abbiamo creati noi, siamo noi i fantasmi. (Questi fantasmi! Edoardo De Filippo).

Ed è proprio lì che Francesco vuole arrivare, accompagnandoci con una commedia leggera, in cui il lato comico colora la realtà strappando più di un sorriso al lettore. Edmond, infatti, non cerca un posto dove andare a dormire, ma qualcuno che lo aiuti a risvegliarsi.

Il fantasma è una figura ricorrente nella tradizione popolare e letteraria e a quella figura si uniscono i vari personaggi attraverso i quali si intreccia la vicenda.

Personaggi folkloristici che traggono giovamento dalla situazione come Vicienzo il fattucchiere; Antonio lo spaventapasseri, mera comparsa che contribuisce ad aumentare il mistero che avvolge l’antico palazzo; Nonna Carmina, vero Deus ex machina della vicenda; Don Pasquale e Donna Maria, marito e moglie attorno ai quali si intrecciano i fili di questo garbuglio; Anna, Giacomo e Mastro Adolfo che colorano la scena con comparsate di aiuto allo sviluppo della trama; Nicoletta ed Edmond, inconsapevoli protagonisti di una storia che culmina nella presa di coscienza a cui De Filippo ci ha già indirizzato (ndr): la vita stessa volendo o non volendo, va avanti inesorabilmente. E in ogni caso bisogna rialzarsi ed iniziare di nuovo, per non trovarsi alla fine a scoprire di aver rinunciato a vivere.

Ed ecco che la non vita di Edmond subisce un capovolgimento, l’acquisita consapevolezza ne ribalta il significato:

«Il tetto s'è bruciato –

ora

posso vedere la luna.»

(Poesie Zen, Mizuta Masahide)

Claudia Caruso

Il paese che si affaccia sul suo Golfo, uscito da un lungo assedio, prova a rialzarsi ed a riprendere la sua quotidianità tra vicoli e mare, fa da sfondo alla storia di Don Pasquale, molto probabilmente poco soddisfatto del suo vivere, la quale si intreccia con quella di Edmond caduto in un baratro di tristezza che lo rende invisibile alla società. Tra loro però spiccano le donne da sempre colonne portanti della famiglia, la forza in più che non permette crolli.

Ancora una volta, un bravissimo Francesco Paone ci riporta indietro nel tempo, facendoci rivivere e conoscere storie appartenenti ad un’epoca che sembra così lontana e distante dal nostro presente. Tanti