Autobiografia di un viaggiatore astrale

Di Filippo Cacciato

Il qui presente libro, si può definire in quasi totalità, come una mia autobiografia, dal titolo ''Autobiografia di un Viaggiatore Astrale, in quanto porto il lettore a conoscenza sia dei miei sogni lucidi, sia dei miei viaggi astrali.

Inoltre, cerco, con molta umiltà  di pensiero e con parole mie, di trasmettere tutto quello che può essere la mia conoscenza in merito a tutti gli argomenti trattati sul testo.

Voglio comunicare qual è consapevolezza sulla continuità della coscienza dopo la morte del corpo fisico, esplorando la fisica quantistica, il misticismo orientale e l'alchimia ermetica.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 6 set 2021
• ISBN: 9791220348010

Anteprima del libro

Il grande inizio produsse il vuoto, e il vuoto produsse l'universo

(Cit. Liu An, Huainanzi II secolo a.C.)

Capitolo 1

Una voce nell'universo

Mi piace iniziare questo nuovo libro in versione integrale. Impreziosendolo di altre mie nuove esperienze, di sogni lucidi e viaggi astrali; per poi andare a completare molti argomenti, da me lasciati in sospeso, che riguardano sia la fisica quantistica, sia il mondo spirituale; devo dire con molta sincerità che dentro di me sentivo già da tempo la necessità di arricchire il tutto portando il lettore a conoscenza di molte mie nuove esperienze, e di tutte le filosofie di pensiero ha me molto care, di fatto il libro precedente fu messo in circolazione solo nel numero di poche copie, solo per amici e conoscenti, quindi si trattava in realtà solo di una edizione limitata. Di fatto il qui presente libro, si può definire in quasi tutta la sua totalità come una mia personale autobiografia, dal titolo AUTOBIOGRAFIA di UN VIAGGIATORE ASTRALE; in quanto buona parte del libro porta il lettore a conoscenza, sia dei miei sogni lucidi, è quindi anche di una buona parte dei miei viaggi astrali; inoltre cercherò con molta umiltà di pensiero con parole mie; di trasmettere tutto quello che può essere la mia conoscenza su tutti gli argomenti che tratterò. Cercando anche di portare il lettore a conoscenza di tutto quello che è la nostra vera essenza, di fatto esiste una richiamo! Una voce nell'universo che invita tutti noi a ricordare il nostro scopo, la nostra ragione di essere qui, nel tempo e nello spazio. Il lettore che si trova in mano questo libro, deve porsi una semplice domanda; sarà un semplice caso? Oppure no! Di avere oggi in mano questo testo. Personalmente penso di no; in quanto il caso per me non esiste. Se poi il lettore dopo aver letto il libro, avesse in qualche modo preso coscienza della sua vera natura multidimensionale allora si, che io sarò felice, e quindi consapevole che questa sarà, la mia missione di vita in questo mio passaggio terreno. Detto questo voglio iniziare affermando che tutti noi esseri umani siamo coscienza infinita senza tempo, senza forma, buona parte della scienza sostiene che, tutto ebbe inizio dalla nascita del cosmo circa 13,8 miliardi di anni fa. Subito dopo il big bang tutta l'energia originaria comincia ad espandersi andando oltre alla forza di gravità, e cosi fu creata la materia, si può ben dire che dal nulla è nato il tutto;contemporaneamente, si sono formate le particelle elementari e subito dopo i nuclei atomici, come l'idrogeno e l'elio. Dopo di che avvenne la separazione fra radiazione e materia, fu cosi che nacquero le prime galassie; dall' espandersi di una nuvola di gas e polvere prende forma il nostro sistema solare. Come ben si sa fu ALBERT EINSTEIN a supportare la teoria del big bang, per poi passare alla teoria della relatività gettando le fondamenta alla cosmologia dei nostri tempi. Lo stesso EINSTEIN non credeva in un universo in espansione, solo dopo riuscì ad accettare tale possibilità, scoperte proprio dalle sue equazioni; da li prese forma la teoria del big bang. Grazie alla fisica quantistica oggi si sa che l'universo da noi conosciuto non nasce più da un big bang, ma come afferma il noto fisico americano DOUG MATZKE il tutto nasce da un bit bang. Tutto questo spiega come l'universo sia un organismo unico di campi energetici interconnessi dove tutto fa parte del tutto; quindi osservatore ed osservato sono fatti della stessa essenza universale. La cosa meravigliosa sono le scoperte della fisica quantistica in quanto oggi ci porta a conoscenza che in questo universo infinito tutto è interconnesso, tutto fa parte di un'unica coscienza universale dove tutti gli esseri viventi fanno parte attiva di questo immenso organismo di campi energetici interconnessi in continuo stato di trasformazione, quindi tutto risulta essere, uno scambio di informazioni che viaggiano alla velocità del pensiero da un punto all'altro del cosmo. Credo non sia un caso che nel SAMADHI PARAMAHANSA YOGANANDA uno dei più grandi maestri spirituali dell'India disse senza mezzi termini Tu sei me, io sono te; conoscenza, conoscitore, conosciuto in . Queste bellissime parole di un grande maestro confermano quello che oggi la fisica quantistica sostiene. C'è da chiedersi in un tale contesto cosmico che significato può avere la nostra esistenza? Da dove proviene la nostra energia divina? Si potrebbe pensare che la nostra energia provenga dal big bang ed anche che essa sia esistita prima della nascita dello stesso big bang; si potrebbe pensare che la nostra stessa coscienza abbia preso parte attiva a questa grande creazione che è l'universo! Personalmente credo che tutti noi esseri umani siamo coscienza divina infinita senza tempo e senza spazio in quanto, tutti noi e l'universo siamo Uno. La fisica quantistica ci porta a conoscenza che non esiste spazio vuoto ma che tutto è interconnesso con filamenti di energia simili ad una grande rete che a sua volta è connessa all'energia cosmica; la grande intelligenza universale che ha creato il tutto, in quanto parte della immensa sorgente di energia cosmica creatrice. Questo dimostra che tutto fa parte di un infinito universo olografico che a sua volta è composto da piccoli ologrammi; la caratteristica dell'ologramma e che ogni singola parte fa parte del tutto, in quanto sia il micro cosmo che il macro cosmo, rappresentano l'intero universo . Da tutto questo si può dedurre che chiunque sappia connettersi al grande portale cosmico li dove tutto si manifesta attraverso vibrazioni, frequenze, e informazioni composti da luce, suono, insieme ad un infinità di colori multidimensionali; dove dal niente si può creare tutto quello che si desidera con il solo pensiero; naturalmente usando la legge di attrazione universale, argomento che tratterò in modo più approfondito nel capitolo numero (8) del presente libro; questo è il grande potere che noi esseri umani abbiamo, in quanto siamo noi i creatori della nostra stessa realtà, e quindi i responsabili di tutto quello che ci accade durante il trascorrere della nostra esistenza. La nostra esistenza potrebbe essere paradisiaca se tutti noi fossimo consapevoli del nostro potere, ma la maggior parte di noi non sa nemmeno chi è; vivendo in una costante disarmonia totale di realtà illusoria. Credo che la fisica moderna sia oggi in grado, di rispondere a cosa sia in realtà la nostra coscienza. Nella comunità scientifica con la scoperta del campo unificato, in quanto si tratta del campo della super stringa oggi possiamo finalmente dire che nulla è separato quindi oggi si può dire con certezza che tutto è UNO; alla base della diversità della vita c'è unità che è composta di energia, mente, materia, e coscienza universale. La scienza si è resa perfettamente conto che la coscienza non è creata dal cervello, difatti essa non fa parte del risultato di una reazione molecolare di processi chimici del nostro cervello ma è il nucleo essenziale della natura, che i fisici chiamano campo unificato. Tutto questo ci porta a comprendere che ad un livello molto profondo materia e coscienza sono interconnessi e quindi inseparabili. Tutti noi in ogni istante della nostra vita siamo in uno stato continuo di Entenglament o (intreccio) con tutto quello che è visibile e invisibile, interagiamo con il tutto su due piani diversi, quello fisico reale e quello a noi invisibile, il tutto può esistere in quanto il risultato di ogni interazione e interdipendenza con altre particelle subatomiche. Da qui si può capire come un elettrone può passare da una barriera metallica con due fenditure. Questo esperimento è stato realizzato molte volte dalla scienza moderna, dimostrando che quando un osservatore guarda passare una particella attraverso le due fenditure essa si comporta come un proiettile passando attraverso una delle due fenditure. Ma la cosa meravigliosa si verifica quando chi osserva smette di osservare, la particella si comporta come un'onda, attraversando contemporaneamente le due fenditure, tutto questo dimostra che la materia e l'energia possono avere due forme, in quanto tutto dipende dall'osservatore che con la propria coscienza può creare qualsiasi realtà. Questo esperimento dimostra confermando quello che molti filosofi e mistici di tutti i tempi hanno da sempre detto: Che la realtà, è di fatto una creazione della mente umana. Oggi molti fisici ci portano a conoscenza che nella meccanica quantistica, il collasso della funzione d'onda è quel fenomeno che fa precipitare tutte le possibilità in una sola determinando il futuro. Di fatto tutti noi viviamo le nostre esistenze, in uno stato di Entenglament (connessione Universale) o per meglio dire, facciamo tutti parte di un Universo Olografico dalle infinite possibilità. Quindi il nostro pensiero crea la realtà spostandosi tra le varie e infinite frequenze vibratorie, dove il tutto viene plasmato dà infinite informazioni; determinando il futuro che tutti noi come coscienza Universale scegliamo di vivere. Detto questo mi sento di dire che la stesura di questo libro e lo scopo di tutto quello che tratterò non vuole essere quello di creare un nuovo credo, ma vuole essere solo quello di portare un significativo cambiamento nella coscienza; in quanto sia le idee e le parole usate sono totalmente privi di ambiguità perché non mi interessano i traguardi intellettuali o i giochi logici. Voglio chiarire per spirito di correttezza che personalmente sono slegato da qualsiasi tipo di religioni o movimenti, ma allo stesso tempo molto rispettoso di tutte le religioni e filosofie di pensiero esistenti sul pianeta, in quanto mi definisco uno spirito libero appassionato di fisica quantistica, misticismo orientale, ricercatore spirituale, sostenitore dell'unità di tutte le cose e dell'amore universale. Penso che la nostra consapevolezza spirituale negli ultimi anni stia cambiando, perché molti di noi hanno ben capito che le cose cosi come stanno non possono funzionare, quindi proprio da qui che avrà inizio il nostro nuovo modo di pensare e allora qualcuno deve andare avanti a spiegare questo nuovo modo di pensare, e altri lo devono condividere; questo è tutto quello che noi siamo chiamati a fare da quella voce nell'universo che invita tutti noi a ricordare il nostro scopo di essere qui su questo bellissimo pianeta. Intorno a noi sulla terra vediamo e godiamo delle bellezze, veramente straordinarie: possiamo godere della bellezza dei laghi, dei fiumi; ammirare la grandezza delle montagne coperte di neve; assaporare la maestosità degli oceani; vivere gli odori e le sensazioni di boschi e foreste; siamo incantati dà, albe, tramonti e cieli stellati; possiamo osservare quanta felicità e gioia c'è negli occhi dei bambini e dei nostri amici animali mentre giocano tra di loro; e ammirare tutta la perfezione del creato. Noi tutti da sempre siamo alla ricerca di un Dio, che nessuno ha mai visto; molte religioni ancora oggi affermano che tutto sia un mistero; ma non sarà che questo mistero sia dovuto al fatto che ci sia stata tenuta nascosta la semplice verità, che la Divinità si trovi dappertutto, principalmente nell' essere umano? Penso che sia proprio questo il motivo che i mistici di tutti i tempi dicono da sempre che; DIO conosce sé stesso nel gioco cosmico della vita. Tuttavia mi sento di affermare che la conoscenza è una grande ricchezza che ogni essere umano dovrebbe augurarsi di possedere. Osservando il tutto con molta calma, umiltà, e senza voler offendere il credo di nessuno, mi viene da dire che: Avere un credo non significa avere conoscenza, in quanto la vera conoscenza non ha bisogno di avere nessun credo. Di fatto la vera conoscenza si acquisisce con la curiosità, con la lettura di testi antichi dove infatti c'è molta conoscenza e saggezza, per poi divenire consapevoli delle ultime scoperte della fisica moderna, e inoltre avere una grande passione, e aprirsi all'immenso UNO,per tutto quello che non è visibile ai nostri occhi; in quanto sarebbe molto riduttivo basarsi solamente su quel misero quattro per cento, che tutti noi riusciamo a vedere con la nostra vista. Penso che la maggior parte di noi abbia ben, capito che le cose cosi come stanno non funzionano, anzi stiamo andando verso l'autodistruzione del nostro bellissimo pianeta. Perché, è la nostra storia culturale che non ha mai funzionato, per il semplice motivo di essere una storia basata, sulla competizione e sulla separazione; questo è quanto disse: uno dei più grandi maestri di tutti i tempi; se non competi con nessuno, nessuno competerà con te. Cit. (LAU TZU); credo che queste poche parole dette da un grande maestro; ma, cosi piene di significato dovrebbero far nascere in noi quella consapevolezza di condivisione che, ancora oggi è inesistente per la maggior parte degli esseri umani del pianeta, in quanto non hanno ancora capito dopo secoli di sofferenze e tribolazioni di tutti i tipi, che la competizione non porta da nessuna parte. Ancora oggi possiamo constatare il quasi totale fallimento di tutti i sistemi politici e religiosi, in quanto si sono dimostrati da sempre incapaci a porre fine alla sofferenza, sia del pianeta che di tutti gli esseri viventi; un esempio che funziona può essere questo: Il grande rispetto che hanno da sempre avuto, gli Indiani, Nativi Americani per la madre terra; e il totale rispetto per la natura, e quindi per il regno animale, cosa che non a niente a che vedere per, esempio con le stragi immotivate che si manifestano puntualmente specie sotto le feste pasquali, di poveri animali indifesi e pieni di paura; che di fatto ancora oggi