Freud Innamorato

Di Lázaro Droznes

Un dramma di fantasia basato sulla relazione clandestina tra Sigmund Freud e sua cognata Minna Bernays, la quale, per rendere ancor peggiore la situazione, andò a vivere a casa sua e con tutta la sua famiglia. Questa relazione fu confermata più tardi da prove storiche ed è stata uno dei segreti meglio nascosti della vita di Freud. Martha Bernays e sua sorella Minna vissero assieme per 40 anni a Vienna con i 5 figli di Freud e condivisero l’amore di uno degli specialisti che diedero il maggior contributo al cambiamento del comportamento sessuale nel XX secolo.

• Lingua: Italiano
• Editore: Unitexto Digital Publishing
• Data di uscita: 13 mar 2015
• ISBN: 9781507105641

Anteprima del libro

FREUD INNAMORATO

SCENA 1. CASA DI FREUD

Salotto della casa di Sigmund Freud a Vienna con l’aspetto classico delle case borghesi di fine XIX secolo. Martha Bernays, moglie di Sigmund Freud, 35 anni circa, in carne, aspetto materno, siede al tavolo e tiene in mano dei fogli. Minna Bernays, sua sorella, più giovane e molto più attraente, le siede accanto. Le sorelle si assomigliano molto ma si distinguono nell’atteggiamento. Martha è lenta e noiosa, mentre Minna è divertente e spiritosa. Il tavolo è apparecchiato per il té. Si servono e bevono chiacchierando.

MARTHA

Oliver è energia in costante movimento, non sta mai fermo, non è mai stanco. Martin è confusionario, non sa mai come ci si comporta. Disobbediente, un ragazzo disobbediente. Ernest è sempre in lotta con la sua s moscia e ha così tanti problemi a scuola: proprio per quello. Sophie mangia davvero poco e ogni sera ha bisogno del laudano xxx per riuscire a dormire, e Ana... è solo una bambina. Non sappiamo ancora come diventerà.

MINNA.

Vedo che tutto funziona sempre come un orologio svizzero. È come nell’esercito. Le tue regole... tuo marito, i tuoi bambini...La tua casa è il tuo regno.

MARTHA

Proprio così. Grazie a Dio. Chissà come mai abbiamo avuto questa fortuna.

MINNA

...E Oliver? Scrive sempre?

MARTHA

É la sua vocazione. Come suo padre. Ha appena scritto una poesia per la scuola.

MINNA

Un poesia? Su quale tematica?

MARTHA

(turbata) In realtà non lo so: non l’ho letta. Avendo 6 figli, ce n’è sempre uno che sta male... Sono sempre dietro a loro. Che fortuna, Minna, che puoi stare per un po’ di tempo con noi. I bambini ti adorano. Mi chiedono sempre: E Tante Minna?

Entra Freud. Ha l’aria stressata e tiene in mano una busta. Ha l’aspetto da quarantenne, la barba, si muove lentamente e ha un portamento imponente: emana autorità e sacralità. Rimane sorpreso alla vista di Minna. Le si avvicina e le bacia galantemente la mano.

FREUD

Qual buon vento ci porta un piacere così inaspettato?

MINNA

Sono stata cacciata dal lavoro.

FREUD

Di nuovo?

.

MINNA

Di nuovo.

FREUD

Troppo carina... troppo sveglia. Non è nella tua natura stare al servizio di