La grande crisi economica in Grecia: Un viaggio alla scoperta della crisi economica greca che ha allarmato il mondo.

Di Stefano Calicchio

Perché la Grecia è entrata in crisi economica nel 2008? Cosa ha causato una delle più grandi crisi economiche che il mondo occidentale abbia mai dovuto affrontare? Quali possibilità e speranze rimangono per i cittadini greci?

L'economia greca è in profonda crisi dal 2008, con gravi conseguenze per i suoi cittadini. In poco tempo, la situazione si è deteriorata così tanto che il paese è diventato un rischio sistemico per l'economia globale. Di conseguenza, la popolazione ha subito interventi drastici e pesanti tagli in molti settori, tra cui la sanità, il welfare e le pensioni.
Il 19 agosto 2011, un importante membro del governo greco ha bollato come inutili molte delle misure di austerità decise in precedenza. Nel frattempo, la popolazione ha dovuto affrontare imposizioni restrittive senza precedenti, soffocata da tagli salariali e aumenti insostenibili delle tasse.
In questo breve saggio affronteremo la crisi in Grecia dal basso, spiegando quali sono le cause della crisi e quali conseguenze la popolazione ha dovuto subire. Studieremo le ragioni che hanno causato la crisi in Grecia e spiegheremo quali iniziative hanno utilizzato altri paesi per rimediare a situazioni difficili simili e per guardare di nuovo al futuro con più speranza e serenità.

• Lingua: Italiano
• Editore: Stefano Calicchio
• Data di uscita: 19 gen 2012
• ISBN: 9788863696318

Anteprima del libro

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Introduzione

Immaginate un’economia appartenente al gruppo dei paesi occidentali, in forte crescita sin dal dopoguerra e protagonista a partire dagli anni ’60 di un vero e proprio miracolo economico. Immaginate una nazione che ha sperimentato per quasi un trentennio un tasso di crescita economica del 7% annuo.

Pensate ad una nazione dove l’industria dei servizi ha conosciuto un vasto sviluppo, tanto da arrivare a rappresentare il 15% del Pil complessivo annuo.

Se tutto ciò non è ancora sufficiente, immaginate uno Stato che possiede la flotta mercantile più ampia del mondo per capienza di tonnellaggio. Un Paese che solo qualche anno fa, nel 2004, ha ospitato con enfasi e successo l’evento sportivo a maggiore rilevanza planetaria: le Olimpiadi.

Di quale paese stiamo parlando? La domanda è tutt’altro che retorica, perché ad appena pochi anni di distanza questa nazione, la Grecia, è in ginocchio. La crisi scoppiata negli anni 2008 – 2009 ha letteralmente travolto l’economica greca, creando danni e profonde devastazioni finanziarie.

In Grecia sono stati distrutti fulmineamente interi comparti e distretti economici, mentre la disoccupazione è divenuta dilagante e lo Stato ha dovuto tagliare pesantemente il sistema di welfare pubblico, che coinvolgeva una larga parte della popolazione.

Com’è potuto accadere tutto questo? Di chi è la colpa? Quali sono le conseguenze concrete per l’economia greca? Quando si riflette sulla velocità con cui è avvenuto l’avvitamento dell’economia greca, si fa realmente fatica ad accettare l’accaduto.

Nella testa delle persone comuni vi sono moltissime domande sulla crisi in Grecia che attendono risposte. In molti paesi europei con simili crisi di debito nazionale (Spagna, Italia, Portogallo e Irlanda per citarne alcuni) la paura che possa accadere qualcosa di molto simile resta forte e concorre a destare una notevole apprensione.

Questa guida nasce per spiegare in parole semplici com’è accaduto il disastro della crisi economica in Grecia e cosa possiamo imparare al riguardo.

Faremo così chiarezza su alcuni numeri e sui fondamentali economici che contraddistinguono la situazione greca, senza avere la pretesa di avanzare soluzioni o di spiegare ogni implicazione, ma piuttosto fornendo dati storici e analisi economiche inconvertibili sulle quali