I' Cognome della Rosa

Di Mauro Arzilli

Parodia del celebre " Il nome della rosa". Racconto fantastico ambientato in paesino di campagna.

• Lingua: Italiano
• Editore: Publisher s15817
• Data di uscita: 8 apr 2014
• ISBN: 9788869092862

Anteprima del libro

ROSA

I

"10, cinque

8, quattro

6, tre

4, …

Risolvi questo gioco E troverai IL MIO MONDO…

FATTO DI città senza case, foreste senza alberi e mari senza acqua."

Rosa ripose nella borsetta la sua penna in oro ricevuta in regalo per la laurea, ripiegò il foglio e lo consegnò a Felice.

Il barman prese il foglio dalla mano tesa della bella prof e prima di iniziare a leggerlo, contraccambiò il saluto che Rosa gli stava facendo, prima di andarsene.

Era chiarissimo che tra i due c’era stato il classico colpo di fulmine.

Felice aprì quel foglio.

- Un indovinello da risolvere! Esclamò meravigliato.

Senza rileggerlo, il barman emozionato, le urlò dalla porta del bar: - Presto ci rincontreremo.

La prof girandosi verso quel grido, salutò di nuovo abbozzando un sorriso.

Egli era sicuro che avrebbe risolto quel semplice gioco da ragazzi.

Da quando lei se n’era andata, erano fortunatamente terminate anche le sparizioni di frati e dei cappuccini che da una settimana affliggevano il povero barman.

Egli sperava, che la giovane prof non rientrasse in quella brutta storia, perché Felice, se n’era innamorato.

Bevilacqua Felice, era il giovane barman che gestiva il bar Convento da alcuni anni; sei per la precisione tre da dipendente e altrettanti da proprietario, succedendo al vecchio Convento, il quale, si era ritirato per la pensione.

Otto erano gli scomparsi nell’ultima settimana, quattro cappuccini e quattro frati.

Il rituale per le sparizioni era sempre lo stesso.

Ogni mattina, durante l’ora di minore affluenza di clienti, Felice si preparava la colazione, un cappuccino e un frate.

Dopodiché, portava tutto fuori sul primo tavolino ed iniziava a fare la colazione.

In alcuni casi, squillava il telefono, egli andava a rispondere e quando ritornava, la colazione era sparita.

In altri, la causa fu la porta del ripostiglio lasciata aperta, oppure, la finestra del bagno che sbatteva e così per tutta la settimana, le colazioni continuarono a sparire.

La mattina, che Rosa se n’andò, all’interno del ripostiglio, Felice, trovò un libro di barzellette su una cassa d’acqua.

- Probabilmente l’autore delle sparizioni, questa mattina ha commesso un errore. Pensò Felice.

Egli lo prese,