Il Re di Porta Cicca

Di Alex Montrasio

The semi-serious adventure of a gang of criminals travelling from the suburbs of Milan to a strange new world.

Walter e la sua banda sono il terrore dei Navigli: malviventi che occupano le giornate con espedienti monotoni, squallidi e ovviamente disonesti finchè qualcuno propone loro un incarico misterioso. Allettati dalla prospettiva di facili guadagni i cinque balordi finiranno in un mondo alieno ed esotico, dove vivranno una avventura straordinaria che (forse) li cambierà per sempre.

• Lingua: Italiano
• Editore: Alex Montrasio
• Data di uscita: 2 mag 2016
• ISBN: 9781311562616

Alex Montrasio

On 2014 Alex Montrasio discovered his passion for creative writing. Since then, a bunch of his short stories has been published inside anthologies and even red on radio. Influences from heterogeneous genres such as adventures, cyberpunk, noir, romance and mainstream are easily to be found in his novels, On 2015 he accomplished to finish the Nanowrimo. On 2016 his first two novels were published: "Evento Zero" (by Wizards & Black Holes) and "Il Re di Porta Cicca" (on Smashwords).

Anteprima del libro

Prefazione

Il Re di Porta Cicca ha una storia nella storia. Il racconto originale era lungo circa la metà di quello presentato in questo ebook. All'epoca, scrivere qualcosa di più lungo delle consuete due o tre paginette con cui timidamente partecipavo ai primi concorsi era una vera impresa, perché la mia tecnica era ancora approssimativa, avevo soltanto un paio di orette alla sera da dedicare a questo hobby, e dovevo confrontarmi non soltanto con la mia proverbiale pigrizia ma anche con la desuetudine a comporre.

Era dai tempi del liceo che non scrivevo un racconto di fantasia e comunque mai mi ero messo a studiarne la trama e lo stile a tavolino. Ricordo che in quel periodo mi stavo interessando ai temi della criminalità, delle carceri, della riabilitazione sociale dei detenuti. Volevo affrontare quegli argomenti, ma volevo anche scrivere qualcosa di divertente, che attingesse sia alla mitologia celtica che alla tradizione meneghina. Come potevo fare coesistere elementi così apparentemente lontani gli uni dagli altri? Non rimasi a pensarci molto, rispolverai i classici del genere, compii qualche ricerca, alla fine decisi di realizzare un'avventura in chiave goliardica con protagonisti dei bulli di periferia, e iniziai a scrivere.

Nel frattempo, avevo scoperto l'esistenza di un concorso trimestrale che oltre a fantasy, fantacienza e horror accettava anche racconti fantastici. Ho sempre avuto il dono della sintesi (o della pigrizia, a seconda dei gusti) e riuscii ad arrivare alla parola fine dopo meno di ventimila caratteri, appena in tempo per inviare il racconto al concorso. Nonostante il manoscritto fosse più simile a una sinossi che a un racconto compiuto ottenne una menzione speciale al Nero Premio 55 de La Tela Nera. Appena in tempo, perché il concorso fu sospeso l'anno successivo dopo cinquantotto edizioni…

Il racconto rimase nel dimenticatoio fino al mese scorso, quando riordinando i cassetti virtuali, cioè la cartella dei racconti del mio computer, mi capitò di nuovo sotto gli occhi. A distanza di soli due anni dalla prima stesura de Il Re di Porta Cicca rimasi sorpreso di scoprire che il racconto oltre a