Non Farti Male

Di Alessandro Lepri

Nulla di nuovo sotto il sole. Nessun eroismo, nessuna donzella da salvare. Situazioni reali e sogni, rivisitazioni di ciò che è stato scritto e letto, filmato e visto. Un punto di vista surreale che deforma la realtà di una normalissima vita che si perde in un mondo interiore. Una scrittura veloce, immediata, sintetica ed evocativa...non prolissa inutilmente. Personaggi ritratti come schizzi di Modigliani. Un viaggio che parte dalla realtà per passare, come un'opera espressionista, ad un surreale che continua ad essere espressione di una realtà troppo impegnata a guardarsi l'ombelico. - Andrea Pietro Cornalba (GBL - Grande Biblioteca Latina).

• Lingua: Italiano
• Editore: Alessandro Lepri
• Data di uscita: 6 feb 2017
• ISBN: 9788826016917

Anteprima del libro

Alessandro Lepri

NON FARTI MALE

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NON FARTI MALE

Alessandro Lepri

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Pioveva quella sera in cui l’aperitivo era più triste del solito.. Febbraio, classico sabato in cui uno spera sempre che ‘la serata s’impenni’ ...ma la scintilla non scoccava, la fiamma non si accendeva; come un accendino difettoso…continuava a riproporre false partenze/accensioni..

Lo sgabello era lo stesso, sempre quello, quello di legno e senza imbottitura... Quello in ferro e con il cuscino fa sudare il culo! ; ho sempre pensato.. Gabriel era al suo angolo, tra una Weiss ed un Margarita; sempre e solo come la ricetta consiglia.. Serj al tavolo, con l’ennesimo tentativo di fidanzarsi con una BravaRagazzaMeglioSeRussa ..

Iggy Pop, Skrew, StoneTemplePilots…la colonna sonora era discreta, pedante, latente…depravata al punto giusto.. Il massimo per uno con i miei gusti musicali..

Una PilsUrquell nel bicchiere da Whisky, portato da casa…una tradizione per gli habitué.. Cosa facciamo? Dove andiamo? Restiamo e ci sbronziamo o cerchiamo ‘fortuna’ da altre parti? Indecisione, silenzio…non lo sappiamo..

Il BarMan prepara il secondo Margarita…e Gabriel con la sua celebre ‘s’ ringrazia e degusta..

Nessuna voglia di Pizza, nessuna voglia delle solite cose…nessuna Partita da seguire in TV.. La domanda è sempre lì: cosa facciamo? Dove andiamo? Restiamo e ci sbronziamo o cerchiamo ‘fortuna’ da altre parti?

Piccoli sorsi…piccoli sbuffi…la ragazza di Serj si alza, ringrazia e se ne và…cosa le avrà mai detto?! La scusa è quella: ho un impegno con delle Amiche, non posso fermarmi oltre .. Serj sbolle con una Pinta di BirraBianca la delusione, mentre noi guardiamo il fantastico culo della BravaRagazzaMeglioSeRussa uscire di scena…per lasciare il posto ad Andrea..

Andrea, consulente di una società che non abbiamo mai capito, sempre vestito un po’ eccessivo per il suo fisico trombino.. La PoloCamicia attillata esige la tartaruga, non il FianchettoAnni’70.. Comunque porta entusiasmo con il suo saluto; il ragazzo è sempre innamorato.. Questa volta si chiama Nadia…bionda, piccola, minuta, carina...ci dice.. Vedremo, pensiamo.. Ordina il solito, Andrea, una BirraRossaArtigianale…si siede accanto a Gabriel…e la qualità delle minchiate non si eleva.. Manca sempre la ScintillaVera!

Rinnoviamo il giro…tra grandi massime artistico-poetiche, titoli di film e citazioni…chissà perché, gira che ti rigira, Abatantuono è sempre sulla bocca di tutti?!?!? Eccolo, manco fai in tempo a citarlo che il BarMan di sempre spara in cassa Eccezziunale Veramente .. Saremmo anche saturi di certa comicità o pensiero…ma ci ritroviamo tutti a canticchiarla; sta canzonetta-maledetta..

Cosa facciamo? Dove andiamo? Restiamo e ci sbronziamo o cerchiamo ‘fortuna’ da altre parti? ..maledette domande…perché nessuno smette di farle, mi chiedo e chiedo.. Aspettiamo, vediamo, decideremo…ci ripromettiamo..

Gabriel, dall’alticcio del suo Margarita spara la sentenza definitiva: Andiamo da RICCI! …ma piantala, fighetto modaiolo: Cristo Gabe! Ma ti pare che ci fanno entrare da RICCI!?! ..preferisco masturbarmi da solo in bagno per tutta la sera! ..

Puntuale come il classico orologio svizzero, MarcelloTaxi passa per il caffè…è il suo orario(!!!)…la sua Anna è a trovare la nonna a Bratislava pertanto, automaticamente, lui espone il suo essere erotomane senza difetti! Casinò, StripClub ed ogni genere di perversione estrema.. MMM, interessante, replica la ciurma…ma non è il momento, per la miseria.. Cena? Cena! SMS, dove si và? Mumble-mumble-mumble, il potere delle meningi che si spremono per trovare la soluzione…mentre l’agenda della mente scorre in ordine alfabetico.. MarcelloTaxi ci lascia…le costolette di maiale cucinate dalla madre di Cris- Mr.136KG sono troppo invitanti…e quando MarcelloTaxi proporrà il Casinò sicuramente troverà solo accondiscendenza da parte di Cris; per non parlare delle prostitute(!!!)..

Aspettando il nome giusto, che esca dalla bocca di uno di noi il tasso alcolico si alza…e le consumazioni aumentano…ma il colpo di genio è tale perché mai sai quando ti raggiunge…ed è così che andò anche quella volta.. Chiamiamo Tony, e lo convinciamo ad offrirci la cena al SAN VITTORE!

Sognante e positivo ci sto! Gabriel, che dei soldi non ha mai fatto ne avuto problemi, si dice pessimista.. Chiamiamo…parliamo, comunichiamo, proponiamo…e stranamente Tony dice solamente: Aspettatemi, sarò da voi in meno di mezz’ora! .. Mai parole furono più vere.. Il tempo di un altro giro e Tony(di cui il nome vero è sempre stato un mistero), Sales Manager Director del Windsor Hotel si presenta bello-bello in giacca e cravatta, solennemente vestito, curato, stirato e cromaticamente abbinato.. Caffè, birra…e le parole magiche riempiono le nostre orecchie: Ho accettato l’offerta del Westin Palace di Roma! ..ho dato le dimissioni…stasera si festeggia, vado a guadagnare quasi il doppio! Pago io, con la carta del Windsor! ..

Barman…segna tutto(!!!), torniamo dopo il ristorante.. SAN VITTORE arriviamo..

Attraversare Milano per arrivare in Papiniano non è mai un gioco da ragazzi…ci vuole puro professionismo per scampare quei 4 semafori critici dove ogni idiota della città si da appuntamento per bloccare il traffico.. Stesso semaforo, stessa ora…addirittura stesso colore dell’auto ed espressione; come fossero replicanti di un film già visto..

Prenotiamo dal volante…parcheggiamo davanti al Gommista e ci godiamo prima il PosterSexy della GommistaDell’Anno…chissà se le Gomme, lei le cambia meglio…e qualche titolo di BlockBuster subito sotto il locale.. Entriamo, ci sediamo, ordiniamo.. La cena fila via liscia...in quasi 2 ore di pace culinaria.. Controfiletto di Cavallo, dice il menù…servito con Patata al Cartoccio o Fritta o Insalata…o un mix di entrambe.. La salsa è buona, molto(!!!)…ma io dubito si tratti veramente di Carne di Cavallo…per me è una MukkaPazzaPompata spacciata per Cavallo.. Comunque il sapore è buono, il Vino Rosso mischiato con la Birra attenua tutto…e accompagna i sapori come poche cose al mondo..

" Ma cribbio, ragazzi…questo posto ha divanetti di pelle bianca, biliardo e un bar di tutto rispetto…non vorremo andare via subito dopo mangiato, vero?" .. Birra Amstel, Margarita, Alexander, Mojito ed una Ceres in Bottiglia.. La bella barista ci porge il tutto e con difficoltà estreme (ma chi ha progettato quei maledetti sgabelli diagonali; ci chiediamo!), gomiti al banco scrutiamo i lineamenti della bionda e consumiamo.. In silenzio anzi no! Gabriel batte tutti sul tempo…firmato D&G da capo a calzini (le scarpe sono Tod’s!) esordisce: " Brava, devo farti i complimenti! Questo Margarita è proprio buono, come piace a me, come la ricetta comanda!".

- " Grazie! Anche la mia fidanzata me lo dice sempre!"

Gabriel…ci guarda sbalordito…la classica espressione che calza quando sta per dire qualcosa di epico…e con tutta la sua seraficità, perfettamente collocato tra stupore ed estasi esclama: E’ lesbica! .. Ma questo aumenta solo il suo desiderio più che il nostro…per quanto sia zeppo di soldi fino a scoppiare e mai dovrà lavorare è sempre un po’ indietro, per certi versi..

Alcool e pessime decisioni sembra essere il motivo della serata…almeno paga il WindsorHotel; sembra ci diciamo con sorrisi complici..

Mezzanotte passata…sfatti, stanchi ma presenti in Spirito…marciamo uniti, abituati al ritmo preso.. Il locale inizia a riempirsi di fighetti…ragazze inguainate in vestitini e jeans ultrastretch.. La musica cambia…al nostro rilassato ClassicRock ad un po’ più pomposo e giovane Dancing/HipPop.. Per-la-misera…un paio di drink e questa musica non fa per me!!!

Decidiamo di lasciare il locale…Gariel si precipita dalla barista…e con il suo caracollare D&G: Bellissima Barista…si resiste a tutto, tranne che alle tentazioni.. Posso passare la notte con Voi? .. Prendilo, afferralo!!! ..sentenza Serj…e ridendo torniamo in auto..

Pompato, gasato, mentalmente fissato sul Lesbo…Gabriel continua a martellarci…fino a che il suo ciarlare non cessa totalmente...per lasciare posto al sonno-appoggio sul finestrino.. Pace, silenzio, 2 tacche in più di volume della radio…e qualche semaforo di pausa.. Serj vuole andare a casa: Ragazzi…dai è tardi! Sono quasi le 2 e mezza! ..ma il conto spese della WindsorHotel è a 3000€, perché fermarsi alla cena e alla bevuta? La discussione continua..

Il TE QUIERO, locale estremo di una certa clientela e non lontano da Santa Tecla è aperto fino all’alba…e di certo ci accoglierà a braccia parte - dice Andrea.. Concordo, penso mentre mi chiedo perché si finisce sempre in locali così…mentre la faccio sporca ad un semaforo deserto..

- " Gariel, abbiamo deciso…andiamo al TE QUIERO…per te va bene? Gabriel? Gabriel.. Oh, sei sveglio? Cazzo, questo dorme!"

- " Oh.. Se vi rispondo…ragazzi sono sveglio, no?"

..preciso al punto giusto, il ragazzo di Precotto..

La particolarità del TE QUERO è la scarsa illuminazione e il fatto che ci puoi trovare tutti quelli a cui piace vedere la propria ragazza scopata da altri…per non parlare delle ragazze di quei ragazzi; a cui piace essere scopate da altri!

Non amo particolarmente quei posti…ma visto il nostro tasso alcolico non potrà che riuscirci qualcosa di divertente..

Il bar è in fondo…bisogna attraversare il corridoio con le varie stanze bolge.. Regalo i 5 preservativi consegnati all'ingresso ai ragazzi, sicuramente loro vorranno usarli…io punto il bar..

Andrea sparisce…sicuramente si innamorerà della prima che ci stà.. Serj controlla che non ci sia qualcuno che conosce…impossibile! Gabriel ordina un Margarita, si siede e cavalcando il desiderio di una Barista che non potrà mai avere si mette a fissare due ragazze che si baciano; il paradiso per lui…in quel momento..

Tony mi guarda e mi dice che arriva subito…gli faccio cenno che lo aspetto al bancone e trovato un posto sicuro mi siedo e mi godo una bottiglia fredda-fredda.. Sarebbe un paradiso trovare un Budvar adesso…ma mi accontento..

Il mio desiderio di pace non è rispettato…un corpo sinuoso, infilato in un tubino nero si avvicina, mi scruta…e mi chiede se mi voglio divertire.. " Piccola mia, se non fossi così preparato, attento e vissuto potrei anche cedere…sembri davvero una bellissima donna ma purtroppo so chi sei.. Mi dispiace, ti ho riconosciuto…Roberto/a Cavalcante…il più bel travestito d’Italia! Mi spiace, dolce creatura…non posso assecondare i tuoi desideri.." ..a desso, ora…voglio rimanere al sicuro e controllare che nessuno dei miei si metta nei guai…il locale sarà anche divertente ma i buttafuori possono sempre essere ‘pesanti’, se sbagli qualcosa..

Afferro la seconda bottiglia e ricompare Andrea…in compagnia…mi presenta una ragazza di cui non recepisco il nome…musica alta.. Vorrei chiedergli come mai lui è seminudo e lei indossa la sua maglia e niente altro…ma se non ho sentito il nome, figurarsi se loro sentono la mia domanda arguta..

Sorrido, annuisco…ma non trovo più Tony..

- " Gabe! Gabe?! Gabe? Molla quelle due…dobbiamo trovare Tony! Recupera Serj.."

Mi guardo intorno, cercando di andare oltre le luci ed il buio.. Ops! ..altro problema…anche Serj, sparito!

Recuperando la maglia di Andrea notammo le belle tette della ragazza di cui non avevo capito il nome…ed evitando la DarkRoom…ci infiliamo nei Privè.. Fortuna che Serj on era lontano.. Manco fosse stato sull’Isola che non c’è...secondo Privè a destra…comodo-comodo con una gentil-pulzella che gli lustrava il dono di famiglia.. Ci vede gesticolare e capisce…ci raggiunge.. Povero ragazzo…se va a vanti di questo passo non si fidanzerà mai!

Il barman ci fa cenno che dobbiamo pagare.. Tentenniamo, prendiamo tempo.. Il conto da pagare! I buttafuori si avvicinano.. La carta la ha Tony, solo lui può firmare! Minacciati dai buttafuori sull’orlo della guerra riusciamo a farci capire…ma soprattutto…con una grande mossa sulla porta…riusciamo a fermare il Taxi in cui Tony, svenuto/dormiente/ubriaco, si stava per infilare..

Pagato…rischiato…risolto.. Per fortuna il giorno dopo era Domenica..

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Eravamo in un Pub diverso, quella sera…in quattro.. Io, il mio fidato amico Buck…e una coppia di suoi amici non ancora sposati ma come se lo fossero.. Una coppia del tutto irrilevante, in quel frangente..

Il pub, aperto da poco, non era male…non troppo grande né troppo piccolo…né poco e né molto affollato.. Alcune persone sbraitavano guardando il calcio di una partita che non mi interessava.. Cameriere con accento di altre regioni, se non addirittura di altri paesi…pulivano i tavoli, vicino al nostro, da briciole di panini e bruschette.. Mi sono sempre chiesto che prodotto usassero per riuscire a penetrare così a fondo nelle narici; tanto da modificare il sapore della birra..

Come detto eravamo noi 4…in attesa di altra gente però.. Amici di amici che saluto perché conosco di sponda…e ragazze, fortunatamente tutte fidanzate o brutte.. A dire il vero, una veramente degna di nota, una volta c’era…ma non so come mai…forse per colpa della materia studiata o forse la piega naturale delle palpebre o forse per il fatto che sicuramente avesse troppi neuroni in conflitto tra loro o forse tutte e 3 le cose insieme…aveva quella capacità di farmi incazzare in 3 secondi netti come nessun altro al mondo! Aveva un musino carino Moni, pensavo le prime volte che la avevo incontrata.. Ma naturalmente, Moni, mai un sorriso, figurarsi il ridere apertamente…ed uno sguardo triste, del tutto scollegato dal resto del viso..

Grazie alle amicizie LowPlaces del mio amico Buck riusciamo ad unire, per convenzione, dei tavoli…e visto che come al solito la sfiga regna sovrana sulla mia vita, rimango in un angolo.. Mi ritrovo seduto sull’angolo alla sinistra del capotavola, che in questo caso era occupato da 2 persone, una coppietta tutta sbaciucchio..

In fondo va bene così, penso.. Non avevo voglia di venire in quel posto, avrei preferito una sbronza solitaria sul mio solito sgabello…ma il lasciarmi trasportare da certi eventi era sempre stata una mia peculiarità…perciò.. A quel tavolo, nessuno sapeva niente di niente…e sicuramente l’unica verità era che tutti avevano bisogno di quella serata, per dimostrare a se stessi che vivevano al di fuori del loro lavoro o del loro cena/divano/4MinutiDiMissionario/dormire.. Avevano bisogno che qualcosa accadesse…smaniavano, si sbracciavano e affogavano in birre schifose accuratamente scelte; come a dimostrare che loro ci capivano(!).. Non so se i loro sforzi erano sinceri o meno…ma, di una cosa ero convinto, avrebbero fatto di tutto, mentre i Panda si stanno estinguendo, per fare accadere qualcosa, quella sera..

Il pub si chiamava Scott Joplin.. Nessuno sa chi sia Scott Joplin, siamo onesti…e, soprattutto, se sia veramente esistito o se sia un nome inventato…ma questo non sembrava impedire a coloro che seguivano la partita o ad altri tavoli di spassarsela..

Come sempre accade, dopo 105minuti (intervallo compreso) la partita di calcio finisce e il posto si svuota alla velocità del suono! Accade sempre così! Non so…sembra esiste una legge suprema che dice Quando un avvenimento è finito…cambiare locale è sempre un’ottima mossa ..come per crearne di altri(di avvenimenti).. Sarà…ma per me non ha mai funzionato, io non me ne sono mai andato a bere in un altro Pub, la Birra del NonPiùDavantiLaPartita! Mah..

Mentre la coppia accanto a me continua a baciarsi le mani, il collo, le guance, la fronte, la testa, e ancora le mani e le spalle…e se non vi fermate vi mando a cagare.. Penso che un bello SmokeJointDiVerdeTinto riempirebbe meglio i miei polmoni…invece che dover guardare la CoppiaPiùBellaDelMondo darci dentro e la simpatica mai sorridente dal musino carino e di fronte a me, Moni...che cerca di dire qualcosa di interessante e, soprattutto, che non mi mandi in bestia in pochi secondi..

Sento parlare di pubblicità, di tormentoni musicali dell’Estate precedente (una nota, vorrei stringere la mano a chi crede che la filodiffusione ad alto volume nei pub, serva a qualcosa!)…di giochi di ruolo online…di videogiochi, cavalieri, draghi, HarryPotter ed Eragon, di Trono Di Spade e C’era Una Volta…eccetera eccetera eccetera.. Mi verrebbe da zittirli e chiedere educatamente:

- Scusatemi, ma è possibile che nel 2012, nel 3° Millennio, la sovrastruttura sociale dell’uomo moderno e di tutti i giovani, per trovare un posto in questa società, sia quella di doversi fingere telematicamente un CavaliereMedioevale o addirittura qualcun altro?

..non faccio in tempo a generare la domanda nel mio cervello che subito il discorso devia sullo sport.. La ragazza di uno dei commensali è una ex-pallavolista, pertanto…campionato di pallavolo! ..anche io ho avuto, durante l’ultimo anno di scuola, una ragazza pallavolista ma non sono mai andata a vederla giocare, pensavo.. Odio tutti quei fidanzati che durante la crescita o il consolidamento del rapporto diventano degli esperti, o si spacciano per tali durante le discussioni, dello sport praticato dalla loro ragazza! Come odio le coppiette cha hanno Vespa&Caschi dello stesso Modello&Colore! O addirittura il Tandem o le MountainBike della Bianchi/Atala o che ne so, dello stesso esatto tipo..

Nel mio silenzio i pensieri rifrullano come le pubblicità senza fine dei prodotti in vendita su Antenna3 o Telelombardia o TeleNova; finiscono e rincominciano.. Ma ecco il colpo di genio(!!!)…qualcuno, come se fosse dominato dalla LeggeSuprema, dal tavolo aggregato/attaccato al Mio/Nostro, ma molto lontano da ciò che io considero Amicizia…propone:

- Perché non ce andiamo? Dai…cambiamo locale!

Guardo l’ora sul display del telefono, finisco la mia pinta…e mentre cerco una strategia per mollarli tutti...ci alziamo e ce ne andiamo.. Tutti in piedi davanti l’ingresso del locale…20 minuti di discussione e convenevoli a cercare di capire ed accordarsi sul dove andare…ma c’è la coppia che ha sonno(anche se sonno lo ha solamente lei! Quante litigate ho fatto a casa solamente perché ho detto la verità quando mi trovavo in quella situazione!)…e poi c’è più di una coppia che ha sonno…si, perché oramai le decisioni della di Lei metà finiscono sempre col coincidere con quelle della di Lui metà.. Grazie coppiette felici che ‘lavorate’ per me, stasera.. Così ce ne andiamo..

Io guido…lascio una Coppia a casa ma mi ritrovo in auto MusinoCarinoMoni…e punto un altro Pub.. Venerdì sera.. Milano, da BandeNere a Cenisio…tutti in giro dopo il lavoro e la partita e/o la cena settimanale con amici.. Traffico continuo, come se stessero tutti andando da qualche parte…ma allo stesso tempo, come se nessuno arrivasse mai..

Direzione BirraMI…lì mi aspetta un’amica che non vedo da tanto…ho pensato di cogliere l’occasione ed incontrarla, visto che lei finiva tardi di lavorare.. A dire la verità l’avevo messaggiata prima io, chiedendole magari di vederci…ma avevo un secondo fine…sostituire una cosa che non volevo assolutamente fare con una che non mi riempiva di entusiasmo.. Una scusa per andarmene dopo un certo minutaggio...in pratica, tra 2 dolori, il dolore minore..

Arriviamo al Pub…ci incontriamo con la mia amica Laura…altezza media, capelli castani ma tinti