Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi
Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi
Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi
E-book128 pagine1 ora

Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Le isole greche delle Cicladi nel mar Egeo: una delle mete marine più belle d’Europa!
Tra le isole dell’arcipelago c’è Ios o Io: luogo dell’eterno riposo di Omero secondo la leggenda, patria moderna di discoteche e sfrenata vita notturna, essa è soprattutto un’isola selvaggia con un capoluogo bianco abbarbicato su una collina e belle spiagge di sabbia bagnate da un mare azzurro e cristallino.
Questa guida turistica e di viaggio è dedicata interamente all’isola cicladica di Ios o Io e vi aiuterà ad organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida isola greca delle Cicladi: come arrivare, cosa vedere, cosa fare, come visitarla, in quali spiagge andare, dove mangiare, dove alloggiare e cosa non perdere assolutamente.. conuno sguardo sincero ai possibili contrattempi e a come evitarli!
Lasciatevi guidare da chi ha viaggiato a lungo in Grecia in generale e nelle Cicladi in particolare: così potrete godervi pienamente la vostra vacanza, rendere il vostro viaggio più interessante e risparmiare tempo e denaro!

E ricordate: è più divertente essere viaggiatori che non semplici turisti!

Buona lettura e buon viaggio!
LinguaItaliano
Data di uscita12 lug 2019
ISBN9788834155776
Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi

Leggi altro di Greta Antoniutti

Correlato a Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi

Ebook correlati

Viaggi in Europa per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Ios, un’isola greca dell’arcipelago delle Cicladi - Greta Antoniutti

    finali

    Introduzione

    Le isole Cicladi: una delle mete marine più belle d’Europa!

    Se volete organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida isola greca, questa guida fa per voi: cosa vedere, cosa fare, dove mangiare e cosa non perdere assolutamente.. con uno sguardo sincero ai possibili contrattempi da evitare!

    Questa guida si basa sui miei numerosi viaggi fatti nelle isole Cicladi e, ovviamente, in particolare quelli che mi hanno portato a visitare l’isola di Ios, nonché sulle informazioni da me raccolte prima, durante e dopo i viaggi stessi.

    Ci tengo a precisare che ho voluto dedicare il primo capitolo del libro alle informazioni storico/geografiche/naturalistiche come, almeno in passato, si faceva sempre nelle guide. Rileggendo mi sono resa conto che è il capitolo meno divertente del libro.. siete liberi di saltarlo, ma ricordate: se volete essere viaggiatori e non semplici turisti, viaggiare significa anche conoscere non solo visitare!

    Questa guida è stata scritta con l'intento di essere solo un eBook e non un testo cartaceo quindi, allo scopo di facilitarne la lettura, non ho volutamente inserito al suo interno delle foto: spero che la mia scelta non abbia deluso nessuno.

    Per lo stesso motivo tutti i nomi greci sono scritti utilizzando solo ed esclusivamente i caratteri latini e l’alfabeto italiano: come potrete notare anche tutti i caratteri speciali sono stati eliminati dai nomi, ivi compresi gli accenti all'interno delle parole. Ho preso questa decisione per agevolare la lettura, infatti alcuni eBook reader hanno problemi nella visualizzazione dei caratteri speciali e degli accenti all’interno delle parole: mi rendo conto che questa forma non sia stilisticamente correttissima ma, almeno, non vi appariranno parole inesistenti con percentuali e asterischi.

    Per quanto riguarda i nomi dei luoghi: molti hanno più di un nome o diverse grafie, in questo caso ho scelto quello più diffuso. Un esempio è il nome stesso dell’isola:Ios, Io, Nio, Nios.. Ho scelto Ios perché è il più utilizzato ma sono corrette tutte le diciture: Io, in particolare, è la versione italianizzata.

    E ora cominciamo!

    Buona lettura e buon viaggio!

    La mappa dell’isola

    Mappa dell'isola di Ios. Le città sono indicate con un pallino e le spiagge con una stellina; un fiore stilizzato indica i reperti archeologici, un quadrato vuoto il monastero e un triangolo il monte più alto.

    Capitolo 1 – L’isola in generale

    1.1 Un po' di geografia

    Ios è una delle 220 isole che compongono l’arcipelago delle Cicladi, chiamate così per la loro disposizione intorno all’isola sacra di Delos. Ios si trova tra le isole di Santorini (a sud) e Naxos (a nord), nella zona centrale dell’arcipelago.

    L’isola ha una superficie di 110 km², misura circa 18 km da nord a sud e 10 km da est a ovest, e ha una forma allungata.

    L’isola ha circa 2000 abitanti quasi tutti residenti nei villaggi di Ormos, Chora e Mylopotas.

    Ios ha un entroterra selvaggio e brullo, per lo più costituito da bassi arbusti spinosi e sterpaglie; sono presenti diverse colline e montagne la più alta delle quali è il monte Pyrgos, con i suoi 713 metri di altezza.

    Attualmente la principale fonte di reddito è il turismo ma, ancora oggi, vengono allevate capre e pecore, per la maggioranza da latte, in piccoli greggi che spesso si possono incontrare, lungo le strade asfaltate dell’isola, andare o tornare da sole al o dal proprio ovile. Sono presenti anche allevamenti di api.

    Per quanto riguarda la costa, Ios ha moltissime spiagge e spiaggette, alcune attrezzate altre no, quasi tutte di sabbia chiara o dorata.

    Pur essendo simile a quello delle altre isole dell’arcipelago delle Cicladi, il clima dell’isola di Ios è in generale più caldo.

    In estate si hanno giorni molto caldi e notti fresche; in pieno inverno la temperatura è di circa 10°C e può piovere. Per quanto riguarda le stagioni di mezzo, la primavera e l’autunno sono normalmente miti con temperature massime che in autunno possono raggiungere i 20°C (una media di cinque gradi in più rispetto alle altre isole Cicladi).

    In alta stagione la temperatura può raggiungere i 40°C, ma è molto mitigata dalla presenza del meltemi, il vento fresco (freddo..) che soffia in estate nel mar Egeo: ricordatevi che questo vento può rendere le serate estive anche troppo fredde! In estate la pioggia è una rarità: saranno decenni che non piove in luglio/agosto!

    Una curiosità: nei primi anni 2000, a dicembre, ha nevicato! Troverete in molti locali le foto della spiaggia di Mylopotas coperta di neve, scattate in quella rara occasione!

    Tratteremo nel dettaglio il clima nel capitolo 2.3 Quando andare.

    1.2 Un po' di storia

    Come è ovvio la storia di Ios è parte della lunga e complessa storia greca: sarebbe impossibile riassumere in poche righe tutta la storia greca (anche solo limitandosi a quella antica!), quindi qui riporto un breve riassunto della storia della sola isola di Ios.

    Prima di tutto il nome!

    Ios ha avuto molti nomi nella sua lunga storia: Phiniki per i fenici, Arsinoe in epoca antica, Ia in epoca classica, Nio per i bizantini, Anza o Aina per gli ottomani, Ios o Io oggi (anche se il nome Nio è tutt’ora in uso tra gli abitanti!)..

    Ios, il nome oggi ufficiale, è di origine incerta. Secondo la teoria più diffusa Ios deriva da ia, ossia violetta in greco antico: le violette, infatti, erano molto diffuse nell’isola all’epoca; secondo un’altra teoria Ios deriverebbe da iion, una parola fenicia che significa pila di pietre.. ma secondo Plinio il Vecchio furono gli ionici e non i fenici a dare questo nome all’isola!

    In ogni caso il nome dell’isola, pur essendo omonimo, non ha nulla a che fare con Io, la sacerdotessa di cui Zeus si innamorò e che per questo venne trasformata in giovenca secondo la mitologia greca.

    3200 – 2000 a.C. Età del Bronzo – La civiltà cicladica si sviluppa nelle isole dell’Egeo: Ios è una delle trentatré isole abitate (su oltre duecento!) dell’arcipelago. L’importante sito archeologico di Skarkos è ciò che resta della raffinata cultura che popolava Ios in questi secoli.

    2000 a.C. - La civiltà di Ios e delle altre Cicladi viene fortemente influenzata dalla cultura minoica dell’isola di Creta: alcuni hanno ipotizzato che questa somiglianza sia dovuta ad una conquista della zona ad opera della stessa Creta piuttosto che un’influenza culturale. In ogni caso non si sono mai trovate prove reali a suffragio di questa ipotesi: all’opposto, la transizione al periodo minoico sembra essere stata graduale.

    Ios è un importante porto di scambio per i cretesi, anche grazie alla sua naturale conformazione che permette la protezione dal vento.

    1627 a.C. - Dopo una serie di terremoti, avviene la più grande eruzione vulcanica documentata della storia: il vulcano di Santorini, isola cicladica vicino a Ios, erutta ed esplode. Le conseguenze di questo evento sono terrificanti: 30 km³ di magma si riversano sull’isola di Santorini e una colonna di cenere alta quasi 40 km invade il cielo oscurando il sole; la parte centrale dell'isola stessa sprofonda in mare creando la caldera. A tutto ciò segue un inverno buio e freddo che dura quasi un anno.

    L’eruzione e le sue conseguenze sono sentite in tutto il mondo (fino alla lontana Cina!). Le popolazioni che risentono maggiormente del disastro sono quelle site nelle altre isole Cicladi vicine, tra cui, appunto, Ios, e Creta che viene devastata da distruttivi tsunami. In particolare, la raffinata civiltà cretese, al tempo padrona incontrastata dell’Egeo viene, probabilmente, irrimediabilmente compromessa: ancora oggi non sappiamo di preciso se sia questo il motivo della sparizione della civiltà minoica, ma la coincidenza di date, purtroppo, danno adito a supposizioni credibili.

    1500 – 1100 a.C. - La civiltà di Ios esce fortemente danneggiata dagli sconvolgimenti naturali dell’area: in questi secoli si avvicendano molti dominatori. Si stabiliscono qui prima gli achei, poi i fenici. Gli achei costruiscono imponenti mura i cui resti sono giunti fino a noi.

    In questo periodo l’isola è probabilmente nota come Phiniki.

    1100 – 700 a.C. - Gli ionici si stabiliscono sull’isola. Secondo Plinio il vecchio l’isola assume il nome di Iion.

    700 a.C. - Alla fine dell’VIII secolo a.C. circa Omero, celebre e leggendario autore dell’Iliade e dell’Odissea, muore a Ios nel corso di un viaggio verso Atene. Secondo la leggenda sua madre era nata

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1