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Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia
Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia
Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia
E-book146 pagine1 ora

Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia

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Info su questo ebook

La Spagna e la penisola iberica: una delle mete turistiche più famose d’Europa! Tra le tante bellissime città spagnole una delle più caratteristiche è senz’altro Siviglia, il capoluogo dell’Andalusia.
Questa guida turistica e di viaggio è dedicata interamente a Siviglia o Sevilla e vi aiuterà ad organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida città andalusa: come arrivare, quando andare, cosa vedere, cosa fare, come visitarla, cosa e dove mangiare, cosa non perdere assolutamente.. con uno sguardo sincero ai possibili contrattempi e a come evitarli!
Questa guida turistica, inoltre, contiene consigli per la visita dellelocalità vicinissime a Siviglia che non potete perdervi:lo splendido complesso archeologico di Italica,il Monastero di Sant’Isidoro del Campo, le cittadine diCarmonaeOsuna.
Lasciatevi guidare da chi ha viaggiato a lungo in Spagna: così potrete godervi in pieno la vostra vacanza e rendere il vostro viaggio più interessante, oltre che risparmiare tempo e denaro!
E ricordate: è più divertente essere viaggiatori che non semplici turisti!

Buona lettura e buon viaggio!
LinguaItaliano
Data di uscita14 feb 2018
ISBN9788827571460
Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia

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    Anteprima del libro

    Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia - Greta Antoniutti

    Greta Antoniutti

    Siviglia, una città spagnola dell’Andalusia

    UUID: ac9e1618-50a5-11e9-97a7-bb9721ed696d

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    Indice dei contenuti

    Introduzione

    Le mappe di Siviglia

    Capitolo 1 – Siviglia e la Spagna

    1.1 Un po' di geografia

    1.2 Un po' di storia

    1.3 Popolazione e cultura

    1.4 Il cibo

    Capitolo 2 – Organizzare il viaggio

    2.1 Come arrivare

    2.2 Quando andare

    2.3 Cosa portare

    2.4 Informazioni pratiche

    2.5 Pericoli e contrattempi

    2.6 Come visitare la città

    2.7 Dove mangiare e alloggiare

    Capitolo 3 – I quartieri del Casco Antiguo e le loro attrattive

    3.1 Barrio de Santa Cruz

    3.2 Barrio de San Bartolomé

    3.3 Barrio de l'Arenal

    3.4 Barrio de Museo

    3.5 Barrio de l’Alfalfa

    3.6 Barrio de Santa Catalina

    3.7 Barrio de Encarnación-Regina

    3.8 Barrio de San Vicente

    3.9 Barrio de San Lorenzo

    3.10 Barrio de Feria

    3.11 Barrio de San Julián

    3.12 Barrio de San Gil

    3.13 I distretti vicini: La Macarena e Triana

    Capitolo 4 – Cosa vedere assolutamente a Siviglia

    4.1 Reales Alcázares

    4.2 La cattedrale e la Giralda

    4.3 L’archivio generale delle Indie

    4.4 La Juderia, l’antico quartiere ebraico

    4.5 La Torre del Oro

    4.6 L’arena dei tori

    4.7 Piazza di Spagna e il Parco di Maria Luisa

    4.8 La Fabbrica Reale del Tabacco

    4.9 I musei

    4.10 La Settimana Santa e la Fiera di Aprile

    4.11 Il flamenco

    Capitolo 5 – I dintorni di Siviglia

    5.1 Italica

    5.2 Il Monastero di Sant’Isidoro del Campo

    5.3 Carmona

    5.4 Osuna

    Capitolo 6 – Special bonus: parli spagnolo?

    Conclusione

    Ringraziamenti

    Europa Grand Tour: le guide e il podcast

    Note

    Introduzione

    La Spagna: una delle mete più gettonate d’Europa!.. E di tutta la nazione Siviglia è sicuramente una delle città più visitate e famose!

    Se volete organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida città spagnola, questa guida fa per voi: cosa vedere, cosa fare, dove mangiare e cosa non perdere assolutamente.. e uno sguardo sincero ai possibili contrattempi da evitare!

    Questa guida si basa sui miei numerosi viaggi fatti in Spagna e, ovviamente, in particolare quello che mi ha portato a visitare la città di Siviglia, nonché sulle informazioni da me raccolte prima, durante e dopo i viaggi stessi.

    Ci tengo a precisare che ho voluto dedicare il primo capitolo del libro alle informazioni storico/geografiche/naturalistiche come, almeno in passato, si faceva sempre nelle guide. Rileggendo mi sono resa conto che è il capitolo meno divertente del libro.. siete liberi di saltarlo, ma ricordate: se volete essere viaggiatori e non semplici turisti, viaggiare significa anche conoscere non solo visitare!

    Questa guida è stata scritta con l'intento di essere solo un eBook e non un testo cartaceo quindi, allo scopo di facilitarne la lettura, non ho volutamente inserito al suo interno delle foto: spero che la mia scelta non abbia deluso nessuno.

    Per lo stesso motivo questo eBook NON contiene una cartina dettagliata della città: ho preferito non inserirla perché la visualizzazione di una cartina su un eBook è scarsa e difficilmente utilizzabile; in ogni caso lo specifico in questa introduzione così che lo sappiate prima dell’acquisto. Nelle prossime pagine troverete, però, tre mappe generiche della città: la prima illustra la divisione in distretti, la seconda l’ubicazione dei quartieri all’interno del distretto centrale e la terza la localizzazione dei principali punti di interesse.

    Per quanto riguarda i nomi dei luoghi: generalmente ho utilizzato la versione tradotta in italiano, quindi, ad esempio, Siviglia e non Sevilla.

    E ora cominciamo!

    Buona lettura e buon viaggio!

    Le mappe di Siviglia

    Capitolo 1 – Siviglia e la Spagna

    1.1 Un po' di geografia

    La città di Siviglia si trova nella comunità autonoma dell’Andalusia, di cui è anche il capoluogo. L’Andalusia è la regione più a sud della Spagna: comprende, di fatto, la punta meridionale della penisola iberica spagnola.

    Per darvi dei riferimenti geografici più precisi, la città di Siviglia si trova alla stessa latitudine di Catania, in Italia.. quindi non vi stupirà sapere che è una città calda! Ma, a dire il vero, non è semplicemente una delle tante località calde: Siviglia è una delle città più calde d’Europa, infatti la temperatura media annuale è di 19°C. ANNUALE.

    Fermiamoci un attimo e riflettiamo insieme su questo dato, perché, io lo so, non vi ha molto colpito. Sono altrettanto sicura che non servirà a nulla sottolineare che il clima mediterraneo sivigliano è caratterizzato da inverni caldi e estati roventi..

    Considerate, quindi, questo: a Siviglia la temperatura più bassa in assoluto è stata -5,5°C, registrata il 12 febbraio 1956. Ora, se in un luogo la temperatura più bassa mai registrata è di poco più di cinque (5) gradi sotto zero, si tratta di un posto davvero molto, ma molto, caldo! Dove vivo io, a febbraio, -5°C è la temperatura media della cucina la mattina prima che si accenda il riscaldamento!!

    E qual'è stato a Siviglia il record di caldo?! Non voglio spaventarvi ma, a quanto pare, Siviglia ha visto i 50°C in due occasioni: nel 1981 e nel 2003 (47,4°C secondo molte fonti, per essere precisi!).

    Record a parte, la temperatura media in estate è sui 35°C di massima e 27°C di minima.. in media! Le estati più fresche hanno una massima di 32°C e una minima di 25°C: in ogni caso fa caldo, molto caldo, anche la notte.

    La temperatura media dell’inverno è sui 17°C di massima e 7°C di minima, sempre in media. Il mese più freddo è di solito gennaio, quando la temperatura massima è sui 16°C, ma il mese più piovoso è dicembre o, meglio, il bimestre novembre e dicembre: Siviglia ha una cinquantina di giorni di pioggia all’anno, ma quando piove non si limita a una pioggerellina, no, qui di solito scende acqua a catinelle! La pioggia sivigliana è, infatti, torrenziale e scrosciante!

    Le stagioni di mezzo, in particolare il primo autunno e l’inizio della primavera, hanno un clima più moderato e privo di (troppi) eccessi, con temperature tra i 20°C e i 15°C e precipitazioni moderate.

    Tratteremo nel dettaglio il clima nel capitolo 2.2 Quando andare.

    Siviglia sorge sulle due sponde del fiume Guadalquivir: la città ha un porto sul fiume che è il solo porto fluviale della Spagna. Il Guadalquivir è, infatti, un fiume ampio che attraversa l’Andalusia ed è l’unico della nazione a permettere un traffico fluviale.

    Tra le conseguenze della presenza di questo ampio corso d’acqua, ci sono i molti insetti: la città è, sì, caldissima ma anche umida, molto umida.. caldo+umidità=milioni di insetti non sempre gradevoli! Ma di questo tratteremo nel dettaglio nei capitoli 2.2 Quando andare e 2.5 Pericoli e contrattempi.

    1.2 Un po' di storia

    Com'è ovvio, la storia di Siviglia è parte della lunga e complessa storia della Spagna che, nei secoli, si intreccia in modo più o meno stretto con quella delle altre nazioni europee: sarebbe impossibile riassumere in poche righe tutta la storia spagnola, quindi qui riporto un breve riassunto della storia della sola città di Siviglia, con brevi eventuali accenni alla storia della nazione spagnola, quando necessario.

    VIII secolo a.C. - la popolazione dei tartessi fonda un’insediamento chiamato Ispal nella zona dell’odierna Siviglia. Di questa popolazione resta il prezioso Tesoro del Carambolo, trovato nel 1958 e conservato nel Museo Archeologico di Siviglia.

    I tartessi occupano anche altre zone dell’attuale Andalusia e fondano diverse città.

    III secolo a.C. - I cartaginesi occupano la zona.

    202 a.C. - Finisce la seconda guerra punica, forse uno dei maggiori conflitti dell’antichità: Cartagine è sconfitta da Roma. Tutti i possedimenti cartaginesi passano sotto il controllo di Roma.

    206 a.C. - Scipione l’Africano, eroe della seconda guerra punica, fonda Italica a pochi chilometri da Ispal. La stessa Ispal, ora romana, viene ribattezzata Hispalis; il fiume che vi scorre vicino, l’attuale Guadalquivir, viene chiamato Betis.

    45 a.C. - Hispalis viene elevata a colonia romana da Giulio Cesare: centro di commercio e potere, diventa presto una delle città più importanti della penisola iberica.

    II secolo d.C. - I mori compiono diverse incursioni ma i romani li respingono.

    In questo periodo il cristianesimo inizia a diffondersi nella penisola Iberica.

    476 d.C. – Cade l’Impero Romano d’Occidente. Senza più un potere centrale a guidare l’esercito e difendere i confini, i barbari compiono ovunque scorribande: svevi, vandali e visigoti invadono la penisola Iberica.

    426 – Il popolo barbaro dei vandali, guidati dal loro re Gunderico, saccheggiano Hispalis (Siviglia). Due anni

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