Saragozza, una città spagnola dell’Aragona

Di Greta Antoniutti

La Spagna e la penisola iberica: una delle mete turistiche più famose d’Europa! Tra le tante bellissime città spagnole c’è Saragozza, capoluogo dell’Aragona.
Questa guida turistica e di viaggio è dedicata interamente a Saragozza o Zaragoza e vi aiuterà ad organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida città spagnola: come arrivare, quando andare, cosa vedere, cosa fare, come visitarla, cosa e dove mangiare, cosa non perdere assolutamente.. con uno sguardo sincero ai possibili contrattempi e a come evitarli!
Questa guida turistica, inoltre, contiene consigli per la visita delle altre località dell’Aragona che non potete perdervi come Huesca e Tarazona.
Lasciatevi guidare da chi ha viaggiato a lungo in Spagna: così potrete godervi in pieno la vostra vacanza e rendere il vostro viaggio più interessante, oltre che risparmiare tempo e denaro!
E ricordate: è più divertente essere viaggiatori che non semplici turisti!

Buona lettura e buon viaggio!

• Lingua: Italiano
• Editore: Greta Antoniutti
• Data di uscita: 26 feb 2020
• ISBN: 9788835377580

Anteprima del libro

finali

Introduzione

La Spagna: una delle mete più gettonate d’Europa!.. E se Saragozza non è sicuramente una delle città più visitate ha certo moltissimo da offrire a coloro che vorranno scoprirla!

Se volete organizzare al meglio la vostra permanenza in questa splendida città spagnola, questa guida fa per voi: cosa vedere, cosa fare, dove mangiare e cosa non perdere assolutamente.. e uno sguardo sincero ai possibili contrattempi da evitare!

Questa guida si basa sui miei numerosi viaggi fatti in Spagna e, ovviamente, in particolare quello che mi ha portato a visitare la città di Saragozza, nonché sulle informazioni da me raccolte prima, durante e dopo i viaggi stessi.

Ci tengo a precisare che ho voluto dedicare il primo capitolo del libro alle informazioni storico/geografiche/naturalistiche come, almeno in passato, si faceva sempre nelle guide. Rileggendo mi sono resa conto che è il capitolo meno divertente del libro.. siete liberi di saltarlo, ma ricordate: se volete essere viaggiatori e non semplici turisti, viaggiare significa anche conoscere non solo visitare!

Questa guida è stata scritta con l'intento di essere solo un eBook e non un testo cartaceo quindi, allo scopo di facilitarne la lettura, non ho volutamente inserito al suo interno delle foto: spero che la mia scelta non abbia deluso nessuno.

Per lo stesso motivo questo eBook NON contiene una cartina dettagliata della città: ho preferito non inserirla perché la visualizzazione di una cartina su un eBook è scarsa e difficilmente utilizzabile; in ogni caso lo specifico in questa introduzione così che lo sappiate prima dell’acquisto. Nelle prossime pagine troverete, però, una mappa generica della città che illustra la localizzazione dei principali punti di interesse, oltre alla mappa della regione autonoma in oggetto.

Per quanto riguarda i nomi dei luoghi: generalmente ho utilizzato la versione tradotta in italiano, quindi, ad esempio, Saragozza e non Zaragoza.

E ora cominciamo!

Buona lettura e buon viaggio!

Le mappe turistiche

Mappa della Spagna

Mappa dell'Aragona

Mappa turistica del Casco Antiguo di Saragozza

Capitolo 1 – Saragozza in generale

1.1 Un po' di geografia

La città di Saragozza si trova nella comunità autonoma dell’Aragona, di cui è anche il capoluogo (o se preferite, capitale, come la definiscono i suoi abitanti!).

L’Aragona è una regione sita nel nord-est della Spagna, senza sbocco al mare e confinante a nord con la Francia; la regione confina con le regioni autonome spagnole di Catalogna a est, Valencia e Castiglia La Mancia a sud, Castiglia León, La Rioja e Navarra a ovest. L’Aragona ha una estensione di 47.719 km² e un totale di circa 1.340.000 abitanti.

Per dare dei riferimenti geografici più precisi, la città di Saragozza si trova alla stessa latitudine di Roma, in Italia.. quindi sì, è nella Spagna del nord, ma non potete paragonarla al nostro nord!

In linea generale qui il clima è semi-arido: le estati e gli inverni sono secchi e le scarse precipitazioni si concentrano in primavera. Riguardo alla temperatura gli inverni sono freddi mentre le estati calde, le stagioni di mezzo presentano clima mite.

Tratteremo nel dettaglio il clima nel capitolo 2.2 Quando andare.

Saragozza sorge sulle due sponde del fiume Ebro, il più grande fiume spagnolo.

Secondo il censimento del 2016 Saragozza conta oltre 700mila abitanti.

1.2 Un po' di storia

Com'è ovvio, la storia di Saragozza è parte della lunga e complessa storia della Spagna che, nei secoli, si intreccia in modo più o meno stretto con quella delle altre nazioni europee: sarebbe impossibile riassumere in poche righe tutta la storia spagnola, quindi qui riporto un breve riassunto della storia della sola città di Saragozza, con brevi eventuali accenni alla storia della nazione spagnola, quando necessario.

IV-III secolo a.C. - La popolazione degli Iberi si stanzia nella zona nord-est dell’attuale Spagna: i loro insediamenti sorgono intorno al fiume Ebro, il maggiore della penisola.. penisola a cui daranno il nome: penisola iberica!

A questo periodo risale la fondazione di una città chiamata Salduie sita nel luogo dove sorgerà Saragozza.

II-I secolo a.C. - I romani conquistano progressivamente la penisola iberica, cacciando o assimilando i suoi abitanti: da questo momento la penisola assume il nome di Hispania (termine da cui deriverà la parola Spagna).

Nel corso dei secoli gli Iberi vengono latinizzati.

24 a.C. - Dove sorgeva la città iberica di Salduie, i romani fondano la città di Caesaraugusta. Essa è chiamata così in onore dell’imperatore Ottaviano, noto anche come Cesare Augusto: da questo nome, Caesaraugusta, deriva il nome attuale di Saragozza.

I-II secolo d.C. - La città di Caesaraugusta è ricca e fiorente, soprattutto grazie alla sua posizione che la mette al centro delle vie commerciali romane. In questi secoli la città viene arricchita di splendidi monumenti.

472 – Caesaraugusta viene conquistata dai Visigoti.

476 – Cade l’Impero Romano d’Occidente. Senza più un potere centrale a guidare l’esercito e difendere i confini, i barbari compiono ovunque scorribande: svevi, vandali e visigoti invadono la penisola iberica. Caesaraugusta resta in mano ai Visigoti i quali iniziano a conquistare varie zone della penisola, creando un regno stabile basato su ciò che resta della struttura organizzativa romana.

710 – Il re visigoto Witiza muore: due possibili successori si scontrano per il trono. I visigoti si dividono in due fazioni e una di esse commette l’errore di chiedere aiuto esterno: il califfato arabo degli Omayyadi risponde all’appello e invia un esercito.

712 – Entrato nella penisola iberica l’esercito ommayyadie conquisterà, nel giro di poco tempo, tutte le città dell’attuale Andalusia, trasformando quello che doveva essere un amichevole aiuto militare in una guerra di conquista che si spingerà sempre più a nord: nel 713 viene conquistata anche Caesaraugusta.

713 – Muore in battaglia Roderico, l’ultimo re visigoto: il regno visigoto cessa di esistere.

714 - Sul trono visigoto viene posto un re fantoccio che si dichiara vassallo del califfo di Damasco.

Sotto gli arabi, Caesaraugusta cambia aspetto: sorgono moschee e nuovi palazzi. La città cambia anche nome: non è più Caesaraugusta, ora è Saraqusṭa e la penisola iberica è al-Andalus.

718 – Con la rivolta di Pelagio inizia la Reconquista della penisola iberica da parte dei cristiani: durerà quasi 800 anni.

778 – Approfittando di un momento d’instabilità politica, Carlo Magno, re dei franchi e imperatore del Sacro Romano Impero, entra nella penisola iberica.

Carlo conquista Pamplona e Barcellona, poi si dirige verso Saragozza: il viceré moro di Saragozza gli ha promesso libero accesso alla città ma, una volta giunto davanti alle sue mura, Carlo Magno trova l’ingresso sbarrato così pone l’assedio alla città. Pochi mesi dopo è però obbligato a ritirarsi per reprimere una rivolta in patria: l’assedio a Saragozza viene tolto e l’esercito di Carlo Magno parte alla volta della Francia; viene lasciata indietro una retroguardia a difesa del bottino di guerra. Ormai distanziati dal resto dell’esercito franco, a Roncisvalle la retroguardia passa i Pirenei ma qui cade in un’imboscata: la popolazione basca del luogo l’attacca per impadronirsi del tesoro e liberare alcuni prigionieri mori (con cui i baschi sono in rapporti amichevoli). La retroguardia franca viene annientata e il bottino saccheggiato, tra i caduti vi è il conte Rolando (o Orlando): la vicenda verrà narrata in tutta Europa dai trovatori nella famosa Chanson de Roland.

929 – Nasce il Califfato di Cordoba: gli Omayyadi hanno ormai conquistato gran parte della penisola iberica.

1018 – Nasce la Taifa de Saraqusṭa: Saragozza e parte l’attuale Aragona si dividono dal Califfato di Cordoba creando un regno arabo indipendente. Saragozza è una città di frontiera tra il mondo mussulmano e quello cristiano: nel corso del secolo