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Quando il marito è in vacanza
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Quando il marito è in vacanza
E-book42 pagine23 minuti

Quando il marito è in vacanza

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Info su questo ebook

A qualcuno piace dolce è il romanzo di esordio di Laura Schiavini che con questo racconto Quando il marito è in vacanza, narra la storia di un inconsueto tradimento estivo.

Titti sente di aver bisogno di passare qualche giorno da sola con le amiche a Trieste e tutto sembra andare per il meglio finché, a fare qualche lavoretto di manutenzione a casa, si presenta un manovale davvero fuori dal comune. E l’atmosfera si fa subito bollente…

Questo racconto si trova anche nella raccolta Baci d'estate

Laura Schiavini

È nata, vive e lavora a Trieste. Collabora con una rivista di narrativa femminile scrivendo racconti e romanzi. A qualcuno piace dolce è stato pubblicato per la prima volta in ebook nel 2013 diventando in soli due mesi un bestseller tra i più scaricati.
LinguaItaliano
Data di uscita21 nov 2014
ISBN9788854176355
Quando il marito è in vacanza

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    Anteprima del libro

    Quando il marito è in vacanza - Laura Schiavini

    876

    Prima edizione ebook: novembre 2014

    © 2014 Newton Compton editori s.r.l.

    Roma, Casella postale 6214

    ISBN 978-88-541-7635-5

    www.newtoncompton.com

    Laura Schiavini

    Quando il marito è in vacanza

    Newton Compton editori

    Sto facendo l’appello: asciugamano, ciabattine, tre creme solari con vari fattori protettivi. Una per il viso, una per il corpo e un acceleratore dell’abbronzatura per le gambe, che tendono a restare bianche come le colonne del Partenone.

    Tanto sulle gambe non vengono le rughe, no?

    «No, ma rischi un melanoma», mi punzecchia spesso Matteo. Mio figlio, a sedici anni, è un salutista informatissimo sui danni dovuti al sole, al fumo di sigaretta, all’aria, all’energia atomica, all’utilizzo del carbone e non so che altro. Mi auguro sia altrettanto informato sugli effetti dell’alcol e non esageri con le birrette, che vanno così di moda fra gli adolescenti. Matteo è in campeggio, a Lignano, col suo amico Gianluca e io già me li immagino, scatenati come due puledri selvaggi, usciti per la prima volta dallo steccato. Il loro campo di manovra, per fortuna, è limitato dalla supervisione dei genitori di Gianluca, che soggiornano in un camper vicino alla loro canadese. Almeno è ciò che mi auguro, dal momento che sono due persone assennate.

    Comunque, ho sempre invidiato chi riesce a esibire una tintarella uniforme, specie sulle spiagge di Trieste, dove l’abbronzatura è un must sia in estate che in inverno.

    Basta che splenda il sole e non soffi la bora, e la riviera si popola di aficionados, uomini e donne dai corpi bronzei, che evidentemente non hanno nient’altro da fare che prendere il sole.

    Io, nonostante le creme, mi abbronzo a chiazze, come quegli operai che portano il segno della canottiera stampato sul petto. Ovviamente nei punti più delicati come viso, collo e decolté, mentre il resto del corpo rimane di tre tonalità più chiaro.

    La mia pelle, bianca e delicata, è tipica delle rosse, peccato che i miei capelli siano castano topo. Una grande delusione anche per mia madre che, quando avevo appena qualche giorno di vita, aveva scambiato il ciuffetto rado e impalpabile che mi spuntava sulla testa per rosso tiziano. Avvalorando quello che era probabilmente un suo desiderio, mi ha chiamato, appunto, Tiziana. Da qualche anno, causa tracce sempre più invadenti di capelli grigi, ho pensato di legittimare il mio nome e la mia carnagione tingendoli di rosso. Finalmente mia madre può vantarsi con le amiche di avere una figlia rossa, che non si sa proprio da chi abbia preso.

    Il libro lo posso lasciare a casa, tanto con Silvia e Federica che chiacchierano ininterrottamente non riuscirei a leggere. Dimenticavo il pareo, assolutamente indispensabile per nascondere le magagne! Distesa sul lettino da spiaggia, la mia pancetta libidinosa, come la chiama diplomaticamente Alberto, non si nota quasi. Ma in posizione eretta, il rotolo di ciccia fuoriesce dal bordo del costume in maniera antiestetica. Per non parlare della cellulite sulle cosce.

    Le mie amiche, che hanno intrapreso una strenua lotta contro la buccia

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