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Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane: Suggerimenti e tecniche per affrontare ansia, depressione, senso di colpa, vergogna, dolore, rabbia, gelosia e invidia
Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane: Suggerimenti e tecniche per affrontare ansia, depressione, senso di colpa, vergogna, dolore, rabbia, gelosia e invidia
Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane: Suggerimenti e tecniche per affrontare ansia, depressione, senso di colpa, vergogna, dolore, rabbia, gelosia e invidia
E-book238 pagine2 ore

Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane: Suggerimenti e tecniche per affrontare ansia, depressione, senso di colpa, vergogna, dolore, rabbia, gelosia e invidia

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Info su questo ebook

Ansia, depressione, senso di colpa, vergogna, dolore, rabbia, gelosia e invidia sono emozioni definite letali, perché le conseguenze sulla psiche e sul fisico possono rivelarsi devastanti. Le emozioni negative, sebbene possano costituire una spontanea risposta alle avversità della vita, qualcosa che nasce naturalmente di fronte a un evento drammatico, non devono però necessariamente ripercuotersi sulla salute. Invece di guastarti il sangue, puoi viverle in modo sano e farle diventare un'opportunità!Windy Dryden ti suggerisce come utilizzare queste emozioni a tuo vantaggio, trasformandole in emozioni sane, ossia strumenti che ti aiutino a crescere e a ritrovare il tuo benessere, anziché frapporsi fra te e la vita. Spesso non sei preparato a far fronte alle avversità e non hai idea di come gestirle, ma Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane ti insegna a volgere anche la situazione più negativa a tuo favore, cosicché le emozioni che ti mettono a disagio diventino motivo di crescita e di equilibrio. Scopri la differenza tra emozione negativa ma sana e letaleConcediti il permesso di stare maleMetti in discussione credenze inutili o dannoseLe conseguenze dei tuoi pensieriSviluppa un atteggiamento sano verso le incertezzeSuggerimenti e tecniche per affrontare le emozioni negative
LinguaItaliano
Data di uscita29 mag 2014
ISBN9788868200947
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    Anteprima del libro

    Trasforma otto emozioni letali in emozioni sane - Windy Dryden

    EASTBOURNE

    Capitolo 1

    LE EMOZIONI LETALI: INTRODUZIONE

    In queste pagine, tratterò alcuni comuni problemi emotivi (o quelle che chiamo qui emozioni letali), spiegandoti come affrontarli. I miei precedenti libri sull’argomento sono dedicati ciascuno a una delle emozioni letali per le quali di solito le persone cercano aiuto. Ciò nonostante, poiché spesso ne sperimentiamo più di una, ho deciso di scrivere un’opera di self-help che le esamini tutte, per darti modo di concentrarti su quelle che più ti affliggono.

    In questo capitolo iniziale, parlerò di alcuni aspetti molto importanti che considero la base per comprendere tali emozioni e trovare valide alternative.

    Quali sono le otto emozioni letali?

    Le otto emozioni letali trattate nel presente libro sono:

    Quali sono le alternative sane alle otto emozioni letali?

    Quando sperimenti un’emozione letale, è in reazione a un evento ostile o avversità. Purtroppo, le avversit๠fanno parte della vita, e se cerchi un’alternativa valida, non è realistico reagire in modo positivo o neutro: la reazione deve essere negativa, ma sana.

    Emozioni negative sane come valide alternative a quelle letali

    Possiamo definire sane emozioni negative le valide alternative alle emozioni letali. Questa espressione viene usata per due buoni motivi. In primo luogo, tali emozioni hanno un tono negativo, e questo è il loro aspetto realistico. Ricorda che il contesto è quello delle avversità della vita. È realistico reagire in modo negativo a un evento negativo. In secondo luogo, si tratta di emozioni sane in quanto associate a un insieme di comportamenti e modi di pensare diverso rispetto alle emozioni letali. Più avanti nel capitolo approfondirò l’argomento; per ora, ecco l’elenco delle emozioni negative sane:²

    Terapia razionale emotiva cognitivo-comportamentale

    Questo libro è basato sulla terapia razionale emotiva cognitivo-comportamentale. Forse hai sentito parlare della terapia cognitivo-comportamentale (CBT, Cognitive Behaviour Therapy), descritta come approccio terapeutico. Secondo me, tuttavia, si tratta piuttosto di una tradizione terapeutica comprendente alcuni distinti approcci, uno dei quali è la terapia razionale emotivocomportamentale (REBT, Rational-Emotive Behaviour Therapy), fondata nel 1955 dal dottor Albert Ellis (1913-2007). L’espressione "terapia razionale emotiva cognitivo-comportamentale (RECBT, Rational-Emotive Cognitive Behaviour Therapy)" – che userò per ricordarti il retaggio della presente opera – mostra che la RECBT si colloca nella tradizione della CBT e che le sue caratteristiche sono radicate nella REBT.

    Le otto emozioni letali sono sostenute da attitudini irrazionali

    La teoria RECBT afferma che ciascuna delle otto emozioni letali trae origine da due attitudini irrazionali (AI): un’attitudine rigida e un gruppo di tre attitudini estreme derivate dalla prima. Pertanto, una AI è caratterizzata dal fatto di essere rigida o estrema. Possiede altre tre caratteristiche: 1) è falsa, 2) è illogica e 3) ha conseguenze ampiamente distruttive (per esempio, davanti a un’avversità suscita un’emozione letale).

    Consideriamo separatamente attitudini rigide ed estreme.

    Attitudini rigide

    Forse, una delle caratteristiche fondamentali di noi esseri umani è il fatto di avere desideri. Vogliamo che certe cose accadano e altre no, ma quando trasformiamo questi desideri in rigidità e non otteniamo ciò che vogliamo o riceviamo ciò che non vogliamo, sperimentiamo una o più delle emozioni letali descritte nel presente libro. Ecco alcuni esempi di attitudini rigide:

    Come vedi, puoi avere attitudini rigide riguardo a te stesso o ad altre persone e situazioni di vita.

    Tre attitudini estreme

    Secondo la teoria RECBT, le attitudini rigide sono essenziali per spiegare l’esistenza delle emozioni letali, e da esse ne derivano tre di natura estrema: 1) attitudini pessimistiche, 2) attitudini di intolleranza del disagio e 3) attitudini di svilimento.

    Attitudini pessimistiche

    Un’attitudine di questo tipo discende dalla certezza che la situazione non potrebbe essere peggiore. È estrema nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini pessimistiche, le attitudini rigide sono riportate tra parentesi.

    Attitudini di intolleranza del disagio

    Un’attitudine di questo tipo discende dalla certezza che la situazione non potrebbe essere più frustrante e spiacevole di quello che è. È estrema nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini di intolleranza del disagio, le attitudini rigide sono riportate tra parentesi.

    Attitudini di svilimento

    Un’attitudine di questo tipo discende dalla persuasione che tu, altre persone o la situazione debbano essere come vuoi che siano ed è estrema nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini di svilimento, le attitudini rigide sono riportate tra parentesi.

    Le valide alternative alle otto emozioni letali sono sostenute da attitudini razionali

    La teoria RECBT afferma che ciascuna delle valide alternative alle otto emozioni letali trae origine da due attitudini razionali (AR): un’attitudine flessibile e un gruppo di tre attitudini equilibrate che derivano dalla prima. Pertanto, una AR è caratterizzata dal fatto di essere flessibile o equilibrata. Possiede altre tre caratteristiche: 1) è vera, 2) è logica e 3) ha conseguenze ampiamente costruttive (per esempio, davanti a un’avversità suscita una sana emozione negativa).

    Consideriamo separatamente le attitudini flessibili e quelle equilibrate.

    Attitudini flessibili

    Come ho già osservato, una delle caratteristiche fondamentali di noi esseri umani è il fatto di avere desideri. Vogliamo che certe cose accadano e altre no. Quando manteniamo tali desideri flessibili e non otteniamo ciò che vogliamo o riceviamo ciò che non vogliamo, sperimentiamo una o più delle sane emozioni negative delineate in precedenza. Ecco alcuni esempi di attitudini flessibili:

    Come vedi, puoi avere attitudini flessibili riguardo a te stesso, altre persone e situazioni di vita. Avrai notato che esse hanno due componenti: 1) una preferenza dichiarata (per esempio, Vorrei riuscire a superare il prossimo esame…) e 2) una rigidità respinta (per esempio, … ma non sono obbligato a farlo).

    Tre attitudini equilibrate

    Secondo la teoria RECBT, le attitudini flessibili sono essenziali per spiegare l’esistenza di sane emozioni negative, e da esse ne derivano tre di natura equilibrata: 1) attitudini ottimistiche, 2) attitudini di tolleranza del disagio e 3) attitudini di accettazione.

    Attitudini ottimistiche

    Un’attitudine di questo tipo discende dall’idea che vorresti che la situazione fosse meno difficile, ma ciò non significa che debba necessariamente essere facile. È equilibrata nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini ottimistiche, le attitudini flessibili sono riportate tra parentesi.

    Come puoi notare, le attitudini ottimistiche hanno due componenti: 1) un problema dichiarato (per esempio, Se non riesco, sarà spiacevole…) e 2) un pessimismo respinto (per esempio, … ma non tremendo).

    Attitudini di tolleranza del disagio

    Un’attitudine di questo tipo discende dall’idea che è spiacevole quando la situazione è frustrante o difficile, ma purtroppo non può essere diversa. È equilibrata nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini di tolleranza del disagio, le attitudini flessibili sono riportate tra parentesi.

    Come puoi notare, le attitudini di tolleranza del disagio hanno tre componenti: 1) una difficoltà dichiarata (per esempio Sarà sgradevole per me se non riesco), 2) un’intollerabilità respinta (per esempio, … ma potrei sopportarlo…) e 3) un’affermazione di merito (per esempio, … e ne varrebbe la pena).

    Attitudini di accettazione

    Un’attitudine di questo tipo discende dall’idea che è preferibile ma non necessario che tu, altre persone o la situazione siano come vorresti, ed è equilibrata nel senso che in quel momento credi una o più di queste cose:

    Nei seguenti esempi di attitudini di accettazione, le attitudini rigide sono riportate tra parentesi.

    Come puoi notare, le attitudini di accettazione hanno tre componenti: 1) un aspetto valutativo (per esempio, Se non riesco, sarà spiacevole…), 2) uno svilimento respinto (per esempio, … ma non per questo sono un fallito) e 3) un’accettazione dichiarata (per esempio, … Sono un essere umano ingiudicabile e soggetto a errore, che può superare un esame oppure no).

    Temi di inferenza relativi al tuo dominio personale

    Mentre in generale le emozioni letali e le emozioni negative sane possono essere riconosciute in base alle attitudini che le sostengono (irrazionale nel primo caso, razionale nel secondo), per distinguere tra particolari emozioni letali e le loro specifiche alternative dobbiamo comprendere un concetto noto come temi di inferenza, perché questi sono collegati al dominio personale di un individuo. Esaminiamo innanzitutto il concetto di dominio personale.

    Dominio personale

    Il concetto noto come dominio personale apparve per la prima volta nella letteratura psicologica nel 1976, in un eccellente libro intitolato Cognitive Therapy and the Emotional Disorders del dottor A.T. Beck, uno dei padri della terapia cognitivo-comportamentale (CBT). Il tuo dominio personale ha tre caratteristiche:

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