La moglie del Re: La Corona di Metallo: La moglie del Re, #3

Di Pet TorreS

Per una serie di sfortunati eventi, Roxsanne Oliver si ritrova tra l’incudine e il martello per cercare di porre fine alla sua fuga. La giovane è stanca di vivere sempre nascosta e pensare che, in qualsiasi momento, lei possa essere scoperta dal Re o dai soldati reali.

Ben presto, la fuggitiva Regina assume un atteggiamento inaspettato e fa sì che tutti siano in apprensione.

Viene fatto un patto tra il Re e la Regina.

Ma questo stesso patto non garantisce alla giovane Roxsanne la liberazione dalla sua terza morte.

In questo modo, è vicina a ricevere una terza corona, cioè la famosa corona di metallo.

Vieni a scoprire il finale di questa storia d’amore che coinvolge imperi, tradimenti, bugie, farse, passioni, drammi ed emozioni.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 3 apr 2021
• ISBN: 9781071595237

Pet TorreS

Pet TorreS is the pseudonym created by the author with the initials of her real name and surname.The author is a young woman who was born in the interior of Rio de Janeiro. She attended the Fashion Design faculty.However, Pet TorreS has been writing novels since she was 10 years old. In 2008 alone, she decided to pursue her career as a self-published author and expose to the world her beautiful love stories.One of your dreams is to be eternalized by her works.Pet TorreS is also a porter of Rheumatoid Arthritis and Lupus. She came to discover it just a few years ago and these illnesses have shaken up her daily routine to continue writing beautiful novels.

Anteprima del libro

Ringraziamenti

A Dio per avermi regalato il dono della scrittura

––––––––

Alle band

Fantasy Medieval Music

Gjallarhorn

E altre non menzionate qui

Perché mi sono ispirata alle loro melodie per scrivere questa storia d’amore epica.

Copyright © 2015 di Pet Torres

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Questo libro è un’opera di finzione. I nomi, i personaggi, i luoghi e gli incidenti sono prodotti dell’immaginazione dello scrittore o sono stati usati in modo fittizio e non devono essere interpretati come reali. Qualsiasi somiglianza con persone, vivi o morti, eventi reali, luoghi o organizzazioni è del tutto casuale

Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere utilizzata o riprodotta in alcun modo senza il permesso scritto dell’autore.

Prologo

Per una serie di sfortunati eventi, Roxsanne Oliver si ritrova tra l’incudine e il martello per cercare di porre fine alla sua fuga. La giovane è stanca di vivere sempre nascosta e pensare che, in qualsiasi momento, lei possa essere scoperta dal Re o dai soldati reali.

Ben presto, la fuggitiva Regina assume un atteggiamento inaspettato e fa sì che tutti siano in apprensione.

Viene fatto un patto tra il Re e la Regina.

Ma questo stesso patto non garantisce alla giovane Roxsanne la liberazione dalla sua terza morte.

In questo modo, è vicina a ricevere una terza corona, cioè la famosa corona di metallo.

Vieni a scoprire il finale di questa storia d’amore che coinvolge imperi, tradimenti, bugie, farse, passioni, drammi ed emozioni.

Capitolo 1

IL CIMITERO DEI MENDICANTI

Dopo alcuni giorni, i soldati reali portarono il corpo del soldato Christopher in un luogo chiamato cimitero dei mendicanti. Là i soldati gettarono il suo corpo tra diversi corpi già in decomposizione. In quel luogo, c’erano innumerevoli teschi antichi sparsi per terra. Quel luogo era usato per seppellire soldati, bambini e donne che morivano per malattie contagiose poiché non avevano il diritto di avere una sepoltura decente dopo la loro morte.

Vedendo il corpo del soldato privo di vita a terra e con la corona di ferro sopra la testa, i quattro soldati reali voltarono le spalle e lasciarono il luogo, con la sensazione che la loro missione fosse stata compiuta con grande successo. Per loro, Christopher era davvero morto.

Capitolo 2

LA CERTEZZA DELLA VITA

Per la prima volta, i suoi occhi scuri si aprirono sul mondo circostante. Subito dopo che la corona di ferro gli era stata messa sul cranio, era svenuto per mancanza di ossigeno nel cervello. Il soldato Christopher non era morto, grazie ad un altro miracolo di Dio.

Perché dopo tutta la punizione e la sofferenza che aveva subito, solo la morte era qualcosa di certo nella sua vita e nient’altro.

Con lentezza, i suoi occhi corsero verso il basso, in direzione dell’addome e poi vide due mani pallide che premevano un panno umido contro la sua pelle piena di ferite. La sua faccia era già stata pulita; c’erano solo dei tagli sulle sopracciglia e sulla fronte. I suoi occhi erano rossastri, a causa dei forti colpi ricevuti dai soldati, che avevano eseguito gli ordini del Re di provocargli altro dolore sul suo corpo.

Roxsanne, sto sognando?

Le prese una mano e la strinse per sentire meglio il tocco della giovane donna che le stava accanto. Lei si chinò su di lui e lo fece tacere perché era piuttosto preoccupata per il suo stato di salute.

Riposate soldato. Non è un sogno.

Lei fece scivolare una mano sul viso del suo amante e gli sorrise dolcemente. Il bagliore dei suoi occhi lo confortò di nuovo.

Questo è un miracolo.

Scesero alcune lacrime.

Perché siete vivo.

Un rapido silenzio li avvolse e poi lei lo guardò in faccia, con occhi brillanti e pieni di speranza, e disse: Siete sopravvissuto alla corona di ferro.

Pur sentendo così tanto dolore nel corpo, Christopher cercò di sedersi sul letto di stoffa sul terreno duro della grotta. Lui pose la sua mano destra dietro la testa e si sentì una parte del cranio. Presto notò uno strano buco. La corona di ferro gli aveva leggermente deformato la testa nella parte posteriore. Il suo cranio forse non sarebbe mai tornato come prima.

Percependo quello che Christopher stava immaginando, Roxsanne abbassò lo sguardo e serrò le labbra dolorosamente. Le faceva male sapere che il suo amante era menomato, a causa della tirannia di un Re crudele. L’uomo che un giorno era stato suo marito.

La corona di ferro vi ha lasciato delle conseguenze terribili.

Ma il soldato rimase in silenzio. Non prestò così tanta attenzione all’imperfezione della sua testa. Il giovane era semplicemente felice di essere tornato in vita.

Così come la corona di chiodi ha lasciato in me i suoi segni terribili, continuò Roxsanne guardandolo un’altra volta. Gli occhi di Christopher erano spaventati e finì per guardare di lato. La sua gola aveva uno strano nodo. Non sapeva cosa dire.

Sentendosi molto debole, il suo corpo stava riposando con molta difficoltà sull’umile letto. Mormorò qualcosa, facendo delle smorfie perché la sua schiena e le costole erano doloranti.

Inumidendo per la quarta volta il panno nella pentola con acqua tiepida, Roxsanne si avvicinò alla sua costola ferita e premette delicatamente il tessuto contro la sua pelle.

In quel preciso momento, gli occhi di Christopher si riempirono di lacrime.

Un dolore insopportabile lo aveva abbracciato di nuovo.

Capitolo 3

INCONTRARE DI NUOVO SUA SORELLA

Fratello, è successo un miracolo! Un miracolo vi ha riportato da noi!

Marjorie abbracciò suo fratello, senza rendersi conto che non poteva essere abbracciato in quel modo. Il giovane sentì il suo corpo ardere e terribili pugnalate di dolore lo stavano consumando. Nonostante le cure dell’ex Regina, Roxsanne non aveva il potere di far ritornare il ragazzo nuovo di zecca.

Solo il tempo avrebbe guarito le sue profonde ferite.

Fermatevi, Marjorie! Mormorò mentre alzava le braccia perché lei si allontanasse dal suo corpo. Il giovane si alzò in piedi nella grotta e Roxsanne era intorno a loro, osservandoli. Quello era un incontro tra fratello e sorella. Dal suo volto traspariva contentezza. Roxsanne aveva ringraziato in silenzio Dio per la vita del suo amante. Dio non aveva permesso al giovane di abbandonare la sua vita così presto.

Ho pregato così tanto Dio che voi rimaneste in vita, confessò sua sorella, stando in piedi davanti a lui, mentre lei si teneva le mani sul petto. Marjorie indossava un lungo abito scuro. Era andata a casa sua e aveva portato cibo e vestiti puliti per suo fratello.

Il suono della voce di Marjorie gli fece abbassare lo sguardo.

Christopher si rese conto che la sua ribellione lo aveva confinato anche in quella grotta. In realtà, avrebbe dovuto comportarsi come se fosse davvero morto, proprio come stava facendo la sua Roxsanne.

Ora dovrete fingervi morto per la gente, disse Marjorie. Il Re non potrà mai scoprire che siete vivo.

Lo so, affermò lui guardando il viso di sua sorella.

Non so davvero per quanto tempo riuscirò a continuare con questa farsa.

Roxsanne abbassò la testa e si rese conto che erano stati privati della loro libertà. Così come lei, anche lui non avrebbe potuto vivere una vita onesta in libertà. Perché avrebbero sempre dovuto temere la presenza del Re nelle loro vite.

Camminando intorno a suo fratello, Marjorie guardò più in alto, in direzione della sua testa e vide il suo cranio deformato. A causa di ciò, si portò una mano alle labbra e lasciò che le uscisse dalla bocca un gemito di terrore.

Mio Dio!

Lei si zittì. Le sue lacrime trasparenti coprirono i suoi occhi scuri.

La vostra testa ..., disse lei, interrompendo la sua voce, ... è deformata.

Capitolo 4

LA MORTE DELLA REGINA

Mentre Christopher riposava nella grotta, Marjorie e Roxsanne decisero di fare una passeggiata nella foresta. Avevano bisogno di conversare ed entrambe volevano farlo, molto lontano dalle orecchie di Christopher. Durante la passeggiata, Marjorie toccò un bel fiore in mezzo al bosco e poi iniziò a dire: La quinta sposa del Re è morta da alcuni giorni.

Roxsanne ingoiò la sua saliva dopo quella triste notizia.

Sono molto dispiaciuta per la sua morte; non l’avevo mai conosciuta in vita.

"Io sono ancora costretta ad essere la sua amante. Perché niente è cambiato. Non posso fuggire o il Re mi darà la caccia fino