La leggenda dei virus con la corona: L’invasione del pianeta terra

Di Sergio Felleti

In questo romanzo fantascientifico del genere 'Science Fiction', l'Autore ha voluto comporre una un'avventurosa storia dove prevalgono elementi bizzarri arricchiti e inventati dall'immaginazione straordinariamente favolistica e fiabesca.

La leggenda dei virus con la corona è l'esposizione scritta e illustrata di una titanica moltitudine di micidiali agenti infettivi di dimensioni submicroscopiche, capitanati da un solo sovrano:

Re Leviatan. Nel racconto questi virus alieni provengono dal remoto pianeta XZETA.

Una volta arrivati sul suolo terrestre si sono sparsi diffondendosi in tutti i continenti del globo provocandone una colossale pandemia mortale.

Lottando con l'intento di sopravvivere sul nostro Pianeta Terra, questi coronavirus, come parassiti, si riproducono all'interno di cellule viventi, incluse quelle del genere umano.

Tentando di invadere l'intero pianeta Terra e di impossessarsene, uccideranno milioni di persone.

In questa leggenda, i virus con la corona sono in grado di interloquire tra loro e con gli umani.

Ma, riusciranno nel loro intento di dominare il mondo intero? O saranno tutti sterminati da alcuni tra i più esperti e intelligenti abitanti di questo pianeta?

• In contrapposizione a saggi e realtà, l'intera narrazione è frutto di immaginazione e di affascinanti imprese pseudo-scientifiche, di conseguenza è adatto è consigliato a lettori di ogni età.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 20 lug 2021
• ISBN: 9791220348553

Anteprima del libro

SOMMARIO

- Introduzione.

- C a p i t o l o 1:

Xzeta il pianeta dei virus con la corona.

- C a p i t o l o 2:

Re Leviatan e il suo esercito di coronavirus.

- C a p i t o l o 3:

I coronavirus atterranno sul pianeta Terra.

- C a p i t o l o 4:

L’esercito di Re Leviatan invade il pianeta.

- C a p i t o l o 5:

L’epidemia stravolge l’Estremo Oriente.

- C a p i t o l o 6:

Il protocollo cinese contro i coronavirus.

- C a p i t o l o 7:

I preparativi per una virale terza guerra mondiale.

- C a p i t o l o 8:

I tre delegati esaminano i coronavirus.

- C a p i t o l o 9:

La pandemia fu dichiarata in ritardo.

- C a p i t o l o 10:

Il collasso economico e una nuova scoperta nel virus.

- C a p i t o l o 11:

Gli scienziati si preparano alla battaglia.

- C a p i t o l o 12:

Le formule per tradurre la lingua dei virus.

- C a p i t o l o 13:

Gli scienziati comunicano con i virus con la corona.

- C a p i t o l o 14:

L’inizio della guerra tra i virus e le potenze mondiali.

- C a p i t o l o 15:

1° Tentativo di annientare totalmente i coronavirus.

- C a p i t o l o 16:

2° Tentativo di annientare totalmente i coronavirus.

- C a p i t o l o 17

3° Tentativo di annientare totalmente i coronavirus.

- C a p i t o l o 18:

L’OMS prepara la partenza dei virus verso un lontano paneta.

- C a p i t o l o 19:

La conversazione decisiva tra l’ONU e Re Leviatan.

- C a p i t o l o 20:

Il razzo con i virus a bordo si dirige verso la galassia Andromeda.

- Gli attori principali del romanzo.

- Alcuni degli oltre 70 libri dell’Autore Sergio Felleti.

SERGIO FELLETI

LA LEGGENDA DEI

VIRUS CON LA

CORONA

L’INVASIONE DEL PIANETA TERRA

Titolo | LA LEGGENDA DEI VIRUS CON LA CORONA

Autore | Sergio Felleti

ISBN | 9791220348553

Agenzia ISBN: International Standard Book Number AIE: Ass. Italiana Ed. Ediser srl – Milano - Italy

© Tutti i diritti riservati all’Autore ® 2020

© Copyright – Worldwide ® 2020

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I N T R O D U Z I O N E

Nell’opera letteraria qui di seguito descritta, l’Autore ha voluto esporre un racconto storico tradizionale in cui prevalgono elementi fantastici arricchiti, modificati e inventati dalla fantasia straordinariamente favolistica. In contrapposizione a saggi e realtà, l’intera narrazione è frutto di immaginazione appartenente al genere fiction, favoloso e fiabesco. Essendo ricco di straordinarie avventure concepibili e di affascinanti imprese con fantastorie pseudo-scientifiche, questo libro è adatto è consigliato a lettori di ogni età.

La leggenda dei virus con la corona e l’esposizione scritta e illustrata di una titanica moltitudine di agenti infettivi di dimensioni submicroscopiche, filtrabili attraverso le membrane impermeabili ai comuni batteri, che vivono e si riproduce all'interno di cellule viventi.

Avendo una caratteristica rabbiosa e virulenta, mettendo in atto tutta la loro maligna aggressività, questi germi del male ultra sviluppati hanno la capacità di impiantarsi facilmente e rapidamente in un altro organismo e di riprodursi agevolmente, provocando al malcapitato uno stato di malattia gravemente morbosa e soffocante e quindi spesso mortale.

I virus con la corona o coronavirus fanno parte di un innumerevole esercito di patogeni estremamente minuscoli, le loro dimensioni sono talmente ridotte da essere ben visibili solo con un avanzato e moderno microscopio elettronico di altissima definizione.

Avendo l’abilità di essere infinitamente virtuosi, questi virus conoscono perfettamente l’attività dell’arte scientifica e sono in grado di usarne con assoluta padronanza tutti i mezzi tecnici inerenti.

Con l’intento di salvaguardare la loro sopravvivenza, nel superare difficoltà d’ogni genere i virus con la corona fanno uso di una loro innata estrema destrezza, e questa loro abile bravura gli permette di

infettare facilmente tutte le specie di esseri viventi, inclusi coloro che appartengono al genere umano, e di propagarsi poi all’infinito e assai facilmente da un individuo e l’altro.

Nel racconto favolistico menzionato nei susseguenti capitoli, questi virus alieni provengono da molto lontano nello spazio, sono quindi originari dell’asteroide XZETA, un piccolo astro celeste sconosciuto che si trova all’interno della nostra Galassia. I virus con la corona sono dunque un immenso esercito formato da innumerevoli miliardi di microscopici extraterrestri che, prima di atterrare sul nostro pianeta Terra, vivevano precedentemente in un altro mondo a noi terrestri ignoto.

Una volta arrivati sul suolo terrestre, questi pericolosissimi, micidiali e invisibili virus si sono sparsi diffondendosi in tutti i continenti, nazioni, città e paesi del globo. Con la loro presenza hanno contagiato prima alcuni animali selvatici, poi centinaia di milioni di esseri umani di ogni età e per finire ogni specie del mondo animale sia selvatico, sia domestico e sia da fattoria, inclusi volatili e pesci di ogni specie.

Contagiando ogni essere vivente formato da carne, sangue e ossa, questi germi infettivi provocarono e manifestarono improvvisamente una malattia terminale epidemica e corruttiva che si diffuse rapidamente tra gli individui umani e l’intera fauna mondiale creando così, sul nostro pianeta Terra, la prima pandemia a larghissima estensione della storia esistenziale.

È importante sapere che l’intero esercito invisibilmente microscopico che è composto da innumerevoli miliardi di virus con la corona è suddiviso in diverse unità, tra cui battaglioni e truppe speciali, ognuna di queste unità è formata a sua volta da miliardi di virus rivestiti di una corona naturale. Ogni battaglione e ogni truppa speciale è comandata da migliaia di Principi, questi sono i loro Generali, anch’essi virus con la corona.

Tutte queste unità messe insieme formano un unico ed immenso esercito che è capitanato da un solo sovrano, il Re-virus, di cui nome personale è: Leviatan, ma molti dei suoi sudditi lo chiamano Re Covid.

Questo imponente Re possiede la somma autorità su tutto l’esercito e tutti i Principi sono sotto il suo comando e a lui completamente sottomessi.

In questa leggenda, i virus con la corona cercheranno di invadere il pianeta Terra e di impossessarsene infettando e quindi uccidendo ogni essere vivente a loro estraneo. Riusciranno nel loro intento di dominare il mondo intero? O saranno controbattuti mortalmente dagli abitanti di questo pianeta? Vedremo!

C a p i t o l o 1

XZETA IL PIANETA DEI VIRUS CON

LA CORONA

Basandosi sul più antico calendario della storia esistenziale del genere umano, l’emozionante avventura qui descritta è iniziata alla fine del secondo decennio dell’anno domini seimila.

Lontanissimo dal nostro pianeta Terra, nel cielo infinito e ancor più lontano della Luna e di tutti gli altri pianeti e stelle che confinano con il nostro sistema solare, vi è un pianeta dove prevalgono in superfice numerosi enormi vulcani in piena eruzione. Il nome di questo asteroide è XZETA. Dalla sommità delle sue altissime e impetuose montagne fuoriesce una massa di magma caldissimamente focosa e altamente esplosiva. Come un enorme focolaio in piena eruzione il suo fumo cocente e intenso riempie il cielo di cenere nera e assai torrida.

Lungo le sue pareti ripide e rocciose colano molti corsi di lava solidificata con fuoco rosso ardente e fumeggiante per poi posarsi sulle pianure sottostanti. Tutte le valli e l’immensa superfice di questo pianeta sono ricoperti di terra arida, secca e bruciata ma anche di fiumi e di laghi pieni di fango liquido che ininterrottamente bolle infuocato e cocente.

Sulla superfice del suolo non cresce nulla, non vi sono alberi né piante né erba e neppure fiori.

Osservando quel paesaggio ad occhio nudo, sembra che non vi siano segni di vita, né animali, né volatili, né persone e neanche abitazioni.

Sottoterra vi sono delle grandissime caverne dove regna il buio quasi assoluto perché pochissimi raggi di sole riescono a penetrarvi e

illuminarli. In gran parte dell’intero pianeta, nelle profondità del sottosuolo, tutte le migliaia di grotte sono collegate tra loro da lunghi cunicoli.

La temperatura circostante è assai afosa e soffocante come quella di un’estate opprimente e pressoché insopportabile. Le pareti e le sommità sedimentarie di queste grotte sono formate da numerose formazioni di stalattiti con forme bizzarre.

All’interno di tutte le cavità rocciose vi sono anche dei laghetti paludosi d’acqua tiepida. In queste piccole distese di acque poco profonde, torbide e quasi stagnanti, affiorano delle minuscole piantine palustri e sotto vi nuotano diversi pesci, animali acquatici ma anche terrestri che hanno una forma molto strana e assai rapace. Nello spazio vuoto e tra le pareti ripide delle buie e desolate cavità svolazzano stormi di volatili predatori, son tutti carnivori con becco adunco, unghie da artiglio e dall’aspetto alquanto rapace e selvaggio.

In quest’ambiente infido e insidioso l’intera fauna predilige cibarsi senza pietà attraverso un crudele e disumano cannibalismo.

Dentro queste enormi e tenebrose oscurità rimbombano un ripetersi di urla, di lamenti e un fruscio continuo e movimentato di molti esseri viventi. Sembrano forme di vita invisibili e paurose perché si notano solo le loro sagome scure e misteriose proiettate sulle vaste ombrose pareti di quelle tetre e squallide spelonche.

Il remoto pianeta XZETA è assai diverso dal pianeta Terra ed è lontanissimo nello spazio-tempo dal nostro sistema solare. Lì non esiste una vera e propria vegetazione alimentare e non vi vive nessuna specie animale con capacità intellettuali in grado di eseguire prestazioni simili a quelle umane, quali: la consapevolezza di intendere e volere, di giudicare razionalmente, d’avere la certezza del proprio pensiero e della propria esistenza, l’avere rimorso e provare sentimenti consci quali: perdono, vergogna e moralità, ecc.

L’unica variata popolazione che occupa XZETA è composta da bestie feroci e violente di cui pensieri e comportamenti sono motivati interamente da una intuizione fondamentalmente innata e inconscia. La loro mente è dotata di un complesso di processi psichici che non giungono mai alla soglia della coscienza. L’agire di queste creature animalesche è automatico e riflesso.

Pur avendo un certo grado di moti volontari e impulsi affettivi ed emotivi, quali: limitate emozioni, autodifesa dal pericolo, timore, appetito, sete e quant’altro, questi non riflettono norme, né criteri civili e né facoltà razionali che gli consentono di valutare la superiorità della sana ragione, ma rispondono semplicemente allo stimolo che ha dato luogo a una determinata azione.

Oltre a questi esseri animaleschi, le grotte pullulano di miliardi di virus. Questi microrganismi appartengono ad una specie patogena composta da piccolissimi esseri viventi, invisibili ad occhio nudo.

Hanno un'entità biologica con caratteristiche di parassita obbligato, in quanto si replicano esclusivamente all'interno delle cellule di altri organismi. Il loro nome è: Virus con la corona o semplicemente:

Coronavirus. Simili virus sono assai velenosi è quindi micidialmente pericolosi. Possono infettare tutte le forme di vita: dagli animali (terrestri, volatili e marini, compresi gli esseri umani), alle piante, ai microrganismi (compresi altri agenti infettanti come i batteri) e anche

altri virus.

L’unica Legge esistente in questa specie di regime animale è quella del più forte e del più prepotente, questo prevale sugli altri in ogni senso, distruggendo e divorando tutti coloro che sono fisicamente i più deboli.