Lily' nella vecchia Milano del 1950

Di Maria Provvidenza Mazzega

Questo mio libro, vuole mantenere un ricordo di Milano, della vita quotidiana e della struttura abitativa dei milanesi ancora viva nella metà del 1950. Vuole essere rivolto alle giovani attuali e future generazioni di milanesi. Sono raccontati fatti realmente accaduti. Importanti sono le immagini che realizzano una scenografia per visualizzare e non per solo immaginare.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 20 ott 2021
• ISBN: 9791220361217

Anteprima del libro

TITOLO DEL LIBRO

Lily’ nelle vecchia Milano del 1950

SOTTOTITOLO

Via Marghera degli orrori

INDICE

PRESENTAZIONE

PAGINA 3

PREAMBOLO: UN PO’ DI STORIA

PAGINA 4

CAPITOLO I°: DISTACCO DALLA SICILIA: ANNO 1952

PAGIN A 12

CAPITOLO II°: LILY’ ARRIVA IN VIA MARGHERA 45

PAGINA 14

CAPITOLO III°: COM’ERA FORMATA LA CORTE

PAGINA 17

CAPITOLO IV°: LA VITA NELLA CORTE E LE DISAVVENTURE

DI LILY’

PAGINA 22

CAPITOLO V°: LA ZIA SUORA

PAGINA 26

CAPITOLO VI° - prima parte: - LILY’ RIPRENDE LA VITA NELLA CORTE

PAGINA 30

CAPITOLO IV° - seconda parte - - LILY’ RIPRENDE LA VITA NELLA CORTE

PAGINA 37

IL RAPPORTO CON PAPA’ CELESTINO

LE MALATTIE DI LILY’

GLI ORRORI DELLA VIA MARGHHERA

LA SOLIDARIETA’ DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI VIA

LUIGI SACCO, DELLA MAESTRA MENTEFINA E DELLA

FAMIGLIA DI UNA COMPAGNA DI CLASSE: MARISTELLA

LILY’ CONOSCE UNA GRANDE GIOSTRA AL PARCO

RAVIZZA

CAPITOLO VII°: UN GRANDE CAMBIAMENTO NELLA VITA

DI LILY’

PAGINA 43

BIBLIOGRAFIA

PAGINA 47

2

PRESENTAZIONE

Mi chiamo Maria Provvidenza Mazzega, sono nata a Palermo, dove ho vissuto fino all’età di circa 5 anni, con mia mamma palermitana. Mio padre, si è rifiutato di vivere in Sicilia, ed è ritornato a Milano, dove è rimasto fino alla sua morte.

Friulano, nato a Marsure – Aviano, provincia di Pordenone; trapiantato a Milano dall’età di 24 anni, dove già abitava sua mamma Anna, e sua sorella, suor Annamaria.

Il loro padre (mio nonno), è rimasto in Friuli, dove aveva un campo da coltivare, e un allevamento di bovini da gestire, attività che, sia il figlio, che la figlia, hanno rifiutato.

A causa della proprietà di un campo agricolo, avevano aggiunto al cognome il nomignolo ciamp, che vuol dire campo.

In Friuli si usava, e si diceva: detto….

Io abito a Milano città, e finalmente, libera dagli impegni del mio lavoro, durato circa 40

anni, dalla cura dei miei 3 figli, ora adulti, posso dedicarmi a questa attività, che spero vi interesserà.

Inizialmente voglio scrivere storie vere di vita vissuta. In seguito, scriverò di fantasia.

Questo mio libro, vuole mantenere un ricordo, di Milano, della vita quotidiana e della struttura abitativa dei milanesi, ancora viva nella metà del 1950.

Vuole essere rivolto alle giovani attuali e future generazioni di milanesi.

Sono raccontati fatti realmente accaduti.

Importanti sono le immagini, che realizzano una scenografia, per visualizzare, e non per solo immaginare.

Maria Provvidenza Mazzega

3

PREAMBOLO: UN PO’ DI STORIA

Il borgo della Maddalena, compresa l’odierna piazza De Angeli, attraversato dal fiume Olona, comprendeva anche via Marghera, la Baggina (palazzina, ancora oggi ricovero degli anziani milanesi), piazza Piemonte, via Washington.

Questa zona, fu tra le più colpite durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, provocando la quasi totale perdita dell’architettura urbana di primo Novecento.

Con lo sviluppo industriale divenne un villaggio operaio, formato da un insieme di case di campagna e la strada, per arrivare in corso Vercelli, era attraversata da un ponte sul fiume Olona.

Con la riqualificazione urbanistico-architettonica post-dopoguerra, divenne un nuovo quartiere moderno.

Attualmente sono rimasti pochi edifici di fine ottocento, nei pressi di via Marghera.

La Maddalena, fu un piccolo borgo di campagna sulle rive del fiume Olona, che straripava Spesso, allagando tutto.

Milano, Via Marghera allagata, maggio 1917

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