Le conchigliette di Spotorno (Savona) nell'anno 1959

Di Maria Provvidenza Mazzega

Questo libro racconta una realtà romanzata.I fatti sono successi veramente, i luoghi sono reali, i nomi dei personaggi sono inventati.E' un pezzettino di storia avvenuta nell'anno 1959, in un sistema sociale diverso da quello attuale, dove non c'era tutta la tecnologia degli anni 2000, la televisione, appena messa in commercio, non si era ancora diffusa, e la gente andava molto al cinema e a teatro, e passeggiava per le strade.In quel periodo, nessuno pensava ad acquistare il condizionatore d'aria! Non si conosceva nemmeno la loro esistenza. E sarebbe stato un pensiero assurdo il suo acquisto.Per proteggersi dal sole di luglio e agosto, era sufficiente stare all'ombra, degli alberi o dell'ombrellone in spiaggia.Adesso, nel 2021, sembra che il sole soffre di qualche strana malattia, che provoca un caldo troppo forte.E tutte le feste, sia nelle città, sia nelle località di vacanza, che sono programmate per l'estate, non si possono frequentare per il troppo caldo, e le tante zanzare; salvo quelle persone che riescono a sostenere, miracolosamente,tutto questo! Quindi, con questo libro fate una full immersion in un ambiente passato, ma bello da rivivere con la fantasia.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 4 feb 2022
• ISBN: 9791220387743

Anteprima del libro

CAPITOLO PRIMO

VIOLA DECIDE DI ANDARE IN VACANZA DA SOLA, SENZA LA FAMIGLIA

Viola ha 12 anni compiuti ed è stata promossa in seconda media, frequenta la Parrocchia del suo quartiere, dove viene a sapere che la Caritas ha una colonia marina che accetta le ragazze dai 12 anni ai 18 e il costo è accessibile.

Ci riflette per qualche giorno, ma lei è abituata ad andare in colonia, c’è andata per gli ultimi tre anni delle elementari e si è trovata sempre molto bene.

Quando è decisa lo dice alla mamma Dina: mamma ho saputo che la Caritas ambrosiana ha una colonia al mare per le ragazze dai 12 anni, io posso andarci, dobbiamo fare la domanda e pagare la retta, la mamma risponde: va bene, domani mattina andiamo nell’ufficio di don Emilio e sentiamo cosa dice, se si può fare.

L’indomani mattina, dopo colazione, vanno in chiesa, entrano negli uffici parrocchiali e chiedono di Don Emilio, il segretario lo avvisa e le fa entrare nel suo ufficio, le fa accomodare sulle 2 poltroncine di fronte alla sua scrivania e dopo averle salutate e chiesto se va tutto bene, dice: cosa avete bisogno?

Dina risponde: Viola mi ha detto che può fare la domanda per andare in colonia al mare con voi, don Emilio risponde: sì, ci sono ancora 2 posti liberi, vi prendo il modulo da compilare, lo prende dallo sportello di un armadio di legno di noce chiaro, e lo porge a