Poesie terapeutiche

Di Giulia Gabriele

Queste poesie aiutano a comprendere meglio la sofferenza che si cela dietro a passati traumatici e a menti disturbate. Il dolore che emerge è profondo, tuttavia viene espresso con grande delicatezza e sensibilità. I temi affrontati sono: l'adozione, lo stupro, i disturbi mentali, il suicidio e l'autolesionismo. Lo scopo è quello di trasmettere delle sensazioni che attraverso la sofferenza portino alla concreta speranza di guarire dal profondo dolore provato.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 3 apr 2023
• ISBN: 9791221470871

Anteprima del libro

TU SOLA

Tutto intorno buio,

tu sola

nell’oscurità della notte

che ti guardi

allo specchio

e pensi

al male che ti fai

non mangiando.

Le tue gambe magre e stanche,

il tuo viso pallido

e i tuoi occhi spenti

come quelli di un cerbiatto

in fin di vita.

Ma infondo

non t’importa nulla

del fatto

che ti stai autodistruggendo.

Non sei bella più

come una volta,

il tuo sorriso non emana più calore

bensì tristezza.

Ti guardi e ti dici

che sei sola

mentre non lo sei

hai con te le stelle

che illuminano il mondo

e ti illuminano il viso

spento e stanco.

AMORE E ODIO

Sentimenti contrastanti

amore e odio

un continuo cambiamento di emozioni

sto male,

ora non più.

Guardo un’ampolla contenente dei pesci,

mi dispiace per loro

che non possono esprimere i loro sentimenti,

neanche quelli più reconditi.

Dopodiché mi metto a fissare la finestra

fuori si vede il sole,

nascosto tra le nuvole

è la metafora della mia vita.

Mi giro.

PERSONALITA’

Guardi il suo viso

è stanco e assente

sembra esanime

nel giro di poco cambia

ora non è più l’uomo che hai conosciuto

è vivace, presuntuoso, intraprendente

se avesse un coltello o una qualsiasi arma in mano avresti paura,

davvero paura.

Lo guardi incuriosita, ma altrettanto impaurita

il suo sguardo cambia nuovamente

ora è un bambino

è dolce, tenero ed indifeso.

Provi a parlarci

ma il tempo in cui resta con te è troppo poco

ora è un uomo grande,

è autoritario, insensibile e freddo

ti guarda negli occhi

e ti dice che se avesse in mano una pistola ti sparerebbe

ha bisogno della violenza per sopravvivere, per essere accettato

tremi,

hai uno strano modo di mostrare paura,

o forse quest’ultima è solo apparente.

Lo guardi negli occhi

ma è tornato l’uomo assente che hai conosciuto inizialmente.

VITA

Spesso dico che sento,

che vedo, ma non percepisco

cose passate senza ritorno

prima capisco, poi non più

e mi fermo a guardare quel quadro

dov’ero una bambina senza rimorso

e sento la paura costante

di sentirmi di nuovo viva.

VOCI

Si guarda indietro

come per ascoltarle

ma sente solo le rocce

aguzze, scoscese e toste

che l’opprimono

che lo fanno soffrire

ma che lo tengono in vita

e lui lo sa

sa che tutto ha un senso,

che non è stato fatto a caso

anche se non lo trova

ma non capisce più dove si trova

tutto perde calore,

tutto perde colore,

tutto perde sapore

la sua vita si disintegra pian piano

prima è felice

poi è depresso

e non è uno scherzo questo

cambiamenti improvvisi

alterazioni percettive impercettibili

ma udibili

tanti cambiamenti si fanno strada in lui

non sente più nulla

solo le voci

che lo racchiudono nella sua intimità.

UN MOTIVO CI SARA’

Sentivi le