Molte grazie ma non voglio figli: Racconti e riflessioni sul mondo childfree

Di AA. VV.

Childfree.
Una parola che suscita ancora scalpore, in una società legata più che mai a dettami obsoleti e castranti che intrappolano gli uomini, ma soprattutto le donne, nello stereotipo della realizzazione personale attraverso la genitorialità.
Ma ci sono persone coraggiose che vogliono reclamare a gran voce il diritto di non avere figli e gli autori di questo libro hanno raccolto alcune di queste testimonianze per aprire gli occhi ai più scettici e fornire un sostegno a tutte le persone childfree che si sentono messe alla gogna.
Perché, ricordiamolo sempre, avere figli o non averli è una scelta personale e non deve mai essere giudicata da nessuno!

• Lingua: Italiano
• Editore: AA. VV.
• Data di uscita: 2 gen 2024
• ISBN: 9791222491158

Anteprima del libro

AA. VV.

MOLTE GRAZIE

MA NON VOGLIO FIGLI

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La vita è una malattia a trasmissione sessuale e vi è un tasso di mortalità del cento per cento.

(Ronald D. Laing)

PREFAZIONE

Avere figli è una libera scelta.

Decidere di non averne è a sua volta una libera scelta e, come tale, dovrebbe essere accettata dalla società.

Purtroppo questo passaggio di forma mentis non è semplice come sembra.

Come si può leggere nel testo qui citato, scritto da un medico, le persone childfree vengono definite come appartenenti a una specie di setta satanica di fanatici.

La mia libertà finisce dove comincia la vostra diceva Martin Luther King.

In questo senso, non vedo nulla di male in chi decide di vivere fino in fondo questo stile di vita childfree.

È una scelta personale, che non può nuocere a nessun altro se non a se stessi.

Certo, è una scelta estrema, e come tale va fatta con altrettanta estrema serietà e consapevolezza, e non per inseguire una moda del momento o come rito di accettazione all’interno di un