Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Lasciato Indietro
Lasciato Indietro
Lasciato Indietro
E-book432 pagine6 ore

Lasciato Indietro

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Indipendentemente dalla tua età, ti chiedo: ti sei mai sentito abbandonato o abbandonata da qualcuno che amavi? Ti sei mai chiesto o chiesta

 come fare a superare il dolore e la solitudine? Se conosci qualcuno che lo è stato, o se hai mai avuto la sensazione di essere stato lasciato indietro, lasciato solo, escluso, abbandonato, trascurato, rifiutato, ripudiato, disprezzato, tradito, o sei diventato orfano o genitore dolente[ii] questo racconto è per te. Ti racconterò una storia di chi ha vissuto tutte queste esperienze e di come ha trovato la forza di andare avanti. Questo è il racconto di un bambino abbandonato dal padre, che ha saputo affrontare le difficoltà della vita trasformandosi in un uomo coraggioso e di valore. Dopo aver frequentato l'accademia navale, ha intrapreso la carriera militare, si è sposato, ha avuto dei figli. Tuttavia, la sorte ha riservato un'amara sorpresa, e quel tanto agognato ruolo di padre, sembra essere sfuggito. Le situazioni lo hanno portato a mantenere i doveri di genitore, ma la gioia di essere padre si è dissolta.

Benvenuti nel mio racconto, dove la mia storia si trasforma in una fonte di ispirazione, riflessione. Questo libro biografico, ricco di esperienze, emozioni e avventure, apre le porte sulle mie "avventure" personali in un modo assertivo e positivo. Attraverso queste pagine, ho il privilegio di condividere le sfide che ho affrontato, incluso il percorso attraverso l'ansia, l'ansia sociale, la crisi di salute psicofisica, i pensieri intrusivi e la resilienza. Ma questa non è solo una narrazione di difficoltà. È un viaggio che racconta anche la straordinaria capacità e il coraggio di superare gli ostacoli. Ogni pagina riflette la determinazione a trovare la luce anche nei momenti più bui. Spero che queste esperienze possano offrire conforto, ispirazione e speranza a chiunque si trovi di fronte a sfide simili. Attraverso una combinazione di racconti vividi e approfondimenti informativi, ho condiviso un percorso di rinascita e le strategie adottate per affrontare queste sfide, rivelando l'importanza della tenacia nel superare gli ostacoli, anche quelli mentali.

Le appendici informative offrono approfondimenti sulle tematiche trattate nel libro e che sono state parte del mio percorso di studio, riflessione e ripresa. Inoltre, ho anche incluso un'appendice dedicata alla mia idea di accordo di regolamento coniugale, mettendo in luce anche l'importanza di un supporto emotivo e relazionale nella ricerca del miglior benessere possibile dell'individuo, della famiglia. Questo libro è un invito a scoprire, esplorare e trasformare la propria vita, partendo dalla consapevolezza e dal potere che ognuno di noi possiede dentro di sé. Attraverso le mie storie personali e le riflessioni che ne sono scaturite, voglio condividere con voi le lezioni che ho appreso e che mi hanno aiutato a superare le difficoltà e a realizzare i miei sogni. Questo libro non è una ricetta magica, ma una bussola che vi indicherà la direzione da seguire per trovare il vostro senso, il vostro scopo e la vostra felicità. Sono convinto che, con la giusta motivazione, determinazione e passione, si possano raggiungere obiettivi importanti e vivere una vita piena di significato e soddisfazione. Questo libro celebra la capacità di affrontare le tempeste della vita con coraggio e fermezza, per poi emergere dall'altra parte, pronti a navigare verso nuovi orizzonti. Questo libro è un inno all'indomito spirito umano che, come una fenice (Phoenix), risorge dalle ceneri, rinnovato e più forte di prima. Mi concederò la libertà di deviare dal percorso principale, di poter sviare in divagazioni appassionanti che aggiungeranno il necessario pizzico di brio alla narrazione. 

LinguaItaliano
Data di uscita25 mar 2024
ISBN9798871112786
Lasciato Indietro

Correlato a Lasciato Indietro

Ebook correlati

Biografie e memorie per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Lasciato Indietro

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Lasciato Indietro - dino tropea

    Dicono di Lasciato Indietro

    Freenews.it[2]: L'autore condivide la sua esperienza personale di sentirsi lasciato indietro nella vita, offrendola come testimonianza al lettore. Cresciuto senza un padre, trova ispirazione nella passione per il volo e costruisce una nuova famiglia. Lasciato Indietro va oltre una storia di separazione, esplorando un fenomeno sociale diffuso in varie forme. L'autore narra il suo ritorno al mondo dei single dopo un lungo matrimonio, affrontando la ricerca dell'anima gemella con coraggio e sguardo sognante, incontrando la compagna in modo tradizionale. Sottolinea l'importanza di non lasciare nessuno indietro, promuovendo il lavoro di gruppo e il sostegno reciproco, rilevanti sia in ambito militare che sociale. La scrittura diventa per lui un modo di organizzare pensieri, condividendo consigli pratici e riflessioni sulla resilienza, offrendo una guida per chi si sente smarrito. Il libro, un tributo alle radici familiari.

    Dottoressa Sonia Buscemi: Lasciato Indietro di Dino Tropea è un'opera che esamina la forza dell'individuo di fronte alle avversità. Con maestria, l'autore affronta il tema della superazione delle sfide, mostrando come l'individuo possa emergere rafforzato anche nelle circostanze più difficili. La narrazione coinvolgente e toccante di Tropea cattura l'essenza della lotta umana e del trionfo dello spirito. La sua scrittura, potente e ricca di emozioni, rende il libro coinvolgente e stimolante. In conclusione, Lasciato Indietro offre una prospettiva unica sulla forza individuale, fungendo da tributo al potere della speranza e della determinazione. Consiglierei questo libro a chiunque sia interessato a esplorare le profondità della psiche umana.

    Dott.ssa Jeice Martins Family e Mental Coach[3]: Lasciato Indietro di Dino Tropea è un tributo profondo alla resilienza di fronte alle avversità. Con una narrazione assimilata a una favola moderna, Tropea coinvolge tanto adulti quanto ragazzi, arricchendo l'opera con suggestive immagini narrate dalla storia stessa. La trama affronta le sfide della vita, mettendo in evidenza la forza interiore necessaria per superare le difficoltà. L'approccio di Tropea può essere considerato terapeutico, in quanto sfrutta la narrazione per trasmettere messaggi di speranza e incoraggiamento. La favola potrebbe stimolare la discussione su strategie di coping e sulla costruzione di una mentalità resiliente.

    Monolite Notizie[4]: Durante la presentazione di Lasciato Indietro di Dino Tropea, è emerso un coinvolgente spazio dedicato al libro, un romanzo autobiografico che traccia il personale viaggio di resilienza di Tropea, offrendo speranza condivisibile da tutti. Il cuore della narrazione di Tropea emana un invito universale a non abbandonare nessuno, superando le barriere generazionali con compassione. Il libro si rivolge a lettori di ogni età, promuovendo connessioni autentiche e la forza per affrontare le avversità. La lettura si sviluppa come una sinfonia di esperienze e riflessioni trasmesse dalle parole di Tropea. L'autore invita a esplorare la propria vita, stimolando la riflessione su un fenomeno sociale multiforme, usando la sua esperienza personale come chiave di volta per comprendere il concetto di essere lasciati indietro. La storia di Tropea, da amore a resilienza, attraversa il ritorno al mondo dei single dopo un lungo matrimonio, un'odissea intrapresa con coraggio e sogni in un mondo sempre più connesso. La trama dimostra la vitalità dell'amore e l'importanza di non lasciare nessuno indietro nella complessità della vita, ispirando empatia e connessioni universali. In un mondo apparentemente alienante, Tropea sottolinea che la scrittura e la condivisione di esperienze possono trasformare il senso di solitudine. Unisciti a questo viaggio di scoperta e inclusione per comprendere il potere trasformativo di Lasciato Indietro.

    Dott.ssa Paola Casoli[5]: Tropea traccia un’analisi decisamente positiva della sua Forza Armata, ma – osserviamo – il titolo non ce lo farebbe pensare: Comandante, ma left behind non è esattamente l’opposto del motto che indica la fratellanza e il sostegno, ovvero no man left behind?

    Inizia così un’intervista che svela i lati inaspettati di una serie di lezioni apprese che sfociano in una propositività lucida con un fine decisamente altruista

    Ristorante a Picciridda Torino[6]: Il ristorante A Picciridda di Torino è orgoglioso di segnalare il libro Lasciato Indietro di Dino Tropea, un tributo alla forza della resilienza di fronte alle avversità. Il libro racconta anche la nostra storia di una famiglia siciliana che negli anni 70 ha lasciato la sua terra per cercare una vita migliore nel nord Italia, portando con sé la sicilianità e le sue eccellenze culinarie. Il libro è anche un omaggio ai ristoratori siciliani che, come noi, hanno saputo mantenere vive le tradizioni e i sapori della nostra isola, offrendo ai nostri clienti piatti genuini e abbondanti. Vi invitiamo a leggere questo libro emozionante e a venire a trovarci per assaporare le nostre specialità. Grazie a Dino Tropea per averci scelto e per averci dedicato una menzione nel suo libro.

    Lasciato Indietro

    (Relictus et Oblitus)

    Un tributo alla forza della resilienza

    di fronte alle avversità

    Presentazione

    (Professore: Agostino Bruzzone[7])

    Alcuni libri sono impegnativi per il lettore, non solo per la complessità di quello che dicono o per le emozioni che suscitano in noi, ma anche per la maturità che richiedono nel leggerli.

    C’è un passo, la cui lirica mi ha sempre colpito nell’Epicureo De Rerum Natura; lo dico sottolineando che tutto si potrebbe dire di questo scritto della nostra Fenice, tranne che sia Epicureo:

    Suave, mari magno turbantibus aequora ventis e terra magnum alterius spectare laborem; non quia vexari quemquamst iucunda voluptas,msed quibus ipse malis careas quia cernere suavest. Il passo parla del Mare caro all’Autore quanto a me: in sintesi Lucrezio ci costringe, con questo passo, a riconoscere che, quando la tempesta solleva i flutti, noi siamo in qualche modo sollevati nell’osservare da terra la dura prova altrui, non tanto per godere del suo tormento, ma come consolazione nel comprendere a quali mali sfuggiamo. Si tratta di una sensazione che, secondo me, è quantomeno scomoda per noi Uomini di Mare, dato che nel Cuore desideriamo affrontare le Onde e i Venti, sì con il Rispetto dovuto, ma anche con quel vanaglorioso coraggio che, non raramente, ci pervade. Dunque, questo sollievo, che intimamente non possiamo negare di provare guardando dalla costa alle navi nella burrasca, sembra quasi volere insinuare una nota di debolezza e paura che il nostro orgoglio e la nostra superbia pretendono di rinnegare. Un tempo trovavo quasi pretenziosi questi versi col loro voler paventare sensazioni intime altrui e giudicavo il buon Lucrezio un po’ pavido oltre che inesperto nel navigare; cosa che ragionevolmente poteva essere, ma rappresentava anche un giudizio un po’ severo, frutto della mia pretesa arte marinaresca, una vanagloriosa convinzione rinvigorita da esperienze personali. Da adolescente avevo veleggiato tra onde che avevano sollevato e affondato un motoscafo, da ragazzo ero uscito incoscientemente con raffiche che urlavano i loro 60 nodi; va tuttavia detto che il mio equipaggio e la nostra barca avevano saputo mostrare come la nostra sfrontatezza giovanile fosse in realtà ancorata alla nostra forza e preparazione, anche se sicuramente afflitta da quel romantico spirito di avventura a cui la storia dell’umanità deve tanto, nonostante abbia portato anche sciagure. Troverete questo spirito di avventura insieme alla convinzione che la preparazione sia la base nel poterlo sviluppare, insieme ad un forte senso del Dovere nelle parole del Libro.

    Lasciato indietro sotto questo profilo è un libro impegnativo, ma in modo peculiare, diverso dal solito direi; richiede molta forza d’animo per riattivare quelle che dovrebbero essere le doti di una persona: Coscienza, Saggezza, Onore, Rispetto e Misericordia.

    Oggi questo è molto più sfidante di quanto fosse un tempo, perché’ queste parole sono ormai quasi perdute, molti non saprebbero definirle e tanti ne hanno dimenticato il significato; non ne troviamo praticamente traccia nella narrazione contemporanea, nei nuovi libri, nei social e nelle conversazioni proposte dai media o private.

    La sfida che dobbiamo accettare nel leggerlo è quella di riscoprirle e di non lasciarci travolgere dalla pigrizia ovvero dal meschino desiderio di etichettare il Libro in modo semplicistico o giudicarlo superficialmente, magari secondo un gusto dettato da esperienze personali o da frequentazioni ideologiche opinabili. È troppo facile condannare o esaltare l’autore, le sue azioni, le sue convinzioni e le sue aspirazioni; ben più difficile è comprendere lo sforzo che ha richiesto scrivere tutto questo e mostrare la sua Anima: un processo catarchico, anzi, forse addirittura, proprio il segreto e l’arte, a noi sconosciuti, di come la Fenice riesca a rigenerarsi dalle sue ceneri e tornare a volare.

    Io non posso essere un giudice oggettivo su questo scritto, condividendo con il caro Dino troppe cose: l’Amore per il Mare e l’esperienza in Accademia giusto per citarne un paio; anzi, neppure voglio convincervi a sospendere il giudizio sul Libro in ragione di una visione del mondo buonista, nel modo ante litteram propostaci dal geniale oratore e misconosciuto filosofo Carneade. No, voi Lettori, con questo libro avete pieno diritto ad esprimere un giudizio, purché sia vostro, ragionato o emotivo che sia. Questo è quanto vi invito a fare se non altro per Rispetto nei confronti dell’Autore che è un Uomo come noi, non un Santo, non un Eroe, non una Creatura Ideale o un Attore truccato ad arte che recita un Scena scritta da Shakespeare dopo averla ripetuta centinaia di volte sotto luci artificiali, magari vedendola enfatizzata dalla regia di Kubrick e impacchettata con gli effetti e l’arte hollywoodiana odierna. Parliamo di un uomo che apre la sua anima a Voi, la mette a nudo, vi propone i suoi fallimenti, la sua intima Visione, le sue Convinzioni, le sue Speranze, le sue Emozioni e persino le sue intime Poesie scritte con la tenerezza di un rude Uomo di Mare.

    Giudicatelo quindi da Esseri Umani quali siete, con la vostra complessità, con le vostre fissazioni, idiosincrasie, col vostro carattere, con tutti i vostri pregi e difetti, con le vostre aspirazioni e delusioni, ma riconoscetegli questa onestà di mostrarvi il suo percorso che non è un percorso di fallimenti, anche se sicuramente alcune sue esperienze sono cariche di dolore ed altre sono sconfitte a suo giudizio, ma è invece un percorso che mostra anche gioie e soddisfazioni, indubbiamente invidiabili, a partire dall’Amore per la figlia, per il Mare, per il Volo e molto altro.

    Vi chiedo questo, ma so bene che una richiesta è, nel nostro mondo prosaico, più ben accetta se corroborata da un piccolo dono, ebbene il dono per voi è questo: una Lanterna ispirata al

    grandissimo Diogene. Parlo di un folle saggio, che viveva in una botte e che dinnanzi all’offerta di avere qualunque cosa volesse di Alessandro Magno seppe replicare per favore spostati mi fai ombra; lo stesso folle che con una Lanterna girava a cercare l’uomo, tanto che oggi, citando una commedia dimenticata, potremmo fare la battuta, che era poco interessato alle esigenze delle donne.

    Ebbene, questa Lanterna che vi dono è la Speranza: nel vostro percorso di lettura affronterete storie toccanti e sofferenze, persino momenti di drammatico sconforto, ma sappiate che alla fine troverete Speranza, una merce infinitamente più preziosa dell’oro. La Speranza infonde Coraggio e rende Forti, quando le tenebre della disperazione sottraggono il futuro condannando ad un inferno vivente le persone, una fioca Luce di Speranza può cambiare tutto e portarci là dove nessuno avrebbe pensato di poter arrivare. Vedrete nella parte finale del Libro come quella Lanterna diventerà un Faro luminoso, una luce nella Notte capace di portarci verso casa, come a casa torna la Fenice dopo aver traversato le tempeste.

    Diceva un Principe guerriero non serve la Speranza della Vittoria per battersi con Onore e lui conquistò la Libertà per il suo Popolo in una guerra di ottanta anni che porto sofferenze tremende, ma anche Indipendenza e Libertà contro un nemico incredibilmente più potente.

    Alla nostra Fenice dobbiamo riconoscere che, nonostante i suoi sentimenti e le sue convinzioni, nonostante tutti gli errori fatti, ha sempre operato per fare quello che ha ritenuto il suo Dovere anche quando non aveva la speranza nel successo, anche quando la fortuna è stata avversa o ha mancato nel riuscirvi. Il libro propone una chiave per comprenderne le ragioni e per affrontare tutto questo, ma anche le sensazioni intime dell’autore. Questo sicuramente merita il nostro Rispetto.

    Voglia il Cielo che mai manchino persone che sono pronte a fare il loro Dovere per ciò che amano e in cui credono contro gli strali dell’avversa fortuna, che non si lascino abbattere dalla Disperazione, ma continuino a combattere con Onore fino alla fine o alla Vittoria. Risorga quindi la Fenice e torni a volare sul mare, sia burrascoso o calmo, fino ad arrivare a lidi sereni deve le onde si quietano e, voglia il Cielo, che la sua Onda possa tornare a carezzarlo come un tempo.

    Agostino Bruzzone

    Sinossi

    Note dell’Autore: Un sentito omaggio alle anime care, alle radici della mia città natale e all'istituzione educativa che ha plasmato il mio cammino. Questo libro è un tuffo nella realtà da cui trae ispirazione, un tributo alle fondamenta che sostengono la storia che qui si racconta.

    Introduzione: un’introduzione all'opera, in cui spiego il motivo per cui ho scritto il libro e cosa il lettore può aspettarsi di trovare al suo interno, toccando un po’ tutti gli aspetti che saranno successivamente trattati.

    Parte 1: Lasciato Indietro, la mia esperienza personale di essere stato lasciato indietro in diversi momenti della mia vita. Racconto le difficoltà che ho incontrato e come ho cercato di superarle.

    Parte 2: Le Cause del Lasciato Indietro, un'analisi delle possibili cause del fenomeno del lasciato indietro, sia a livello individuale che sociale. Esploro le dinamiche che portano alcune persone a sentirsi escluse o abbandonate, e come tali dinamiche possono essere affrontate e superate.

    Parte 3: La Resilienza e il Riscatto - la resilienza come strumento per superare l’essere lasciato indietro. Offro consigli e suggerimenti su come sviluppare la resilienza e come utilizzare tale capacità per riscattarsi dalle difficoltà e dalle delusioni.

    Esempi e Conclusioni: una sintesi delle idee principali dell'opera, in cui riassumo i punti salienti e offro un messaggio finale di speranza e di incoraggiamento per chi si sente lasciato indietro.

    Parole finali: una breve conclusione dell'opera ed introduzione alla pagina social.

    In questa sezione cui offro delle riflessioni finali al lettore, proiettando la storia in un futuro prossimo.

    Ringraziamenti: una sezione in cui ringrazio le persone e le istituzioni che mi hanno aiutato nel mio percorso

    Appendice, Nel labirinto della mente: una serie di appendici sul viaggio attraverso l'ansia, l'ansia sociale, la crisi di salute mentale, i pensieri intrusivi, il supporto psicologico alle famiglie, incluse quelle dei militari, riflessioni sugli accordi di regolamento coniugale.

    Note dell’Autore

    Desidero dedicare questa biografia alle persone, organizzazioni e luoghi che hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. La lista può apparire lunga, ma ogni singola persona, luogo e istituzione ha contribuito in modo significativo alla mia storia, alla mia vita.

    Alla Sig.ra Marianna, mia madre, grande donna che ha dovuto affrontare sfide incredibili nella sua vita, ma che non ha mai smesso di lottare fino alla fine e amare me e mio fratello e tutte le persone a lei vicine. Marianna è stata un esempio per noi figli, punto di riferimento per le persone a lei vicine, tutte innamorate della sua bontà d'animo ed estrema disponibilità nell’aiutare il prossimo. Grazie per tutto ciò che hai fatto mamma in vita e che continui a fare dal cielo. Un evidente esempio di ciò è stato quando mi hai guidato nell’incontrare Alice e la sua mamma. Anche la mamma di Alice si chiama come la mia ed è un’altra donna stupenda che insieme al papà di Alice saluto e ringrazio di tutto. Alice, le due Marianna, una coincidenza? Io ritengo di no!

    A mia figlia Onda, che ha sempre avuto il coraggio di seguire le sue passioni e di perseguire i suoi sogni. Le tue passioni per le lingue, il surf, per i cavalli e la scrittura mi hanno ispirato e mi hanno fatto capire l'importanza di seguire ciò che ci fa sentire vivi. Anche se le nostre strade si sono al momento separate, il tuo spirito libero e avventuroso continua a darmi la forza di andare avanti.

    Con affetto, ti dedico questo libro, sperando che possa essere un'opera che ti renda orgogliosa e soprattutto ti stimoli a guardare le cose con un'altra prospettiva. L'alias che ho scelto per te è Onda, proprio in onore della tua passione per il surf e per la tua capacità di cavalcare le onde della vita con coraggio e determinazione. D’altronde il surf è l’ultima tua passione che conosco.

    A mia figlia Nebula che non hai visto la luce ma hai illuminato il mio cuore con la tua presenza silenziosa. Spero di incontrarti un giorno oltre il confine della vita, di abbracciarti e sussurrarti le parole che non ho potuto dirti. Non abbiamo avuto il tempo di vivere insieme le gioie e le complessità di questa vita terrena ma il tuo ricordo non muore. Questo libro è senz’altro una dedica all'amore che provo per te, al tuo spirito immortale, al nostro legame eterno.

    Alla mia famiglia di origine, un tempo numerosa, ma oggi composta solo da noi superstiti. A loro va ogni mio ringraziamento, perché con loro ho trovato la forza per riemergere. Nonostante la distanza, la mia famiglia di origine è stata sempre al mio fianco, sostenendomi nei momenti difficili e incoraggiandomi a perseverare. Sono profondamente grato per il loro amore incondizionato e per il sostegno che mi hanno dato lungo il mio cammino. Senza di loro, non sarei la persona che sono oggi. La mia famiglia di origine è stata il mio punto di riferimento, la mia fonte di ispirazione e di forza. Anche quando sembrava che tutto fosse perduto, loro sono stati lì a sorreggermi e a spronarmi a non mollare mai. Grazie a loro, ho trovato la forza per superare le difficoltà e per raggiungere i miei obiettivi.

    Oggi, guardando indietro, mi rendo conto di quanto sia stata importante la presenza della mia famiglia di origine nella mia vita. Sono stati loro a insegnarmi i valori fondamentali della vita, come l'amore, la lealtà e la solidarietà. Sono stati loro a farmi capire che, nonostante le difficoltà, è sempre possibile trovare la forza per andare avanti.

    Ad Alice, Dottoressa Neonatologa, una cara amica che in breve tempo è diventata la mia compagna di vita, la donna che mi ha mostrato cosa vuol dire amare. Dopo la separazione e la decisione di Onda di non frequentarci più, Alice è stata la mia roccia, la mia fonte di ispirazione e la mia forza. Con la sua dolcezza e la sua gentilezza, ha fatto emergere il meglio di me, la mia vena romantica nascosta e la mia voglia di vivere e di rifarmi una vita e perché no, una famiglia. Alice, già ballerina, ha condiviso la mia passione per il ballo e la moto. Grazie, Alice, per avermi donato la tua fiducia e il tuo amore. Questo libro è anche per te, per celebrare il nostro amore e la nostra nuova famiglia[8]. Hai dimostrato che i sentimenti positivi, a differenza di quelli negativi che tendono a dominare, possiedono un potere trasformativo straordinario.

    Grazie per avermi sostenuto e per avermi dato la forza di andare avanti, nonostante le difficoltà. Hai dimostrato che l'amore può essere una fonte di ispirazione e di crescita personale. Sono grato per ogni momento trascorso insieme e per ogni sfida che abbiamo affrontato.

    Spero che questo libro possa essere un tributo al nostro amore e che possa ispirare altri a credere nel bene e nella forza che esso può dare. Grazie ancora, Alice, per essere la mia compagna di vita. Un pensiero speciale va sicuramente alle due splendide figlie di Alice, Aurora e Stella. Queste ragazze hanno dimostrato simpatia, rispetto e affetto verso di me. Questo è un segno del buon legame che abbiamo creato e del loro sincero riconoscimento nei miei confronti. Sono certo che il nostro cammino insieme continuerà a essere ricco di positività, comprensione e crescita, contribuendo a formare una nuova realtà familiare unita e felice.

    Un grazie di cuore, dolcissima Alice, anche per il contributo preziosissimo nell'edizione di questo libro. Il tuo impegno e la tua dedizione hanno arricchito quest’opera in modo unico e significativo. La tua passione e competenza hanno reso possibile la creazione di qualcosa che per me è davvero speciale. Il tuo nome sarà per sempre legato a questo progetto, e il suo successo riflette il tuo straordinario impegno. Grazie ancora per aver reso questo libro non solo un insieme di parole stampate, ma un capolavoro arricchito dal tuo amore e dalla tua dedizione.

    Alla città di Catania, (in forma poetica) culla che mi accolse con amore, nelle cui strade ho tracciato il mio cammino, fino a quando, per lavoro, mi recai a Roma, per vivere un nuovo destino. Ma Catania, tu sarai eterna nella mia memoria, dove il bambino divenne uomo. Le prime emozioni ho respirato tra le tue mura, la tua palestra ha forgiato la mia persona. Nel mio cuore custodirò tutti i ricordi preziosi, i tuoi tesori, i miei sorvoli alla cloche degli aerei pilotati sapendo che, se e quando il tempo porterà venti contrari, sarai sempre il mio rifugio sicuro. Catania, mia amata, ti stringo nel cuore, i legami con te restano indissolubili, sempre nei miei sogni e nelle parole, la tua bellezza splende inestinguibile.

    All’istituto Tecnico Aeronautico A. Ferrarin di Catania, ispirato a un grande aviatore italiano, lì ho trovato una seconda casa, il luogo dove letteralmente ho imparato a volare. Qui ho trovato gli strumenti per realizzare il sogno di ogni bambino, il sogno di sollevarsi in aria come un uccello.

    Ma il sogno di volare non è solo una questione di tecnologia! È anche una questione di immaginazione e di coraggio.

    Per volare, dobbiamo avere la capacità di immaginare un mondo diverso e il coraggio di perseguire i nostri sogni, nonostante le difficoltà e le sfide che incontriamo lungo il cammino.

    E così, tra le aule dell'istituto e i cieli di Catania, ho imparato a volare non solo con le ali dell'aereo, ma anche con quelle della fantasia e della determinazione. Ho imparato che il volo è un'arte, che richiede passione, dedizione e un pizzico di follia.

    Ma non dimentichiamo che il sogno di volare è ed stato un sogno condiviso da molti altri esseri umani nel corso dei secoli. La possibilità di sollevarsi in aria come un uccello ha affascinato da sempre l'umanità, e ha ispirato grandi menti e grandi cuori.

    E così, mentre guardo il cielo di Catania, mi sento parte di una grande famiglia di sognatori e di avventurieri, che hanno sfidato le leggi della gravità per scoprire nuovi mondi e nuove frontiere. E sarò sempre grato all'istituto Tecnico Aeronautico A. Ferrarin di Catania, che mi ha dato le ali per volare sempre più in alto.

    Introduzione

    Indipendentemente dalla tua età, ti chiedo: ti sei mai sentito abbandonato o abbandonata da qualcuno che amavi? Ti sei mai chiesto o chiesta[9] come fare a superare il dolore e la solitudine? Se conosci qualcuno che lo è stato, o se hai mai avuto la sensazione di essere stato lasciato indietro, lasciato solo, escluso, abbandonato, trascurato, rifiutato, ripudiato, disprezzato, tradito, o sei diventato orfano o genitore dolente[10] questo racconto è per te. Ti racconterò una storia di chi ha vissuto tutte queste esperienze e di come ha trovato la forza di andare avanti. Questo è il racconto di un bambino abbandonato dal padre, che ha saputo affrontare le difficoltà della vita trasformandosi in un uomo coraggioso e di valore. Dopo aver frequentato l’accademia navale, ha intrapreso la carriera militare, si è sposato, ha avuto dei figli. Tuttavia, la sorte ha riservato un'amara sorpresa, e quel tanto agognato ruolo di padre, sembra essere sfuggito. Le situazioni lo hanno portato a mantenere i doveri di genitore, ma la gioia di essere padre si è dissolta.

    Benvenuti nel mio racconto, dove la mia storia si trasforma in una fonte di ispirazione, riflessione. Questo libro biografico, ricco di esperienze, emozioni e avventure, apre le porte sulle mie avventure personali in un modo assertivo e positivo. Attraverso queste pagine, ho il privilegio di condividere le sfide che ho affrontato, incluso il percorso attraverso l'ansia, l'ansia sociale, la crisi di salute psicofisica, i pensieri intrusivi e la resilienza. Ma questa non è solo una narrazione di difficoltà. È un viaggio che racconta anche la straordinaria capacità e il coraggio di superare gli ostacoli. Ogni pagina riflette la determinazione a trovare la luce anche nei momenti più bui. Spero che queste esperienze possano offrire conforto, ispirazione e speranza a chiunque si trovi di fronte a sfide simili. Attraverso una combinazione di racconti vividi e approfondimenti informativi, ho condiviso un percorso di rinascita e le strategie adottate per affrontare queste sfide, rivelando l'importanza della tenacia nel superare gli ostacoli, anche quelli mentali.

    Le appendici informative offrono approfondimenti sulle tematiche trattate nel libro e che sono state parte del mio percorso di studio, riflessione e ripresa. Inoltre, ho anche incluso un'appendice dedicata alla mia idea di accordo di regolamento coniugale, mettendo in luce anche l'importanza di un supporto emotivo e relazionale nella ricerca del miglior benessere possibile dell’individuo, della famiglia. Questo libro è un invito a scoprire, esplorare e trasformare la propria vita, partendo dalla consapevolezza e dal potere che ognuno di noi possiede dentro di sé. Attraverso le mie storie personali e le riflessioni che ne sono scaturite, voglio condividere con voi le lezioni che ho appreso e che mi hanno aiutato a superare le difficoltà e a realizzare i miei sogni. Questo libro non è una ricetta magica, ma una bussola che vi indicherà la direzione da seguire per trovare il vostro senso, il vostro scopo e la vostra felicità. Sono convinto che, con la giusta motivazione, determinazione e passione, si possano raggiungere obiettivi importanti e vivere una vita piena di significato e soddisfazione. Questo libro celebra la capacità di affrontare le tempeste della vita con coraggio e fermezza, per poi emergere dall'altra parte, pronti a navigare verso nuovi orizzonti. Questo libro è un inno all'indomito spirito umano che, come una fenice (Phoenix), risorge dalle ceneri, rinnovato e più forte di prima. Mi concederò la libertà di deviare dal percorso principale, di poter sviare in divagazioni appassionanti che aggiungeranno il necessario pizzico di brio alla narrazione. Perdonatemi se a un certo punto mi lascio trasportare dalle avventure professionali e di vita che hanno definito la mia personalità e il mio carattere. Preferisco immergermi in un intreccio pieno di sfumature, dove le digressioni diventano perle preziose da condividere. Voglio instaurare un legame profondo con il lettore, avvolgerlo nelle mie emozioni e facendolo sentire parte della mia vita, o come la definiremo in seguito, parte della mia avventura. Così facendo, il racconto diventa più avvincente, con colpi di scena inaspettati e momenti di gioia e luminosità come un sole che splende su una giornata serena. Il libro vuole essere, nel finale, ottimista e speranzoso, come un arcobaleno che si spiega dopo una pioggia, ma anche riconciliante e sereno, come il suono delle onde che accarezzano la riva. Questo racconto vuole anche sottolineare la necessità di avere un sistema che possa dare aiuto alle persone e alle famiglie che affrontano situazioni di difficoltà e specialmente a quelle famiglie che, per cause inevitabili, ritengono la separazione quale unico modo per risolvere una relazione che è diventata dannosa, tossica, impossibile da sostenere. A questo proposito invito le istituzioni, in un più ampio piano di sostegno alle famiglie, di valutare l’importanza di offrire assistenza psicologica: pertanto ci tengo ad affrontare il delicato tema del ruolo dello psicologo di famiglia e di un percorso psicologico da proporre alla coppia prima della separazione ineluttabile e aiutare queste famiglie, soprattutto i figli, ad annullare o almeno ridurre gli effetti negativi di un evento così drammatico. Questo percorso psicologico sarebbe anche di aiuto al lavoro degli avvocati e dei giudici, assicurando la protezione delle parti più deboli e potrebbe creare le condizioni per la nascita di nuove famiglie allargate. In tale contesto i figli continuerebbero a essere assistiti, accompagnati e amati, diminuendo così i possibili pericoli di fattori traumatici dalle conseguenze non immediatamente e facilmente prevedibili. Nel mio libro, troverete un intreccio di avventure e riflessioni sulla vita, sulla famiglia e sull'importanza di affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione.

    Caro amico delle parole, sono immensamente grato per il privilegio che mi hai concesso, permettendomi di svelare il mio viaggio. Attraverso queste righe, desidero condividere con te una luce scintillante, un faro di speranza che possa risplendere nella tua oscurità personale. Il mio racconto è un invito a un viaggio affascinante, una nave pronta a solcare mari inesplorati. Spero che alla fine questo viaggio ti regalerà un sincero sorriso e una diversa visione della vita.

    Parte 1

    Capitolo Uno

    Tra le ombre e le stelle

    (Sfaccettature dell’essere lasciati indietro)

    Inter Umbras et Stellas

    Hai mai avvertito la pungente sensazione di essere stato lasciato indietro nel corso della tua esistenza? Oppure hai osservato in silenzio situazioni in cui qualcun altro sembrava naufragare nell'isolamento? Se queste emozioni hanno toccato la tua anima, allora questo libro è come una luce nella notte, pronto a illuminare il tuo percorso.

    Attraverso storie straordinariamente ordinarie, coinvolgenti e riflessioni profonde, ti immergerai in un mondo di emozioni, perderai te stesso tra le pagine e, alla fine, troverai la forza di risalire. Questo libro è un viaggio attraverso la resilienza, un faro di speranza in mezzo alle tempeste della vita. Questo libro non è solo una biografia, un’esperienza di lettura, è un viaggio verso la rinascita di un individuo che è stato lasciato indietro.

    Lasciato indietro è un libro che parla di abbandono, ma anche di coraggio, di giustizia, di etica, di amicizia, di amore. È un libro che ci fa riflettere su quanto sia importante non lasciare indietro nessuno, ma anzi tendere la mano a chi ha bisogno di aiuto e di comprensione.

    Lasciare indietro una persona rappresenta un atto crudele e doloroso, capace di segnare per sempre la vita di chi ne è vittima. Nel mio libro ne esploro una drammatica incarnazione attraverso la mia storia, quella di un bambino abbandonato, costretto a sperimentare un pervasivo senso di solitudine e alienazione che inevitabilmente persiste nel tempo anche in forme latenti. Lasciare indietro è anche quando una bambina viene lasciata in un collegio fino alla maggiore età quale soluzione a una famiglia numerosa, questo è il caso di Marianna, mia mamma a cui ho anche dedicato questo libro.

    In molte occasioni, la sensazione di essere lasciati indietro si manifesta in forme subdole e nascoste, lontane dall'abbandono evidente. Può apparire come sentirsi dimenticati, svantaggiati, discriminati, bloccati o frenati. Spesso, è possibile trovarsi nelle condizioni di fare scelte immediate per affrontare problemi urgenti senza poter valutare appieno le conseguenze a lungo termine di tali decisioni. È un dilemma comune e comprendiamo quanto possa essere difficile navigare in questo intricato labirinto di esperienze umane.

    Lasciato indietro da un sistema che non ti tiene al passo con i cambiamenti o le innovazioni quindi ti lascia arretrato o superato.  In altre parole, lasciato indietro dalla burocrazia, dalle disparità economiche o sociali, o dalla mancata garanzia di pari opportunità. Un esempio è quello di rimanere esclusi o rallentati dal sistema sanitario se non si è in grado di pagare, se non si è solventi, una condizione che potrebbe influire sulla sopravvivenza stessa[11]. Durante la pandemia di COVID 19, molte visite specialistiche sono state sospese e mi domando quante persone, come mia madre, siano morte anche per questo motivo. Essere lasciati indietro dal legislatore, dal sistema giudiziario e dall'agenzia dell’entrate è un tema significativo che riflette la complessità delle sfide nella società moderna. In molti casi, il sistema giudiziario non riesce a garantire la giustizia in modo efficace, e ciò può portare a un senso di ingiustizia e abbandono. Un problema che affligge molti cittadini italiani è quello di essere lasciati indietro dalla burocrazia, che ostacola l'accesso ai servizi pubblici e privati. Spesso, infatti, si deve fare i conti con la difficoltà di accesso agli sportelli, che richiedono documenti, moduli, timbri e codici[12] che cambiano da un'istituzione all'altra. Inoltre, non è raro essere rimandati da uno sportello all'altro, senza ricevere una risposta chiara e definitiva. Questo eccesso di burocrazia è in paradosso con l'aumento di tecnologie dotate anche di intelligenza artificiale, che dovrebbero snellire le procedure e rendere più semplice la vita dei cittadini. Tuttavia, queste tecnologie, banche dati non sono sempre integrate tra loro, e spesso creano ulteriori problemi di compatibilità e sicurezza. I danni per il cittadino che non riesce a navigare in questo mare di norme e requisiti sono molteplici: perdita di tempo, frustrazione, stress, rinuncia a diritti e opportunità. Per risolvere questa

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1