Un giovane ufficiale. Patrick Cullivan
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Daniele Zumbo
Le Crociate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe grandi guerre Illiriche: la magnificenza del principe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAssistente Parlamentare: dalla storia del diritto alle moderne strutture di lobby Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Guerre Puniche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOperazione Stalingrado: Storia di un eroe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniReconquista Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dissidio e l’avanzata bellica: la guerra di Corea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Re irlandese diventato leggenda: Niell Parte II Scontro Vichingo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiplomazia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniComunicazione politica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFuria Vandala: la fine di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Re irlandese diventato leggenda: Niell Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAl comando della Dacia: un’intesa per la sopravvivenza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'eterna sfida tra Cartagine e Roma: la battaglia del Lago Trasimeno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRazzie e terrore in Europa: un declino vicino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Tripudio Di Weiden: La Svolta Sul Reno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn vassallo che cercò di espugnare la Dinastia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCroce Rossa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIndomabili battaglie: la guerra dei sei giorni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosta d'Avorio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl gladiatore che sfidò la magnificenza di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa questione cecena: Cenni storici e cause della crisi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl governatore Torres sotto assedio: l’invasione di Porto Rico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria di indipendenza Texana: le gesta di Santana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa grande resistenza: potenza iberica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Un giovane ufficiale. Patrick Cullivan
Ebook correlati
Un’incredibile storia vera di guerra e amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa terra è rossa. Un racconto di guerra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStrade di piombo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl supervisore dei suicidi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'aquila di Teutoburgo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMemorie di un soldato siciliano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel dolore e nella gioia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Brigata - Storiaccia di un'Utopia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni9119 - Teutoburgo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'impero. Sotto un'unica spada Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre il tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa grande resistenza: potenza iberica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Re irlandese diventato leggenda: Niell Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSangue tra gli Achei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amaro sapore della vendetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl coraggio degli italiani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnigma: Il Sogno e l'Anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLatrones: I predoni di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEroi di guerre invisibili Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Barbiere dello Stalag VI C: Il mio nome è 78769 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNazi Experiment Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOperazione Commando Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOmbre della notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKaijin: L'ombra di cenere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTransfer 2093 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tempo dei bioautomi: Odissea nel futuro 8 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLost Paradise e altri racconti inquietanti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti al Tempo del Corona Virus Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni141° Reggimento e altre storie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Sigilli dell'Altior 2: La Giostra di Hombros Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Storia europea per voi
Storia dell’Italia moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMitologia, la grande raccolta! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria irriverente di eroi, santi e tiranni di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI monumenti esoterici d'Italia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Fake news dell'antica Roma: 2000 anni di propaganda, inganni e bugie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDossier Brigate Rosse 1969-2007: La lotta armata e le verità nascoste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Italia segreta dei sequestri Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'altra Europa: Miti, congiure ed enigmi all'ombra dell'unificazione europea Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Il Sistema. Licio Gelli, Giulio Andreotti e i rapporti tra Mafia Politica e Massoneria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli sotterranea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa moda italiana nel XV secolo. Abbigliamento e accessori Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Storia economica e sociale del Medioevo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli velata e sconosciuta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria e leggende delle SS: Ediz. illustrata Valutazione: 2 su 5 stelle2/5Mussolini e gli Illuminati: Da Piazza San Sepolcro al rito sacrificale di Piazzale Loreto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Difesa della razza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria erotica d'Italia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPalazzi e giardini di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRoma segreta e misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 storie su Milano che non ti hanno mai raccontato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMein Kampf - La mia battaglia: Edizione con note e illustrazioni Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Storia dei Longobardi: Historia Langobardorum Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNapoli esoterica e misteriosa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Cerchio Magico Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Rinascimentali. Come si viveva in Italia nel Cinquecento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni101 perché sulla storia di Roma che non puoi non sapere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie segrete della storia di Napoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria in sintesi, anno quinto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Mostro di Firenze - Appendice al I Volume Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Un giovane ufficiale. Patrick Cullivan
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Un giovane ufficiale. Patrick Cullivan - Daniele Zumbo
Danile Zumbo
Un giovane ufficiale
Patrick Cullivan
Youcanprint Self-Publishing
Copyright © 2012
Youcanprint Self-Publishing
Via roma 73 - 73039 Tricase (LE)
Tel. 0832.1836509
Fax. 0832.1836533
info@youcanprint.it
www.youcanprint.it
Titolo | Un giovane ufficiale
Autore | Daniele Zumbo
Illustrazione di copertina a cura dell’autore
ISBN | 9788867514335
Prima edizione digitale 2012
Questo eBook non potrà formare oggetto di scambio, commercio, prestito e rivendita e non potrà essere in alcun modo diffuso senza il previo consenso scritto dell’autore.
Qualsiasi distribuzione o fruizione non autorizzata costituisce violazione dei diritti dell’editore e dell’autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla legge 633/1941
Table of Contents
Un giovane ufficiale Patrick Cullivan
Colophon
Prefazione
Capitolo 1 – Un ufficiale
Capitolo 2 – Chiamati a combattere
Capitolo 3 – Le ore prima della battaglia
Capitolo 4 – Cos’era successo fino a quel momento?
Capitolo 5 – La borgata distrutta
Capitolo 6 – Battaglia di Bosco Beleau
Capitolo 7 – Fronte tedesco
Capitolo 8 – Meglio morire
Capitolo 9 – Un francese traditore
Capitolo 10 - La battaglia di Château-Thierry
Capitolo 11 – Offensiva della Mosa
Capitolo 12 – Il rapimento
Capitolo 13 – La fine della guerra
Note dell’autore
Ingresso degli Stati Uniti
Armi prima guerra mondiale
Caratteristiche distintive della guerra
BIBLIOGRAFIA
Prefazione
La prima guerra mondiale è stato un conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto tra il 1914 e il 1918.
Una battaglia lunga e dolorosa con conseguenze abissali, innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo.
La battaglia coinvolse circa vent’otto paesi.
Di seguito vengono riportati i paesi che ne presero parte, entrando nel conflitto dietro tempistiche differenti.
Forze dell’INTESA:
- Francia
- Gran Bretagna
- Russia
- Italia
- Stati Uniti
- Romania
- Belgio
- Giappone
- Serbia
- Grecia
- Portogallo
- Montenegro
- Altri
Imperi Centrali:
- Germania
- Austria – Ungheria
- Impero ottomano
- Bulgaria
Assunse una dimensione mondiale anche dal punto di vista territoriale e strategico.
La storia raccontata di seguito, rivive in parte e in modo narrativo, gli avvenimenti intercorsi durante la prima guerra mondiale.
Il racconto si focalizza sulla figura immaginaria e totalmente inventata di Patrick Cullivan, ufficiale che prenderà parte alle battaglie connesse alla grande guerra.
Attraverso un filo narrativo puramente storico, prendono vita una serie di avvenimenti che hanno rilievo non soltanto narrativo, al fine di dar vita ed alimentare la storia stessa, ma anche per riprendere in modo certo non casuale gli eventi più importanti che si successero durante quel periodo.
Purché questo sia un saggio, è bene tener presente gli accadimenti e le morti che si ebbero durante le innumerevoli battaglie di cui tutti, ancora oggi, ricordano fatti ed evoluzioni.
Riporto di seguito un verso di Voltaire che racchiude un pensiero diffuso ma forse, troppo sottovalutato e dimenticato.
Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.
Qualunque sia il motivo per cui si innesca una guerra, qualunque siano le persone che vi prendono parte, non cambia il fatto che essa è causa di dolore e morte.
In nessun modo le si dovrebbe perpetuare, soprattutto laddove si cerca di giustificarla per motivi non solo etici, territoriali e di conquiste ma proferendo una parola di Dio.
Capitolo 1 – Un ufficiale
C’era un’atmosfera idilliaca nell’arena in quelle ore del mattino. Il primo sole filtrava attraverso la nebbia leggera per sfiorare la collina centrale e spandersi sui campi umidi di rugiada.
Gli alberi erano rivestiti di nuove foglie verdi, e le foglie frusciavano ritmicamente al soffio dolce del vento. C’erano uccelli su quelle piante, e gli uccelli cantavano, perché era primavera, e godevano la gioia di vivere e lo splendore del mattino.
Un gufo, con l’appetito soddisfatto da una recente preda, appollaiato su un ramo morto di un gran sicomoro, sprofondò il becco tra le penne preparandosi a dormire per tutta la giornata.
Un crotalo lucente, sentendo l’avvicinarsi del sole e pregustando il dolce calore, scivolò da sotto la roccia piatta che gli aveva offerto riparo durante la notte per andarsi a distendere sul sasso preferito. Uno scoiattolo rosso squittì nervosamente osservando gli uomini che entravano nell’arena dalla porta nord e poi, temendo un pericolo, saettò verso un albero vicino per cercare rifugio nella sua tana.
Erano in cento, alti e fieri nelle loro uniformi. Un movimento appena percettibile scuoteva le loro file, simili a spighe di grano sfiorate da una leggera brezza.
Se sapevano quanto stava per accadere, non lo dimostravano. Ogni loro gesto mostrava assoluta disciplina.
Erano stati semplici uomini, ma li avevano trasformati in belve da combattimento. Il sapore del sangue era come una necessità per le loro bocche. La passione per sopprimere era come una rabbiosa marea che li travolgeva. Erano armi appuntite e affilate, pronte a uccidere.
Tra le fila di soldati pronti a combattere, assetati, desiderosi di infilare le loro armi nella bocca di qualche nemico e sparare, c’era un giovane molto alto, di estrema eleganza.
Era Patrick Cullivan.
Apparteneva ad una nobile famiglia che, visti i suoi capricci di giovane rampollo e la sua perfetta inattitudine al comando, lo aveva spedito nelle lontane pieghe di guerra affinché il ragazzo che era partito, abbandonasse i suoi, come li chiamavano, ridicoli sogni
, per pensare alla guerra, all’onore e alla patria.
Lui, dal canto suo, aveva preso le sue cose ed era partito. Si sentiva attratto particolarmente da ogni cosa che non conosceva, da quel brivido che ti procura l’assoluta novità.
Così sedicenne si era recato nell’accademia, tra le flessioni, gli esercizi, le armi e i suoi compagni, erano passati gli anni, con le visite sempre più sporadiche della famiglia.
Alla fine, era giunto il giorno che per anni aveva aspettato, ora, pronto ad uscire dall’accademia, sarebbe stato un ufficiale a tutti gli effetti.
Capitolo 2 – Chiamati a combattere
Il generale compì l’ultima ispezione. Mentre passava in rivista le file dei soldati, i comandanti di squadra impartivano secchi ordini e gli uomini si irrigidivano nell’assoluta immobilità.
Il soldato Patrick Cullivan sentì gli stivali del generale che si stava avvicinando battere contro i sassi del terreno.
Non si udivano altri suoni, neppure il respiro degli uomini. La lunga disciplina lo costrinse a mantenere lo sguardo fisso sul punto lontano che si era scelto e tenne gli occhi immobili anche quando il generale gli passò di fronte.
Non lo vide neppure.
Il soldato non stava pensando alla morte, anche se sapeva che, con ogni probabilità, le sue ore erano contate.
Pensava al fucile che si sentiva pesare sulla spalla e all’impellente desiderio di scaricare le pallottole nella carne umana.
La necessità di uccidere lo dominava, tuttavia si sentiva leggermente sollevato all’idea di non essere stato assegnato alla squadra d’assalto (squadra suicidio la chiamavano gli uomini), e aveva una possibilità, minima, di rimanere in vita.
La squadra d’assalto era destinata a morte sicura.
Venne dato un ordine, e il soldato Cullivan impose al proprio corpo irrigidito di distendersi.
In lui c’era una tensione che il corpo rilassato non riuscì a scacciare. Durante il corso di addestramento gli avevano insegnato come fare a distendersi. Gli avevano insegnato una infinità di cose in quel periodo.
Sapevo tante cose, eppure in quell’istante non ne ricordavo neanche una. Erano passati solo pochi