La Ragazza Immigrata
()
Info su questo ebook
La ragazza immigrata
Di Patricia Ruiz Steele
Era il 1911. Una storia di immigrazione spagnola raccontata attraverso gli occhi di una bambina di 9 anni.
Era il 1911. Hanno lasciato tutto quello che conoscevano — a volte anche tutti quelli che amavano — per iniziare una nuova vita in un paese lontano chiamato Hawaii e poi in America. La loro storia di immigrazione è epica, piena di tragedia, trionfo, avversità e amore. Allontanamento e promesse. Studiare la storia spagnola e le massicce risorse sull'immigrazione la hanno aiutata a dipingere un ritratto ricco di persone che sono venuti qui e della vita che hanno creato. Questa è la loro storia di immigrazione.
Manuela, la figlia maggiore di una famiglia povera di Fuentesaúco, nella provincia di Zamora, nel nord della Spagna, che prende la strada verso sud in direzione La Linea presso la Rocca di Gibilterra e la nave degli immigrati, l'ss Orteric con la sua famiglia allargata. Eccitata, ma spaventata, attende l'avventura, Hawaii e da lì, l'America, la terra promessa. Sebbene riluttante a lasciare la nonna, lei si adatta alla vita sulla nave, l'SS Orteric, ma desidera tornare sulla terra. Mentre eventi storici reali spostano la trama, influenzano i suoi pensieri, la maturità e il futuro.
Questa è la vita della nonna dell'autore in cui si rivivono la Spagna e le Hawaii. È un racconto toccante sull'importanza della famiglia e sui legami culturali in cui si impara a bilanciare i valori del vecchio mondo con la promessa del sogno americano.
Correlato a La Ragazza Immigrata
Ebook correlati
Il mistero del popolo degli Anasazi: Un viaggio nelle conoscenze astronomiche e spirituali dei nativi del Nord America Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulle orme della tradizione: Gli Indiani d’America e noi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHeartland: Al cuore della povertà nel Paese più ricco del mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Popoli naturali e l'ecospiritualità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa guerriera che sorride: La storia di Rina Louise Dal Cengio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Congrega Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa magia di un uomo buono: Thiu Giarrette, anime e demoni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Isole del Sogno: I Templi di Malta – I Misteri Svelati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie di due bambini nella Garfagnana della prima metà del Novecento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNei deserti dell'ovest: STORIE DI NATIVI, COWBOY, ARTISTI E ANIME IN CERCA DI REDENZIONE Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnime agitate. Violenze e vendette in un intrico di amori malati Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vento è mia madre: Vita e insegnamenti di uno sciamano pellerossa. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn punta di penna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa cultura perduta della YUPANA INCA Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerre di confine. La Frontera Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMagia popolare - Presagi, divinazioni, incantesimi e credenze della tradizione popolare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDoppio Morso: Un mistero di Matt Davis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiabe di Kathmandu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVoglio volare. La mia vita la guido io Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa disgregazione di tutto. Le storie di chi è sopravvissuto alla perdita di un caro, morto suicida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dono del potere: Vita e insegnamenti di un uomo-medicina lakota Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUmani o disumani - La casa di aurora Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPeriferie Psichedeliche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru: Il maestro Nuccio Daidone racconta la straordinaria vita di suo padre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSensazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome acqua di ruscello Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSu segai petza de Maracalagonis: Il carnevale di Maracalagonis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDedizioni Anno 2 Numero 3: Rivista trimestrale di politiche culturali in Calabria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa saga dei Bardanzellu. Le alterne vicende di una famiglia sarda Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEighty years and more reminiscences 1815-1897 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Narrativa storica per voi
Il pane sotto la neve Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Guerra e pace Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La biblioteca perduta dell'alchimista Valutazione: 3 su 5 stelle3/5I fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLotta fra titani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOpere Complete di Italo Svevo (Italian Edition) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI fratelli Karamazov Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il conte di Montecristo: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI tre moschettieri: Ediz. integrale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L'Eneide Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ultimo giorno di Roma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSiamo come le farfalle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl segreto del tribuno Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Marathon - 300. La battaglia delle Termopili - Sfida sui mari Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto di contare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuella strage fascista Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPromessi sposi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Sposa d'inverno (eLit): eLit Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl nuovo regno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl papa venuto dall'inferno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Medici. La saga completa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tulipano nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diario intimo di Filippina de Sales Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Persiani Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Nanà Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Germinale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl destino del leone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAbafi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl signore oscuro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Marcia di Radetzky Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Categorie correlate
Recensioni su La Ragazza Immigrata
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La Ragazza Immigrata - Patricia Ruiz Steele
LA RAGAZZA IMMIGRATA
Patricia Ruiz Steele
––––––––
Traduzione di Carla Giannini
LA RAGAZZA IMMIGRATA
Autore Patricia Ruiz Steele
Copyright © 2016 Patricia Ruiz Steele
Tutti i diritti riservati
Distribuito da Babelcube, Inc.
www.babelcube.com
Traduzione di Carla Giannini
Progetto di copertina © 2016 Patricia Steele and Joseph Bettencourt
Babelcube Books
e Babelcube
sono marchi registrati Babelcube Inc.
Non sapere cosa è successo prima che nascessimo è rimanere perennemente un bambino. Quello è il valore di una vita umana a meno che non sia tessuta dai ricordi della vita dei nostri antenati.
Cicerone (106-43 A. C.)
––––––––
IO SONO LEGATO A LORO
ANCHE SE NON POSSO GUARDARLI NEGLI OCCHI
ASCOLTARE LE LORO VOCI
ONORO LA LORO STORIA
AMO MOLTO LE LORO VITE.
RACCONTERO’ LA LORO STORIA
CERCANDO DI CAPIRE IL PASSATO
Autore sconosciuto
LA RAGAZZA IMMIGRATA
Storia di una nave che trasporta ricordi verso il futuro.
- Sir Stephen Spender, poeta e critico inglese (1909-1995)
––––––––
Altre opere di Patricia Steele ~
Vivere con la fibrosi cistica
in Your Health Magazine
Spara alla luna, romanzo ed eBook
Passaggio Intorno Venezia, diario di viaggio umoristico ed eBook
Cucinare da ubriachi ( e degustazione di 101 vini), un libro di cucina
Addio Balloon, una storia per bambini
Intrigante come la musica, un romanzo
Spanish Pearls Series
Libro 1: LA RAGAZZA IMMIGRATA
Libro 2: FOGLIE SILVA’N – Alla cieca
In Corso:
Libro 3: EREDITA’ RUIZ
LA
RAGAZZA
IMMIGRATA
––––––––
Basato sulla vera storia di una giovane ragazza e della sua famiglia che lasciarono la Spagna e il viaggio in mare sopportato su una nave di immigrati per crearsi una vita che ormai è storia. Le Hawaii! Il piccolo villaggio spagnolo di Manuela ronzava con i racconti di vita in una terra lontana libera da fame e angoscia. E hanno ascoltato.
––––––––
Patricia Ruiz Steele
Plumeria Press
Casa Grande, Arizona,
United States
Copertina disegnata da Patricia Steele
Modificata da Joseph Bettencourt (Portland Computerworks) e Gary Schmalz
© 2013 by Patricia Steele
Seconda Edizione, Ottobre 2014
Tutti i diritti riservati.
I contenuti di questo lavoro includono, ma non limitano, la precisione di eventi, persone e luoghi raffigurati; le opinioni espresse; e tutte le consulenze fornite sono di esclusiva responsabilità dell'autore. Il contenuto della storia è basato su fatti, insieme alla cronologia, mentre è abbellito con licenza di questo autore e a sua discrezione. Miti o ipotesi di storia familiare non saranno inclusi.
––––––––
Stampato negli Stati Uniti d’America presso Plumeria Press
Numero di Controllo della Libreria del Congresso: 2013912330
Per ordinare ulteriori libri o richiedere di copiare una parte di questo libro, per favore usare il link www.patriciabbsteele.com
Sommario
––––––––
PREFAZIONE
SPAGNA, LA PATRIA
L’INIZIO – UNA BREVE STORIA DELLA SPAGNA
LA FAMIGLIA SILVÁN
FUENTESAÚCO, 1910
DECISIONI DIFFICILI
PREPARATIVI DI EMIGRAZIONE
L’ALLONTANAMENTO
SULLE ROTAIE PER SIVIGLIA
MANUELA SILVÁN TRASCASAS
IL VIAGGIO IN TRENO
SIVIGLIA E IL VIAGGIO IN NAVE
RIO GRADALQUIVIR E OLTRE
SANLÚCAR & OCEANO ATLANTICO
IL LUNGO CAMMINO
ESPLORAZIONE DI ROTA E UNA MESSA CATTOLICA
––––––––
CAMMINARE PER SEMPRE
SAN ROQUE E SORPRESE
LA LÍNEA e GIBILTERRA
PARTE DUE – IN VAGGIO SULL’ACQUA
UN MODO DI VITA DA NAVE
MORTE SULL’ORTERIC
ALOHA E IL PARADISO PROMESSO
QUARANTENA
ALTRE DECISIONI E PLUMERIA
PIANTAGIONI DI ZUCCHERO
SCUOLA DI KILAUEA
CANNA DA ZUCCHERO – VITA NELLE PIANTAGIONI
MERAVIGLIE DELLE HAWAII
CONTRASTO TRA LE FAMIGLIE SILVÁN, RUIZ, SOUZA
TRADIZIONI SPAGNOLE ALLE HAWAII
FORMARE BAMBINI SPAGNOLI
PRIMA GUERRA MONDIALE – CAMBIAMENTI SUCCESSIVI
MALINCONIA ALLE HAWAII
SS GOVERNOR – VIAGGIO VERSO L’ AMERICA
PARTE TRE - San Francisco, California, USA
IL LORO SOGNO AMERICANO
LA RAGAZZA IMMIGRATA IN CALIFORNIA
DOCUMENTI SPAGNOLI
Certificato di Nascita di Manuela
Certificato di Morte di Manuela
FOTOGRAFIAS - FOTOGRAFIE
CIBO SPAGNOLO e RICETTE
GIORNALI STORICI DELLE HAWAII
TITOLI DEI GIORNALI NEL 1918 IN AMERICA
PIANTAGIONI DI ZUCCHERO NELLE HAWAII
Ipotesi di distanza in miglia per 12 giorni di cammino
BIBLIOGRAFIA
RICERCHE:
––––––––
DEDICHE
Per i miei antenati spagnoli e l’esteso albero genealogico che hanno cominciato tanti anni fa. Qualunque cosa inizia con il passato proprio come il mio è iniziato con la mia abuelita Manuela, mia nonna, ed i petali dei fiori che ha piantato lungo la strada .... Di cui io sono solo uno fra centinaia.
Sono particolarmente grato a mia figlia, Audrie Abernathy, per avermi fatto da collegamento in California. Senza la sua generosità, non avrei potuto avere i documenti che condivido in questo libro. Il suo entusiasmo per questo progetto nel trovare informazioni che avevo perso da documenti, è stato inestimabile.
Un ringraziamento speciale a mia zia Manuela Millie
Ruiz Cortopassi il cui interesse e desiderio mi affascinato fin dall'inizio.
Ai miei fratelli, Steven, che mi ha fatto da traduttore e compagno di viaggio in tutta la Spagna e Richard per la sua competenza sulla chitarra e le spiegazioni dettagliate.
Mio figlio, Frank Zaccone, che legge tutto ciò che scrivo e mi dice che è il mio più grande fan.
E senza mio marito, il paziente J.D. mentre io vivevo un’esistenza da eremita nel mio ufficio per quasi cinque anni, questo libro probabilmente non sarebbe stato scritto per molti anni.
RINGRAZIAMENTI
I miei ringraziamenti a tutti i discendenti Silván e Ruiz che mi hanno amorevolmente sostenuto lungo il percorso; i membri della famiglia noti e quelli nuovi trovati attraverso il miracolo di Internet. Senza la loro fiducia incommensurabile attraverso la condivisione di documenti, immagini e storia di famiglia ...questo libro non avrebbe mai potuto essere così pieno di informazioni storiche. E sono entusiasta di condividerlo con gli altri e i loro discendenti non ancora nati.
La mia infinita gratitudine a Joseph Bettencourt di Portland ComputerWorks per aver recuperato il mio documento Word quando venne danneggiato e per aver salvato la mia salute mentale con la sua magia nell’uso del computer.
––––––––
Per le loro storie e le linee guida, ringrazio mia nonna, Manuela Silván Trascasas, mio padre biologico Michael Silván Ruiz e mia madre, Neyda Bettencourt. I miei cugini: Jeff Cortopassi, Robert Ruiz, Vicki Souza Gersey, Alicia Gonzales, Lucinda, Kathy e Christina Silván, la loro madre, Mary Louise Hutchinson Silván. Lynda Medeiros Ely, Julie Elliott, Cheryl Souza Edwards, Linda & John Hyatt, Teresa Gonzales Sackett, Victorina Gonzales Weber, Rose Marie Dugger, Virginia Gonzales, Bobbie Gonzales Fortunati, John Gonzales, Anna Gonzales Manley, Jenifer Arney, Jerilyn Riorden, Julie Borges- Stuber, Patte Gonzales Kronlund, Linda Gonzales Rhoades, Felix Huckaby. Ángela Ruiz Fernandez, Kelly Ruiz, Janet Martin McCooey, Joe Silvan, Jr. e Jeri Vance Kurtz.
Ho avuto la fortuna di trovare dei volontari e il privilegio di aver avuto Steven Alonzo di aiutarmi nel difficile compito di tradurre documenti spagnoli e di credere costantemente nella mia visione lungo il cammino.
Voglio ringraziare Cristóbal Navas Pérez la cui conoscenza dei villaggi spagnoli mi ha aiutato e Steven Alonzo per trascrivere il manifesto dell’SS Orteric in modo più accurato. Fernando Hidalgo Lerdo de Tejada, un genealogista di Siviglia che mi ha guidato ad un autore spagnolo, Nicolas Salas che a sua volta mi ha aiutato a trovare la nave da Siviglia a Sanlúcar e spiegato le monete usate in quel periodo. José Carlos de Lera Maillo della Diocesi di Zamora per trovare i documenti di famiglia!
Grazie a Robert Rodriguez per avermi insegnato lo spagnolo. E Rick Pinheiro, uno straniero e un genealogista che ha trovato Felisa Silván per me sotto il nome americano di Alice. Grazie a Francesca Alva Pugliese e sua figlia, Judy Pugliese Aguilar la cui famiglia era di Fuentesaúco. La loro amicizia mi ha dato delle storie di famiglia e uno dei miei cugini Silván! L'impiegato Juzgado di Toro, in Spagna che mi ha inviato i documenti della famiglia Trascasas a proprie spese. Mercedes Trascasas mi ha trovato su www.mundia.com (in cui gli antenati ci hanno resi cugini) e lei mi ha dato le informazioni per altre tre generazioni provenienti da Toro, Spagna.
Grazie all’autrice di Angel Island, Erika Lee presso l'Università del Minnesota e Judy Yung, dell’Università di CA, Santa Cruz; così come al loro contatto, Marisa Louie, archivista presso il National Archives a San Francisco a San Bruno, in California, la cui risposta rapida e le indagini mi hanno dato risposte che non avrei mai trovato senza di loro.
Se non vedete il vostro nome in questa lista, si prega di essere certi che certamente avete la mia incommensurabile gratitudine.
Con radici nel Medioevo, i cognomi spagnoli sono nati intorno al 12° secolo. Ai bambini vengono comunemente dati due cognomi, uno da ciascun genitore. Il secondo nome (1° cognome) è il nome (apellido paterno) del padre, e il cognome (2° cognome) è il nome da nubile della madre (apellido materno).
Celestino Pedro Silván Dovales ~ Agustína Hernández Martin
Felipe Silvàn Fernandez – Sconosciuta
Agapita Silván Hernández 1864 - Sconosciuta
Matías Silván Hernández 1867 – Sconosciuta
Matiàs Silvàn Hernandez 1867 – Sconosciuta
Victorino Luciano Silván Hernández 1868 – 1925
Sposato: Santa María del Castillo Church, Fuentesaúco 30 maggio 1896
Romana (Ramona) Martin Lorenzo 1877 - 1955
Teodora Silvàn Martin 1899-1991
Felisa Silván Martin 1904-1991
Jacinto Silván Martin 1906-1911
Celestino Silván Martin 1906-1983
Edmundo Silván Hernández – 1870 – Sconosciuta
Ángel Silván Hernández – 1873 - Sconosciuta
Juan Francisco Silván Hernández 1875 – 1945
Sposato: Iglesia de Santa María del Castillo, Fuentesaúco 11 maggio, 1900
Eustoquia Rita Trascasas Marzo 1880 - 1953
Manuela Silván Trascasas 1901-2001
Augustin Silván Marzo 1908-1994
José Silván Marzo 1910-1979
María Silván Trascasas 1914-1997
Juanita Silván Trascasas 1918-1981
Celestino Silván Fernández 1919-1973
Ramona Silván Trascasas 1922-1922
Geronimo Silván Hernández 30 Sep 1877 – Sconosciuta
Sposato: Iglesia de Santa María del Castillo, Fuentesaúco
Joaquina Bragado Vicente 1876 –
Lorenzo Silván Hernández 1880 - Sconosciuta
Crescéncia Silván Hernández 1884 - 1946
Sposato: Iglesia de Santa María del Castillo, Fuentesaúco 6 maggio, 1906
Felix Gonzales Hernandez 1881-1963
Alejandro Gonzales Silván 1909-1975
Juan Gonzales Silván 1910-1961
María Gregoria Gonzales Silván 1912-2004
Christina Barceliza Gonzales Silván 1915-2003
Augustina Gonzales Silván 1916-2005
Victorina Gonzales Silván 1917-
Acension Alfredo Gonzales Silván 1919-1999
Theresa Gonzales Silván 1921-
Eusebio Felix Gonzales Silván 1923-2004
Agustín Silván Hernández 1887 – Sconosciuta
––––––––
PREFAZIONE
La storia è esperienza umana. Si tratta di persone, non di fatti e cifre. Questo libro parla di un viaggio, di una famiglia e di come trovare un futuro migliore. Durante la mia ricerca, mi sentivo come una capra di montagna che si arrampicava cautamente sulle rocce e i ciottoli che invece cercano di mantenere la propria posizione, intenta a mantenere i piedi sulla strada giusta. Ho pensato alle persone che vennero in America e che furono i miei antenati. C’erano un sacco di bambini! Chi erano? Mi sono chiesta che cosa fosse successo di così terribile da lasciare la Spagna e navigare per due mesi su una nave ammalati, con una nave sporca per andare da qualche altra parte?
Quando è cominciata questa passione di seguire le orme di mia nonna, non sono in grado di dirlo; ma quando i miei figli erano piccoli, ero troppo occupata. E non ho fatto domande alla mia abuelita³o a mio padre⁴ quando erano vivi, ma ho preso nota delle loro tante storie. Ora posso immaginare il loro viaggio; i miei passi erranti, i corsi di genealogia e le molte richieste hanno reso possibile il tutto.
Sogni di una lontana Spagna hanno serpeggiato nella mia mente dalla scuola media, ma quasi mezzo secolo dopo il mio desiderio è venuto a buon fine. Volendo imparare il castigliano, ho chiesto aiuto a mio fratello, Steven, e a nostra cugina, Ramona. Avevo imparato un pò di spagnolo in modo che i miei primi momenti in Spagna mi avrebbero permesso di esaudire il mio compito. Ramona (un’insegnante di spagnolo) mi proponeva flash cards e film spagnoli.
Steven mormorava i suoi c’s e z’s quando andavano sibilati in Spanglish. Nostro padre glielo aveva insegnato e io sicuramente ho approfittato della sua istruzione. Ora lui non c’è più.
Quando ho cominciato La Ragazza Immigrata, morivo dalla voglia di conoscere il mondo da cui sono venuta e di seguire le loro vite verso una vita ipotetica al di là di tutto quello che avevo conosciuto, prima di andare in un posto descritto su un volantino. Quello che avevo iniziato come un saggio di famiglia si è evoluto in una storia di proporzioni gigantesche. Ho vagato per molte pagine della storia spagnola per individuare la cultura del 1911 e quello che li ha spinti ad emigrare dalla loro patria.
Durante la ricerca e indagando su queste verità storiche, ho anche fatto affidamento su amici spagnoli e la famiglia per raccogliere una maggioranza di prove per riempire la vita della mia antenata. Ciò che è venuto fuori, era iniziato come una semplice storia di famiglia ma non è stato affatto semplice. Con scrupolosa imparzialità, ho esaminato la cultura della Spagna nel 1911-1912; senza angoscia e beatitudine, musica e cibo, gli accordi, la consapevolezza e le relazioni familiari.
Attraverso gli occhi dell’abuelita, la sua storia si svolgerà appena aperta la finestra sulla loro vita. La mia speranza è che i discendenti si sentano arricchiti nel leggere la storia che gli ha permesso di avere una vita migliore. Nonostante non possa veramente conoscere l’abuelita bambina se non camminando a ritroso nel tempo ricordando quella donna precoce, posso rispecchiare i suoi stati d'animo e i pensieri di lasciare l'unica casa che avesse mai conosciuto; nella mia giovane vita, l’Oregon era un posto sull'altro lato del mondo. Lasciando la California quando anche io avevo nove anni, avevo memorizzato ogni angolo della mia casa su Northwood Drive a Woodland, in California e mi ero promessa un giorno che sarei tornata! Non volevo lasciare i miei amici e la famiglia e il mio cuore piangeva ... come sono sicura che lei fece quando fuggirono dalla Spagna per un futuro misterioso, quando i timori hanno corso contro le promesse.
Volevo che la gente pensasse alla storia che i nostri antenati toccarono e respiravano. Armata solo di fatti storici, ho camminato sulle orme di Manuela Silván Trascasas. Questa è la sua storia per i petali che ha prodotto (i suoi figli) ed i fiori abbaglianti (nipoti) che ha nutrito. Ha prodotto un massiccio albero genealogico di cui sono orgogliosa di fare parte; questo tributo d'amore contiene i baci tra le pagine per lei e per coloro che hanno condiviso quest’impresa.
La Ragazza Immigrata è una sintesi dei petali di Manuela non ancora nati sulla base di comprovate ricerche e di fatti documentati ma ricamati con fantasia attraverso la ricerca nel tempo, nel luogo e nei loro villaggi.
Uno sguardo alle prime ondate di migranti, secondo Il popolamento delle Hawaii
di Eleanor Nordyke e i registri di immigrazione presso l'Archivio Statale delle Hawaii.
SPAGNA, LA PATRIA
La Società dei coltivatori, predecessore dell’associazione dei coltivatori di canna da zucchero delle Hawaii, ha assicurato i lavoratori di Madeira e delle Azzorre. A differenza degli uomini provenienti dalla Cina importati nel tardo XVIII secolo dai proprietari terrieri delle Hawaii, i successivi contratti degli operai portoghesi hanno riguardato mogli e famiglie, e ciò ha fornito una maggiore stabilità. Una seconda ondata fu reclutata nel 1906-1913. Quando le Hawaii sono diventate un territorio ufficiale, le leggi degli Stati Uniti, che vietavano agli asiatici di diventare cittadini, fecero sì che le Hawaii guardassero al Portogallo e alla Spagna. Delle offerte avanzate includevano terreno, una casa e migliori condizioni di lavoro. Il portoghese è diventato il lunas -caporeparto della piantagione - e lì si stabilì, mentre molti spagnoli in seguito si trasferirono in California.
Come romanziere, Jeronimo Becker ha dichiarato: l'alba del XIX secolo fu un giorno triste per la Spagna
. Durante i primi anni del 1900 in America, i cambiamenti si verificavano tutti i giorni mentre la Spagna era seduta a guardare. In America, i cambiamenti sociali e culturali includevano il primo atterraggio di un aereo su una nave, quando Eugene Ely portò il suo biplano per un atterraggio sicuro sul ponte della USS Pennsylvania a San Francisco Harbor; l'anno prima in una cena alla Casa Bianca ospitata dal Presidente Taft, la Baronessa Rosen, moglie dell’ambasciatore russo, aveva causato scalpore chiedendo e fumando una sigaretta, quella era stata la prima volta che una donna aveva fumato apertamente durante una funzione pubblica nel palazzo dell’ esecutivo.
Come è successo nello stesso momento in altri paesi americani, l'immigrazione alle Hawaii era sovvenzionata. Fino al 1908 le tariffe, la promozione e il reclutamento erano stati finanziati in parti uguali dal governo dell'isola per i proprietari delle piantagioni di canna da zucchero ed ananas. Da quella data, furono pagati con fondi particolari provenienti dalle tasse del territorio hawaiano. In totale, dieci milioni di dollari sono stati spesi dal 1885 fino al 1914 per portare gli immigrati dal lontano Pacifico Centrale. Il viaggio dalla Spagna sarebbe durato più di due mesi e il costo, a persona, era di 69 dollari nel 1911.
Con Gibilterra come centro principale delle operazioni, l'agenzia di reclutamento J. Lucas Imossi & Figli fu commissionata dal Consiglio di Immigrazione delle Hawaii per eseguire una vasta propaganda e una campagna di adescamento dal 1906, con il richiamo perenne di offrire gratuitamente il lungo viaggio e la promessa di lavorare all'arrivo nelle isole. Il reclutamento
, come giustamente afferma G. Rueda, è stato diretto esclusivamente verso operai e braccianti data la natura del lavoro alle Hawaii
.
Le operazioni di emigrazione in Spagna da parte delle autorità hawaiane e dei proprietari delle piantagioni furono intense nel periodo 1907-1913, con l'Andalusia che aveva quasi campo libero nelle assunzioni. In totale furono imbarcati 7.702 andalusi, prima da Malaga, più tardi da Gibilterra in sei partenze successive.
Numero di passeggeri delle navi per anno
1907 Malaga 2.246 Heliópolis
1911 Gibilterra 1.494 Orteric
1911 Gibilterra 1300 Willesden
1912 Gibilterra 890 Harpalion
1913 Gibilterra 1.090 Willesden
1913 Gibilterra 1.312 Ascot
I quasi ottomila spagnoli che hanno raggiunto le Hawaii tra il 1907 e il 1913 provenivano principalmente dall’est dell’Andalusia (Almeria, Granada, Jaen e Malaga). La maggior parte di loro erano maschi adulti (62,4 %) anche se emigrarono famiglie complete.
Le loro principali destinazioni di lavoro erano le piantagioni di canna da zucchero di Kauai, Niihau, Oahu, Molokai, Hawaii, Lanai e Kahoolawe. Poche persone rimasero ad Honolulu. Le condizioni di lavoro variavano dai primi immigrati ai partecipanti alle successive ondate con giornate lavorative di dieci ore. Il lavoro nelle piantagioni consisteva nello scavare, concimare e irrigare il terreno; tagliare la canna, eliminare le foglie secche; costruire di fossati, pozzi, dighe, ecc. Gli stipendi erano da 24 a 30 dollari al mese per 26 giorni di lavoro; furono forniti la casa, il legno, l’acqua, assistenza medica e la scuola. In ogni caso, ad una famiglia di media grandezza di quattro persone necessitavano da 30 a 40 dollari al mese. Le relazioni informative del console spagnolo parlano, già nel 1917, di un rapido impoverimento
e di invecchiamento precoce stupefacente
causato da eccessivo lavoro in un clima tropicale.
Insieme all'ostacolo della lingua quasi insormontabile, non fu una sorpresa che la maggior parte immigrarono in California, dove gli stipendi erano più alti e l'ambiente culturale più favorevole. Questa fu una deriva
inarrestabile che avrebbe portato alla costa nordamericana del Pacifico, tra il 1908 e il 1920, 5.747 spagnoli che erano originariamente andati alle Hawaii.
L'INIZIO
UNA BREVE STORIA DELLA SPAGNA
Sono discendente da iberici.
Mi lancio verso il centro della storia e punto in entrambe le direzioni.
La vita era dura in Spagna prima e durante il 1911, quando la vita politica spagnola fu provocata dalla minaccia della rivoluzione. Il cibo era scarso e i disordini sociali dominavano le conversazioni. Molti contadini erano indigenti, guadagnandosi un’esistenza con il lavoro e la volontà di creare una vita migliore per sé stessi. Molti erano agricoltori, coltivando alberi da frutto con amore, entusiasti alle prime piccole foglie verdi in primavera. Gli alberi di olive erano coltivati per il loro olio e come aiuto per aiutarli a comprare degli abiti. Gli uomini riaffermavano la loro forza nella riunione familiare alla fine della giornata, spesso troppo stanchi per godere delle benedizioni per cui avevano tanto lavorato e che erano così difficili da raggiungere. Tutti lavoravano e tutti avevano un lavoro molto specifico. Il lavoro era una seconda natura e lo indossavano con orgoglio sfidando le avversità.
Alla fine del dicembre 1874, quando Juan Francisco Silván Hernández aveva quattro mesi, il generale Arsenio Martinez Campos emise un pronunciamiento nella città mediterranea di Sagunto contro la presidenza del generale Francisco Serrano, mettendo il futuro della Spagna nelle mani dei militari e dei civili monarchici, che in seguito avrebbero orchestrato il ritorno dei Borbone sul trono, con il re Alfonso XII.
La società spagnola cambiò notevolmente tra il 1875 e il 1914. A quel tempo la mia bisnonna (Bisabuelita) Eustoquia Rita Trascasas Marzo, aveva cinque anni, quando questo nuovo regime venne battezzato, Restaurazione. La Restaurazione ha fornito al paese la stabilità che ne ha permesso il sostentamento, anche se irregolare, lo sviluppo industriale e la crescita economica. Il paese era rimasto in gran parte agricolo.
All'inizio del 1902, prima che la mia abuelita (nonna), Manuela Silván Trascasas, compiesse il suo primo anno, il coronamento di un adolescente re sedicenne generò più ansia. Questo giovane scelse di intervenire attivamente in politica, rimanendo impigliato nelle dispute di partito; la speranza vacillò per i poveri e le persone della classe media. Re Alfonso XIII (Alfonso León Fernando María Jaime Isidro Pasqual Antonio de Borbón y Austria-Lorena) fu proclamato re alla nascita, ma sua madre, la regina Maria Crescéncia, venne nominata reggente durante la sua minore età. Ora il ragazzo controllava la Spagna. Già nell'estate del 1909, una ribellione di gente del posto raggiunse le mura di Melilla e il governo andò in fiamme durante la Settimana Tragica, una sanguinosa rivolta anti-coscrizione a Barcellona, innescata da una chiamata di truppe a combattere nell’ultima importante partecipazione della Spagna, il protettorato del Marocco. La violenza di massa provocò l'incendio di chiese in una misura che non si vedeva in città dal 1835. Dopo gli orrori della Settimana Tragica, solo i liberali erano in grado di risolvere i loro contrasti. Il nuovo governo Canalejas riconquistò il popolo abolendo l'odiata imposta consumos (accisa o imposta comunale) e decretando il servizio militare obbligatorio. Una quota di partecipazione al bagno di sangue fu pagata