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Il figlio del calzolaio. Time Travelling Assassins Due
Il figlio del calzolaio. Time Travelling Assassins Due
Il figlio del calzolaio. Time Travelling Assassins Due
E-book66 pagine53 minuti

Il figlio del calzolaio. Time Travelling Assassins Due

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Info su questo ebook

1807. Quando il piccolo Brogan O'Malley incontra una strana ed enigmatica donna lungo le vie di Edimburgo nel diciannovesimo secolo, non ci fa molto caso.

Passano dieci anni e Brogan, che è diventato un ladruncolo, la incontra nuovamente e rimane stupito vedendo che la donna non sembra invecchiata neanche di un giorno.

Dopo altri dieci anni, nel 1827, Brogan è solo, in miseria e disposto a tutto per sopravvivere, ed è soltanto allora che scopre un segreto che cambierà per sempre la sua vita.

LinguaItaliano
EditoreBadPress
Data di uscita28 lug 2016
ISBN9781507149331
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    Anteprima del libro

    Il figlio del calzolaio. Time Travelling Assassins Due - Gayle Ramage

    IL FIGLIO DEL CALZOLAIO

    (Time Travelling Assassins, Prequel numero 2)

    ––––––––

    di Gayle Ramage

    ––––––––

    Traduzione di Vittorio Rossi

    Smashwords Edition

    ––––––––

    Copyright 2016 Gayle Ramage

    Licenza d’uso

    ––––––––

    Questo libro è concesso in uso esclusivamente per intrattenimento personale. Questo libro non può essere ceduto o rivenduto ad altre persone. Se desideri condividere questo libro con altre persone, acquistane per favore una copia aggiuntiva per ciascuno. Se stai leggendo questo libro e non l’hai acquistato, o non era stato acquistato per il tuo utilizzo esclusivo, ti preghiamo di ritornare su Amazon.com o Amazon.it ed acquistare la tua copia. Grazie per il rispetto che vorrai riconoscere al duro lavoro di questo autore.

    ––––––––

    Questa è un’opera letteraria. Ogni riferimento a persone e fatti reali è puramente casuale.

    Tuttavia...

    Per quanto riguarda i personaggi di William Burke, William Hare e la signora Hare, si tratta di persone realmente esistite; l’autore ha però utilizzato la licenza creativa dove necessario.

    ––––––––

    Il Libro

    Quando Brogan O'Malley incontra una strana ed enigmatica donna lungo le vie di Edimburgo nel diciannovesimo secolo, non ci fa molto caso. Ma nei venti anni successivi la incontra nuovamente, ed ogni volta la donna non sembra essere invecchiata di un solo giorno. Ora, durante il loro ultimo incontro, Brogan è solo e in miseria, ed è soltanto allora che scopre un segreto che cambierà per sempre la sua vita.

    #####

    1807

    ––––––––

    ‘Brogan! Brogan!’

    Persino nel consueto frastuono quotidiano della città, Brogan poteva riconoscere la voce di sua madre, che si avvicinava con il suo forte accento irlandese. Rimase dov’era, nascosto alla vista sotto il banco del macellaio, turandosi il naso per scacciare il forte odore di carne fresca.

    ‘Brogan Michael O’Malley, se non mi rispondi immediatamente, stanotte andrai a dormire in strada!’

    Brogan intravide le striature argentate dei capelli di sua mamma, in mezzo alla gente che camminava per la strada principale. La donna continuava a muovere la testa a destra e sinistra, come un corvo, cercando di trovarlo. Ma lui non avrebbe risposto. A che serviva andare a casa per essere preso a botte da suo padre? E poi non aveva paura di stare in strada con il buio. Aveva quasi dodici anni, dopo tutto. Abbastanza grande da potersi gestire da solo.

    Attese finché la donna non se ne fu andata, poi sgattaiolò fuori dal suo nascondiglio. Il macellaio, un uomo grasso e rosa, proprio come i prodotti che vendeva, non si accorse di Brogan che era improvvisamente apparso a lato del suo tavolo, proprio come prima non si era accorto quando il ragazzo si era infilato lì sotto. Brogan prese per qualche istante in considerazione la possibilità di portarsi via qualche pezzo di carne. Il ricordo della vista di un ragazzo che conosceva, penzolante sulla forca qualche settimana prima, per aver rubato una pagnotta, gli fece però cambiare idea. Preferì invece unirsi al flusso di gente che camminava su per la ripida via che conduceva al castello. C’era stata un’esecuzione, e la folla si stava ancora disperdendo, mentre qualcuno si fermava a guardare le merci offerte dai venditori che avevano messo lì i loro banchetti fin dal mattino. Brogan non si era preoccupato di stare a guardare l’impiccagione. Vista una, le hai viste tutte. Oltretutto, avrebbe dovuto continuare a saltare su e giù, cercando di vedere oltre le teste di tutti gli altri. Non era divertente essere di bassa statura, certe volte.

    La statua di Carlo II, seduto a cavalcioni sul suo cavallo, era una delle più antiche in città. Si trovava al centro della Piazza del Parlamento, di fronte alla Cattedrale di St. Giles. Brogan si appoggiò alla ringhiera che circondava la statua, chiedendosi quale dispetto o furtarello avrebbe potuto organizzare. Qualche istante più tardi, prima che avesse preso una decisione, dal cielo giunse improvvisamente uno scroscio di pioggia. Scansando la gente che correva per non inzupparsi, attraversò la strada, rifugiandosi sotto le tettoie di uno dei vicoli che incrociavano la via principale. Arrivò lì proprio mentre due donne passavano di corsa, gridando come se sentissero dolore al cadere delle gocce di pioggia sulla loro pelle. Le nuvole in cielo erano terribilmente grigie, ed era quindi prevedibile che il brutto tempo non sarebbe cessato presto.

    'Gesù Cristo,' esclamò una voce alle sue spalle. Brogan sobbalzò. 'Allora non raccontavano balle quando parlavano del tempo in Scozia, vero? È proprio schifosamente uguale a quello di Londra.' Era vestita in maniera molto elegante, come una donna della nobiltà. Il suo cappotto color porpora,

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