Coltivare la terra, produrre valori: un modello educativo per l'Agricoltura Sociale

Di Cristiano Marini

Il volume presenta un modello per l'accompagnamento educativo dei soggetti inseriti in processi di Agricoltura sociale, elaborato nell'ambito del progetto Orti ETICI. Il modello è stato ampiamente sperimentato ed affinato nel tempo, raggiungendo la forma attuale. La pubblicazione vuol essere un vero e proprio manuale, che guiderà il lettore nella conoscenza e nell'uso degli strumenti implementati in questo modello che, come vedremo, è modulabile ed adattabile a diverse declinazioni dell’Agricoltura sociale, a patto di utilizzarlo come parte di processo di accompagnamento educativo e formativo più ampio, finalizzato alla promozione della persona. 

Il percorso presentato è completato dal modello di Monitoraggio e Valutazione presentato nella pubblicazione "Monitoraggio e valutazione in agricoltura sociale, il modello di Orti ETICI".

• Lingua: Italiano
• Editore: Cristiano Marini
• Data di uscita: 16 mag 2018
• ISBN: 9788828324676

Anteprima del libro

Cristiano Marini

Coltivare la terra, produrre valori

un modello educativo per l'Agricoltura Sociale

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Indice dei contenuti

Il rapporto uomo – terra: una premessa necessaria

Una definizione di agricoltura sociale

Definizione di agricoltura sociale

Gli operatori di agricoltura sociale

Collaborazione con i servizi sanitari e gli enti pubblici

Agricoltura sociale ed inserimento lavorativo

Il contesto di riferimento: il progetto Orti ETICI

L’intuizione iniziale

Orti ETICI: i soggetti coinvolti

Gestione del progetto, realizzazione del lavoro e verifica

Orti ETICI: beneficiari diretti e criteri di selezione

L’organizzazione dei processi produttivi

Il patto con i consumatori

Il processo di inserimento degli utenti

Agricoltura sociale ed educazione degli adulti

Un modello antropologico per l’Agricoltura sociale

Quale concetto di persona?

L’accompagnamento educativo come strumento per gli adulti in difficoltà

Quale stile educativo per l’agricoltura sociale?

Lavorare sul contesto in chiave funzionale

Agricoltura come momento educativo

Riappropriazione di sé

Responsabilità

Socializzazione

Integrazione sociale

Educare le risorse buone

Sfruttare la fatica per lavorare sulle criticità

Educare un diverso rapporto con il tempo e con il silenzio

Valorizzazione dell’esperienza

Strumenti di accompagnamento

Intervista conoscitiva

Progetto personale di inserimento

L'osservazione partecipante

Colloquio personale di verifica e sostegno

Lavorare sulla motivazione

BIBLIOGRAFIA

Cristiano Marini

Note

Testi, immagini ed elaborazioni grafiche di Cristiano Marini www.cristianomarini.biz

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Cristiano Marini

Coltivare la terra, produrre valori

un modello educativo per l'Agricoltura Sociale

Il modello di Orti E.T.I.C.I.

Il rapporto uomo – terra: una premessa necessaria

C’è un comandamento non espresso nelle tavole delle dieci parole di Mosè ma che si potrebbe dedurre da ognuna di esse, ne potrebbe essere la sintesi o anche il preambolo alla loro osservanza. Da anni io lo formulo così: Amerai la terra come te stesso.

Enzo Bianchi

Il contesto nel quale si muove questo testo impone una breve considerazione preliminare sul rapporto uomo – terra, da sempre caratterizzato da una reciproca dipendenza. Lo stretto legame tra humus (suolo, terra) e homo (il terrestre) sembrano testimoniare una precisa esperienza umana che ha maturato la consapevolezza di non poter pensare o comprendere l’uno senza l’altro.

Per sottolineare il senso di questo legame, scomodiamo la tradizione giudaico cristiana ed i racconti eziologici [1] che mettono in evidenza domande fondamentali sul senso della vita umana e del creato. Nel primo capitolo del libro della Genesi leggiamo:

Ecco io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra e ogni albero che abbia frutti portatori di seme; questo vi servirà di nutrimento.

Il frutto è qui visto come destinato ad essere nutrimento per l’uomo ma è allo stesso tempo ciò che produce il seme affidato all’uomo perché possa essere seminato, messo in produzione perché porti frutto per sfamare l’uomo.

La terra, quindi, nell’esperienza umana è vissuta, fin da tempi antichi, come un organismo vivente che nutre, dona cibo all’uomo ed è, allo stesso tempo, oggetto delle sue cure, tanto che, sempre nel libro della Genesi, leggiamo che l’uomo è posto nel giardino di Eden perché lo coltivasse e lo custodisse.

La perdita della consapevolezza di questo stretto legame è stato, ed è drammaticamente ancora oggi, causa di continue rotture di quel delicato equilibrio per il quale la terra e gli eventi ad essa legati, possono trasformarsi da risorsa a minaccia. Ed è anche la causa della trasformazione di quelle che dovrebbero essere amorevoli e lungimiranti cure in devastanti sopraffazioni. E’ dal suolo che l’uomo trae alimento e risorse per la propria vita ed allo stesso tempo è proprio il suolo a fare le spese di uno sfruttamento irresponsabile e dannoso ad