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Ifema
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E-book249 pagine3 ore

Ifema

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Info su questo ebook

Ifema: sanguinamento dell’occhio causato da un trauma… Matt Garratti, un paramedico di New York, si trasferisce con sua moglie e suo figlio nel Nord Carolina per fare il lavoro dei suoi sogni come medico di volo. Pakistana di origine,  Sudah, sua moglie, riceve sguardi taglienti e commenti brutali dai nuovi vicini… Matt si chiede se stia inseguendo i suoi sogni o portando la sua famiglia in un incubo da cui non potrebbero più svegliarsi.

LinguaItaliano
Data di uscita6 set 2018
ISBN9781547546091
Ifema

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    Anteprima del libro

    Ifema - Chelle Cordero

    Ifema

    Edizione stampata, eBook e Audiolibro

    di Chelle Cordero

    ––––––––

    Ifema: sanguinamento dell’occhio causato da un trauma... Matt Garratti, un paramedico di New York, si trasferisce con sua moglie e suo figlio nel Nord Carolina per fare il lavoro dei suoi sogni come medico di volo. Pakistana di origine, Sudah, sua moglie, riceve sguardi taglienti e commenti brutali dai nuovi vicini... Matt si chiede se stia inseguendo i suoi sogni o portando la sua famiglia in un incubo da cui non potrebbero più svegliarsi.

    Ifema

    di Chelle Cordero

    Copyright 2018 Chelle Cordero

    Published by: Vanilla Heart Publishing

    Ebook Edition, License Notes

    Titolo originale dell’opera: Hyphema

    Copyright 2013 Chelle Cordero

    Pubblicato da: Vanilla Heart Publishing

    Traduzione dall’inglese di: Elisabetta Colona

    ––––––––

    Ebook Edition, License Notes

    La lettura di questo ebook è strettamente personale. Questo ebook non può essere rivenduto o ceduto a terze persone. Se vuoi condividere questo libro con altre persone, per favore comprane una copia per ogni persona con cui desideri condividerlo. Se stai leggendo questo libro senza averlo acquistato, in questo caso dovresti restituirlo al proprietario e acquistarne una copia tua. Grazie del rispetto dimostrato per il duro lavoro di questo autore.

    Ifema

    di Chelle Cordero

    Dedica:

    A Mark – Dove sei tu è casa.

    Ringraziamenti:

    Alla ricerca di un soggetto per questa storia, vorrei ringraziare le tante persone che ho fermato per chiedere un suggerimento  - e in modo particolare ringrazio per la conoscenza che ho raccolto da alcuni amici quali Bill, Ahsan, Len e famiglia e amici nelle Carolinas; e come sempre i miei figli Marc e Jenni per le informazioni sul Soccorso Medico di Emergenza.

    Un grazie speciale a Charmaine, Janet e Bobi per avermi aiutato ad andare avanti. E, per il suo continuo incoraggiamento, grazie al mio editore, Kimberlee Williams.

    Indice

    Prologo

    Capitolo Uno

    Capitolo Due

    Chapter Three

    Chapter Four

    Chapter Five

    Chapter Six

    Chapter Seven

    Chapter Eight

    Chapter Nine

    Chapter Ten

    Chapter Eleven

    Chapter Twelve

    Chapter Thirteen

    Chapter Fourteen

    Chapter Fifteen

    Chapter Sixteen

    Ifema

    di Chelle Cordero

    ––––––––

    Ifema: Sanguinamento dell’occhio dovuto a un trauma...

    Prologo

    ––––––––

    Matt guardava in basso verso l’acqua scura mentre il vento li colpiva.

    E’ sempre mosso qui. Urlò Tony, il pilota. Ci fai l’abitudine dopo un po’.

    Avevano appena terminato il controllo prima del volo, quando erano stati chiamati per un trasporto di emergenza. Il paziente, un uomo diabetico sui 40 anni, era in pericolo dopo essere rimasto bloccato sotto un auto a causa di uno strano incidente. La maggior parte del danno era a carico della schiena in quanto la sua auto era caduta dal cavalletto. La sua urina era mista a sangue e necessitava un trasporto immediato al centro traumatologico di primo livello.

    Gli Outer Banks della Carolina del Nord avevano la reputazione di bellezza e serenità. Numerosi antichi villaggi di pescatori punteggiavano le isole della barriera con ampie ville e bed and breakfast. Matt stava pensando di portare lì Sudah e Aden per una gita di un weekend molto presto.

    Fortunatamente l’area era servita dall’ospedale dello stato così tutti gli infortunati o i malati potessero essere ricoverati in loco senza la necessità di fare un viaggio in auto di almeno un ora e mezza. In caso di un trauma grave, i pazienti potevano essere stabilizzati lì e poi trasportati in volo in uno dei centri traumatologici del continente.

    Sei mai stato qui fuori, Matt? Frank era un infermiere di volo specializzato che era cresciuto nella zona.

    No, mai. Prima volta. Matt non si era mai allontanato molto da New York dove era cresciuto fino a quando aveva deciso di trasferirsi con la famiglia nel Nord Carolina a seguito della proposta di lavoro del Servizio di Ambulanze Aeree dello stato.

    La zona di atterraggio dell’ospedale era accesa e Tony si preparava a portare giù l’elicottero. Matt e Frank rimasero tranquilli. I tre comunicavano fra loro tramite le cuffie dei loro elmetti; il suono del rotore sopra di loro avrebbe reso impossibile comunicare altrimenti.

    Era ancora la prima settimana del suo nuovo lavoro e solo la sua seconda da quando viveva in zona. Era contento che Sudah fosse così di supporto anche se aveva praticamente strappato lei e il bambino da New York. Lei era al suo fianco, non aveva mai contestato una sua decisione e aveva salutato gli amici senza neanche una lacrima. Lui avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per essere sicuro che tutto funzionasse.

    Matt sentì l’EC 145 piegare decisamente a destra mentre Tony portava l’elicottero giù. La sua imbragatura lo teneva saldo alla sedia. Sorrise nel vedere l’orizzonte farsi più grande e capì che finalmente aveva trovato il lavoro dei suoi sogni.

    Capitolo Uno

    Questo si che è buono. Il caffè caldo che gli scendeva in gola era una benedizione per tenere lontano il freddo della mattina. Matt guardò fuori dalla finestra della cucina e vide delle goccioline di cristalli di ghiaccio sul vetro. Era presto e ancora buio fuori. Assaporò un altro sorso di caffè.

    Delicate braccia scure gli abbracciarono i fianchi. Scusa, non volevo svegliarti. Matt coprì entrambe le mani della moglie con una delle sue. Forse era l’aria fredda della primavera appena iniziata, ma aveva davvero voglia di rituffarsi a letto con lei.

    Io volevo svegliarmi con te. Sudah si infilò sotto il suo braccio e scivolò sul suo corpo fino ad essergli di fronte. La sua mano salì gentilmente sulla uniforme ruvida fino a fermarsi sullo stemma. Sei così affascinante in uniforme. Facendo un passo indietro gli sorrise. Sono molto orgogliosa di essere sposata con un eroe come te.

    Matt ridacchiò. Sudah non perdeva occasione per elogiarlo e sostenere il suo ego. Ti amo tesoro. Le si avvicinò e la baciò. Matt era impegnato a provvedere ai bisogni della sua piccola famiglia desiderando di essere un buon marito e un buon genitore, non aveva avuto un grande esempio crescendo. Uno dei tre giorni migliori della mia vita è stato quando ti ho incontrato. Lei lo prendeva sempre in giro quando diceva questa frase e gli chiedeva di dirle quali fossero gli altri due. E lui rispondeva prontamente che erano il giorno del loro matrimonio e quello in cui era nato il loro figlio. Hey, vuoi che accenda la stufa prima che vada via? Scalderà un po’ l’ambiente.

    No, ci penserò io più tardi, se sarà necessario. Non voglio lasciarlo acceso finché io non sarò pronta per stare qui.

    Matt amava la vecchia stufa a legna che stava nell’angolo della cucina. Emanava calore nel  salotto ed era una efficace difesa per l’umidità del mattino. Quando si erano trasferiti li aveva sfidato Sudah a cucinare su quella piuttosto che nella cucina più moderna che stava sulla parete opposta.

    Guardò l’orologio che gli ricordò che era ora di andare se avesse voluto arrivare in tempo al lavoro.

    Aveva trasferito la sua famiglia da New York al Nord Carolina, ma sapeva che dal punto di vista della carriera questo trasferimento avrebbe potuto essere molto meglio per loro. Aveva appena iniziato il suo addestramento come medico di elisoccorso a New York quando annunciarono che la base di soccorso della misericordia, dove inizialmente era garantito il lavoro, stava chiudendo. Tutti i medici con esperienza stavano cercando di ricollocarsi e lui non pensava che la sua mancanza di esperienza lo avrebbe mai potuto aiutare a scavalcare gli altri in quella zona. Poi venne a conoscenza di una posizione che si liberava in questa stazione e Sudah gli disse che non aveva nessuna preclusione al trasferimento.

    Sua madre viveva ancora a New York, come anche Julie, la sua migliore amica. Oltre a loro non aveva altri legami nella zona. Sudah si era già trasferita dal Pakistan a New York, per cui la distanza fra New York e il Nord Carolina le sembrava minuscola. Aden era solo un bebè, e per lui il mondo conosciuto era solo la sua culla e le braccia di mamma e papà. Julie gli aveva perfino suggerito che lasciare la zona in cui aveva vissuto negli anni della crescita sarebbe potuto essere un bene per lui. Aveva raccontato alla sua migliore amica dei brutti ricordi che aveva dell’abbandono di suo padre quando era solo un ragazzino.

    Matt sapeva che Sudah avrebbe capito perché aveva dubbi e sapeva che gli avrebbe detto che non c’erano motivi per preoccuparsi, ma lui non gliene parlò. Voleva mostrarsi forte agli occhi di sua moglie in modo che lei potesse sempre sentirsi al sicuro. La prese fra le braccia per un altro lungo bacio, che gli sarebbe dovuto bastare per tutto il giorno, e si mise il giacchetto.

    Guidava per le strade ventose con grande cautela. Gli ci sarebbero voluti ancora un paio di viaggi per abituarsi alla strada. Matt era un paramedico di New York con esperienza e ora avrebbe usato le sue capacità per salvare le persone del Nord Carolina. Per quanto gli mancasse uscire con il suo partner paramedico di NY, essere un paramedico di elisoccorso era stato il suo sogno fin dal primo giorno che era salito su di un’ambulanza.

    Parla di qualcuno che torna dai morti e ti da un morso al culo. La stanza dell’equipaggio era piena di risate quando Matt e Tony entrarono. Big John si diede una pacca sul ginocchio, Quando ho chiamato l’ospedale ho detto che c’erano due pazienti, ma il secondo rifiutava l’assistenza medica.

    Che succede? Tony offrì a Matt una soda dal bancone.

    La domanda fece esplodere un altro giro di risate dalle cinque persone che erano sedute li. Little John rispose fra le risate. Big John ed io eravamo stati mandati ad un incidente stradale, il tizio non aveva urtato nulla, la macchina era semplicemente ferma li nel mezzo della strada. Sembrava che un cane fosse comparso davanti alla macchina e lui ha premuto sui freni. Bene, il cane è andato via, ma il passeggero che era dietro gli ha dato una bella botta sbattendo sul retro del sedile.

    E questa è la parte migliore, Big John rise fragorosamente. Il paziente stava guidando un furgone per un’agenzia funebre. L’occupante posteriore era rigido e chiuso in una sacca per cadaveri!

    Matt e Tony risero immaginando la scena.

    Avrei davvero voluto controllare i segni vitali del tipo nella sacca, ma con la fortuna che mi ritrovo, avrei aperto la sacca e quello si sarebbe messo a sedere.

    Mi chiedo se avremmo potuto registrare due pazienti.

    Voglio dire, il guidatore si era fatto male davvero, ha preso una bella botta da dietro. Ma vorrei proprio sentire come lo racconterà agli amici.

    Si, forse potremmo assimilare il corpo rigido come un aggressione con un arma mortale. Arma mortale, capito?

    Tutti nella stanza si piegarono dal ridere. Entrambi i John si stavano imboccando l’un l’altro fino a fare diventare le risate contagiose.

    Matt sedette al tavolo e bevve la sua soda quando ebbe smesso di ridere.

    Hey gente, parlò Frankie. Che ne dite di un paintball questo fine settimana?

    Buona idea. Tony rispose immediatamente. Magari possiamo portare le nostre signore a cena dopo. Sarebbe una bella occasione per Matt e sua moglie di incontrarci tutti.

    Io e Ginny non possiamo. Mi dispiace, davvero, ma i suoi vengono a trovarci. Big John fece cenni per contenere le proteste che iniziavano. Ma voi quattro organizzatevi. In questo modo potremo conservare il meglio per dopo. Incontrerò la moglie di Matt un’altra volta.

    Matt alzò la spalle. Devo essere sicuro di trovare una babysitter per il bambino.

    Può farlo mia figlia. Propose Little John.

    Grazie, parlerò con Sudah.

    Hey, che razza di nome è Sudah? Chiese Frankie.

    E’ originaria del Pakistan.

    Suona esotico. Little John alzò le sopracciglia in modo comico. E’ bella? Matt annuì. Non vedo l’ora di conoscerla.

    Credi che piacerò ai tuoi amici?

    Matt ridacchiò. Sei davvero preoccupata? E capì che era così. Oh, amore, come potresti non piacergli?

    Una cosa è ignorare gli sguardi fissi dagli sconosciuti, ma queste sono persone che conosci. Non voglio metterti in imbarazzo. Sudah si aggiustò il velo.

    Come potresti mai mettermi in imbarazzo? Si fermò e la voltò perché lo guardasse. Se la più bella e la migliore persona che io conosca...

    Indosso un velo.

    Allora?

    Sono musulmana. Non sono ancora Americana. Guardò in basso. Non voglio causarti problemi.

    Tesoro mio, io sono molto orgoglioso di chi sei, di tutto ciò che ti riguarda. I miei amici non avranno problemi. La abbracciò dolcemente. Quindi, fossi in te non mi preoccuperei. Gli ho già detto che sei del Pakistan. Hey, hanno accettato me che sono di New York. Rise. In ogni caso, John non ci avrebbe mandato sua figlia come babysitter se avesse avuto qualche problema.

    Sudah gli sorrise. Dory è veramente una ragazza dolce. E’ molto educata. Credo che sarà perfetta con Aden.

    Se funziona, magari io e te potremmo prenderci più spesso, sai, del tempo di coppia.

    Le diede un veloce bacio sulla guancia prima di entrare nella sala del club dove gli altri li stavano aspettando.

    Dopo tutte le presentazioni, i quattro uomini indossarono la loro attrezzatura da paintball e scesero in campo; le mogli sedettero sulle panche all’esterno, non avendo nessun interesse per lo sport in questione. Trisha, la moglie di Little John, versò a tutte del cioccolato caldo da un thermos.

    Laurie tirò fuori una limetta da unghie e iniziò ad esaminarsi le unghie. Non capirò mai tutto il loro interesse per questo gioco.

    I ragazzi restano ragazzi. Rise Trisha. Io ho provato una volta, mi sono fatta un paio di escoriazioni e ho deciso che era abbastanza. Trisha guardò il viso di Donna che stava fissando Sudah.

    Chiaramente incuriosita Sudah intervenne. Non so neanche cosa facciano in questo gioco.

    Corrono intorno sparandosi l’un l’altro... Laurie iniziò a spiegare.

    Sparando? Sudah era allarmata.

    Trisha aggiunse, Sono solo palline piene di pittura, e si rompono al contatto. Non c’è davvero nessun pericolo.

    Ma sembra così violento.

    Dovresti esserci abituata, no? Donna indirizzò la domanda a Sudah.

    Donna? Sia Laurie che Trisha erano scioccate dalla domanda.

    Sudah scrollò le spalle. Perché dovrei essere abituata alla violenza?

    Schioccando la lingua, Donna fece cenno alle proprie amiche. Beh, immagino che da dove vieni...

    Vengo dal Pakistan. Non vivevo vicino ai confini con l’Afghanistan dove sono gli scontri. Casa mia è in una piccola città, è molto bello li.

    Voi arabi combattete sempre Trisha tentò di fermare Donna, ma Donna la ignorò.

    Io non sono araba, sono pakistana.

    Donna fece una smorfia. Stessa cosa.

    Trisha si intromise. Donna, non capisco perché tu sia così scortese. Mi dispiace, Sudah.

    Perché ti scusi? Donna guardò Sudah minacciosamente. La fidanzata del mio cugino più grande è stata uccisa l’11 settembre...

    O mio Dio, Donna, è stato quasi dieci anni fa. Sudah era solo una ragazzina allora.

    Sono molto dispiaciuta per la tua perdita, ma questo ci rende molto vicine. Anche il più caro amico di mio padre, Jamaal, morì quel terribile giorno.

    Su uno degli aerei, scommetto.

    Laurie sussultò.

    Lavorava in un ristorante a New York City. Era molto orgoglioso di lavorare per poter portare la sua famiglia in America. Amava questa terra e stava studiando per ottenere la cittadinanza.

    Donna roteò gli occhi. Allora cosa successe?

    E’ corso verso gli edifici dopo lo schianto del primo aereo. Il ristorante era al di là della strada. Cercava di dare una mano quando si schiantò il secondo aereo. E’ morto fra fiamme e detriti. Sudah fece una pausa. Eravamo così tristi quel giorno. Ricordo quando fu detto alla moglie che Jamaal era morto. Sono stata molto male per lei.

    E ancora ti copri la testa come quelle donne arabe che esultarono.

    Mi copro la testa perché sono musulmana. E’ un segno di rispetto per quello in cui credo.

    Musulmana? Sono quelli che ci hanno attaccato. Donna fece una smorfia. E dicono che Bin Laden viva come un eroe in Pakistan.

    Io non l’ho visto. Non so dove viva. Lo direi alle autorità se lo sapessi. Sudah scosse la testa e sorrise dolcemente. La gente islamica è gente pacifica. I pochi che uccisero così tante persone e la gente che ne fu felice non sono veri credenti. Sono codardi che si nascondono dietro un immagine e che dicono ‘sono musulmano’. Non parlano a nome della maggior parte di noi.

    Ansiosa di cambiare argomento, Laurie interruppe. Hey, cucini tutte quelle cose con il curry?

    Cucino molti piatti tradizionali. A Matt piacciono quelle combinazioni di sapori con le spezie.

    Tony ed io siamo andati a un ristorante pakistano a New York quando eravamo in vacanza l’anno scorso. Si avvicinò a Sudah. Credi che potresti insegnarmi a cucinare qualcuno di quei piatti?

    Questa è una bellissima idea! Piacerebbe anche a me imparare. Trisha si aggiunse.

    "Sarei felice di insegnarvi a cucinare piatti

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