Scopri la tua cellulite - Riconoscerla per curarla

Di Pier Antonio Bacci

Uomini e donne desiderano raggiungere la propria armonia esteriore per meglio vivere la vita di relazione e piacere a se stessi.

Molti inestetismi, come la cellulite, costituiscono anche patologie estetiche che richiedono una precisa diagnosi e una perfetta integrazione di terapie mediche, chirurgiche e fisioterapiche, il compito del medico estetico è quindi molto delicato perché costituisce anche un momento di medicina preventiva.

L'attenzione rivolta al corpo umano e alla sua esteticità ha reso sempre più attuali alcune alterazioni patologiche che fino a pochi decenni fa venivano quasi ignorate dalla scienza medica, fra gli inestetismi che possono essere considerati delle patologie abbiamo le varici, i capillari e la cosiddetta cellulite: temibile nemica della bellezza femminile, ma soprattutto spia di alterazioni funzionali iniziali.

Filosofia, stile di vita e medicina costituiscono quella passeggiata nel mondo delle gambe che il libro "Scopri la tua cellulite" propone alle sue lettrici, assieme all'invito a mantenere vivo quel fuoco sacro della conoscenza e della volontà che esiste in ciascuno di noi

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 12 dic 2019
• ISBN: 9788831649704

Anteprima del libro

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Presentazione

In maniera semplice e divulgativa, ma con rigore scientifico l’Autore condensa tutta la sua grande esperienza nel trattamento del più diffuso inestetismo che colpisce quasi tutte le donne e ne condiziona la vita soprattutto con l’avvicinarsi della stagione estiva. Da grande esperto l’Autore analizza le cause, la diagnosi e la terapia della Cellulite nulla tralasciando ma accompagnando i lettori in un viaggio letterario gradevole.

In particolare l’autore si sofferma sull’aspetto nutrizionale ribadendo il concetto che oggi sta sempre più emergendo, e cioè quello del cibo visto come farmaco che attraverso modificazioni ormonali possono, con scelte sbagliate peggiorare, oppure con scelte giuste migliorare la nostra salute fisica e mentale.

L’Autore insiste inoltre sul ruolo centrale del medico cercando di abbattere una volta per tutte la cattiva abitudine che la cellulite sia trattata come puro inestetismo da persone poco professionali che hanno come unico fine il lucro, l’autore privilegia invece la collaborazione continua tra medico, fisioterapista, chirurgo estetico ed estetista per il raggiungimento di un risultato raggiungibile con un armonico miglioramento dello stato di salute generale e dello stato tissutale nei distretti corporei colpiti dal processo cellulitico.

L’Autore è un medico ed un chirurgo che lavora anche nelle patologie estetiche, per questo cercano quotidianamente il benessere dei pazienti che a lui si rivolgono per un benessere vero e non la cura esclusiva di una semplice patologia estetica.

Da qui il suo trentennale sforzo per creare medici che ragionino in modo comune affrontando in un ottica multidisciplinare le varie problematiche della medicina cosiddetta estetica e della cellulite in particolare.

Premessa

Nella scienza, così come nella vita, esistono dei momenti che richiedono la revisione di tutto il passato.

Tutta la nostra cultura e tutte le nostre conoscenze costituiscono un insieme di piccoli tasselli che, uno dopo l'altro, vanno a formare un grande mosaico raffigurante, nel suo insieme, una figura complessa e dinamica: una immagine sempre nuova ed in evoluzione per un continuo inserimento di elementi diversi. Questa è la rappresentazione della vita stessa.

È la legge della evoluzione che considera il presente come la fine del passato e l'inizio del futuro, in un’incessante ed inarrestabile crescita: migliorare senza mai rinnegare.

Nello stesso modo il nostro corpo ci chiede di considerare il momento presente come risultato della buona gestione della nostra salute e della nostra bellezza nel tempo passato, e come base per il nostro futuro: noi siamo oggi il risultato di quello che siamo stati.

Stress e stravizi, fumo, alcool, eccessi alimentari, sedentarietà e sovrappeso, hanno sicuramento influito sulle attività delle nostre cellule e sui loro processi di replicazione e ringiovanimento, su tutto ha poi influito la nostra tipicità genetica e le caratteristiche ereditate dai nostri antenati, in particolare dalla gestione della gravidanza da parte della mamma.

Molti dei cosiddetti inestetismi del corpo, come rughe, cellulite, gambe gonfie o capillari, sono molto spesso delle iniziali alterazioni patologiche che indicano che "qualcosa inizia a non funzionare come si deve": utili campanelli d’allarme.

Tutte le patologie che attentano contro la fisiologia o l'estetica dell'organismo umano devono essere trattate con serietà per evitarle, migliorarle o curarle, poiché la conquista della bellezza, così come la salute, è un diritto del paziente ed un dovere del medico.

Se questo è vero, il paziente ha il dovere di fare di tutto per mantenersi sano e bello, il medico deve aiutarlo soprattutto nel momento della prevenzione.

La vita è un grande viaggio, anche la gestione della salute e della bellezza è un viaggio, con tante incognite e difficoltà, ma Plutarco ci ricorda che "Vivere non necesse, navigare necesse est".

Pier Antonio Bacci

PARTE PRIMA ..… la Storia

Tutto si muove,

solo le statue sono immobili

(J. Balton)

La storia della Medicina è ricchissima di documenti che raccontano tutti gli ingegnosi tentativi per scoprire migliori terapie per le varie patologie.

La nostra società è caratterizzata da ritmi frenetici, con scambi culturali  e commerciali veloci e continui, con uno stile di vita che richiede sicurezza di sé, presentabilità sociale e personale: il mondo va di fretta e tutto è diventato business e immagine. E quando "apparire si fonde con essere" i traguardi diventano infiniti.

La medicina e la chirurgia ad indirizzo estetico hanno vissuto un forte sviluppo negli ultimi anni, tanto da arrivare agli attuali traguardi scientifici, con l’offerta di risposte certe per il miglioramento della qualità della vita.

La bellezza è divenuta un "lusso necessario", come ricorda il brasiliano Prof. Ivo Pitanguy,