Dieta chetogenica

Di Giulia Pirelli

Cos'è la dieta chetogenica?

La Dieta Chetogenica è la dieta più veloce e sicura per dimagrire. Non è una delle solite mode scaturite negli ultimi anni, ma affonda la sua storia addirittura a inizio del '900, quando degli scienziati la usarono per la prima volta nel trattamento dell'epilessia.

Successivamente sono stati scoperti anche i suoi benefici in termini di perdita di peso e forma fisica.

Questo libro ti guiderà passo passo per conoscere e applicare questa dieta sicura e funzionale.

• Lingua: Italiano
• Editore: DN - Diet and Nutrition
• Data di uscita: 31 ago 2022
• ISBN: 9798215922026

Anteprima del libro

«Questo è il mio consiglio

se insisti a voler dimagrire:

mangia quanto ti pare,

soltanto non ingoiare.»

Harry Secombe

Disclaimer

Questo libro è fornito con l'unico scopo di dare informazioni pertinenti su un argomento specifico per il quale è stato fatto ogni ragionevole sforzo per assicurare che sia accurato e ragionevole.

Questo volume contiene informazioni alimentari basate sull’esperienza dell’autore. Non sono in nessun caso da intendersi come sostituti di una dieta prescritta da un dietologo. Non ci sono garanzie di successo: l’autore non si assume responsabilità in merito a risultati desiderati non pienamente raggiunti.

INDICE

Introduzione

Capitolo 1

Cos’è la dieta chetogenica?

Capitolo 2

La chetosi

Capitolo 3

Cosa mangiare e cosa evitare

Capitolo 4 

Pro, contro e falsi miti della dieta chetogenica

Capitolo 5

La dieta chetogenica e l’epilessia

––––––––

Capitolo 6

Perdita di peso rapida vs perdita di peso prolungata

Capitolo 7

Conclusioni

INTRODUZIONE

Prima di parlarti di questa dieta, permettimi di fare un cappello introduttivo parlando di me e della mia storia. In questo modo capirai come e perché mi sono approcciato alla dieta chetogenica, e perché essa mi abbia praticamente risolto la vita.

Mi chiamo Giulia Pirelli, e sono nata a Monza il 21 dicembre 1981.

Ero una ragazza anomala. Fin da piccola avevo la passione per i film di arti marziali: Bruce Lee, Van Damme, Steven Seagal e tutti gli altri attori di film modo in voga negli anni 80-90. Emulavo le loro mosse a casa (mia madre non voleva iscrivermi a nessun tipo di arte marziale in quanto violente, a suo dire, e poco femminili) e sognavo, da grande, di combattere come in quei film.

Passano gli anni. Arrivata ai 16 anni mi iscrivo, finalmente, alla prima palestra di karate vicino a dove abitavo. Faccio karate per circa cinque anni, arrivando alla cintura nera: poi, alla ricerca di qualcosa di più strong, mi iscrivo a un corso di Muay Thai, la boxe thailandese da poco approdata in Italia (si parla di primi anni 2000).

E proprio quando penso di aver trovato il mio mondo, proprio quando con la gioia nel cuore mi appresto a crearmi una carriera da agonista e ad allenarmi come non ci fosse un domani, ecco che si presenta lei: l’epilessia.

Avevo già avuto un episodio epilettico, in realtà, quando avevo 17 anni: ma ai tempi la cosa era stata associata alla mancanza di sonno (erano i giorni del gran premio di Monza e come da tradizione si scavalcava) e visto che gli esami avevano dato esiti negativi la cosa era stata derubricata a incidente occasionale. Tutti nella loro vita, infatti, possono incappare in una crisi epilettica: questo non vuol dire avere