Exploding Plastic Warhol

Di Mirko Di Martino

Andy Warhol appare dinanzi al pubblico, in mezzo agli spettatori che ha invitato per la sua ultima festa. Ma il locale intorno è silenzioso, freddo. C'è solo una donna ad accoglierlo: Marilyn Monroe, la sua Marilyn, la donna che lui trasformò in icona. E' una donna reale? O è solo la proiezione dei suoi fantasmi, delle sue paure più segrete? Warhol è obbligato a sottoporsi alle domande di Marilyn che lo incalzano sulla sua vita privata, sul valore della sua arte, sul rapporto che ha intrattenuto con le sue “superstar”: davanti a Warhol, e in mezzo al pubblico, si materializzano tre personaggi del suo passato: Edie Sedgwick, la ragazza venuta dal nulla che lui trasformò in un simbolo della Factory; Freddy Herko, il ballerino che danzava sui pattini; Valerie Solanas, la femminista che gridava la sua rabbia in piazza. Ciascuno di questi tre personaggi accusa Warhol di avergli rovinato la vita: Edie diventò tossicodipendente, Freddy si gettò dalla finestra di un palazzo, Valerie Solanas gli sparò un colpo di pistola che quasi lo uccise. Le superstar della Factory raccontano il successo e il fallimento, l’arte e la droga, la musica e il denaro: le contraddizioni che resero grande l’arte di Warhol e distrussero le vite di chi gli stava intorno. Warhol trasformò la sua vita un'opera d'arte o sfruttò le persone intorno a lui per vendere se stesso?
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Mirko Di Martino
• Data di uscita: 12 mar 2020
• ISBN: 9788835383963

Anteprima del libro

Indice

Exploding Plastic Warhol

Copyright

Personaggi

Il testo

1. Marilyn

2. Edie

3. Freddy

4. Valerie

5. Andy

Note e Bio

Retro copertina

Tavola dei Contenuti (TOC)

Exploding Plastic Warhol

Personaggi

Il testo

1. Marilyn

2. Edie

3. Freddy

4. Valerie

5. Andy

Note e Bio

Exploding Plastic Warhol

di Mirko Di Martino

I libri del Teatro dell'Osso

Copyright © 2020 Teatro dell'Osso

Via Carvaggio, 28 - 83047 Lioni

[e-mail]

www.teatrodellosso.it

Personaggi

Andy Warhol

Marilyn   è la Marilyn icona, quella ritratta da Warhol

Edie Sedgwick

Freddy Herko

Valerie Solanas

Un luogo che potrebbe essere un Club abbandonato o un Museo vuoto: una lunga passerella lo attraversa da parte a parte. L'azione si sviluppa su questa pedana dove i personaggi compaiono come evocazioni.

All'inizio dello spettacolo, Warhol è seduto a un'estremità della passerella, Marilyn è in piedi, nel lato opposto.

1. Marilyn

WARHOL ho fatto un sogno. Ho sognato che Billy Name viveva sotto le scale di casa mia e faceva capriole. Ed era tutto molto colorato, ma era anche inquietante perché i suoi amici avevano invaso casa mia, saltavano su e giù, si divertivano e avevano preso il sopravvento sulla mia vita. Erano come dei clown, ognuno era un clown in modo bizzarro, e venivano lì senza farmelo sapere. Venivano fuori la mattina, quando io non c'ero, e si divertivano, e poi tornavano a vivere nello sgabuzzino sotto le scale.

MARILYN ha dormito male, signor Robert?

WARHOL non dormo più bene da anni. Negli anni Sessanta dormivo due ore per notte, ma incontravo gente che non dormiva da giorni e diceva frasi del tipo: sto arrivando al nono giorno ed è meraviglioso.

MARILYN non siamo più negli anni sessanta.

WARHOL non per questo dormo meglio.

MARILYN prende ancora l'Obetrol?

WARHOL l'Obetrol non è più in commercio.

MARILYN tutto è in commercio, a New York, se sai dove cercarlo.

WARHOL non prendo più nulla. Sono solo andato a letto troppo tardi.

MARILYN è andato in giro? Credevo fosse rimasto a casa da solo.

WARHOL da solo? No. Io ho la malattia sociale, devo andare fuori tutte le sere.

MARILYN strano. Credevo invece che da un po' di tempo non facesse altro che restarsene a casa a guardare la TV.

WARHOL no, per niente. Ieri notte siamo andati a cena in un ristorante, poi in quel nuovo club sulla Quinta e allo Studio 54. Abbiamo incontrato tanta gente interessante. Adesso però dobbiamo far fruttare questi incontri. Dove sono Fred, Bob, e gli altri? Dobbiamo fare la riunione, pensare al pranzo. Basta col salmone affumicato e le tartine al caviale: andranno bene per il MoMa, ma per noi sono troppo costose. L'importante è che il bar sia ben fornito di vodka e tequila. L'alcol è fondamentale per agganciare il pesce, ma non bisogna neanche farlo bere troppo: non deve essere né così sobrio da tenersi stretto il portafoglio, né così ubriaco da non riuscire più a contare i soldi. Chi è la vittima, oggi? Dobbiamo farci commissionare un ritratto. E' ricca?

MARILYN lo è senz'altro: lei frequenta solo gente ricca, signor Robert.

WARHOL frequento quelli che possono spendere venticinquemila dollari per un ritratto di un metro per un metro.

MARILYN nonostante siano così cari, tutti vogliono un ritratto di Warhol.

WARHOL non vogliono i miei ritratti, vogliono