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Cathy Merlin 5 - Metamorfosi
Cathy Merlin 5 - Metamorfosi
Cathy Merlin 5 - Metamorfosi
E-book109 pagine1 ora

Cathy Merlin 5 - Metamorfosi

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Metamorfosi


Cathy fa finalmente conoscenza con i suoi nonni in Irlanda. Scopre due persone adorabili, e comincia a conoscere molte più cose sulle sue origini elfiche. Trova un libro scritto da sua mamma, Marie. Le classi scolastiche diventano sempre più esigenti e un ragazzo, Brady, comincia a interessarsi a lei. Cathy non è insensibile al suo fascino, ma non è facile avvicinarsi e cercare di capirsi... soprattutto quando non si sa come fare!


Caroline, che vive in Tailandia, la va a trovare durante le vacanze estive e le due amiche si ritrovano dopo tanto tempo, con un sacco di cose di cui parlare. Ma gli orchi sono sempre lì, in agguato. Vandorf mette in moto un macabro piano. Trova degli alleati inaspettati. E infatti, Méabh la strega conduce degli esperimenti segreti per creare un'arma fatale per attaccare gli elfi. A poco a poco, nelle città elfiche avvengono delle inspiegabili sparizioni. E quando Gwenola capisce finalmente cosa sta succedendo, sarà già troppo tardi... Un’avventura mozzafiato attende Cathy!


Cathy Merlin: una serie per i ragazzi, magica ed ecologica!


Inquinamento, cambiamenti climatici: le sfide attuali del nostro mondo sono numerose. Come spiegare ai più piccoli dei concetti così complessi? Come possiamo sensibilizzare i nostri figli su questi problemi e rinsaldare il legame con la natura? Il metodo più efficace è quello di usare fiabe e leggende e adattarle al duro contesto della realtà in cui è immerso oggi il nostro pianeta. Ecco cosa questa raccolta di brevi romanzi, ricca di positività, propone offre ai giovani adolescenti che hanno i piedi per terra ma che sanno ancora sognare!


“Cathy Merlin” è una serie di libri per ragazzi ricca di avventure magiche e costruttive. Ogni libro combina magia e realismo e si destreggia abilmente tra incantesimi e proprietà medicinali delle piante. Con umorismo e saggezza, Cristina Rebière ci fa viaggiare e sognare attraverso i continenti, ambientando le sue avventure in luoghi che esistono davvero e che ha visitato. Preparati a scoprire una serie originale e atipica che delizierà i lettori di tutte le età!

LinguaItaliano
Data di uscita2 set 2020
Cathy Merlin 5 - Metamorfosi
Autore

Cristina Rebiere

Courte biographie:Cristina Rebière est auteure de nombreux guides et livres. Elle a dirigé une maison d'édition, un parc d'aventures et mené à bien de nombreuses missions dans la fonction publique européenne. Elle est aussi spécialisée dans la formation continue.Ses origines:Après la Révolution roumaine, Cristina interrompt de brillantes études pour entrer à l'université en France où elle suit tout le cursus en faculté de droit et obtient une Maîtrise en Administration Économique et Sociale. D'abord chargée de communication dans un Institut Français en Allemagne, elle devient statisticienne à Bruxelles pour un bureau d'assistance de la Commission Européenne. De retour à Bucarest elle est successivement contrôleuse de gestion, directrice de maison d'édition, experte européenne puis professeure de français. En Roumanie elle fonde avec son mari une entreprise de team building puis le premier parc d'aventures jamais créé dans ce pays - construit de leurs mains - qui attirera des milliers de personnes, écoles et entreprises dans la pratique du sport et d'activités de cohésion en pleine nature. Avec son équipe, elle conçoit et construit des parcours d'escalade dans les arbres pour d'autres clients.Au rectorat de l'Académie de la Martinique, Cristina prend en charge la coordination de la Cellule Académique des Fonds Européens et de Coopération où elle accompagne les porteurs de projet dans le montage des dossiers, assure la formation en ingénierie de projet, gère un réseau de plus d'une soixantaine d'enseignants référents à l'ouverture internationale. Elle assure la gestion opérationnelle de plusieurs projets de coopération. Elle assure l'actualisation du site internet de la Délégation Académique aux Relations Internationales et à la Coopération.La pédagogie de Cristina Rebière est basée sur le pragmatisme et l'efficacité.Domaines de compétence:management de projet, voyage, marketing social de contenu, team building, formation initiale et continue, expertise en fonds européens, budgétisation, planification, productivité et stratégie, coaching, ingénierie financière, webmestre, statistiques, procédures, web intégration, conception graphique, communication, conception et construction de parcs d'aventure

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    Anteprima del libro

    Cathy Merlin 5 - Metamorfosi - Cristina Rebiere

    Autori

    1

    Emozioni e ricongiungimenti...

    Il cuore di Cathy batteva all’impazzata e aveva il fiato corto, talmente era forte l'emozione. Anche se aveva già incontrato i suoi nonni, era però la prima volta che formalizzavano i loro legami familiari, e che avrebbero finalmente potuto costruire delle relazioni più strette.

    Mona e Nicolae da parte loro attendevano questo momento da molto tempo, senza tuttavia immaginare che un giorno sarebbe diventato realtà. Le loro origini elfiche potevano mettere in pericolo la loro nipotina, che amavano tanto quanto avevano amato la sua mamma, Marie. Finalmente avrebbero potuto vederla più spesso, stringerla tra le braccia e circondarla del loro amore. Erano felicissimi, ma cionondimeno non dimenticavano il fatto che questo riavvicinamento avrebbe potuto anche metterla nei guai... Ma da quello che Charles aveva raccontato loro, gli orchi l'avevano già rapita una volta, quindi c'erano grandi possibilità che fossero già a conoscenza della sua origine. Ciò che li incuriosiva maggiormente era piuttosto il secondo incidente, quando solo l'amica di Cathy era stata rapita. Eppure Marie si era sacrificata per impedire a quelle stesse orribili creature di prendere la piccola Cathy per il loro rituale della pietra della Luna... Perché gli orchi avevano perso ogni interesse per la loro nipotina? Era davvero possibile che il piano di Charles finalmente funzionasse? I Merlin avevano in seguito lasciato la Birmania di nascosto e Charles aveva ottenuto una posizione sotto copertura in Germania, un grande paese europeo dove avevano maggiori probabilità di confondersi con il paesaggio e dove gli orchi avrebbero più facilmente perso le loro tracce. Temeva ancora per la vita di Cathy e in effetti il ​​suo piano aveva funzionato bene: nessuna di quelle viscide creature aveva mostrato la loro presenza fino all'incidente in Brasile.

    Anche Charles era commosso dall'incontro ufficiale di sua figlia con i suoceri. Era convinto che avere dei nonni che potessero prendersi cura di lei, con amore, avrebbe fatto a Cathy davvero bene – e fortunatamente quei due nonni avevano amore da vendere! Era anche felice del fatto che con loro avrebbe potuto condividere tutto ciò che faceva alla scuola di magia, e poteva chiedere loro dei consigli soprattutto riguardo alla battaglia contro gli orchi, a cui sembrava interessarsi sempre di più: quella che Marie aveva iniziato, poiché aveva intuito che quella razza non aveva pensieri pacifici e che un giorno avrebbero attaccato gli elfi, e che in aggiunta avrebbero voluto annientare la natura per garantire la loro sopravvivenza.

    Charles parcheggiò la macchina davanti a un carinissimo cottage. La casetta era tutta bianca, con i rivestimenti in legno dipinti di blu, sormontata da un grazioso tetto di paglia. Un’altra casetta, molto più piccola, era addossata ad angolo retto al cottage principale. Cathy scese in tutta fretta dalla macchina, spinta dalla sua irrefrenabile voglia di vedere quanto prima i suoi nonni, ma si fermò di botto di fronte al cancelletto di legno blu senza osare oltrepassarlo. Il suo cuore batteva così forte che aveva l’impressione che stesse per saltarle fuori dal petto. La tenda bianca che decorava la finestra d'ingresso del cottage si mosse e vide un viso sorridente che riconobbe immediatamente. Era proprio sua nonna che si affrettava ad aprire la porta.

    — Allora mia cara Cathy, cosa aspetti a spingere il cancello ed entrare? Le disse con voce affettuosa. Vieni piccola mia, sono così felice di vederti!

    Cathy non si fece pregare e aprì il cancello, precipitandosi verso Mona che la stava aspettando a braccia aperte. Si abbracciarono forte, con grande emozione.

    — Anche io sono così felice di sapere che sei la mia nonna! Quando ci siamo viste l’ultima volta non potevo certo immaginare che i genitori della mia mamma fossero in vita, aggiunse, con la voce rotta dalle lacrime che non riusciva più a contenere.

    — Non piangere tesoro mio, avevamo pensato che fosse meglio non dirti nulla per il tuo bene, ma credo che ci siamo sbagliati. In ogni caso, intendiamo recuperare tutto il tempo perduto e profittare al massimo della tua presenza in Irlanda, tra di noi, rispose senza lasciarla andare e dandole un sacco di baci, commossa tanto quanto la ragazzina.

    — Buongiorno Mona e... Nick! Disse Charles alla vecchia signora, ma anche a Nicolae che era appena apparso sulla soglia e che osservava la scena commovente che si svolgeva tra sua moglie e sua nipote.

    — Buongiorno Charles, rispose lui, stringendogli la mano e prendendolo tra le braccia. Siamo così felici di vedervi, siate i benvenuti tra di noi! Ciao Cathy, osò dire, dirigendosi verso di lei e approfittando del fatto che Mona stava abbracciando Charles per darle un bacio e fare una carezza, con grande tenerezza, sul volto di sua nipote.

    — Come sei diventata grande! E sei diventata ancora più bella dell'ultima volta che ti abbiamo visto. Proprio una bella signorina!

    — Grazie nonno, disse, avvolgendogli le braccia al collo e restituendogli con entusiasmo i suoi baci.

    Entrarono tutti in casa e Cathy scoprì per la prima volta l’universo dei suoi nonni. Durante il loro precedente soggiorno in Irlanda avevano vissuto nel loro cottage, che a sentire suo padre non si trovava molto lontano, ma i Merlin non avevano mai avuto l'opportunità di andare a casa di Mona e Nick.

    L'interno era molto confortevole, con delle belle decorazioni in rosa e verde pallido: dei graziosi piatti dipinti erano appesi alle pareti, e vi erano anche dei piccoli arazzi di grande delicatezza che rappresentavano delle donne intente a svolgere delle scene di vita quotidiana. Un orologio con una bella rosa al centro e dei graziosi arabeschi floreali tutt'intorno troneggiava sul muro, sopra a un comodissimo divano color rosa scuro, in velluto e con dei piccoli cuscini rotondi. Cathy approfittò dell'invito di sua nonna a sedersi sul divano, mentre i due uomini si sedettero ciascuno sulle due poltrone che si trovavano ai lati del divano. Mona scomparve in cucina e tornò con un vassoio sopra il quale c'erano cinque tazze che fecero immediatamente innamorare Cathy:

    — Le tue tazzine sono bellissime! esclamò lei.

    — Oh, è stata tua mamma che ce le ha portate come regalo da uno dei suoi viaggi in Spagna con tuo papà, vero Charles?

    — In effetti, si era innamorata a prima vista di queste tazze non appena le aveva viste in un negozietto a Toledo. Aveva gli occhi che brillavano proprio come i tuoi in questo momento! aggiunse sorridendo.

    — È vero che assomigli così tanto a tua mamma che mi sembra di vedere lei mentre ti guardo, disse nostalgicamente Nicolae.

    — Allora Cathy, una cioccolata per te? chiese Mona che aveva sistemato il vassoio sul tavolino che in realtà era uno scrigno di legno finemente intagliato.

    — Sì Mona, con piacere. Ma ditemi, come vi devo chiamare? Nonna e nonno, o Mona e Nick? osò finalmente porre la domanda che la stava torturando da qualche tempo.

    — Come vuoi e come preferisci mia cara! Per noi sarà la stessa cosa.

    — Allora penso che vi chiamerò per nome, rispose lei

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