La Valle delle Farfalle

Di Michela Zallot Titton

C’era una valle dove le farfalle vivevano felici. Ma un giorno la vanità, invidiosa di quelle splendide creature decise di gettare un maleficio su di loro. Le giovani crisalidi non sarebbero mai diventate farfalle. La vecchia Saturnia suggerisce alle farfalle il modo per togliere il maleficio e il nome della prescelta per affrontare un rocambolesco viaggio alla ricerca del fiore della vita. Sarà l’innocenza di Celastrina, il coraggio di Apollo e il perdono delle farfalle della valle a sconfiggere la vanità incarnata nel corpo di Vanessa. Sarà come sempre l’amore a sconfiggere il male.

• Lingua: Italiano
• Editore: Michela Zallot Titton
• Data di uscita: 14 ago 2012
• ISBN: 9781476383217

Anteprima del libro

La Valle delle Farfalle

di Michela Zallot Titton

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Michela Zallot Titton su Smashwords

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La Valle delle Farfalle

Copyright 2012 Michela Zallot Titton

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La Valle delle Farfalle

C’era una valle, dove le farfalle vivevano felici. I fiori le ammiravano volare mentre il sole splendeva alto nel cielo.

Su ordine della farfalla Saturnia si doveva fare silenzio per non disturbare i piccoli bruchi che dormivano sotto la corteccia staccata di un vecchio tronco di pino. Le mamme farfalla dopo averli sfamati con foglie fresche li avevano addormentati nelle culle bozzolo e ora attendevano che si trasformassero in farfalle. Nella valle delle farfalle regnava l’ armonia.

Ma la Vanità, invidiosa di quelle splendide creature, decise di rubare la loro bellezza,quindi pensò di gettare un maleficio sulle crisalidi affinché non mettessero le ali.

Quel giorno i girasoli abbassavano già il capo verso ponente, quando una graziosa farfallina azzurra, di nome Celastrina, si posò sulla corteccia del pino per vegliare sulle crisalidi. Le esili antenne,gli occhietti tondi e il corpo affusolato facevano di lei una farfalla originale dall’aspetto delicato. Di lì a poco arrivò anche Cupido, un farfallino bruno altrettanto minuto