Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

Giochi Di Specchi: Un Racconto
Giochi Di Specchi: Un Racconto
Giochi Di Specchi: Un Racconto
E-book139 pagine1 ora

Giochi Di Specchi: Un Racconto

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

Una storia nata dall'intreccio delle vite di un gruppo di amiche di lunga data e delle loro famiglie, fino ai loro momenti più bui.
In una città senza nome, sei giovani donne vivono gli alti e bassi dell'esistenza come possono. Poi una di loro, la più giovane e brillante, sopraffatta dagli eventi, si suicida: è un evento scioccante per tutte le altre, eppure la vita deve continuare.
Ma dopo molti anni, un'altra tragedia sconvolge di nuovo la loro vita: è una morte annunciata da presagi e voci dal passato... e non sarà la sola.

LinguaItaliano
Data di uscita4 ott 2020
ISBN9781005863692
Giochi Di Specchi: Un Racconto
Autore

Fabrizio Frosini

Born in Tuscany, Italy. Currently living close to Florence and Vinci, Leonardo's hometown. Doctor in Medicine, specialized in Neurosurgery, with an ancient passion for Poetry, he is the Author of over 2,000 poems published in 20 personal books. Frosini writes in Italian, his native language, and English. He is the founder of the International Association "Poets Unite Worldwide," with which he has published more than 50 Anthologies. Among his own books: «The Chinese Gardens - English Poems», «Prelude to the Night», «Anita Quiclotzl & Her Souls - Anita Quiclotzl e le Sue Anime» (Bilingual Ed.) - [for the others, see below].~*~In Frosini's Poetry:1. The Truth is Affirmed ; 2. Beauty is Conveyed ; 3. The Personal becomes the Universal.One of the key terms in contemporary poetry is 'POETRY OF WITNESS'. "Florence, A Walk With A View" is an excellent example of this type of poem. It exchanges the anger we experienced in the preceding poem with melancholy, but this is a haunted and desperate melancholy, not at all like the word's root meaning of sweet sorrow. Yet, in Fabrizio Frosini's poem, the city charms the visitor with its natural beauty - "the silky lights of the / Sunset" - and artistic ambiance - "the intimate warmth of nostalgia that makes / Your heart melt at the sight around".In the finest poetry, beauty is conveyed in all of it sensuous and spiritual glory. The title "Water Music" refers to one of Handel's most popular works, a masterpiece of baroque melody, rhythm and harmony. The poem, however, is not about this music.. here is a shining element of the beauty this poem conveys - "I was in my room, staring at the clear sky through the window. The moon, so pale and magical, drawing my imagination to her. In my ears Handel's music was playing softly." - There is the beauty of VITA NOVA, in this Frosini's poem: Dante's idealization of Beatrice with its artistic and moral benefits experienced by a contemporary couple. And finally the beauty of sublimation, when an otherwise sensuous experience must be transferred to the plane of the Imagination. Other Frosini's poem, like "Nocturnal Snowing", are Poems of Memory, that reveal the persistence of an experience of mutual attraction in the poet's life over many decades. There, a young woman, who is forever young and lovely in the poet's mind, becomes a touchstone of emotional value. But not all good experiences are given a future by the hand of fate. And so Frosini's poetry also explores the emotional consequences of the loss of such a promising moment... The prevailing reaction in reader after reader is that Frosini's verses relate to their emotional lives. In other words, Fabrizio Frosini's personal experience reflects their personal experience, and thus the Personal becomes the Universal...~*~Books published as sole Author:(*BE*: Bilingual Editions, English–Italian ; All books have PAPERBACK and EBOOK Editions)– «The Chinese Gardens – English Poems» – English Ed. – (published also in Italian Ed.:– «I Giardini Cinesi» – Edizione Italiana);– «KARUMI – Haiku & Tanka» – Italian Ed.;– «Allo Specchio di Me Stesso» ('In the Mirror of Myself') – Italian Ed.;– «Il Vento e il Fiume» ('The Wind and the River') – Italian Ed.;– «A Chisciotte» ('To Quixote') – Italian Ed.;– «Il Puro, l'Impuro – Kosher/Treyf» ('The pure, the Impure – Kosher / Treyf') – Italian Ed.;– «Frammenti di Memoria – Carmina et Fragmenta» ('Fragments of Memories') – Italian Ed.;– «La Città dei Vivi e dei Morti» ('The City of the Living and the Dead') – Italian Ed.;– «Nella luce confusa del crepuscolo» ('In the fuzzy light of the Twilight') – Italian Ed.;– «Limes —O La Chiave Dei Sogni» ('The Key to Dreams') – Italian Ed.;– «Echi e Rompicapi» ('Puzzles & Echoes') – Italian Ed.;– «Ballate e Altre Cadenze» ('Ballads and Other Cadences') – Italian Ed.;– «Selected Poems – Επιλεγμένα Ποιήματα – Poesie Scelte» – Greek–English–Italian (Αγγλικά, Ελληνικά, Ιταλικά – Greek translation by Dimitrios Galanis);– «Prelude to the Night – English Poems» – English Ed. (published also in Italian Ed.:– «Preludio alla Notte» – Edizione Italiana);– «A Season for Everyone – Tanka Poetry» – English Ed.;– «Evanescence of the Floating World – Haiku» – English Ed.;– «From the Book of Limbo – Dal Libro del Limbo» – *BE*;– «Anita Quiclotzl & Her Souls – Anita Quiclotzl e le Sue Anime» – *BE*.~*~Forthcoming publications:– «Mirror Games — A Tale» – English Edition (also in Italian Ed.:– «Giochi di Specchi — Un Racconto»);– «Il Sentiero della Luna» ('The Moon's Path') – Italian Edition.~*~For the Anthologies published by Fabrizio Frosini with "Poets Unite Worldwide", see Frosini's profile as a PUBLISHER, or POETS UNITE WORLDWIDE's profile.~*~Some of Frosini's poems are also published in the Anthology "Riflessi 62" (Italian Edition), edited by Pagine Srl.~*~Facebook:https://www.facebook.com/poetsuniteworldwide/Website address:https://poetsuniteworldwide.org/Blog:https://poetsuniteworldwide.wordpress.com/Twitter username:@fabriziofrosini

Leggi altro di Fabrizio Frosini

Autori correlati

Correlato a Giochi Di Specchi

Ebook correlati

Fantasy per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su Giochi Di Specchi

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    Giochi Di Specchi - Fabrizio Frosini

    PARTE I.

    OLIVIA E LE AMICHE

    Capitoli 1~6

    Olivia

    Le Cinque Signore delle Dieci in punto

    Amore Eterno — La bisnonna di Julia

    La vita coniugale di Helen

    Julia & Charles

    Dal diario di Charles il Vecchio

    CAPITOLO PRIMO

    OLIVIA

    Qualche capello bianco qui e là —comunque pochi. Qualche ruga sul volto —nessuna profonda.

    «Pochi tocchi di trucco e tutto si aggiusta, non è vero?»

    Ma il tempo passa per tutti: la giovinezza era lontana. Lo sapeva bene.

    «Ed eccomi giunta all'età che volge al declino: La clorofilla svanisce e...»

    I suoi occhietti neri e luccicanti fissarono lo specchio

    «..Ah, i colori accattivanti dell'autunno finalmente si illuminano!»

    Un sorriso ironico, sotto il naso all'insù, sottolineò l'analogia, mentre immaginava una vocina sussurrarle:

    Mi stai perdendo.. Sono anni che mi stai perdendo..

    Aveva percepito simili voci tante altre volte, ma mai aveva dato loro importanza. Continuò a non farlo:

    «Perché dovrei preoccuparmi dell'inevitabile? Il tempo passa per tutti: un soffio di vento spira, e ciò che eri vola via..»

    Il suono del campanello interruppe le sue meditazioni: Miriam, la sua amica da sempre, era arrivata —come al solito, abbondantemente in anticipo.

    Per loro era una tradizione consumare il brunch nello stesso ristorante, ogni seconda domenica del mese. Lì, con altre tre amiche di vecchia data, erano conosciute come Le Cinque Signore delle Dieci In Punto —quella era l’ora in cui arrivavano, sedendosi sempre allo stesso tavolo, nella saletta più piccola, finestrata su due lati. Là conversavano amabilmente, sorseggiando tè e aspettando che il buffet fosse pronto.

    Avevano iniziato quella tradizione nel loro ultimo anno all'università. A quel tempo erano in nove —tutte donne e tutte brillanti studentesse. Quasi tutte loro si conoscevano dai tempi del liceo, anche se poi avevano scelto facoltà universitarie diverse. Ma il legame di amicizia era rimasto. Erano trascorsi ben ventidue anni da allora. Tre delle amiche di un tempo, dopo essersi sposate, si erano trasferite altrove. La quarta si era tolta la vita pochi anni dopo la laurea. Era stato un brutto colpo per tutte loro: estrosa e tuttavia timida, Margaret era la più intelligente del gruppo —nessuna di loro si era mai immaginata che una ragazza così intellettualmente vivace potesse suicidarsi. Ma la vita è imprevedibile. Così come l'animo umano.

    «Hai sentito?» Un'accigliata Miriam disse all'amica: «La Casa Bianca afferma che la fuoriuscita di petrolio dalla Deepwater Horizon è probabilmente il più grande disastro ambientale avvenuto negli Stati Uniti. Inoltre, secondo molti esperti, la profondità della fuoriuscita rappresenta una minaccia per l'ambiente la cui gravità potrà essere conosciuta solo negli anni a venire. In poco tempo grandi quantità di petrolio finiranno sulla costa e, per molti anni, importanti aree di riproduzione per animali marini e uccelli saranno contaminate: un disastro inimmaginabile! E non solo gli animali, anche le persone soffriranno. BP dovrà pagare per tutto questo.. Sono dei criminali!» ¹

    Miriam, insegnante di matematica al liceo, era un'attivista ambientale. Da molto tempo membro di Greenpeace, aveva anche preso parte a due importanti azioni dell'associazione. In particolare, si era sempre detta contraria alle trivellazioni petrolifere marine e quando, nel marzo del 1989, la Exxon Valdez aveva causato il grande disastro ambientale nel Prince William Sound (41 milioni di litri di petrolio greggio si riversarono in mare, a seguito della collisione con uno scoglio), lei era partita come volontaria alla volta dell’Alaska, per aiutare nell’immane opera di ripulitura — «Sono state le quattro settimane più dure della mia vita. Davvero dure. Nei primi giorni, più di una volta ho pensato di non farcela. Ti dai da fare tutto il giorno e cosa ottieni? Per gli uccelli marini, solo un 15 per cento di sopravvivenza. Fra i mammiferi, come le lontre, il tasso di sopravvivenza è più alto, ma è comunque davvero deprimente. Ma ce l'ho fatta. E credetemi, ne è valsa la pena.» Aveva confessato alle amiche, al ritorno.

    Ora la gravità del danno ambientale nel Golfo del Messico appariva addirittura superiore all’orribile disastro di ventuno anni prima.

    «Oh sì, la pagheranno, puoi starne certa. Non solo il nostro governo, anche gli stessi azionisti della compagnia costringeranno BP e i suoi manager a confrontarsi con la realtà. E ci dovranno essere limitazioni all’attività di estrazione, oltre che controlli più severi da parte delle agenzie federali. Ma sappiamo bene che la cupidigia umana non conosce ostacoli, purtroppo.» Concluse amaramente Olivia, sulla scorta della sua personale esperienza dell'anima umana, nonché come avvocato.

    Nel parcheggio del ristorante incontrarono la sempre deliziosamente eccentrica Sophie.

    Sophie, laureata in economia, aveva lavorato nell'azienda del padre come dirigente per quindici anni. Quando l'azienda fu venduta, non avendo problemi economici quale unica erede del ricco patrimonio familiare, aveva però preferito ritirarsi. Ora, divorziata e con l'unico figlio, William, che aveva appena iniziato l'università, si stava semplicemente godendo la vita.

    Vedendole, esuberante come sempre, saltò giù dalla sua BMW 325i SE Cabrio rossa, e andò loro incontro, salutandole con la mano. Indossava un delizioso vestito azzurro a mezza manica, e sfoggiava gioiosamente una nuova acconciatura e un nuovo paio di orecchini. Un paio di splendide scarpe blu scuro dai tacchi alti e un'elegante borsetta completavano l'abbigliamento.

    «Accipicchia, è proprio bella!» Osservò Miriam.

    «La bellezza in persona. Diciamo la verità: è sempre stata la più bella.» Aggiunse Olivia, senza alcuna nota di invidia —fin dai tempi dell'università aveva sempre provato affetto per l'amica e, benché anche lei fosse una bella ragazza, aveva sempre riconosciuto che la bellezza di Sophie era ineguagliabile.

    Sophie raggiunse le amiche e, sorridendo, si esibì in una piroetta. Poi seguirono gli abbracci e i baci.

    «Beh, ragazze, vi piace la mia nuova acconciatura?» Chiese Sophie, indicando la nuova acconciatura corta e casual —semplice ma molto graziosa, con le ciocche nere lisce e morbide disposte in perfetta eleganza.

    «Oh mio Dio.. Vuoi farci morire d'invidia! Sei bellissima, cara! Come se tu fossi ringiovanita di almeno dieci anni!» Esclamò Miriam.

    «Davvero. Dunque raccontaci come festeggerai il tuo trentacinquesimo compleanno, il mese prossimo. Sicuramente non come ho fatto io lo scorso marzo, per il mio quarantacinquesimo. Giusto?» Aggiunse scherzosa Olivia.

    Al che, Sophie, con un largo sorriso:

    «Considerando che sono molto più giovane di voi, care le mie vecchiette —ben tre mesi più giovane di te, Olivia cara, e quasi cinque lunghi mesi rispetto a te, nonna Miriam— ho tutta l'intenzione di regalarmi una festa di compleanno coi fiocchi! Ma non dirò nulla: sarà una sorpresa per tutti gli invitati; voi comprese, ovviamente.»

    Con uno scoppio di risa, entrarono nel ristorante, dirigendosi al tavolo dove Julia ed Helen erano ad attenderle, e le trovarono impegnate a leggere un articolo sul New York Times. L’articolo riguardava il disastro ambientale nel Golfo del Messico. Julia ne rilesse l’incipit a voce alta, per le nuove arrivate:

    «Ascoltate, ragazze: "Per lunedì ..cioè domani.. BP si prepara a installare una valvola di bloccaggio su una delle tre perdite di petrolio che fuoriescono dal pozzo al largo della costa di New Orleans, nel tentativo di arginare quello che il presidente Obama ha definito un 'disastro ambientale potenzialmente senza precedenti'."» ²

    «Un dirigente BP ha detto che si è trattato di una terribile fatalità, e che sono molto dispiaciuti per le conseguenze.» Aggiunse Helen.

    Miriam non riuscì a controllare la sua rabbia e sbottò, dicendo:

    «Non importa cosa dicono; un crimine è un crimine, non è vero? E questo è un crimine contro la Natura!»

    Poi esclamò: «Barack, devi vietare le trivellazioni marine!»

    CAPITOLO SECONDO

    LE CINQUE SIGNORE DELLE DIECI IN PUNTO

    Julia, vedendo Olivia cambiare più volte posizione sulla sedia:

    «Ti trovi bene lì?»

    Olivia: «Neanche un po'. Mi servirebbe un cuscino: non so cos’abbiano usato per l'imbottitura di questa seggiola.. Mi sembra di sedere su una pietra.»

    Julia: «Cara, sei così magra.. tutta pelle e ossa! È questo il tuo problema, non la sedia.»

    Sophie, sorridendo: «Magra come il mio povero vecchio Oscar.»

    Helen: «È ancora vivo il tuo vecchio Malinois?»

    Sophie, con un tono di voce avvilito:

    «Sì, ma ha 14 anni —davvero tanti per un cane— e soffre di problemi cardiaci e digestivi. Due mesi fa è stato molto male, tanto che il veterinario aveva consigliato l'eutanasia nel caso fosse peggiorato, per non farlo soffrire. Ma grazie al cielo, con le cure è migliorato.»

    Helen: «Oh, poverino. Tuttavia, la nostra Olivia semplicemente non mangia abbastanza. Tesoro, sembri un fiammifero! Devi assolutamente mettere su carne, così da tornare la splendida ragazza che eri, prima che

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1