Preparazioni e rimedi comprovati

Di Dr. Johannes Schön

Molte persone sono alla ricerca di alternative nella naturopatia alle sostanze chimico-sintetiche della medicina tradizionale. Questo libro offre una sintesi di preparati e rimedi naturali comprovati. All'inizio dei rispettivi capitoli, le malattie vengono descritte brevemente e in modo comprensibile anche per i "profani" della medicina; in seguito si viene a conoscenza dei rimedi casalinghi di comprovata efficacia, le miscele di tè, le linee guida nutrizionali, le piante medicinali, i sali di Schüssler e i rimedi omeopatici. Questo libro è adatto come manuale per medici "profani" per l'auto-medicamento, ma anche per medici e terapisti, al fine di raggiungere una prescrizione o una consultazione nella medicina naturopatica di successo sulla base della diagnosi.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 10 apr 2021
• ISBN: 9781071595992

Anteprima del libro

Preparazioni e rimedi comprovati

Dottor Johannes Schön

Introduzione

La naturopatia può essere intesa come un percorso di impulsi delicati o come stimolo per l'organismo umano a ritrovare la sua strada individuale verso la salute. Sintomi come, ad esempio, la febbre, non sono quindi una malattia da combattere, ma piuttosto esprimono il desiderio dell'organismo di affrontare un disturbo come la febbre in modo costruttivo come se fosse un'infezione, al fine successivamente di ritrovare l'equilibrio. Vogliamo sostenere questi sforzi di autoguarigione con la naturopatia. Gli antibiotici e gli antipiretici solitamente prescritti dalla medicina ortodossa, invece, rallentano efficacemente il sistema immunitario e le infezioni cronicamente ricorrenti si verificano a causa di una difesa immunitaria indebolita. Questo libro fornisce suggerimenti, per preparazioni comprovate, che sostengono e rafforzano le tendenze di autoguarigione dell'organismo. In ogni capitolo, le diagnosi e i sintomi associati vengono prima di tutto spiegati dal punto di vista della medicina convenzionale.

Seguono suggerimenti dal campo dei rimedi casalinghi con consigli sulla nutrizione, sulla preparazione del tè, sulle applicazioni esterne e sull'organizzazione della vita in generale, cioè tutto ciò che le persone colpite possono fare per contribuire alla propria guarigione. Nella sezione successiva vengono descritte le piante medicinali, i loro ingredienti e le modalità d'azione e vengono mostrati anche alcuni collegamenti storicamente interessanti.

Seguono i sali di Schüssler, che da un lato sono minerali omeopatici potenziati e dall'altro vengono utilizzati secondo aspetti fisiologici e non secondo quelli omeopatici. Le sostanze menzionate nel capitolo sui singoli rimedi omeopatici rappresentano solo una piccola selezione. Secondo l'omeopatia classica secondo Hahnemann, i rimedi sono selezionati in base alla somiglianza delle schede tecniche dei rimedi e dei sintomi da osservare individualmente.

Con i singoli rimedi omeopatici è possibile stimolare una guarigione duratura e profonda, ma sono necessari molti anni di formazione e una buona conoscenza dei farmaci, per poter affrontare con successo e in modo responsabile le maggiori potenze omeopatiche. In questo modo, ogni capitolo apre un mondo di naturopatia sempre più raffinato. Di sezione in sezione - rimedi casalinghi, fitoterapia, sali di Schüssler, singoli rimedi omeopatici - le informazioni diventano sempre più raffinate e differenziate, per così dire. Questo non rende più facile la scelta di un particolare rimedio, ma il risultato è tanto migliore se si sceglie il rimedio corretto - una correlazione nota dalla tecnologia dell’informazione e dalla biocibernetica: più piccole e specifiche sono le informazioni sul rimedio, migliore e più efficace è la reazione del sistema biologico.

Terapie costituzionali come l'Ayurveda, la medicina tradizionale cinese e l'omeopatia costituzionale non sono state prese in considerazione in questo libro, poiché questi sistemi olistici richiedono una specifica e completa formazione. Un argomento completamente diverso è la politica sanitaria: purtroppo, nell'attuale sistema sanitario, non si può escludere un'interazione tra la lobby farmaceutica e la politica e i costi della maggior parte dei preparati naturopatici non sono coperti dalle compagnie assicurative sanitarie. Per questo motivo molte persone assumono prima di tutto la medicina convenzionale a buon mercato prescritta dal medico della mutua, che è coperta dalle compagnie assicurative sanitarie. Solo quando a un certo punto si rendono conto che questi farmaci possono essere utilizzati solo per combattere i sintomi in modo continuo e non per curarli, oppure se hanno figli e non vogliono che assumano farmaci pesanti, vanno da un omeopata o da un medico naturopata.

Il modo più sensato sarebbe in realtà il contrario: prima di tutto stimolare l'autoguarigione con metodi di guarigione naturali e delicati e solo allora, quando le forze auto-regolatrici del corpo non sono in grado di affrontare una malattia grave, si possono utilizzare i costosi farmaci della medicina convenzionale. Con questo concetto, le aziende farmaceutiche guadagnerebbero meno, ma il sistema sanitario sarebbe alleggerito, si verificherebbero meno malattie croniche e i contributi potrebbero essere ridotti. L'argomentazione comune contro tutto ciò è che l'efficacia della naturopatia non sia stata dimostrata. A conferma di ciò, vengono citati i cosiddetti studi in doppio cieco in cui né il medico prescrivente né il paziente sanno se hanno ricevuto il vero farmaco o solo un placebo (farmaco finto). Tuttavia, la naturopatia e soprattutto l'omeopatia è difficilmente compatibile con gli studi in doppio cieco statisticamente valutati e con i collettivi di pazienti, perché in naturopatia l'individualità della prescrizione è in primo piano. Gli studi medici convenzionali in doppio cieco considerano solo i cosiddetti fatti concreti (ad esempio, il verificarsi di un infarto, il numero di morti in un certo periodo di tempo), mentre sono letteralmente ciechi in termini di benessere e della qualità della vita! Nella naturopatia e soprattutto nell'omeopatia classica, invece, ci interessa di più la domanda: la singola persona è del tutto migliore, l'energia vitale può tornare a fluire liberamente, la gioia di vivere è tornata, è tornata ad avere più senso?

Suggerimenti per l'applicazione pratica

I rimedi naturopatici possono essere combinati tra loro, perché appartengono a diversi livelli energetici, come spiegato sopra. Nel complesso, meno stimoli mirati si applicano, meglio l'organismo può reagire.

Rimedi casalinghi e misure di sostegno

Qui troverete consigli e suggerimenti utili su alimentazione, applicazioni esterne, stile di vita e alcune miscele di tè per le rispettive malattie.

Piante medicinali

Alcune importanti piante medicinali con i loro ingredienti ed effetti sono spiegate per comprendere meglio gli ingredienti nella parte della preparazione. Una raccolta più dettagliata delle piante medicinali, degli ingredienti e dei loro effetti si trova in Naturheilkunde kompakt[1].

Sali di Schüssler

I sali di Schüssler sono adatti per l'auto-trattamento e per il supporto di altre forme di terapia. Per disturbi lievi, prendere 2 compresse 3 volte al giorno, la metà della dose per i bambini sotto i 12 anni di età. In caso di disturbi acuti, l'assunzione può essere ripetuta anche ad ogni ora. Non appena i sintomi migliorano (spesso dopo qualche giorno in caso di disturbi acuti, e dopo diverse settimane in caso di disturbi cronici) l'assunzione viene interrotta.

Il Sale di Schüssler n.7 è una forma speciale di rimedio, è diventato particolarmente popolare con il numero 7 (Magnesium phosphoricum) e si è dimostrato efficace. Circa 10 compresse vengono sciolte in un bicchiere d'acqua bollente e poi bevute a sorsi quando è il più caldo possibile, ciò ne intensifica l’effetto.

Rimedi omeopatici singoli

I rimedi omeopatici singoli menzionati rappresentano solo una piccola selezione. Si deve scegliere il rimedio più adatto ai sintomi. Ciò che è spesso importante nel processo di selezione sono le modalità (quando migliora, quando peggiora?) e soprattutto i fattori scatenanti dei disturbi (cosa ha causato i disturbi?).

Per la scelta della potenza, si consiglia piuttosto l'uso di basse potenze (D6, D12, C6, C12), che possono essere prese o tre volte al giorno in caso di disturbi acuti o con il metodo del bicchiere d'acqua in caso di disturbi più gravi: lasciate sciogliere 5 globuli in bocca e poi sciogliete 10 globuli in acqua e mescolate bene con un cucchiaio di plastica. Prendere un cucchiaino di questa miscela ogni ora o anche più spesso a seconda dei sintomi (mescolare bene ogni volta) fino a quando i sintomi non migliorano. I rimedi omeopatici possono essere assunti sotto forma di globuli (globuli di zucchero), sotto forma di compresse e anche sotto forma di gocce (miscela alcol-acqua). 5 globuli corrispondono a una compressa o 5 gocce.

A volte i rimedi omeopatici causano dei peggioramenti iniziali, il che indica che l'organismo reagisce positivamente ad essi. In questo caso, l’assunzione deve essere interrotta e la malattia dovrebbe guarire presto. Con le malattie acute, le reazioni iniziali sono difficilmente prevedibili e di solito c'è un miglioramento immediato (se c’è stata la giusta scelta del rimedio). Anche in questo caso l’assunzione deve essere interrotta. Se non c'è un peggioramento iniziale e nessun miglioramento (in caso di malattie acute al massimo entro un giorno, in caso di disturbi cronici al massimo dopo 1-2 settimane), la scelta dei farmaci dovrebbe essere riconsiderata. L'effetto della fine dell’informazione energetica dei rimedi omeopatici può essere contrastato da caffè, forti oli di menta, unguenti freddi contenenti canfora e altri forti oli essenziali. Dovrebbero quindi essere evitati durante il trattamento omeopatico. Alcuni omeopati consigliano anche un dentifricio omeopatico speciale, come minimo non dovrebbe essere assunto (globuli che si sciolgono in bocca) immediatamente prima o dopo aver lavato i denti.

Malattie croniche complesse come neurodermite, asma, ADHD, malattie autoimmuni, ecc. non dovrebbe mai essere trattati da solo, ma solo da esperti omeopatici! Informazioni più dettagliate sulle modalità d'azione e sull'applicazione dell'omeopatia si trovano in Naturheilkunde kompakt.

Apparato respiratorio e raffreddore

I raffreddori comuni sono anche chiamati infezioni simil influenzali e sono solitamente causati da virus. Finora sono stati identificati centinaia di diversi virus del raffreddore. Questi sono trasmessi da minuscole goccioline, quando si tossisce e si starnutisce o per contatto diretto. La mucosa viene danneggiata dai virus e di conseguenza i batteri si insediano, il che porta ad ulteriori infezioni come la sinusite o l’infiammazione dell'orecchio medio. Dopo un periodo di infezione (periodo d’incubazione) di 1 - 3 giorni, le persone colpite hanno la febbre, si sentono molto male, soffrono di mal di testa, dolori agli arti e alla schiena. Inoltre, soffrono di rinite, tosse, mal di gola e di raucedine.

La vera influenza (influenza) deve essere distinta dalla solita infezione influenzale. Questa è accompagnata da un'infezione acuta delle vie respiratorie ed è spesso associata a febbre alta e ad una forte sensazione di malattia. Se il decorso della malattia non presenta complicazioni, i sintomi si attenuano dopo poco meno di una settimana. Soprattutto gli anziani e i pazienti con immunodeficienza o