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Julius Evola: Vita arte poesia eros come pensiero e virus
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Julius Evola: Vita arte poesia eros come pensiero e virus
E-book65 pagine46 minuti

Julius Evola: Vita arte poesia eros come pensiero e virus

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Info su questo ebook

Attraverso il “vivere pericoloso”, l’arte e la poesia, l’eros di Julius Evola (1898-1974) – come pensiero e virus in pubblicazioni, convegni e manifestazioni dal 2005. Ultimamente le espressioni della sua esistenza ispirano la mia “eros-narrazione” fantastica. Il nome di Evola continua a essere considerato, in alcuni ambiti, un tabù in Italia. Questo occultamento mi ha indotto a curare una mostra sul suo lavoro artistico a Reggio Calabria (2005), che ho visto attraverso l’alchimia dell’astrazione mistica. La sua arte e poesia sconfinante “guardano” le avanguardie storiche più radicali, come il Futurismo e il Dada (di cui in Italia è il principale esponente). Uno degli aspetti del pensiero di Evola più coinvolgente è la sua dotta “lettura” dell’eros per mezzo del libro Metafisica del sesso (1958), che analizza varie dottrine. La sua importanza consiste anche nel far conoscere testi e saperi antichi, in anticipo sulla cultura del tempo, e, talvolta, ancora oggi oscuri o poco conosciuti. (V.C.)
LinguaItaliano
Data di uscita3 mag 2021
ISBN9791220299756
Julius Evola: Vita arte poesia eros come pensiero e virus

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    Anteprima del libro

    Julius Evola - Vitaldo Conte

    DIGITALI

    Intro

    Attraverso il vivere pericoloso, l’arte e la poesia, l’eros di Julius Evola (1898-1974) – come pensiero e virus – in pubblicazioni, convegni e manifestazioni dal 2005. Ultimamente le espressioni della sua esistenza ispirano la mia eros-narrazione fantastica. Il nome di Evola continua a essere considerato, in alcuni ambiti, un tabù in Italia. Questo occultamento mi ha indotto a curare una mostra sul suo lavoro artistico a Reggio Calabria (2005), che ho visto attraverso l’alchimia dell’astrazione mistica. La sua arte e poesia sconfinante guardano le avanguardie storiche più radicali, come il Futurismo e il Dada (di cui in Italia è il principale esponente). Uno degli aspetti del pensiero di Evola più coinvolgente è la sua dotta lettura dell’eros per mezzo del libro Metafisica del sesso (1958), che analizza varie dottrine. La sua importanza consiste anche nel far conoscere testi e saperi antichi, in anticipo sulla cultura del tempo, e, talvolta, ancora oggi oscuri o poco conosciuti. (V.C.)

    Chi possiede un solo mezzo espressivo, non è artista…

    Julius Evola

    MASCHERE DI EVOLA COME PERCORSO CONTROCORRENTE

    Julius Evola: Arte come Alchimia, mistica, biografia (Reggio Calabria, 2005)

    L’indicazione sopracitata è il titolo dell’esposizione che ho curato sul lavoro artistico (con documentazione) di Julius Evola a Reggio Calabria (Castello Aragonese) nel 2005-06. La mostra e l’annesso convegno hanno costituito per me, in quel momento, un’attendibile cartina di tornasole sulla situazione di questo autore. I suoi accostamenti di pensiero controcorrente hanno contribuito, infatti, a problematizzare l’iniziativa, attraverso un certo ostracismo da parte della stampa e una sotterranea volontà di occultamento a tutto campo. Mentre riscuoteva un notevole successo di pubblico.

    Il catalogo della mostra reggina (Liriti Ed., 2005), da me curato, risulta una significativa testimonianza dell’iniziativa: il mio testo diviene una personale partenza per successivi approfondimenti e viaggi testuali. Per l’occasione creo una manipolazione digitale su Evola (che uso in parte come copertina del catalogo): è costituita da un frammento di un suo ritratto fotografico interagente con un frammento di una sua opera. L’immagine vive compiutamente in una tavola (in esemplari numerati) , su cui scrivo Attraversando Julius Evola. Questa diviene la copertina di questo e-book.

    Oggi l’opera artistica di Evola tende a essere sdoganata completamente, anche perché i suoi lavori sono entrati nelle aste d’arte con valutazioni economiche ragguardevoli. Ciò può essere un elemento indubbiamente positivo per la sua completa rivalutazione. Ma, nel contempo, constato che si sta sviluppando intorno alla sua figura un interesse non sempre determinato da competenze specifiche: sintomatico al riguardo l’affiorare di alcuni falsi proposti come sue presunte opere. Evola, che continua a essere un virus nell’attualità, va protetto oggi dalle nuove infiltrazioni.

    Alchimie e maschere di Julius Evola

    La cultura e l’arte italiana, dal Novecento a oggi, ha avuto e continua a presentare occultamenti e dimenticanze per preconcetti ideologici e per motivazioni varie. Una di queste persistenti ombre riguarda Julius Evola e la sua leggenda, favorita anche dalla sua biografia e dal suo esistere pericoloso. Evola è forse uno degli ultimi tabù ancora esistenti in Italia, mentre all’estero riscuote una diversa considerazione e un interesse crescente.

    La presunta pericolosità di questo innominabile cavaliere nero è amplificata dalle sue erranze culturali, che diventano momenti e letture perturbanti per le canoniche catalogazioni della società italiana, ponendosi sempre fuori-schema. Molteplici sono le sue maschere di presenza: pittura e poesia; filosofia e politica; dottrine orientali e simbolismo occidentale; esoterismo e tecniche iniziatiche; ecc. La conoscenza, senza censure, di Evola è un viaggio intrigante ma sconveniente per le formule acquisite: le sue alchimie comprendono la spiritualità trascendente come il magnetismo della Metafisica del sesso (titolo del suo famoso libro pubblicato nel 1958).

    Questa complessa e prismatica figura viene, talvolta, frammentata con il risultato di perderne così un possibile filo conduttore. Un pensiero, un’arte, una mistica possono richiedere momenti ed esistenze differenti per trovare la consapevole totalità del proprio svolgimento. Questo pensatore (con all’attivo numerose pubblicazioni) e artista è, anche, passaggio di riflessione dal

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