Dall'avere all'Essere: ritorno attraverso la comprensione

Di Maytreya

Il libro invita alla ricerca dell'essere, cioè alla scoperta di se stessi, delle proprie emozioni, dei propri valori e della propria spiritualità, come chiave per una vita più piena e soddisfacente.

• Lingua: Italiano
• Editore: maytreya
• Data di uscita: 14 mar 2023
• ISBN: 9791222081076

Anteprima del libro

Un ringraziamento gioioso va

a coloro che giornalmente mi

sono vicini: A.M.A; e

al .,..,...,....,.....,......,.......,........,

Tutto - Uno - Assoluto.

Introduzione:

Il testo che ho scritto è un insieme di riflessioni sulla spiritualità e sulla consapevolezza, volte ad attivare i nostri centri di ricezione ed espressione attraverso semplici giochi sensoriali.

Ho cercato di utilizzare un linguaggio semplice e accessibile, in modo che chiunque possa comprendere il messaggio e sperimentare questi esercizi nella propria vita quotidiana.

Il testo non segue un preciso ordine logico, ma piuttosto un flusso di pensiero che si sviluppa in modo intuitivo, lasciando spazio alla libera interpretazione.

In particolare, ho  enfatizzato l'importanza della costante consapevolezza e dell'essere presenti al momento presente, come strumenti fondamentali per raggiungere la comprensione della verità e dell'Essere stesso.

Spero che queste riflessioni possano essere di ispirazione per chiunque voglia  intraprendere un percorso di crescita interiore e di ricerca spirituale.

L'importanza di vivere consapevolmente, radicati nel presente

La conoscenza di sé come base per comprendere gli altri

La ricerca della conoscenza attraverso l'esperienza dei sensi

La disciplina e la consapevolezza come strumenti per la sublimazione delle passioni

La visione come strumento per la contemplazione dell'infinito

L'ascolto come strumento per la meditazione e la trascendenza

L'intuizione come forma di conoscenza diretta dell'Assoluto

L'Essere come realtà insita nella natura dell'uomo

L'importanza dell'intenzione pura e consapevole nell'attivazione dei centri di ricezione-espressione

La trasformazione dell'essere dal possedere all'Essere.

Dall'avere all'Essere

(ritorno attraverso la comprensione)

Ho tentennato per tanto tempo, ma adesso voglio tintinnare.  Vorrei melodiarvi  di Essere, come un flauto che armonizza con voi per sentirvi in me ed esplicitare le esperienze e le riflessioni che quotidianamente accompagnano il mio ritorno.

Cercherò di essere semplice, come lo è la mia cultura, spiegando di volta in volta i termini usati: spero di riuscirci.

Vi chiedo di accompagnarmi sia nella stesura, sia nella riflessione che spero attuerete nel bel mezzo della lettura.

Peró, prima di incamminarci lungo l'arduo sentiero, cercheró di darvi alla riflessione dei termini essenziali, in modo tale che non ci siano infra-intendimenti tali da rendere difficoltoso il prosieguo.

Il primo passoche vi sottoporró è Assoluto(dal latino absolutus) assolvere - sciogliere -. Essere senza limiti e senza condizioni; principio e fine di ogni cosa. Useró questo termine solo per indicare Dio. Egli è il Tutto- Uno - Assoluto, cioè non ha certe qualitá e manca di altre: é Colui che ha tutte le qualitá ma al tempo stesso non ne ha nessuna in particolare. Pur essendo il Tutto quanto esiste: Egli è immanente e trascendente al tempo stesso.    

Riflessione: il termine Assoluto viene usato per indicare Dio, l'essere senza limiti e senza condizioni. Dio è tutto ciò che esiste e al tempo stesso non ha alcuna qualità in particolare. In altre parole, Dio è l'essere che possiede tutte le qualità ma non ne ha una specifica. Dio è sia immanente che trascendente.

Questo significa che Dio è presente in ogni cosa che esiste, sia fisicamente che spiritualmente (immanente), ma al tempo stesso è anche al di là della realtà fisica e materiale (trascendente).

Essere d'accordo sui termini dà una certa base di pensiero, creando i presupposti per l'intesa. Quando si parla di concetti complessi e filosofici come quelli legati alla natura di Dio, è importante condividere una base di comprensione comune dei termini utilizzati. Questo ci consente di avere una maggiore chiarezza e precisione nelle nostre discussioni e di evitare malintesi e confusioni.

Inoltre, è anche importante ricordare che la comprensione dei termini può variare tra le diverse culture e le diverse tradizioni filosofiche o religiose. Quindi, anche quando si condivide una base di comprensione comune, è importante essere aperti a diverse interpretazioni e prospettive.

Proseguiamo allungando il secondo passo che ci riguarda un pó di piú da vicino: Relativo (dal latino relativus)  - che si riferisce a -. Tutto ciò che esiste: che è percepito dai nostri sensi: visibile e non visibile. La qualitá d'essere relativo, di non essere assoluto.

Riflessione: il concetto di relativo è molto importante perché ci riguarda direttamente nella nostra esperienza quotidiana. Ciò che esiste, sia che sia visibile o invisibile, viene percepito dai nostri sensi e quindi diventa relativo alla nostra esperienza.

A differenza dell'Assoluto, che è privo di qualità specifiche, il relativo è caratterizzato dalla sua relazione con altre cose o persone. In altre parole, tutto ciò che esiste è relativo perché è legato a qualcos'altro.

Questo concetto di relazione è importante per la nostra comprensione del mondo e di noi stessi. Le nostre esperienze, i nostri pensieri e le nostre emozioni sono sempre in relazione a qualcos'altro.

È solo attraverso la comprensione di queste relazioni che possiamo iniziare a comprendere il mondo intorno a noi e la nostra stessa natura.

E il terzo dove ci porterá?

Oggettivo - ci riferiamo alla realtá sottraendoci,  quindi, all'arbitrio individuale o alla volontá del singolo. Pertanto affermando che Dio è Assoluto, ne discende che Egli è l'unica Realtá oggettiva.  

Riflessione: il termine oggettivo deriva dal latino obiectivus e indica una realtà che può essere verificata in modo indipendente da più persone. Ciò significa che la realtà oggettiva esiste al di fuori delle nostre percezioni individuali e dei nostri punti di vista personali.

In questo contesto,