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Veni, vidi, virus: Le principali leggi del perché le pandemie non vanno mai come devono andare
Veni, vidi, virus: Le principali leggi del perché le pandemie non vanno mai come devono andare
Veni, vidi, virus: Le principali leggi del perché le pandemie non vanno mai come devono andare
E-book93 pagine25 minuti

Veni, vidi, virus: Le principali leggi del perché le pandemie non vanno mai come devono andare

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Info su questo ebook

Come può un essere microscopico, poco intelligente e privo di navigatore mettere sotto scacco le nazioni più evolute del pianeta? Nel libro si svelerà questo disegno superiore, questo mosaico di iattura e masochismo, composto da teoremi e postulati, vere e proprie leggi di Murphy 4.0.
LinguaItaliano
Data di uscita9 apr 2023
ISBN9788831289153
Veni, vidi, virus: Le principali leggi del perché le pandemie non vanno mai come devono andare

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    Anteprima del libro

    Veni, vidi, virus - Rino Cerritelli

    PRAEFATIO

    Rino Cerritelli ha pubblicato su un diffuso social un messaggio di questo tenore: Io non rinuncio alla mia libertà. Io esco. (Se sei d’accordo covidvidi questo post). (23 Marzo 2020).

    Chi conosce Rino ma ha letto frettolosamente, come lo scrivente, per qualche secondo ha pensato: Lo abbiamo perso. È andato. Chi non lo conosce e ha letto frettolosamente è facile che si sia chiesto: Ma è pazzo?.

    Rurscite a elggere qsute aprole acnhe se snoo srcitte mlea? Probabilmente sì perché tendiamo a fare una lettura di sintesi, non lettera per lettera ma cogliendo con un colpo d’occhio le parole nell’insieme (la chiamano Gestalt…). Di solito questo aiuta e facilita il compito. Nel caso in questione questo procedimento può far prendere degli abbagli o, all’opposto, risultare un errore sì ma rivelatore. Condividi  o covidvidi? Uno dei follower ha detto che, sapendo chi è e come la pensa Rino, ha dovuto leggere tre volte il testo, che non poteva dire quello che sembrava dire, prima di cogliere il punto critico. In quel momento, come un’illuminazione. Il senso non solo cambia, si capovolge. Non un’istigazione a una condotta irresponsabile e scellerata ma una presa di consapevolezza sottile e decisa.

    Domanda aperta: per raccomandare in modo efficace di restare a casa, meglio il discorso del moralista di turno o meglio la battuta dell’umorista in servizio permanente?

    Intelligenza, intus-legere = leggere dentro. L’umorismo, arguto ed acuto, è intelligenza, legge dentro le cose. E più la cosa è complicata più ci vuole umorismo per capire.

    Una volta valeva la legge di Aristotele: tragedia + tempo = commedia. Vale anche oggi ma con la differenza che la variabile tempo si è ridotta fino quasi ad azzerarsi. Le cose succedono e le battute girano sul web prima che finiscano di succedere. E a volte diventano (nome presagio?) virali.

    É un dato. Per alcuni non è un buon dato. Superficialità? Perdita di sensibilità? Mancanza di rispetto per le vittime? Per altri è un dato buono, anzi. È una difesa dall’ansia e dalla mestizia. Un’arma per combattere battaglie drammatiche.

    Non c’è un giusto o sbagliato (e anche per questa affermazione non c’è un giusto o sbagliato). Ci sono modi diversi di

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