Indovinelli e barzellette per bambini di tutte le età

Di Animatamente

Intrattenimento e risate da soli o in compagnia

Quante volte vorremmo intrattenere i bambini in modo intelligente e insieme facendoli divertire? Durante un viaggio, al riparo sotto l’ombrellone o nei lunghi pomeriggi di vacanza… il momento è sempre buono per stimolare curiosità e intelligenza. E l’umorismo è un ottimo modo per farlo: battute, scherzi, giochi di parole con amici e familiari sono un allenamento per la mente e un nutrimento per il buonumore.
Barzellette, enigmi e indovinelli saranno pane per i denti di tutti quei bambini che hanno voglia di mettersi alla prova con quiz divertenti, scioglilingua e giochi da fare insieme. Ogni pagina è un sorriso assicurato!

Un viaggio noioso?
Una festicciola senza anima?
Un pomeriggio di pioggia?
Ecco il rimedio perfetto per intrattenere bambine e bambini di tutte le età

Tante idee per ridere e giocare insieme

• barzellette e colmi
• indovinelli
• giochi per la mente 
• quiz
• scioglilingua
• storie con enigmi
Animatamente
è un progetto nato da un gruppo di animatori di Roma, composto da persone che hanno dedicato gran parte della loro vita all’animazione, all’educazione e alla formazione umana e spirituale di bambini e adolescenti. Elemento integrante di questo team è Claudia Camponovo che ha raccolto e redatto i contenuti di questo libro. Con la Newton Compton hanno pubblicato Giochi per l’estate da fare con il tuo bambino, I giochi più divertenti da fare con gli amici e in famiglia e Indovinelli e barzellette per bambini di tutte le età.

• Lingua: Italiano
• Editore: Newton Compton Editori
• Data di uscita: 3 giu 2021
• ISBN: 9788822755612

Anteprima del libro

533

Prima edizione ebook: giugno 2021

© 2021 Newton Compton editori s.r.l., Roma

ISBN 978-88-227-5561-2

www.newtoncompton.com

Edizione elettronica realizzata da Pachi Guarini per The Bookmakers Studio editoriale, Roma

Animatamente

Indovinelli e barzellette

per bambini di tutte le età

Intrattenimento e risate da soli o in compagnia

Newton Compton editori

Indice

Introduzione

barzellette e colmi

Consigli utili per raccontare barzellette

Barzellette tra amici

Barzellette tra mostri, fantasmi e alieni

Barzellette tra i banchi di scuola

Barzellette tra ladri

Barzellette tra natura e animali

Barzellette in famiglia e in casa

Barzellette tra sport e mestieri

Barzellette in giro per il mondo

indovinelli

Introduzione

Indovinelli per bambini da 4 a 6 anni

Indovinelli in rima

Indovinelli senza rima

Indovinelli per bambini da 7 a 10 anni

Indovinelli in rima

Indovinelli senza rima

giochi per la mente

Introduzione

Consigli utili per giocare insieme

Giochi per bambini da 4 a 6 anni

Giochi per crescere

Giochi di fantasia

Giochi per bambini da 7 a 10 anni

Giochi di logica

Giochi con le parole

quiz

Introduzione

Come giocare con i quiz. Idee e modalità di gioco

Testa a testa

Piattaforma X

Il colore lancia sfide

Bombe quiz

Quiz tra prigionieri

Quiz per bambini da 4 a 6 anni

Quiz sulle fiabe

Quiz sui cartoni animati

Quiz su cinema

Quiz su natura e animali

Quiz per bambini da 7 a 10 anni

Quiz su musica e cantanti

Quiz sui fumetti

Quiz su cinema e spettacolo

Quiz sui videogiochi

Quiz sullo sport

Quiz su tecnologia, internet e media

Quiz su alimenti e cucina

scioglilingua

Introduzione

Scioglilingua per bambini da 4 a 6 anni

Scioglilingua per bambini da 7 a 10 anni

Scioglilingua in inglese

storie con enigmi

Introduzione

Storie con enigmi per bambini da 4 a 6 anni

Storie su natura e animali

Storie fantasy

Storie con enigmi per bambini da 7 a 10 anni

Storie gialle

Storie fantasy

Conclusioni

Introduzione

Quante volte, annoiato, ti sei chiesto quale gioco avresti potuto fare? Pensa a tutte le volte che in auto hai sperato che il viaggio fosse finito, in fila al supermercato con la cassa bloccata e il tempo che non passa mai. Quante volte, senza avere nulla a disposizione, ti sei aggrappato al cellulare di mamma e papà nella certezza che quello fosse l’unico passatempo a cui ricorrere. Chissà quante altre volte hai pensato a qualche sfida da lanciare ai tuoi amici e sei arrivato sempre alla solita conclusione: un videogioco. Anche se non c’è niente di male nel cercare in un videogioco o in un cellulare un po’ di distrazione, ci sono tanti altri modi per trasformare la noia in energia positiva. Questo libro è ricco di ispirazioni, per le menti più brillanti ma anche per chi vuole semplicemente trovare degli spunti e delle idee divertenti per passare del tempo sfidando se stesso o gli amici.

Allora che ne dici di attirare l’attenzione e raccontare una barzelletta? Provocare una risata o divertire chi ci sta accanto è qualcosa che ci fa stare bene. Lo sperimentiamo ogni giorno, quando capita di fare una battuta simpatica tra amici o in famiglia e con l’umorismo alleggeriamo il tema della conversazione. Lo viviamo quotidianamente, quando inoltriamo ad amici vignette simpatiche che sdrammatizzano e allontanano le preoccupazioni del momento, perché crediamo che il buon umore sia qualcosa di positivo, sano e contagioso, che si diffonde tra le persone. Come sappiamo bene, i bambini sono creature sensibili, ovviamente anche al senso dell’umorismo e lo imparano piano, piano, grazie ai racconti simpatici, alle battute, agli scherzi e ai giochi di parole di amici e familiari.

E dopo le barzellette? Che ne dici di fare una scommessa con gli amici o in famiglia? Scegli un indovinello oppure dei quiz e vediamo chi sa trovare la risposta giusta. Proponi un enigma o un gioco strizza-cervelli, vedrai come sarà bello e divertente il tempo trascorso in compagnia di queste attività.

Con l’aiuto di questo libro ci auguriamo si possa diffondere il benessere positivo della risata, ma anche il piacere del gioco come modalità dello stare insieme. Le numerose idee proposte possono essere utilizzate per vivere con umorismo e spensieratezza non solo le occasioni conviviali e di festa ma anche un viaggio in treno, un’attesa in ospedale, una serata senza televisione, una visita o una telefonata a una persona sola.

Il libro si rivolge ai bambini che si divertono a raccontare barzellette, a quelli che amano gli enigmi e gli indovinelli, alle menti incuriosite dai quiz, ai bambini che vogliono sciogliere la lingua e a coloro che sanno trovare le soluzioni alle situazioni ingarbugliate. Insomma a tutti coloro che amano le piccole e grandi sfide da fare tra enormi risate.

Cosa si può trovare quindi tra le pagine di questo libro?

Tantissimi colmi e barzellette, che i bambini dai 7 ai 10 anni possono leggere da soli ma adatti anche ai più piccoli che potranno imparare ascoltando i più grandi. Raccontare una barzelletta, per un bambino, è una piccola richiesta di attenzione, un modo sano per sentirsi protagonisti cercando di strappare un sorriso. Di sicuro è anche un ottimo metodo per esercitare la memoria.

Simpatici indovinelli, brevi o più estesi, in rima e senza rima ma comunque differenziati per fasce di età, per stimolare nella giusta misura il bambino rispettando le sue capacità. Ognuno si sentirà coinvolto e si impegnerà a sciogliere gli enigmi tra le parole.

Giochi per allenare la mente in situazioni logiche ma anche di fantasia e, per i più grandi, la possibilità di esercitarsi con le parole, sfruttando anche le abilità linguistiche.

Curiosi quiz, dedicati ai temi più cari ai bambini e ovviamente adattati a ciascuna fascia di età, per imparare cose nuove e lanciare la sfida a chi ne sa di più.

Scioglilingua, per mettere alla prova la capacità di pronunciare velocemente una sequenza di parole associate principalmente per la loro assonanza, che solitamente descrivono qualcosa di insolito, buffo e bizzarro. I bambini si divertiranno ascoltando i risultati della lingua che si intreccia soprattutto quando lo sfidato è un adulto.

Originali storie con enigmi, nelle quali i piccoli lettori dovranno prestare attenzione ai particolari, alle descrizioni, alle situazioni tra le quali cogliere gli indizi necessari per risolvere un mistero o un dilemma. Anche in questa sezione le storie sono differenziate per temi ed età in modo da permettere non solo ai bambini più grandi, ma anche a quelli dai 4 ai 6 anni di età, di cimentarsi in una situazione da risolvere.

Al lettore resta la scelta di come sfruttare o miscelare le proposte inserite in questo libro: sfogliarlo da soli o in compagnia, affidarlo direttamente ai bambini o utilizzarlo in famiglia e tra amici. Insomma è per tutti i grandi e i piccoli che hanno voglia di divertirsi in modo creativo.

In ogni caso, proprio i bambini sono al centro di questo lavoro: sostenerli nella crescita vuol dire anche insegnare loro l’importanza di una mente aperta alla ricerca di soluzioni logiche ma anche originali, il valore del gioco con gli altri ma anche la bellezza di una sfida contro se stessi, che la simpatia e il buon umore sono preziosi tanto quanto l’educazione e la coscienziosità perché regolano e armonizzano, rendendo più autentica la relazione tra le persone.

Barzellette e colmi

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Consigli utili

per raccontare barzellette

Se sei a questo punto del libro, vuol dire che hai voglia di ridere e di far divertire la tua famiglia e i tuoi amici, con le tantissime barzellette che troverai nelle prossime pagine. Vedrai, sarà bello leggerle, memorizzarle e raccontarle, così, man mano che ti appassionerai, sarai in grado anche di personalizzarle e di trovare delle variazioni sempre più simpatiche.

Raccontare barzellette e colmi è sicuramente un modo sano di passare del tempo con i tuoi compagni di scuola, con gli amici del cortile o dello sport magari anche durante una telefonata o una videochiamata. Il telefono ti può dare la possibilità di inviare anche dei videomessaggi in cui racconti una barzelletta ai nonni o agli zii lontani che non vedi da tempo: sarà impossibile, per loro, non ridere! Potrai esprimere tutta la tua creatività con smorfie, voci e gestualità, così la barzelletta diventerà un vero e proprio spettacolo.

Approfondiamo proprio questo aspetto: raccontare una barzelletta non è solo leggere delle parole, ma è un vero e proprio modo per catturare l’attenzione e per intrattenere le persone. Vediamo quali sono gli elementi che ti possono aiutare nella buona riuscita di questa simpatica attività.

Esercizio. Avrai già sperimentato che provare, esercitarsi e riprovare è la buona strada per riuscire bene nella maggior parte delle attività. È così nello sport, a scuola, con i giochi di prestigio, con il disegno, ed è così anche con le barzellette. La barzelletta fa ridere anche se è letta direttamente dal libro, ma se la impari a memoria leggendola più volte, sarà ancora più efficace perché sembrerà quasi un racconto verosimile, qualcosa che è successo veramente. Esercitati davanti a uno specchio, senza andare di fretta perché ogni parola è importante e deve essere pronunciata bene, facendo attenzione al fatto che, in una barzelletta, la battuta finale è quella che provoca la risata, quindi non la buttare lì velocemente o mentre ti stai voltando, perché deve essere ascoltata e compresa bene da tutti.

Personalizzazione. Dopo aver imparato a memoria un testo, potrai aggiungere degli elementi tuoi o cambiare il nome dei personaggi della barzelletta, magari ispirandoti a persone che conosci. Il risultato sarà un racconto simpatico che farà ridere tutti anche perché coinvolge qualcuno di famiglia, un compagno di scuola oppure perché è ambientato in un luogo conosciuto e frequentato da te.

Creatività. Spesso, nella barzelletta, c’è più di un soggetto oppure un animale o un personaggio particolare che vale la pena di interpretare, perché il racconto sia più efficace. Non aver paura di fare dei cambi al tono di voce, di imitare il verso di un animale o di simulare dei suoni per arricchire la barzelletta di elementi che sostengono, in modo forte, le parole. Ovviamente tra questi elementi creativi c’è anche la gestualità: il tuo corpo, il tuo volto e le tue mani possono partecipare attivamente al racconto proprio come fa un attore. L’atteggiamento un po’ incurvato di un vecchietto, la vocina di un bambino piccolo, battersi il petto coi pugni per fare il gorilla, sono solo alcuni esempi di come puoi interpretare un personaggio, in modo semplice e senza ricerca di materiale.

Ora che hai imparato la barzelletta a memoria, l’hai fatta tua, hai trovato elementi per interpretarla ma soprattutto ti sei divertito, sei pronto per raccontarla in famiglia oppure agli amici. Sarai contento se tutti ridono e ti fanno i complimenti, ma non ti preoccupare se l’effetto non dovesse essere proprio quello che ti aspettavi. Far ridere non è una cosa semplice, lo sanno bene anche i grandi attori. Non ti scoraggiare: cerca di capire se la barzelletta non era adatta alle persone che avevi davanti oppure se hai dimenticato di dire qualcosa che era essenziale per la buona riuscita della risata. In ogni caso riprova e divertiti con i tuoi amici e compagni, vedrai che una barzelletta tira l’altra e dopo la tua, qualcuno te ne vorrà raccontare una nuova che potrà arricchire il tuo repertorio. Potrete anche organizzare una bella sfida alternandovi a fare battute, dire colmi e raccontare barzellette: chi fa ridere di più vince e chi non riesce a resistere alla risata guadagna una penalità.

Un ultimo consiglio: non pensare mai che sia stato già tutto detto e che le migliori battute siano già state inventate. Impara a essere un buon osservatore, stai attento alle cose che accadono nel tuo mondo e lasciati ispirare dagli equivoci che nascono nella vita quotidiana, dalle parole che hanno un doppio senso e che possono far pensare a situazioni assurde, guarda sempre con ironia anche le vicende o le disavventure che ti coinvolgono direttamente. Potrai così, anche tu, inventare barzellette, battute e colmi nuovi e vedrai che con un po’ di esercizio nasceranno molto, molto spontaneamente.

Allora cosa aspetti? Prosegui con la lettura e buon divertimento!

Barzellette tra amici

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Conosco una tecnica infallibile per tenere qualcuno sulle spine: sai come si fa?

Te lo dico domani…

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Alberto parla all’amico dei suoi compagni a quattro zampe: «Ho due cani, per la precisione due husky. Sì, uno è bello e uno è brutto. Insomma per farla breve ho un husky-bello e un husky-fezza!».



Francesco, appena tornato in città, racconta a un amico: «Non puoi capire cosa mi è successo! Ieri, al ritorno da Buenos Aires sono sceso dall’aereo e…». Con la voce tremante dall’emozione, non riesce a proseguire il racconto.

L’amico lo incoraggia: «Dai, racconta, sei sceso dall’aereo e..?».

Lui: «Senza parole, credimi… Sono sceso dall’aereo e…».

Si interrompe nuovamente per l’emozione così l’amico insiste: «Allora??? Dai, cosa è successo quando sei sceso dall’aereo?»

Francesco si schiarisce la voce, e riprende il racconto: «Sono sceso dall’aereo e c’erano decine, anzi direi centinaia di persone lì per me! Gente di tutti i tipi con cartelloni, striscioni scritti in varie lingue, ma tutti lì solo per me! Bambini e anziani, uomini e donne che cantavano, battevano le mani e mi lanciavano baci, tutti visibilmente commossi. Un’emozione indimenticabile!».

Stupito, l’amico reagisce incredulo: «Ma dai, che non ti crede nessuno, perché mai avrebbero dovuto essere tutti lì per te?».

Francesco risponde fermamente: «Guarda che se non mi credi puoi chiedere al Papa che stava arrivando insieme a me in quel momento con il suo aereo e ha visto tutto!!!».

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Due amici condividono lo stesso appartamento. Un pomeriggio uno dei due vede l’altro che sta spalmando qualcosa sul muro del loro bagno, così gli si avvicina e chiede: «Giulio, ma cosa stai facendo?».

L’amico risponde: «Il mio medico mi ha consigliato di mettere la crema all’arnica nel punto in cui ho sbattuto».

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Due amici vanno in vacanza su un’isola tropicale. Una mattina uno decide di fare il bagno e quindi si tuffa in mare. Appena entra in acqua viene assalito da tantissimi granchi che gli si attaccano ai piedi e alle gambe con le potenti chele. Comincia a urlare disperato verso l’amico: «Aiuto, salvami, i granchi mi hanno attaccato!».

L’altro si tuffa in mare e riesce a trascinarlo a riva: «Presto, corri a fare quattro passi!».

«Ma che dici? Non vedi quanti granchi sono