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E-book859 pagine4 ore

Ammazzaciccia

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Info su questo ebook

Dimagrire senza rinunce? Adesso si può.
Oltre 450 ricette per mangiare con gusto e mantenere la linea

Date al gusto il peso giusto

Cosa distingue una ricetta light da una che non lo è? Essenzialmente un valore calorico più basso che, come è noto, consente di prevenire alcuni problemi fisici come il sovrappeso e l’obesità, causa di patologie piuttosto serie. A parte questo non c’è nessuna differenza: il gusto e la bellezza dei piatti sono assolutamente identici. Mangiare light deve dunque diventare uno stile di vita per tutti coloro che tengono alla propria salute ma che, giustamente, non vogliono rinunciare al piacere della buona tavola. Ammazzaciccia è un libro di ricette che insegna a calcolare l’apporto calorico (segnalato accanto a ogni ingrediente) per riuscire a mantenere una dieta bilanciata senza rinunciare al gusto, perché dietetico non vuole dire necessariamente scondito o insapore. Studiate per una sola persona (per avere più porzioni basterà moltiplicare la dose degli ingredienti), le gustosissime ricette contenute in questo volume, facili e rapide da preparare, vi aiuteranno a mantenere la linea e la salute senza alcun sacrificio.


Laura Rangoni
giornalista, studiosa di storia dell’alimentazione e della gastronomia, si occupa di cucina da trent’anni, con un centinaio di libri pubblicati. Dirige il settimanale di enogastronomia Cavoloverde e gira l’Italia a caccia di sempre nuove specialità da assaggiare. Con la Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, Ammazzaciccia; La cucina piemontese; La cucina bolognese; La cucina toscana di mare; La cucina sarda di mare; La cucina milanese; Turisti per cacio; Kitchen Revolution; La cucina della salute; Il grande libro dell’orto e della cucina naturale; 1001 ricette di pizze, focacce e torte salate; 1001 ricette della nonna e 1000 ricette di carne bianca.
LinguaItaliano
Data di uscita16 dic 2013
ISBN9788854148239
Ammazzaciccia

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    Anteprima del libro

    Ammazzaciccia - Laura Rangoni

    6

    Prima edizione ebook: dicembre 2012

    © 2012 Newton Compton editori s.r.l.

    Roma, Casella postale 6214

    ISBN 978-88-541-4823-9

    www.newtoncompton.com

    Edizione digitale a cura di geco srl

    Laura Rangoni

    Ammazzaciccia

    Dimagrire senza rinunce?

    Adesso si può.

    Oltre 450 ricette per mangiare

    con gusto e mantenere la linea

    A mio padre e a Giorgia. In memoriam.

    A Luca e al nostro primo Sforzato di Valtellina

    Prefazione

    Mi fa molto piacere scrivere due righe di prefazione a questo lavoro di Laura, che, pur essendo divulgativo, si pone l’obiettivo lodevole di portare a conoscenza delle persone un metodo di controllo alimentare facile, accessibile a tutti e indispensabile per realizzare una corretta alimentazione e uno stile di vita sano.

    Nata come internista, diventata diabetologa per esigenze di reparto, ho voluto poi specializzarmi in dietologia per rendere completa la mia figura professionale. Nell’ambito di un corso di aggiornamento sono rimasta folgorata sulla via di Damasco dal metodo di perdita di peso ideato e promosso dal dott. Dalle Grave di Verona, che unisce le conoscenze scientifiche riguardanti l’alimentazione e l’attività fisica con gli assunti di base della terapia cognitivo-comportamentale, che esplora i pensieri disfunzionali che riguardano il cibo e ne condizionano il comportamento. Infatti i pazienti obesi non solo seguono un’errata alimentazione, ma nascondono quasi sempre problemi psicologici: questi possono essere opportunamente trattati e risolti con la coscienza dei processi cognitivi disfunzionali che soggiacciono ai comportamenti alimentari volti al perdurare o all’aggravarsi dello stato dell’obesità.

    Nella terapia cognitivo-comportamentale dell’obesità ci poniamo, dunque, alcuni obiettivi: aiutare i pazienti a raggiungere e mantenere nel tempo una perdita di peso realistica e salutare e a instaurare uno stile di vita attivo; insegnare a gestire la dieta grazie al calcolo delle calorie e ad affrontare le situazioni a rischio; controllare e trattare le patologie associate all’obesità, soprattutto quelle cardiovascolari, pneumologiche e metaboliche.

    In questo libro vi vengono presentate numerose ricette che hanno il pregio di essere semplici da realizzare perché si basano sulla cosiddetta dieta mediterranea che tutto il mondo ci invidia. Non è nostra intenzione, infatti, privare voi che iniziate la dieta di gustare, nelle giuste proporzioni, alcuni cibi tipici della nostra tradizione culinaria quali ad esempio la pasta o il pane: come insegna la terapia cognitivo-comportamentale di perdita di peso, non vi è ragione di evitare gli alimenti desiderati, la cui mancanza potrebbe diventare un’ossessione. Solo così la dieta entrerà dolcemente nelle vostre abitudini alimentari e, prima ancora di essere un mezzo per perdere rapidamente peso, diventerà uno stile di vita e un incentivo a recuperare benessere e salute.

    ANTONIETTA SPALLUZZI

    Specialista in Diabetologia e Scienze dell’Alimentazione

    Clinica D.ri Quarenghi San Pellegrino Terme

    Introduzione

    A dicembre di due anni fa pesavo 80 chili. Oggi ne peso 54.

    La vita era diventata insostenibilmente pesante. Soprattutto perché, all’alba dei 45 anni, cominciano a prospettarsi spettri poco piacevoli: cardiopatie, diabete, ipertensione e altre patologie legate all’obesità. Così ho deciso di prendere in mano la situazione e di imbarcarmi in una nuova, avvincente avventura tra corpo e psiche. Ma stavolta niente diete fai da te, bensì un programma studiato e scientificamente mirato con una guida qualificata, in una struttura protetta.

    La dott. Antonia Spalluzzi, diabetologa e dietologa presso la clinica Quarenghi di San Pellegrino Terme (Bg), mi ha offerto di fare da cavia in un programma di rieducazione alimentare e riabilitazione dall’obesità, ideato da Riccardo Dalle Grave e da lei personalizzato, con l’ausilio di una psicologa di orientamento cognitivo-comportamentista, la dott. Simona Dolci, e di una fisioterapeuta, Chiara Sonzogni.

    Siccome sono un’inguaribile impicciona, sono andata a cercare notizie su questo programma, che abbina la dieta e l’esercizio fisico alla terapia cognitivo-comportamentale, per riuscire non solo e non tanto a perdere peso, ma soprattutto a non riacquistarlo e a reimpostare il proprio stile di vita. E, perché no, il proprio guardaroba!

    Ma passiamo ad esaminare alcune considerazioni preliminari.

    Se il grasso, come nel caso di molte donne, è localizzato nella pancia è maggiore il rischio di diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari rispetto a chi accumula adipe nelle gambe e nei glutei. Se il giro vita è superiore a 88 cm nelle donne, c’è del grasso in eccesso... la mia circonferenza era 97 cm!

    Esiste senz’altro una predisposizione genetica all’obesità: ci sono più di 430 geni legati a questa condizione. Ricordo bene che Apfeldorfer diceva che i magri nascono nelle famiglie delle insalate e i grassi in quelle dei tortellini... Non possiamo però dare tutta la colpa ai geni: la responsabilità dell’ingrassamento per il 30% solamente è genetica, il resto è influenza dell’ambiente. E per ambiente s’intende, secondo me, soprattutto stile di vita sbagliato: troppo cibo ipercalorico, poco movimento. In una famiglia come la mia, tradizionale e bolognese, si usavano moltissimo i grassi. Si è passati dallo strutto al burro, all’olio, ma in quantità esagerate.

    I grassi riempiono meno dei carboidrati e delle proteine, quindi non riescono a sopprimere la fame e facilitano un’assunzione esagerata di calorie. Appena ho letto la tabella delle calorie mi sono resa conto che due cucchiai di olio ne forniscono quanto una bistecca... Quindi, quando versavamo l’olio a mano libera nell’insalata magari il bilancio calorico era di 200-300 calorie, quelle che adesso per me equivalgono a più di metà pasto.

    Oltretutto i grassi si depositano negli strati adiposi. E bruciarli è veramente difficile. Con mezz’ora di cyclette si brucia sì e no un terzo di brioche...

    A parte la dieta, che deve essere prescritta da un medico specialista dopo accurate analisi e accertamenti diagnostici, e l’esercizio fisico, la cosa più importante è la compilazione accurata e attenta di un diario alimentare, il cui scopo precipuo è monitorare l’alimentazione.

    Il diario alimentare è uno strumento geniale, secondo me, per perdere peso, perché spesso non ci si rende conto di cosa e di quanto si mangi. Questa modalità di compilazione, poi, con il computo delle calorie, è davvero intelligente. Ho redatto diversi diari alimentari nella mia vita, elencando la tipologia degli alimenti, ma mi limitavo a segnalare: spaghetti al pomodoro, oppure mozzarella e insalata, sempre senza sapere bene il peso e il valore calorico di quello che mangiavo, convinta che una pizza a mezzogiorno e bistecca e insalata alla sera fossero sufficienti a dimagrire.

    Ma, non contando l’olio, ho quasi sempre ingurgitato molte più calorie di quanto pensassi.

    Questo diario alimentare è apparentemente più complicato e faticoso da compilare: vanno segnalati l’ora in cui si assume l’alimento, cosa si beve, lo stato d’animo nel quale ci si trova. Inoltre ogni porzione va pesata nei suoi singoli ingredienti, dei quali vanno calcolate le calorie con l’apposita tabella che troverete in appendice, ma almeno dà un’idea chiara e precisa di quello che si ingoia. Aumentando la consapevolezza, ci si può giostrare. E, inoltre, soddisfa una delle mie più grandi ambizioni: conoscere. Finalmente so che un piatto di casoncelli bergamaschi ripieni di carne conditi con burro, pancetta soffritta e salvia equivale a 1020 calorie, mi sento meno ignorante e la cosa mi gratifica moltissimo a livello intellettuale.

    Inoltre so, adesso, come programmare un’eventuale trasgressione al regime calorico che la dietologa mi ha proposto. La volta che avrò voglia di mangiare cappuccino e brioche poi dovrò stare attenta, perché una colazione così è mezzo pasto... Ma almeno adesso lo so!!!

    Oltretutto, cose apparentemente insignificanti cambiano notevolmente. Ad esempio, nei primi giorni di programma ho sempre preso il caffè al bar con lo zucchero e un cucchiaio di latte, per un totale di 33,8 calorie ognuno. Ho scoperto che lo stesso caffè con il dolcificante ha solamente 7 calorie (in pratica solo quelle del latte). Cinque caffè al giorno corrisponderebbero a 169 calorie, l’equivalente di una bistecca piccola. Quindi, con un po’ di sacrificio iniziale, farò l’abitudine al sapore diverso e risparmierò una media di 134 calorie al giorno.

    Mi rendo conto che si tratta di fare i conti della serva, ma ne vale la pena. In totale, in due anni, ho perso e mai più recuperato 26 chili. Sono finalmente entrata in una taglia 40 che non potevo più permettermi dall’età di 18 anni, e tutto nella mia vita è cambiato: si è, come dire, alleggerito.

    Quando il nostro corpo muta, anche la nostra autostima fa un balzo in alto: ci sentiamo meno impacciate, più belle, più vitali. E tutto ciò non ha un prezzo allucinante: qualche cucchiaio di olio in meno, piccole rinunce. Ma, credetemi, enormi guadagni. E il tutto senza sensi di colpa: la chiave di volta di questo programma è che, autogestendosi con intelligenza, forza di volontà e senso di responsabilità, si sceglie autonomamente cosa mangiare, in modo da restare nel range delle calorie imposte dalla tabella dietetica fatta dallo specialista. Se poi, per caso, decidessi di consumare tutte le 1000 calorie a mia disposizione in panna cotta e budini al cioccolato, potrei farlo. Sapendo però che per quel giorno non potrò assumere altri alimenti. Come dicevano i latini: Unus est faber suae quisque fortunae ac ruinae (Ognuno è artefice della propria fortuna o della propria disgrazia).

    Per saperne di più sul programma riabilitativo contro l’obesità elaborato dalla dottoressa Antonia Spalluzzi:

    laura-rangoni@tiscali.it

    www.laurarangoni.com

    Avvertenze al lettore

    Il numero totale delle calorie necessarie per dimagrire e non riprendere i chili perduti varia da persona a persona, e dipende da molti fattori, quali la struttura ossea, lo stile di vita, la funzionalità del metabolismo ecc. È quindi indispensabile farsi seguire da un dietologo specialista. Ad esempio, in fase di dimagramento, il mio regime calorico giornaliero si attestava attorno alle 1000 calorie, mentre in fase di mantenimento sulle 1200-1500. In base a questo trend ho ideato le ricette. È assolutamente ovvio che, se un piatto di pasta ruba 500 calorie, non può essere seguito da un secondo, un contorno, un dolce, ma deve costituire un piatto unico, alternandolo, magari alla sera, con un piatto di carne o pesce. In buona sostanza, il mio regime dietetico prevedeva una colazione leggera (latte e caffè con dolcificante), un secondo a mezzogiorno e un primo alla sera. Il tutto intervallato, a metà mattina e metà pomeriggio, da uno spuntino a base di frutta. Ma, ripeto, questo è il MIO programma, e chiunque desideri seguire un programma simile si deve rivolgere a un medico. Altrimenti si rischiano scompensi proteici o vitaminici, che possono anche causare guai seri alla salute. Non si tratta infatti di una semplice dieta, ma di un vero e proprio progetto che serve a reimpostare la propria vita e il proprio rapporto col cibo.

    Anche le ricette sono studiate per una porzione, nel caso tutta la famiglia volesse seguire un programma simile, basterà raddoppiare o triplicare le dosi.

    Astice con verdure

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di polpa di astice pulito 170 kcal

    100 g di broccoletti 27 kcal

    100 g di zucchine piccole 11 kcal

    100 g di cipolle 26 kcal

    100 g di carote 35 kcal

    50 g di sedano 10 kcal

    1 spicchio d’aglio 4 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    100 g di vino bianco 75 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 448

    Tempo di realizzazione: 50 min

    Tempo di cottura: 50 min

    Portate a ebollizione una pentola d’acqua salata e lessate l’astice.

    Potete usare anche la polpa surgelata, che è molto comoda. Scolatelo, svuotatelo e tenete in caldo la polpa, pesandone 200 g. Nella stessa acqua lessate i broccoletti ben mondati e pesati.

    Intanto triturate finemente le cipolle, l’aglio, il sedano e la carota, mettendoli a soffriggete nell’olio. Quando saranno dorati, aggiungete le zucchine tagliate alla julienne e fatele appassire, quindi, una volta soffritte, unite i broccoletti scolati.

    Aggiungete la polpa dell’astice, fate cuocere ancora per circa 10 minuti, sfumando con il vino. Salate e pepate.

    Baccalà al forno con pomodori brasati all’aceto balsamico

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di baccalà ammollato 190 kcal

    2 pomodori rossi tondi (circa 300 g) 50 kcal

    10 g di aceto balsamico 7 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    1 spicchio d’aglio 4 kcal

    un rametto di rosmarino 9 kcal

    100 g di vino bianco 75 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 425

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Tempo di cottura: 40 min

    Usate preferibilmente il baccalà già ammollato. Asciugatelo e tagliatelo a cubetti. Ungete una pirofila da forno con l’olio, aggiungete l’aglio tritato grossolanamente assieme a rosmarino, sale e pepe. Sopra a tutto sistemate i dadini di baccalà e i pomodori tagliati a rondelle, bagnateli col vino e insaporite con sale e pepe. Mescolate bene.

    Infornate a freddo e cuocete a 200° per 35-40 minuti, eventualmente sfumando con un goccio d’acqua se si dovesse seccare troppo. Mescolate almeno un paio di volte. 5 minuti prima di togliere dal forno irrorate il tutto con l’aceto balsamico.

    Bocconcini di lonza di maiale con verdurine brasate

    Ingredienti per una porzione:

    180 g di bocconcini di lonza di maiale 282 kcal

    10 g di carote 10 kcal

    100 g di piselli freschi sgranati 76 kcal

    100 g di fagiolini 17 kcal

    100 g di cavolfiore 25 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    100 g di brodo di carne 7 kcal

    10 g di farina 34 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 541

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Tempo di cottura: 35 min

    Tagliate a rondelle le carote, tagliate a tocchetti i fagiolini e dividete il cavolfiore in cimette.

    Ponete tutte le verdure, compresi i piselli, in una capiente padella con l’olio. Lasciatele rosolare, stufatele con il brodo, portandole a cottura in una ventina di minuti, mescolando e insaporendo con sale e pepe.

    Aggiungete il maiale tagliato a bocconcini, e fate cuocere ancora una decina di minuti. Poco prima di togliere dal fuoco fate nevicare da un setaccio la farina per addensare il sughetto, mescolate e servitelo.

    Bocconcini di tacchino con verdurine primavera

    Ingredienti per una porzione:

    180 g di polpa di tacchino 192 kcal

    un ciuffo di prezzemolo (kcal insignificanti)

    una foglia di alloro (kcal insignificanti)

    un ciuffo di timo fresco 5 kcal

    10 g di farina 34 kcal

    100 g di cipollotti freschi 38 kcal

    100 g di carote 35 kcal

    100 g di piselli freschi sgranati 76 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 470

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Tempo di cottura: 45 min

    Tagliate il tacchino a pezzi e conditeli con sale e pepe, quindi passateli nella farina.

    Mettete al fuoco una padella con l’olio e il bianco dei cipollotti tritati, lasciate rosolare un poco, poi aggiungete il tacchino e un trito di prezzemolo, alloro e timo. Coprite la casseruola e fate cuocere per 5 minuti; aggiungete le carotine novelle e i piselli freschi. Bagnate con un poco di acqua per far brasare le verdure. Continuate la cottura mezz’ora a casseruola coperta e a fuoco lento.

    Bocconcini di tacchino su letto di funghi e piselli

    Ingredienti per una porzione:

    180 g di polpa di tacchino 192 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    100 g di funghi porcini freschi 26 kcal

    1 pomodoro rosso tondo (circa 150 g) 25 kcal

    100 g di cipolle 26 kcal

    1 limone (kcal insignificanti)

    100 g di vino bianco 75 kcal

    100 g di piselli freschi sgranati 76 kcal

    1 spicchio d’aglio 4 kcal

    sale e peperoncino in polvere (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 514

    Tempo di realizzazione: 50 min

    Tempo di cottura: 40 min

    Pulite bene i funghi da ogni residuo terroso e tagliuzzateli finemente.

    Affettate le cipolle e fatele rosolare nell’olio con l’aglio tritato, in una padella antiaderente; unite i bocconcini di tacchino e lasciateli cuocere alcuni minuti per lato.

    Insaporite con sale e peperoncino piccante a piacere, aromatizzate con una scorzetta di limone e irrorate con il vino. Unite il pomodoro tagliato a cubetti, i piselli e i funghi.

    Mettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti per far addensare la salsa.

    Bresaola con pompelmo e rucola

    Ingredienti per una porzione:

    100 g di bresaola 151 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    10 g di aceto di vino (kcal insignificanti)

    1 pompelmo rosa 26 kcal

    un ciuffo di prezzemolo (kcal insignificanti)

    un mazzetto di rucola (100 g) 28 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 295

    Tempo di realizzazione: 20 min

    Lavate la rucola e tagliatela finissima. Pelate il pompelmo e tagliatelo a fettine sottili.

    Mescolate in una ciotolina l’olio, l’aceto, il sale e il pepe. Disponete sul piatto la rucola, sulla quale adagerete prima la bresaola, poi le fettine di pompelmo, quindi irrorate con il condimento preparato e guarnite con un trito fine di prezzemolo.

    Bresaola e rucola su letto di verdurine

    Ingredienti per una porzione:

    100 g di bresaola 151 kcal

    100 g di finocchi 9 kcal

    100 g di sedano 20 kcal

    100 g di carote 35 kcal

    un pizzico di origano secco (kcal insignificanti)

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    un mazzetto di rucola (100 g) 28 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 333

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Mondate bene il sedano e i finocchi e tagliateli sottilissimi con la mandolina, poi disponeteli in una ciotola assieme alla rucola, anch’essa ben pulita e tagliata a striscioline fini, e alle carote grattugiate alla julienne.

    Conditeli con olio, sale, pepe e origano. Stendete il composto sulle fette di bresaola.

    Aromatizzate ancora con un po’ di origano e servitevi.

    Budinetti di melanzane alla siriana

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di melanzane 36 kcal

    2 spicchi d’aglio 8 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    1 limone (kcal insignificanti)

    peperoncino a piacere (kcal insignificanti)

    un ciuffo di prezzemolo (kcal insignificanti)

    sale (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 136

    Tempo di realizzazione: 1 ora e 30 min

    Tempo di cottura: 1 ora

    Mettete nel forno già caldo a 150° le melanzane intere, dopo averle bucate con i rebbi di una forchetta. Cuocetele per un’oretta, quindi togliete la buccia, schiacciate la polpa e mettetela in una ciotola assieme al prezzemolo, agli spicchi d’aglio tritati e al peperoncino che gradite. Salate e aggiungete l’olio e il succo del limone. Mescolate bene.

    Lasciate consolidare in frigorifero prima di consumare.

    Cannoli di prosciuttom agli asparagi

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di asparagi 48 kcal

    100 g di prosciutto cotto 132 kcal

    10 g di parmigiano grattugiato 40 kcal

    50 g di sedano 10 kcal

    100 g di insalatine miste 20 kcal

    10 g di aceto di vino (kcal insignificanti)

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 340

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Tempo di cottura: 20 min

    Bollite gli asparagi in acqua salata per una ventina di minuti al massimo, poi scolateli bene e lasciateli raffreddare.

    Pulite e mondate bene sia il sedano che le insalatine e formate un letto su un piatto. Avvolgete alcuni asparagi in ogni fetta di prosciutto cotto, cospargendoli di parmigiano prima di chiudere gli involtini, e sistemateli sopra al letto di insalatina.

    Condite il tutto con olio, aceto, sale, pepe. 

    Caramelle di bresaola su letto di carciofi

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di cuori di carciofo 44 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    50 g di bresaola 75 kcal

    80 g di fiocchi di formaggio magro 92 kcal

    50 g di scalogno 10 kcal

    alcuni steli di erba cipollina (kcal insignificanti)

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 311

    Tempo di realizzazione: 30 min

    In una ciotola unite i fiocchi di formaggio magro a un trito fine di scalogno, condite con sale e pepe, mescolate bene e mettete un cucchiaio di composto su ogni fetta di bresaola. Avvolgete le fette su loro stesse e chiudetele come se fossero delle caramelle, fermandole con stuzzicadenti e steli di erba cipollina. Bollite i carciofi in acqua salata, scolateli ancora croccanti e conditeli con olio, sale e pepe, sistemandoli nel piatto a formare un letto. Sovrapponetevi le caramelle di bresaola. 

    Carciofi al dragoncello con dadolata di vitello

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di cuori di carciofo 44 kcal

    100 g di filetto di vitello 107 kcal

    un ciuffo di dragoncello fresco 5 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    2 spicchi d’aglio 8 kcal

    100 g di brodo di carne 7 kcal

    30 g di pangrattato 80 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 341

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Tempo di cottura: 35 min

    Pulite i carciofi, tagliateli a pezzetti e fateli soffriggere nell’olio d’oliva con l’aglio e il dragoncello finemente triturati per 20 minuti.

    Aggiungete il brodo e il filetto di vitello tagliato a bocconcini, poi fate cuocere per una decina di minuti. Salate, pepate e a cottura ultimata spolverizzate con pangrattato.

    Carciofi al prosciutto

    Ingredienti per una porzione:

    100 g di prosciutto cotto 132 kcal

    200 g di cuori di carciofo 44 kcal

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    10 g di aceto di vino (kcal insignificanti)

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 266

    Tempo di realizzazione: 10 min

    Tempo di cottura: 30 min

    Portate a ebollizione una pentola di acqua salata e bollite i fondi di carciofo, pungendoli con i rebbi di una forchetta per sapere quando sono al giusto punto di cottura. Quindi scolateli, lasciateli intiepidire e conditeli con un’emulsione di olio, aceto, sale e pepe. Disponete sui fondi di carciofo lessati delle fette sottili di prosciutto cotto.

    A piacere potere arricchire la ricetta con foglie di insalata.

    Carne in gelatina con cavolo, mele e porri

    Ingredienti per una porzione:

    200 g di carne bovina in gelatina 134 kcal

    150 g di cavolo cappuccio 30 kcal

    100 g di carote 35 kcal

    150 g di porri 43 kcal

    1 mela rossa 40 kcal

    1 limone (kcal insignificanti)

    10 g di olio extravergine di oliva 90 kcal

    sale e pepe (kcal insignificanti)

    calorie totali per porzione: 372

    Tempo di realizzazione: 30 min

    Affettate il cuore del cavolo cappuccio a fettine sottilissime. Raccoglietelo in una ciotola e mescolatevi le carote grattugiate alla julienne, il bianco dei porri affettati sottilmente e divisi in anelli, tagliate in quarti le mele non sbucciate, liberatele dai torsoli e affettatele a triangolini sottili. Unite la carne in

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